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Julien Tromeur


Classifica Libri dell'anno 2021

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Libri in questa classifica: 881

Pagina 67 di 89

Posizione in classifica: 661

Il Caso Bramard

Davide Longo

Narrativa estera - Narrativa gialla

Il Caso Bramard
Lo ha inseguito per una vita, ma autunnale è sempre stato un passo davanti a lui. Fino a adesso. Fino all'inizio di questa indagine epica e disperata dove più che mai bramard avrà bisogno di vincenzo arcadipane, l'allievo, l'amico di sempre. Corso bramard è un uomo silenzioso, riservato. Ha la stessa eleganza contenuta delle montagne di torino. È stato il commissario più giovane d'italia, un investigatore di talento. Poi la moglie e la figlia di pochi mesi sono state rapite e uccise dal serial killer cui stava dando la caccia. Da allora, abbandonata la polizia, trascina un'esistenza fatta di giornate solitarie e notti trascorse a scalare senza protezioni, nella speranza di sbagliare un movimento e cadere. A impedirgli di lasciarsi il passato alle spalle ci sono le lettere che autunnale – così si firma l'assassino – gli scrive da vent'anni. Tra loro è in atto una partita mentale che ha raggiunto una situazione di stallo. Finché autunnale commette un errore, piccolo: quanto serve a bramard per ritrovare una parte dell'uomo che era. Arcadipane, che ha ereditato il suo posto, e la spigolosa agente isa mancini lo aiuteranno a riaprire il caso. Ma all'appuntamento con la giustizia li attende una verità più sfaccettata e costosa del previsto.
Punteggio: 669
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 04/06/2022

Posizione in classifica: 662

6 Aprile '96

Sveva Casati Modignani

Narrativa erotica e rosa - Rosa

6 Aprile "96
Una mattina d'estate qualcuno colpisce violentemente alla nuca una bellissima donna, mentre sta pregando nella chiesa milanese di san marco. Trasportata in ospedale e operata, la giovane non ricorda più nulla del suo passato e deve iniziare un difficile lavoro di recupero della propria identità. Poco a poco i ricordi riaffiorano e, faticosamente, restituiscono alla donna i tasselli della sua storia.
Punteggio: 667
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 08/12/2021

Posizione in classifica: 663

La Foglia Di Fico
Storie Di Alberi, Donne, Uomini

Antonio Pascale

Narrativa estera - Recente

La Foglia Di Fico<br>Storie Di Alberi, Donne, Uomini
Libro candidato da francesco piccolo al premio strega 2022c'è in questo libro l'invenzione di una forma, felicissima e leggera: il racconto in fiore, dove ogni uomo si staglia come un albero, a braccia aperte sotto il cielo. Una ramificazione di storie, intrecciate come l'edera, antiche come il grano, contorte e nodose e belle come i tronchi di olivo. Imparando a leggere le piante forse si scorgono le donne e gli uomini così come sono, nel ciclo spontaneo della loro natura, contraddittoria e vitale. Entrate sotto l'ombra dei rami in fiore: qui ci siete voi. «antonio pascale alza lo sguardo (anche il nostro di lettori) verso gli alberi e verso gli uomini e le donne, ma restando un appassionato di vita e di terra, perché ha trovato, da scrittore, una sintonia narrativa con l'esistenza, una dolcezza profonda nelle domande e nelle risposte. Una leggerezza che non è mai superficiale o mondana perché continuamente guarda il senso, lo cerca, ma arrivando a un centro solido che sembra un'accettazione profonda delle contraddizioni e degli sbagli, di tante insensatezze e rami spezzati» – annalena belini, il foglio«un racconto omogeneo che pascale governa con una scrittura divagante, frammentata, disgressiva, tessendo una vera e propria ragnatela di microazioni e macroazione al centro della quale ci sono temi come l'amore, le scelte, la libertà, la felicità, il dolore, l'abbandono, la solitudine, la vergogna, l'inadeguatezza, la vita e la morte» – generoso picone, il mattinonegli anni ho cominciato a pensare che qualunque strada si possa intraprendere per la felicità, questa debba necessariamente passare per una pineta. Una pineta da attraversare e un mare da raggiungere. Cosa racconta questo libro? Di un uomo che più vive più dimentica, più desidera più si abbatte, più legge e apprende, più si ritrova confuso e impaurito: un po' come tutti. Per questo cerca qualcosa di stabile, dei punti di orientamento ben visibili. Solo che lui, a differenza di tanti, si rivolge alle piante, costruendo una sorta di romanzo atipico, in cui ogni puntata è come un viaggio (nell'infanzia, nel tempo, con le donne). In fondo, queste magnifiche creature sono qui da molto prima di noi e saranno le ultime a morire. Le piante sono dei fari, racchiudono simboli millenari, essenziali, nitidi. Riescono a sfidare le avversità e quindi ci offrono un modello di resistenza, perché con tenacia mettono in mostra la potenza delle contraddizioni: il desiderio di vivere e amare (espresso dal ciliegio) che può procurare frustrazione e insicurezza; la forza (della quercia) che ci può abbandonare all'istante, buttandoci nello sconforto; la democrazia come processo di adattamento tra profondità e superficie (l'olivo); la necessità di un rito di passaggio (grano), di un viaggio che comprenda una morte per rinascere. Questo libro è un oroscopo, un sismografo, una macchina del tempo, oltre che una sorta di botanica dei sentimenti. D'altra parte le piante sono uno strumento d'eccezione per affrontare la nostra misteriosa, divertente, intricata natura: somigliano a noi più di quanto avremmo mai creduto. Al mondo esistono gli esperti di piante ed esistono gli scrittori: poi esiste antonio pascale, appassionato conoscitore della natura, uno dei narratori più apprezzati della sua generazione. Come nessun altro sa interrogare gli alberi, ascoltandone la storia e l'intrinseca bellezza. Proposto da francesco piccolo al premio strega 2022 con la seguente motivazione:«candido la foglia di fico di antonio pascale (einaudi) perché è un libro miracoloso per la capacità di alzare lo sguardo e sciogliere la conoscenza di alberi e piante in un (auto)ritratto dell'esistenza, in una tensione narrativa commovente e comica, in una forma originalissima, e con personaggi impossibili da dimenticare: la complessità inafferrabile della ragazza spinosa, con cui non avremo mai il coraggio di fuggire perché le radici sono più forti di tutto; o la figura del padre, al quale si riconosce la capacità di offrire tutta la sua saggezza, non solo botanica, e quindi tutti i mezzi che questo libro utilizza per comprendere il mondo. La foglia di fico non è una storia sentimentale ma possiede invece, e restituisce, il sentimento per la fragilità degli esseri umani nello strazio del tempo che passa. Pascale accoglie questo tempo, lo rielabora con sapienza e umanità, tra terra e cielo, e alla fine ci si è dimenticati di aver avuto a che fare con un libro, ma si è certi di aver avuto a che fare direttamente con la vita. »
Punteggio: 664
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 20/11/2023

Posizione in classifica: 664

L Uomo Del Bosco

Mirko Zilahy

Narrativa estera - Thriller

L Uomo Del Bosco
Nel bosco dell'infanzia si nasconde il segreto più spaventoso. È lì che ci aspetta. Ed è lì che lo ritroveremo. Il professor john glynn, scienziato di fama mondiale, è al lavoro su una speciale sonda geofonica, sismotime, che ascoltando la voce del nostro pianeta – i movimenti nelle profondità della crosta terrestre – sarà in grado di prevedere ogni tipo di terremoto con grande anticipo salvando milioni di vite umane. Nel momento in cui presenta la sua invenzione alla stampa, john glynn è una stella del firmamento accademico, ma nessuno sa che la causa scatenante di quella ascesa straordinaria ha una precisa data di nascita: il 19/04/1990, quando, poco prima dell'alba, suo padre liam glynn – il grande eretico delle scienze geologiche degli anni ottanta – scompare nell'esplosione di una miniera in belgio insieme alla sua squadra di estrattori. Da quel tragico giorno sono trascorsi trent'anni e per john la memoria di quel tempo si è polverizzata in un oblio nebuloso. Almeno finché la sua famiglia non si trasferisce nella casa che affaccia sulla fiabesca civita di bagnoregio, la città che muore. Da quel momento una serie di eventi straordinari – la scomparsa di una sonda nei boschi di civita, l'apparizione di un poliziotto con una vhs appartenuta a suo padre, gli sms che riceve da vecchi compagni di scuola e quella voce che abita i suoi incubi, notte dopo notte – sconvolge la vita perfetta del professore. Come se con un gesto magico avesse spalancato un abisso da cui affiorano pezzi di un mosaico spaventoso, john si ritroverà a fare i conti con un passato sepolto sotto gli strati di un peccato originale antico quanto è antico il mondo. Perché nel bosco dell'infanzia si nasconde il segreto più spaventoso. È lì che ci aspetta. Ed è lì che lo ritroveremo.
Punteggio: 663
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 16/01/2023

Posizione in classifica: 665

Come Roma Insegna

Valerio Massimo Manfredi

Archeologia - Dalla preistoria

Come Roma Insegna
Dalla dura lezione delle pandemie al razzismo, dal virus della corruzione alla tensione per l'innovazione, l'epopea di roma - a saperla leggere - può scacciare il buio che spesso ci inghiotte, illuminare il nostro presente, edificare il nostro futuro. Molti imperi scompaiono avendo lasciato dietro di sé un campo di sterminio, rovine, massacri e. Niente altro. Roma ha lasciato una civiltà. Viviamo ancora nella sua legge, ci avvantaggiamo del suo sistema di comunicazione, delle poderose e geniali tecniche costruttive, parliamo la sua lingua, in tante e diverse parti del mondo. Alcuni dei popoli che sono stati interessati dalla dominazione romana non avrebbero poi avuto alcuna pietà quando, a loro volta, si sarebbero trovati nel ruolo degli invasori. Avrebbero distrutto, ucciso, saccheggiato: in questo, la storia del genere umano è tristemente quella che è. Gli 'altri' non erano migliori. Una volta ancora la differenza è in ciò che rimane dopo. O che non rimane affatto. La narrazione storica rifugge illusorie classifiche morali, ma quel che è certo è che bisogna sentirsi orgogliosi della civiltà che l'antica roma ci ha lasciato, orgogliosi di esserne, in tanti, eredi.
Punteggio: 661
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 31/03/2025

Posizione in classifica: 666

Vivida Mon Amour

Andrea Vitali

Narrativa italiana

Vivida Mon Amour
Finalista al premio stresa di narrativa 2021anni ottanta, in una cittadina sulle rive di un lago del nord italia, al confine con la svizzera: un aspirante medico condotto si invaghisce di una misteriosa ragazza incontrata a una festa. Una commedia lieve, acuta e divertente. Un romanzo che contiene tutto il «piccolo mondo antico» della provincia di cui andrea vitali è il cantore. «traversare il lago, una sera di fine novembre, sotto un magnifico cielo stellato e una luna che di lí a poco si sarebbe palesata da dietro la montagna. Si poteva desiderare di meglio? Certo, c'era una leggera onda, il traghetto beccheggiava. Circa a metà traversata, mi accingevo a celebrare il paradiso terrestre che ci circondava. Mi voltai e. – ho un po' di nausea, – disse lei. »per un dottorino neolaureato, con le tasche vuote, dedicarsi a un corteggiamento serrato può risultare oneroso e parecchio frustrante. Soprattutto se la donna dei propri sogni si rivela un tipo complesso, una «bisbetica indomabile» refrattaria alla poesia, benestante ma poco incline a spendere e che regge l'alcol come un carrettiere. Ad aggiungere imbarazzi e malintesi, il nome della giovane non è ben chiaro: viviana, no vivína, anzi vívina… vívida! Meglio evitare di pronunciarlo. Tra incontri carichi di aspettative – e che ogni volta sembrano trasformarsi in addii – costose peregrinazioni fra malinconici paesi lacustri, goffaggini e incomprensioni, per i due, tanto diversi, ci sarà un lieto fine?
Punteggio: 661
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 21/10/2021

Posizione in classifica: 667

Il Vizio Dell'agnello

Andrea G. Pinketts

Narrativa estera - Recente

Il Vizio Dell"agnello
Lazzaro santandrea, detective in una milano allucinata di fine anni ottanta, sotto lo pseudonimo di dottor totem, specialista in tabù, riceve nel suo studio una varia umanità che lo crede cartomante, sessuologo, pranoterapeuta. In realtà lui, picaresco e freudiano quasi trentenne, attende la propria nemesi. Gli si presenta sotto forma di due ottantenni insospettabili, i quali rivelano che la loro bambina, branka, già vincitrice di un premio di bontà, è diventata 'un mostro' che avvelena i piccioni in piazza del duomo. Ma ora la 'bambina', stanca dei volatili, punta a una vittima più gustosa: l'uomo. Branka ha il vizio dell'agnello, sordido, nascosto, quello della vittima sacrificale ma. Con le zanne. Questo è il secondo volume della saga di lazzaro santandrea, con tre contenuti speciali di andrea g. Pinketts: jackie la squartatrice, scerbanenco va alla guerra, nato a teatro.
Punteggio: 655
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 15/10/2021

Posizione in classifica: 668

I Cani Del Nulla
Una Storia Vera

Emanuele Trevi

Narrativa estera - Recente

I Cani Del Nulla<br>Una Storia Vera
Nella paura cosmica di gina, cane dalle zampe troppo lunghe e le orecchie enormi, c'è lo sgomento della vita di fronte alla propria nullità. È questo che ci affratella agli animali: il sentimento ineludibile, spaventoso, della nostra imperfezione. Torna il romanzo culto di emanuele trevi. È l'ottusa, spudorata tenacia con cui cerca l'attenzione dei padroni a definire il carattere di gina, «avanzo di canile municipale» tenero e sproporzionato, in cui emotività e furbizia paiono incarnare l'essenza stessa della femminilità. Una sera, davanti a una sua specie di possessione, il narratore e la moglie credono di assistere a un evento cruciale. Potrebbe essere un'epifania, invece non offre alcun insegnamento, o loro sono refrattari a coglierlo. Vivere, d'altronde, significa alimentare la confusione, accorgersi che l'inconsapevolezza cresce giorno dopo giorno. Di fronte all'esistenza, non si può provare altro che stupore panico. In fondo, come i cani di d'annunzio nella poesia che apre il romanzo e ne è il filo rosso, gli esseri umani sono «stupidi e impudichi», e al pari del vecchio poeta capiscono infine di non essere nulla. Tra conversazioni domestiche, uccellini in gabbia, passeggiate sui marciapiedi reggendo un guinzaglio e scatole di farmaci la cui «profonda giustizia» ripara dal disordine senza rimedio del mondo, l'autore costruisce un meraviglioso romanzo digressione. Se è vero che la vita «fa grumo, non si lascia trasformare in una storia», è pur vero che emanuele trevi sa restituirla, nella sua miseria e nella sua rivelazione, con una grazia senza paragoni. Introduzione di sandro veronesi. «chiunque riesca a continuare a imparare anche da adulto, chiunque mantenga la mentalità dell'allievo anche quando non va piú a scuola risulta un sapiente, un iniziato. Ed è proprio ciò che viene da pensare di emanuele trevi, leggendo questo bellissimo libro, pervaso com'è in ogni pagina dallo strenuo, solitario, e dunque eroico sforzo di capire le cose che l'autore ha sotto gli occhi tutto il giorno, laddove lo schema sociale cui appartiene gli chiede solamente di accumularle e amministrarle. Trevi è l'allievo; sua moglie è la compagna di banco; la loro cagnetta gina, con le sue misteriose manifestazioni di dio minore, è la maestra; il tinello di casa, la scuola. E l'abbecedario è una struggente poesia di d'annunzio appesa al frigorifero. »
Punteggio: 653
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 19/01/2023

Posizione in classifica: 669

Il Libro Delle Due Vie

Jodi Picoult

Narrativa estera - Recente

Il Libro Delle Due Vie
Delineando una storia avvolgente in cui si respira il fascino misterioso dell'egitto mentre ci si lascia catturare da una sottile esplorazione della psicologia femminile, jodi picoult torna in grande stile: il libro delle due vie è un commovente romanzo sull'amore e sulla morte, ma soprattutto sulle scelte che cambiano per sempre le nostre vite. «un'esplorazione profonda, affascinante, avvolgente della geografia umana» – the sunday times«jodi picoult è una penna talentuosa, abilissima nel creare situazioni che non solo stuzzicano la mente, ma toccano l'anima di noi tutti» – the boston globe«fan di jodi picoult, gioite!
Punteggio: 646
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 23/09/2024

Posizione in classifica: 670

Capitani Oltraggiosi
Un'indagine Di Hap U0026 Leonard

Joe R. Lansdale

Narrativa estera - Narrativa gialla

Capitani Oltraggiosi<br>Un"indagine Di Hap U0026 Leonard
Con capitani oltraggiosi joe lansdale supera sé stesso; la girandola ininterrotta di colpi di scena si trasforma in una macabra danza della morte, che costringe hap & leo a ricorrere a ogni risorsa per fare, come sempre a modo loro, giustizia. Hap collins, stanco di cacciarsi nei guai, lavora come guardia privata in uno stabilimento da cui escono polli congelati. Ma far l'amore con brett è diventato difficile, il rapporto si è un poco freddato. E poi come al solito sono i guai a cercarlo e si ritrova a salvare una fanciulla da un pazzo omicida. Il padre della fanciulla allora regala una crociera ai caraibi a lui e all'amico leo. Peccato che i due litighino con un cameriere e la crociera per loro finisca subito, sulle coste del messico, dove evitano di fare una brutta fine grazie a un vecchio pescatore, che ha una bellissima figlia dal passato misterioso. Ovviamente hap si innamora. E cosí cominciano i problemi veri. Con un capomafia messicano che ama il nudismo, un killer gigantesco che sarebbe preferibile non vedere nudo, il vecchio pescatore che certo non è un angioletto e la ragazza che forse non è tanto innocente quanto vuol dare a vedere.
Punteggio: 644
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 26/11/2021

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