Princeton, new jersey: un comandante della marina statunitense sopravvive alle raffiche del kalashnikov di un cittadino russo in cerca di vendetta. Aeroporto internazionale imam khomeini, teheran: un agente della cia sotto copertura viene trattenuto dalla polizia iraniana per
Il capitano di vascello jimmy ramshawe, neodirettore della national security agency di fort meade, è in allarme. Ma non è il solo: anche i vertici del pentagono, della cia e dell'fbi, per non parlare del governo israeliano, sono attoniti davanti alla sentenza del giudice osborne della corte di appello di washington, che ha dichiarato liberi di tornare alle loro case quattro sanguinari terroristi islamici, rinchiusi da cinque anni nel carcere di guantanamo. Negli ambienti militari la convinzione è unanime: i quattro jihadisti, una volta raggiunti i campi di addestramento di al-qaeda sulla inaccessibile montagne dell'hindu kush, al confine tra afghanistan e pakistan, tenteranno un attacco terroristico di enorme portata ai danni degli stati uniti, il grande satana. Bisogna evitare un altro 11 settemrbe. E c'è un solo uomo capace di portare a termine la missione architettata da jinny ramshawe: l'ex capitano di corvetta del seal team 10 mackanzie bedford, che accetterà di rischiare la propria vita, ma a un'unica condizione.
A zurigo, un giovane americano in vacanza, ben hartman, figlio di un ricco industriale di origini tedesche, rischia di essere ucciso da un vecchio compagno di università che lo aggredisce senza nessuna ragione. Negli stati uniti, un'agente di polizia, anna navarro, viene incaricata di indagare sulla morte misteriosa, in varie parti del mondo, di undici anziani sui quali negli archivi della cia esistono fascicoli vecchi di mezzo secolo contrassegnati dalla stessa parola in codice: sigma. Ben e anna capiscono di essere entrambi coinvolti in un intrigo mortale, in cui il passato più atroce riprende vita sotto i loro occhi e getta un'ombra minacciosa sul futuro.
La storia dell'ultima, pericolosa missione di alec leamas, un agente segreto, stanco e disilluso, che vuole disperatamente concludere la sua carriera di spia. Tutti i suoi migliori agenti sono stati scoperti e uccisi dal nemico e presto potrebbe venire anche il suo turno. Esiste un solo modo per uscire definitivamente dal giro: partecipare alla pericolosissima missione che gli propone smiley.
Il 30 aprile 2018 il premier israeliano benjamin netanyahu mostrò in diretta televisiva parte dell'archivio segreto sul nucleare iraniano che agenti del mossad avevano trafugato a teheran e portato in israele. In un'operazione unica nella storia dello spionaggio, furono sottratti oltre 55. 000 documenti, cartacei ed elettronici, che avevano un peso totale di cinquecento chilogrammi. Secondo gli esperti dell'intelligence israeliana e della cia, che visionarono il materiale in anteprima, quei documenti erano la prova che l'iran stava ingannando il mondo intero e cercava ancora di creare l'atomica. Israele aveva voluto provare al mondo la malafede iraniana, e lo fece attraverso una vasta operazione d'intelligence. Una spy story tesa e incalzante che ricostruisce le tensioni politiche, diplomatiche e militari, che caratterizzarono il periodo che precedette le rivelazioni di netanyahu e che, basandosi sui misteri dei documenti recuperati, racconta, sotto il velo della fiction, come potrebbe essersi svolta una delle più grandi e controverse operazioni della storia dello spionaggio. Prefazione di nicola porro.
L'inafferrabile saladino è ancora libero e ha scoperto chi lo ha tradito. Una nuova sfida per gabriel allon. La mente dell'isis, l'inafferrabile saladino, è ancora libero. Non solo, ha capito che natalie è in realtà un agente infiltrato e lo ha tradito. Ma come ha fatto? Gabriel allon sta cercando di risolvere questo rompicapo quando i terroristi, quattro mesi dopo aver portato a termine un sanguinoso attacco su suolo americano, seminano morte anche nel cuore di londra. Le indagini portano gabriel allon e il suo team nel sud della francia, fino a jean-luc martel e alla sua compagna, olivia watson. Stella della moda inglese, la bellissima olivia finge di ignorare che la vera fonte della ricchezza di martel è la droga. E lui, da parte sua, chiude un occhio sul fatto che il vero obiettivo dell'uomo con cui è in affari è la distruzione dell'occidente. Eppure proprio loro potrebbero rivelarsi la chiave per arrivare finalmente all'inafferrabile saladino e vincere la guerra globale contro il terrore.
Un'operazione antiterrorismo, nome in codice wildlife, viene messa in atto nella più preziosa colonia britannica, gibilterra. L'obiettivo è catturare e sequestrare un potente trafficante d'armi islamico. Gli ideatori sono un ambizioso ministro degli esteri del regno unito e un contractor della difesa che è anche suo amico. L'operazione è talmente segreta che neppure toby bell, il segretario personale del ministro, ne è al corrente. Sospettando un complotto dagli esiti disastrosi, toby fa il possibile per bloccarlo, ma viene prontamente trasferito all'estero per un altro incarico. Tre anni dopo, convocato nel suo fatiscente castello in cornovaglia da sir christopher probyn, un diplomatico in pensione, e tenuto sotto l'occhio vigile di sua figlia emily, toby dovrà scegliere tra ciò che gli detta la sua coscienza e gli obblighi nei confronti delle istituzioni per le quali lavora. Se l'unica condizione necessaria perché il male trionfi è che le persone oneste non facciano nulla, come si può rimanere in silenzio?
Giugno 1941. Seconda guerra mondiale. Da tempo gli aerei inglesi vengono abbattuti sistematicamente dai caccia nemici che sembrano conoscerne in anticipo rotte e destinazioni. Ma su una piccola isola danese occupata dei tedeschi il diciottenne harald olufsen si imbatte nell'arma segreta che sta tenendo in scacco la raf, una specie di radar in grado di captare i segnali degli aerei preannunciando il loro attacco.
Un'operazione antiterrorismo, nome in codice wildlife, viene messa in atto nella più preziosa colonia britannica, gibilterra. L'obiettivo è catturare e sequestrare un potente trafficante d'armi islamico. Gli ideatori sono un ambizioso ministro degli esteri del regno unito e un contractor della difesa che è anche suo amico. L'operazione è talmente segreta che neppure toby bell, il segretario personale del ministro, ne è al corrente. Sospettando un complotto dagli esiti disastrosi, toby fa il possibile per bloccarlo, ma viene prontamente trasferito all'estero per un altro incarico. Tre anni dopo, convocato nel suo fatiscente castello in cornovaglia da sir christopher probyn, un diplomatico in pensione, e tenuto sotto l'occhio vigile di sua figlia emily, toby dovrà scegliere tra ciò che gli detta la sua coscienza e gli obblighi nei confronti delle istituzioni per le quali lavora. Se l'unica condizione necessaria perché il male trionfi è che le persone oneste non facciano nulla, come si può rimanere in silenzio?
Un thriller che non lascia scampo, in cui attualità e fiction si mescolano grazie a un eccellente lavoro di documentazione che svela i retroscena dei servizi segreti britannici, americani, pachistani e israeliani. La kill list, la lista nera, è un documento top secret stilato dal governo americano di cui sono a conoscenza solo sei persone, compreso il presidente degli stati uniti. Su questa lista compaiono i nomi dei terroristi che costituiscono un pericolo per la sicurezza mondiale e per questo devono essere rintracciati ed eliminati. In cima alla lista c'è l'uomo più temibile di tutti, soprannominato 'ii predicatore', un fondamentalista islamico che, attraverso il web, con sermoni infarciti d'odio nei confronti degli infedeli incita e raccoglie proseliti dando il via a una serie d'omicidi sia in america che in inghilterra. Mentre le vittime aumentano velocemente, kit, soprannominato 'the tracker', un ex marine americano con un curriculum fuori dall'ordinario, viene incaricato dal governo di rintracciare l'uomo e farlo fuori in quella che sembra davvero essere una mission impossible. Kit è aiutato solo da un giovane hacker affetto da sindrome di asperger, assolutamente imbattibile di fronte a un computer, che riesce a rintracciare la vera ubicazione del 'predicatore', in somalia, e in un secondo tempo i suoi insospettabili complici.