Carl streator è un uomo solitario. Ha quarant'anni, è vedovo e fa il giornalista. Mentre lavora a un reportage sulla sindrome della morte improvvisa del neonato scopre qualcosa di terribile: la presenza in tutti i luoghi dove sono morti dei bambini piccoli del libro 'poesie e filastrocche da tutto il mondo', immancabilmente aperto su una nenia africana usata per dare la 'dolce morte'. Il canto si rivela un'arma micidiale: basta leggerlo a voce alta o anche solo recitarlo a mente 'dirigendolo' verso qualcuno e quel qualcuno finisce per tirare le cuoia. Carl diventato, più o meno involontariamente, un serial killer, si associa con un'agente immobiliare per distruggere tutte le copie esistenti del libro.
'l'anno dei miei novant'anni decisi di regalarmi una notte di amore folle con un'adolescente vergine. ' comincia così il nuovo romanzo di gabriel garcia márquez, il libro con cui il premio nobel colombiano torna dopo dieci anni alla narrativa. A raccontare è la voce dell'anziano protagonista, un giornalista eccentrico e solitario, che accanto a un'adolescente scopre il piacere inverosimile di contemplare il corpo nudo di una donna che dorme 'senza le urgenze del desiderio o gli intralci del pudore'. Scopre forse per la prima volta l'amore, quello che non ha mai cercato in tutte le donne che ha incontrato e conosciuto, trovando 'l'inizio di una nuova vita a un'età in cui la maggior parte dei mortali è già morta'.
Molti adolescenti di oggi non si sentono spinti a camminare da soli. A rischiare. Provare emozioni, ribellioni, responsabilità. In questo libro, rivolto ai giovani ma anche ai loro genitori e insegnanti, paolo crepet affronta una delle più forti ipoteche sul futuro della società. E cerca di suggerire i possibili rimedi, che coinvolgono prima di tutto l'educazione e la scuola.
La ricerca spasmodica e frustrante della vita e di un'identità sessuale, fra autolesionismo e voyerismo, spingono una quarantenne insegnante di pianoforte negli squallidi peep-show della periferia viennese, nei cinema a luci rosse o tra le siepi del prater, prima di rientrare a casa, sotto le lenzuola del letto che condivide con la tirannica madre. Al centro della narrazione il tormentato rapporto di forza tra le due che trasformerà in catastrofe sadomasochistica il tentativo della donna di legarsi a un suo allievo. 'la pianista' è il romanzo più conosciuto di elfriede jelinek, premio nobel per la letteratura nel 2004.
Oedipa maas era una giovane casalinga californiana, laureata in letteratura inglese e moglie di un deejay radiofonico. Poi, un giorno, viene nominata esecutrice testamentaria, e tutto cambia. Una cospirazione mondiale, antica di secoli, getta la sua ombra sulla vita di tutti i giorni, sull'america solare e felice degli anni sessanta, e lancia oedipa sulla scia di un enigma impossibile. Torna a quarant'anni dalla pubblicazione questo romanzo cui si attribuisce la fondazione della letteratura post-moderna. Il romanzo è proposto in una nuova traduzione, firmata da massimo bocchiola.
Oedipa maas era una giovane casalinga californiana, laureata in letteratura inglese e moglie di un deejay radiofonico. Poi, un giorno, viene nominata esecutrice testamentaria, e tutto cambia. Una cospirazione mondiale, antica di secoli, getta la sua ombra sulla vita di tutti i giorni, sull'america solare e felice degli anni sessanta, e lancia oedipa sulla scia di un enigma impossibile. Torna a quarant'anni dalla pubblicazione questo romanzo cui si attribuisce la fondazione della letteratura post-moderna. Il romanzo è proposto in una nuova traduzione, firmata da massimo bocchiola.
Il signor linh viene da un paese lontano: il suo villaggio è stato distrutto dalla guerra, e tutti i suoi cari sono stati uccisi dalle bombe. Porta con sé sua nipote, che ha solo pochi mesi e di cui si prende amorosamente cura. Giunto in una città francese, dove viene ospitato in un centro di accoglienza, ogni giorno esce a passeggiare con la bimba, finendo per sedersi sempre sulla stessa panchina. Lì incontra il signor bark, vedovo e altrettanto solo. Il signor bark parla, parla. E il signor linh, pur non conoscendo neppure una parola della sua lingua, comprende tutto. Tra i due nasce un'amicizia profonda e indispensabile, che sarà capace di sfidare la solitudine, l'indifferenza, e una stupefacente bugia.
Sono i profumi del vino e della terra, prima di tutto, a dirci che questa è una storia di langa. Poi l'ombrosità di una donna fragile e fiera, le curve tortuose delle colline, un debito di gioco, un duello all'ultimo bicchiere. In questa storia delicata e struggente, fatta di solitudini che s'incontrano e di sapori che vengono da lontano, la penna lieve e felice di nico orengo riesce a raccontare le ferite che la vita incide negli animi e nei luoghi, l'eco del passato che rimbalza su un futuro sconosciuto, la difficile arte di non perdersi mai completamente.
Il marito di liz è stato ucciso. E la vita della donna è spezzata. Spezzata la mattina, al crudele risveglio. E spezzata la sera, al momento di addormentarsi senza jack accanto. Meno male che i loro cinque figli sono ormai grandi. Il maggiore, peter, un giorno ha un piccolo incidente in piscina. Liz non avrebbe mai potuto immaginare che da allora la sua vita sarebbe ricominciata. Che avrebbe riso ancora, che avrebbe amato ancora. Il nuovo amore si chiama bill. Ed è a questo punto che i figli già cresciuti possono creare qualche problema: perché non a tutti loro il dottor bill webster piace come alla mamma.