Il protagonista è un uomo svuotato, malinconico, deluso. Ha creduto con passione all'ideale comunista e, dopo quasi dieci anni, non si è ancora del tutto rassegnato al crollo di un mondo e alla resa di quanti, come lui, avevano coltivato quella fede politica. Mario ha creduto con altrettanta passione nella famiglia, e ha cercato di crearsene una: non ci è riuscito, nonostante abbia cresciuto con dedizione e con pazienza prima i figli della moglie e poi quello nato dal suo matrimonio. E nemmeno le dinamiche del fallimento del rapporto coniugale gli sono poi molto chiare: l'amore che lo lega ai tre figli rimane dunque l'unica certezza della sua vita. Anche sul fronte professionale - è giornalista televisivo - sente fatiche e stanchezze: con la vittoria della destra è stato epurato e adesso vivacchia in radio, senza più desideri né ambizioni. L'incontro occasionale con sonja, una giovane pianista russa che vive con l'altera nonna e la figlia di pochi anni, lo risucchia in una storia tragica e misteriosa che di donna in donna risale verso il tassello mancante, verso quel buio di domande senza risposta che è diventato il suo tormento.
Se c'è un luogo dove la speranza è giovane, questo è l'india. Una nazione a cui oggi l'occidente guarda con stupore, incredulità, ammirazione. In india sta nascendo una nuova idea della modernità. Nell'ultimo quarto di secolo, infatti, con regolarità, questo impressionante paese è riuscito a sollevare dalla miseria ogni anno l'1% in più della sua popolazione: col risultato che già 200 milioni di indiani, dal 1980 a oggi, hanno sconfitto per sempre la fame e il bisogno. Entro 20 anni il pil indiano avrà superato quello di tutta europa e fra meno di 30 anni l'india si sarà piazzata nel ristretto vertice dell'economia mondiale, il club delle tre superpotenze globali, in compagnia di cina e stati uniti. Entro qualche decennio diventerà l'unica superpotenza popolata soprattutto di giovani e giovanissimi, una differenza che le garantisce una marcia in più nel suo dinamismo. Federico rampini attraversa questo paese e mostra come il futuro dell'umanità si giochi in buona parte proprio qui, perché la maggioranza dei giovani che erediteranno questo pianeta stanno nascendo da mamme indiane.
Un uomo, mentre attende la nascita del primo figlio, ripensa alla propria infanzia, ai conflitti violenti tra il padre e la madre, che li avevano portati a una drammatica separazione. La voce dell'uomo e quella di lui bambino si rincorrono per tutto il romanzo, raccontando, dal punto di vista del piccolo, le liti, le paure, i gesti sconsiderati dei genitori, con la reattività forte, la purezza, e la estrema lucidità dello sguardo dell'infanzia. Sullo sfondo di una parma insolita, fuori dagli stereotipi che la descrivono come una città dolcemente provinciale, a misura d'uomo, guido conti mette in scena la crisi della famiglia, non più luogo idilliaco, ma di ombre, di tensioni e insieme di affetti teneri e disarmati che spesso non trovano espressione e spazio.
Se c'è un luogo dove la speranza è giovane, questo è l'india. Una nazione a cui oggi l'occidente guarda con stupore, incredulità, ammirazione. In india sta nascendo una nuova idea della modernità. Nell'ultimo quarto di secolo, infatti, con regolarità, questo impressionante paese è riuscito a sollevare dalla miseria ogni anno l'1% in più della sua popolazione: col risultato che già 200 milioni di indiani, dal 1980 a oggi, hanno sconfitto per sempre la fame e il bisogno. Entro 20 anni il pil indiano avrà superato quello di tutta europa e fra meno di 30 anni l'india si sarà piazzata nel ristretto vertice dell'economia mondiale, il club delle tre superpotenze globali, in compagnia di cina e stati uniti. Entro qualche decennio diventerà l'unica superpotenza popolata soprattutto di giovani e giovanissimi, una differenza che le garantisce una marcia in più nel suo dinamismo. Federico rampini attraversa questo paese e mostra come il futuro dell'umanità si giochi in buona parte proprio qui, perché la maggioranza dei giovani che erediteranno questo pianeta stanno nascendo da mamme indiane.
Strana davvero la vita! Il brillante riccardo fusco sembrava destinato a grandi cose e ora trascina la sua esistenza schiacciato dal successo della moglie regista che lo ha ridotto al ruolo umiliante di baby-sitter delle quattro figlie, tradendolo inoltre col primo attore di passaggio. Graziantonio dell'arco, una vecchia conoscenza del liceo su cui nessuno avrebbe scommesso una lira, è invece divenuto uno degli uomini più ricchi e famosi d'italia. Ma anche lui ha i suoi guai, insolentito com'è dall'inimitabile dandy yarno cantini che lo ha additato alla nazione intera come il principe dei neo-cafoni. L'incontro fortuito tra i due amici di un tempo sembrerà dare a riccardo una via di fuga dalla sua piatta esistenza catapultandolo nel mondo dorato del jet set, e a graziantonio l'occasione di vendicarsi di yarno, attraverso una storia piena di colpi di scena, dove in un esilarante gioco d'incastro tra presente e passato s'incontrano personaggi come chatryn wally triny, la sofisticata critica newyorkese cui spetta di stabilire qual è il vino migliore del mondo, e la ributtante strega lia la bavosa detentrice dei segreti della magia lucana; l'avido latifondista michelantonio dell'arco che da improbabile re del gas metano si trasformerà in re della gassosa, e il subdolo giocatore di biliardo carmine addario suo complice; l'artista mikail nikolaevic trepulov, costretto a dipingere ritratti di stalin e lo sfortunato pittore italiano ernesto dell'arco.
Premio campiello 2008. La protagonista del romanzo è una giovane donna appassionata e ribelle, ma è cresciuta in una famiglia - e in un ambiente - dove l'eleganza, la compostezza, la sobrietà e il rigore sono più che dei valori, sono l'unica forma di vita concepibile. Appena ventenne, accetta dunque un matrimonio combinato per lei dal padre. Non sarà una scelta felice, probabilmente anche perché il destino ha messo sulla sua strada l'affascinante ed enigmatico trott, che nell'arco di un decennio, con tre impreviste apparizioni, comprometterà definitivamente il precario equilibrio del suo matrimonio. La protagonista incarna infatti un momento di trasformazione di un'intera società: troppo moderna per adattarsi docilmente a proseguire nel solco tracciato dalle altre donne di famiglia e al tempo stesso ancora troppo fragile, e soprattutto troppo poco abituata a dare ascolto ai sentimenti e alle emozioni, per vivere la propria ribellione sino alle estreme conseguenze. Ma è come se trott l'avesse risvegliata da un incantesimo e fin dal primo incontro avesse innescato in lei un processo di cambiamento che non può più essere arrestato. Da qui la scelta di trasferirsi da sola nella campagna senese, a san biagio, abbandonando una città, torino, che sta rapidamente cambiando sotto l'impulso della nascente industria, e un marito che ha sempre sentito estraneo e che la tradisce sfacciatamente.
Questo volume è il racconto documentato di una serie di doppie vite. Hanno un'età compresa tra gli 11 e i 14 anni, frequentano per lo più la scuola media inferiore. Cinque storie autentiche riferite col ritmo del racconto d'indagine e un viaggio nei loro blog rivelano un sottosuolo quasi del tutto sconosciuto, sebbene la cronaca sempre più spesso ce ne rimandi indizi. È il mondo dei peter pan al contrario, disincantati, provocatori e aggressivi. Il loro regno sono le discoteche pomeridiane. Al sabato pomeriggio escono di casa, con gli abiti di tutti i giorni, annunciando ai genitori visite ad amici, passeggiate in centro, l'ultimo film di cui tutti parlano. Varcata la soglia della discoteca, la trasformazione è totale: perizoma, pelle unta d'olio perché brilli, tiratissima, sotto le luci stroboscopiche, il seno appena coperto da un top invisibile. Oueste principesse del pomeriggio ballano su grandi cubi, mimando le pose oscene della lap dance. Ballano davanti agli occhi di altri coetanei dagli sguardi voraci con in mano cellulari pronti a carpire foto e filmini. Scambi sessuali a pagamento, droga, bullismo violento, bande organizzate in strutture rigidamente piramidali che scandiscono l'erogazione di abbonamenti e ingressi e il viavai di nuove cubiste. L'autrice - inviata speciale del 'messaggero' - è entrata nei loro blog, nelle loro scuole e nelle loro discoteche, sebbene in queste ultime l'accesso sia impedito agli adulti, e ci propone un'inchiesta su un mondo sommerso e sconvolgente.
Rachel morgan è una strega e lavora per la lnderland runner services, che si occupa della caccia ai criminali nella moderna cincinnati. Abituata a confrontarsi con vampiri, streghe e lupi mannari assassini, a causa degli ultimi compiti che le sono stati assegnati - l'arresto di folletti evasori fiscali e di studenti che utilizzano la magia per rubare connessioni via cavo - ha deciso di lasciare il lavoro per aprire un'agenzia tutta sua. Ma nessuno può abbandonare impunemente la inderland runner services. Quarant'anni fa, un virus geneticamente modificato ha sterminato la popolazione mondiale e ha portato alla luce creature da sogno e da incubo che erano rimaste nascoste. Ora spetta a rachel eliminarle, usando qualsiasi mezzo, anche il proprio corpo.
È un momento difficile per alex cross. Non solo i figli crescono e necessitano di tutta la sua attenzione di padre, ma la relazione sentimentale con la detective jamilla lo coinvolge più di quanto aveva previsto. E poi passare dalla omicidi all'fbi può essere un salto di qualità professionale ma certamente comporta difficoltà. Nuove procedure, corsi di aggiornamento e una non celata ostilità dei nuovi colleghi. Insomma il momento peggiore per affrontare un nuovo nemico del calibro del mitico mastermind, che per anni ha infestato i suoi incubi. Questa volta il pericolo viene da est. Lo chiamano il lupo. È un padrino della mafia russa. Per qualificarlo basta un aneddoto: durante uno dei suoi brevi soggiorni nelle carceri americane ha insistito per essere lasciato solo pochi minuti con un boss della mafia siciliana. Quando è uscito dalla cella il suo
1923. Elvira, una pittrice spagnola residente a parigi, riceve la notizia che suo marito rémy è morto in circostanze oscure a shanghai. Quando giunge in cina, accompagnata dalla nipote fernanda, scopre che rémy non le ha lasciato altro che debiti. Unica cosa di valore: uno scrigno antico che contiene una strana mappa. Elvira apprende anche che il marito è stato assassinato dai sicari della mafia di shanghai, la banda verde, proprio per quello scrigno che a quanto pare fa gola anche agli eunuchi imperiali e ai seguaci del movimento nazionalista. Intuendo lo straordinario messaggio serbato nel cofanetto, elvira e fernanda si lanciano sulla pista del leggendario mausoleo di qin shi huangdi, il primo imperatore, dove si favoleggia siano conservati tesori inestimabili. All'avventurosa spedizione si uniscono un antiquario cinese, un giornalista irlandese, amici di rémy, il suo giovane servo biao - che rivela sorprendenti doti di deduzione matematica - e il monaco jade rojo, maestro di filosofia taoista e arti marziali. Solo con il loro aiuto le due donne potranno sciogliere gli enigmi e superare le prove micidiali che proteggono il luogo di sepoltura del primo imperatore del celeste impero.