Cresciuto nello studio legale del padre nella cittadina di york, in pennsylvania, kyle mcavoy è un giovane con un roseo futuro davanti. Intelligente e di bell'aspetto. Ma nel suo passato c'è un segreto che lui avrebbe voluto dimenticare, e quando alcuni loschi personaggi lo avvicinano annunciandogli di avere le prove del suo coinvolgimento in uno stupro di gruppo negli anni del college, kyle avverte la sgradevole sensazione di non essere più l'unico padrone del suo destino. I ricattatori agiscono per conto di un misterioso committente interessato a una causa che vede due prestigiose società darsi battaglia per il possesso dei progetti di un avveniristico bombardiere commissionato dal pentagono. Kyle, semplicemente, dovrà fare ciò che sogna ogni giovane avvocato: accettare l'offerta di lavorare a new york nel più prestigioso studio legale del mondo, che gli ha offerto un impiego strapagato. Questo gli consentirà di passare ai suoi ricattatori preziose informazioni riguardo al contenzioso in atto. Trovandosi costretto a commettere un crimine per nasconderne un altro, kyle si rende conto che la sua carriera e la sua libertà sono in pericolo, come anche il futuro che aveva immaginato per sé. Ribellarsi al diabolico meccanismo che rischia di stritolarlo significherà ridare un senso al suo codice etico e mettersi una volta per tutte alla ricerca, della verità, anche su se stesso.
È autunno inoltrato, a edimburgo, e lo è anche per la carriera in polizia dell'ispettore rebus. Mentre cerca di tirare le fila delle indagini irrisolte, a dieci giorni dalla pensione, ecco spuntare un caso misterioso che pare non avere né capo né coda. Un poeta russo dissidente, aleksandr todorov, viene ucciso con un colpo alla nuca, guarda caso mentre una delegazione di uomini d'affari russi è in città. Le alte sfere premono per archiviare il caso quanto prima. Ma un altro violento omicidio a breve distanza dal primo, che ha come vittima un tecnico del suono letteralmente bruciato vivo, convince rebus che ci sia sotto ben altro. Ancor più quando nella vicenda sembra essere coinvolto big ger cafferty, un tempo re della malavita di edimburgo e vecchia conoscenza di rebus, che nei suoi confronti ha una vera e propria ossessione. Rebus è sicuro che i crimini siano collegati: troppe le coincidenze, troppe le persone coinvolte che sembrano conoscersi - cosa quanto meno sospetta, se tutti non fanno altro che tentare di nasconderlo. Ma qual è il filo che lega le loro vite? In casi del genere, è difficile non pestare i piedi a qualcuno per arrivare alla verità, si tratti pure di malviventi russi. E c'è chi pensa di affibbiare a rebus una sospensione, pur di tenerlo lontano dai guai.
Questa è la storia di come frank standish burden iii, detto wheeler, famosa stella americana del rock negli anni settanta, si ritrova a vienna nell'autunno del 1897. La storia comincia in un giorno del 1988 a san francisco. A mezzanotte inoltrata, al city lights bookstore wheleer autografa l'ultima copia di fin de siede, un'opera che lo ha impegnato per dieci lunghi anni e che ha scritto in onore di arnauld esterhazy, il suo insegnante di storia al liceo, e si dirige verso il suo appartamento al pianterreno nel quale vive da quindici anni, wheeler non si accorge dell'inquietante presenza nascosta in un angolo buio delle scale. Solo quando se la trova di fronte, si rende conto che stringe una pistola nella mano destra e che ha dei tratti vagamente familiari. In preda al terrore, travolto da incubi e da un turbinio di immagini, wheeler sviene e, quando si sveglia, si ritrova sulla. Ringstrasse, nella vienna del 1897. Grazie agli insegnamenti di esterhazy e alle preziose indicazioni di un misterioso
Possibile che una bambina goffa, timida e introversa, che tutti chiamano la morte in vacanza e stampellona, diventi improvvisamente sportiva e spericolata, scatenata e avventurosa? Sì, se trova una biglia azzurra e se dentro la biglia c'è aluk. Ma il gioco si fa pericoloso ed è sara, la nostra protagonista, che rischierà di rimanere prigioniera per sempre nella piccola biglia. Età di lettura: da 8 anni.
Uscito originariamente nel 1990 per una piccola casa editrice americana, 'via da las vegas' si è trasformato da romanzo underground in vero e proprio caso letterario in seguito all'adattamento cinematografico di mike figgis, che nel 1996 valse a nicolas cage il premio oscar come miglior attore. Nella sua struggente interpretazione, cage dava vita a ben, il protagonista maschile del romanzo: un alcolista di los angeles che, tagliati i ponti con la famiglia, gli amici e il lavoro, finisce con intenti puramente autodistruttivi sui viali di las vegas. Una chance di redenzione sembra arrivargli quando conosce sera, una prostituta, con cui intreccia istantaneamente un rapporto fatto di autentica condivisione e tenerezza: ma la vita non gli concederà nessun lieto fine. Paragonato a hubert selby jr. E charles bukowski, o'brien rappresenta il lato oscuro dell'america, la vuota disperazione delle vite medioborghesi e la violenza di quelle di strada: un mondo cupo e straziato, illuminato solo dalla potenza emotiva della sua scrittura.
È autunno inoltrato, a edimburgo, e lo è anche per la carriera in polizia dell'ispettore rebus. Mentre cerca di tirare le fila delle indagini irrisolte, a dieci giorni dalla pensione, ecco spuntare un caso misterioso che pare non avere né capo né coda. Un poeta russo dissidente, aleksandr todorov, viene ucciso con un colpo alla nuca, guarda caso mentre una delegazione di uomini d'affari russi è in città. Le alte sfere premono per archiviare il caso quanto prima. Ma un altro violento omicidio a breve distanza dal primo, che ha come vittima un tecnico del suono letteralmente bruciato vivo, convince rebus che ci sia sotto ben altro. Ancor più quando nella vicenda sembra essere coinvolto big ger cafferty, un tempo re della malavita di edimburgo e vecchia conoscenza di rebus, che nei suoi confronti ha una vera e propria ossessione. Rebus è sicuro che i crimini siano collegati: troppe le coincidenze, troppe le persone coinvolte che sembrano conoscersi - cosa quanto meno sospetta, se tutti non fanno altro che tentare di nasconderlo. Ma qual è il filo che lega le loro vite? In casi del genere, è difficile non pestare i piedi a qualcuno per arrivare alla verità, si tratti pure di malviventi russi. E c'è chi pensa di affibbiare a rebus una sospensione, pur di tenerlo lontano dai guai.
Efrem parodi, trentacinque anni, è il nuovo professore di storia contemporanea della piccola città, nel nord-ovest dell'argentina. Quando arriva in sudamerica vuole solo inseguire il miraggio di un nuovo mondo, dimenticare il proprio passato e lo squallido presente dell'italia. Alicia, seduta in prima fila, è l'alunna più brillante del corso. Lui ha il carisma, lei una bellezza selvatica che non lascia scampo. I due si osservano, poi si cercano con gli occhi e poi lo sguardo non basta più: quando infine si accende, la loro passione sembra assorbirli totalmente e placare le inquietudini di entrambi. Ma sotto quel carisma e quella bellezza si nascondono tragedie irrisolte, ferite aperte e profonde come quelle che ancora lacerano il continente sudamericano. E se le ferite tornano in superficie, l'amore si trasforma in follia. Mossi da una comune ossessione, efrem e alicia si spingeranno fino alla 'fin del mundo', in una ricerca destinata a riannodare i fili che uniscono l'italia all'argentina, i fili dell'emigrazione ma anche quelli che legano la p2 di licio gelli e il vaticano alla feroce dittatura militare degli anni settanta. Partito dal poliziesco, perissinotto approda a una detection diversa, che si snoda tra gli incubi e i fantasmi della storia. Il suo ottavo romanzo diventa così un lucido viaggio nella coscienza di un uomo e di due paesi, un percorso che propone senza ipocrisia il tema della vendetta come consolazione dell'innocente di fronte alle mostruosità del potere.
Al centro di una piccola città sorge un manicomio: uno spazio in cui tutto sembra immutabile, separato per sempre dalla società e dalla storia. In un punto, però, le alte mura che circondano l'edificio si interrompono come per una dimenticanza. Da lì, attraverso una rete, fin da piccolo beniamino osserva i matti, irresistibilmente attratto dai loro gesti, dal mondo misterioso che lasciano intravedere. È poco più che un ragazzo quando varca la soglia del manicomio in cerca di un impiego. L'italia è in preda ai deliri imperialistici del fascismo, la tecnica dell'elettroshock fa i primi proseliti, ma nell'ospedale arriva un medico, il dottor rattazzi, che prova altri esperimenti. Con coraggio e umiltà cerca di immedesimarsi nei matti, di entrare in contatto con le loro paure e trovare nuove vie per permettere a ciascuno di dare sfogo alla sua disperata ansia di libertà. La guerra e i bombardamenti fanno irruzione anche nella piccola città, ma offrono un'occasione: rattazzi può sfollare i pazienti, portarli fuori dal manicomio. Nello spazio aperto della cascina del pianoro, lontani da ogni controllo, spiccare il volo e vincere i propri fantasmi sembra finalmente possibile. E quando gli eventi lo richiedono, beniamino trova la forza per fronteggiare ogni difficoltà e farsi guida della piccola corte che rattazzi gli affida. Ma presto la follia più cupa e radicale, violenta e impietosa - quella della guerra - tornerà a lambire nuovamente l'equilibrio della comunità del pianoro.
Un misterioso viaggiatore dai capelli biondi arriva a sikri, sede della corte mogol, e chiede udienza al sovrano jalalluddin muhammed akbar, detto akbar il grande. Lo straniero afferma di venire da una sconosciuta, remotissima città di nome firenze e di avere una storia tanto meravigliosa quanto veritiera da raccontare: una storia che lega i destini della misteriosa capitale d'occidente da cui proviene a quelli della discendenza del monarca indiano. Inizia così un racconto che, unendo una pirotecnica inventiva a una minuziosissima documentazione, si snoda tra figure storiche gigantesche, una fra tutte machiavelli, e vede tra i protagonisti l'enigmatica qara koz, 'madama occhi neri', principessa destinata a sconvolgere con la sua esotica e rara bellezza la raffinata corte medicea. Quanto c'è di vero nel racconto del viaggiatore, il quale afferma di non essere altri che il figlio di qara koz? E se ciò che racconta è vero, che ne è stato della principessa? Non si tratterà invece di un bugiardo che, in quanto tale, merita solo la morte?
Tre uomini (il vecchio zio ather, il giovane sylder che contrabbanda liquori e il ragazzino john), sono i protagonisti di una vicenda che ruota attorno a un cadavere, quello del padre di john, ucciso da sylder e vegliato da ather in un orto fra le montagne del tennessee. Ma in un'agghiacciante commedia degli errori nessuno dei tre ha davvero compreso l'identità dell'altro. Il romanzo, primo dell'autore, ricorre a una lingua volutamente arcaica.