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Libri in questa classifica: 12676

Pagina 59 di 1268

Posizione in classifica: 581

La Ballata Di Iza

Magda Szabò

Narrativa estera - Recente

La Ballata Di Iza
Quando muore il marito vince, un giudice che durante gli anni del fascismo ungherese aveva subito gravi torti, la vecchia signora szocs si ritrova completamente sola nella modesta casa di famiglia nella campagna ungherese. È allora che la figlia iza, una dottoressa di successo che vive sola nel rigore di budapest, decide di portare la madre a vivere con sé. Ma nella nuova casa, perfetta e confortevole come vuole la posizione di iza, la signora szocs non si trova affatto a suo agio: tutto è troppo freddo e senza vita, proprio come iza. E così, a poco a poco, la fragile donna si chiude in un mutismo impenetrabile, affievolendosi inesorabilmente fino al giorno in cui non decide di ritornare al suo villaggio per compiere un gesto inatteso e liberatorio.
Punteggio: 957
                  

Ultimo aggiornamento punteggio: 14/12/2023

Posizione in classifica: 582

Oltre I Confini Del Mondo

Ornella Nalon

Narrativa estera - Recente

Oltre I Confini Del Mondo
Assireni è una donna poco più che quarantenne appartenente al popolo dei masai che vive in un piccolo villaggio sugli altopiani della rift valley, esteso territorio situato tra il lago vittoria e il monte kilimanjaro, in tanzania. A qualche chilometro di distanza è stata costruita una struttura ospedaliera con lo specifico compito di dare assistenza sanitaria alle popolazioni dei paesi circostanti, sprovvisti anche delle infrastrutture di base e in cui imperversa la povertà più assoluta. Fa parte del personale sanitario eleonora, medico chirurgo sessantenne di nazionalità italiana, alla quale assireni racconterà la sua vita. Al racconto delle esperienze della donna masai si intrecceranno i ricordi della dottoressa italiana che, in un crescendo di emozioni, metteranno a confronto due vissuti derivanti da origini e culture diametralmente opposte ma che, tuttavia, ne determineranno alcune similitudini riconducibili al loro iniziale smarrimento e al loro successivo riscatto.
Punteggio: 956
                  

Ultimo aggiornamento punteggio: 13/07/2023

Posizione in classifica: 583

Ho Paura Torero

Pedro Lemebel

Narrativa estera - Recente

Ho Paura Torero
Lei è la fata dell'angolo, travestito passionale e canterino, sartina delle signore dei quartieri alti, anima d'artista. Carlos è un militante del fronte patriottico manuel rodríguez, a caccia di un nascondiglio sicuro per le sue riunioni clandestine. Per amore, la fata offre al ragazzo la propria soffitta. Per amore, accetta le mezze verità di carlos, gli incarichi rischiosi necessari per la causa: le basta stargli accanto. Assillato da una moglie logorroica, tormentato da incubi d'infanzia e paure di morte, pinochet va e viene dal proprio 'retiro' del cajón del maipo, residenza estiva che domina santiago dall'alto. Finché un giorno, lungo la strada rovente che scende verso la capitale, la sua pista si incrocia drammaticamente con quella di carlos.
Punteggio: 956
                  

Ultimo aggiornamento punteggio: 07/08/2023

Posizione in classifica: 584

Non è Vero Che Non Siamo Stati Felici

Irene Salvatori

Narrativa estera - Recente

Non è Vero Che Non Siamo Stati Felici
Non è vero che non siamo stati felici è una lunga lettera − disperata, folle, sorprendente, magica − a una madre mai morta. Perché, si potrebbe dire, una mamma non muore mai: non è certo il destino, con i suoi scherzi puerili, a farci diventare orfani. «un singolare racconto epistolare, denso di riferimenti autobiografici» – il venerdì «una lunga e appassionata lettera alla madre che non c'è più» – robinson si smette di essere figli quando si intraprende la carriera del genitore. Eppure mai come in quel momento si ha bisogno della mamma: per sapere come si fa a diventarlo a propria volta, o forse più semplicemente per non sentirsi troppo soli. E se la mamma non c'è più perché la morte ha tolto la sua carta dal mazzo, sfilarsi dall'infanzia per crescere tre bambini diventa un'avventura. Ambientato tra la versilia degli anni ottanta e novanta, cracovia e berlino, non è vero che non siamo stati felici racconta, con rara incandescenza emotiva ma anche con divertita poesia, uno scombinato apprendistato. Quello che la protagonista mette in scena è una sorta di piccolo circo che si sposta per l'europa: ha due cani (due bracchi ungheresi) e tre bambini, chiamati gauguin, scoiattola e caravaggio. Non c'è cartellone, ogni sera s'improvvisa. A lei − che si rivolge per scritto alla madre, non potendole parlare − tocca il compito di scegliere il luogo e montare il tendone. Soprattutto, le tocca il numero di magia più spericolato: convincere i bimbi che il mondo sia un bel posto, a dispetto della nostalgia che le tormenta il cuore. Heimat, dicono i tedeschi, è il posto da cui si proviene e a cui si apparterrà per sempre. È quello il luogo che, viaggiando di stato in stato e di lingua in lingua, la piccola comunità di questo romanzo ha messo come nord alla sua bussola. Per poi rendersi conto, banalmente, che non è la geografia a dare la risposta. Heimat è la mamma: non c'è altra provenienza originaria, e dunque non c'è altra possibile destinazione.
Punteggio: 956
                  

Ultimo aggiornamento punteggio: 24/11/2021

Posizione in classifica: 585

Cani Selvaggi

Helen Humphreys

Narrativa estera - Recente

Cani Selvaggi
«helen humphreys ha guadagnato anche da noi molti ammiratori – e io mi annovero fra questi. » - melania mazzucco in una piccola città della provincia canadese, la chiusura di un mobilificio vero centro economico dell'area - genera inquietudine. Le vittime di un clima particolarmente pesante sono soprattutto i bambini e i cani. Proprio sei cani, senza apparenti avvisaglie, fuggono o sono spinti a fuggire dalle case dove sono cresciuti e dove sono stati nutriti, scegliendo di vivere nel bosco, di essere selvaggi, liberi. I loro padroni - balice, jamie, lily, walter, malcolm e una misteriosa biologa - ogni sera si ritrovano in un campo ai margini del bosco e chiamano i loro cani nella speranza che tornino a casa. Fra i sei padroni si stabilisce un legame molto stretto, che sovrappone all'attesa del ritorno dei cani, speranze d'amore, di amicizia e di risoluzione delle proprie solitudini, mentre sullo sfondo si prepara la resa dei conti, la dolorosa soluzione alla incomprensibile vicenda dei cani che hanno scelto di diventare selvaggi.
Punteggio: 956
                  

Ultimo aggiornamento punteggio: 15/03/2022

Posizione in classifica: 586

Aspettando Bojangles

Olivier Bourdeaut

Narrativa estera - Recente

Aspettando Bojangles
L'amour fou regna come non mai nelle pagine di questo libro, autentica rivelazione dell'ultima stagione letteraria francese. «degno erede di una tradizione di cui fanno parte queneau, prèvert e romain gary, bourdeaut racconta la sua famiglia con ironia e commossa ingenuità, trasmettendo al lettore la sua gioia di vivere che vuole essere più forte di qualsiasi dramma. » - la repubblica «questo romanzo è intriso di ironia e romanticismo e fa apparire la pazzia come un mezzo magico per sottrarsi alla banalità quotidiana. » - il foglio «nel sorprendente romanzo di olivier bourdeaut, mamma, papà e figlioletto travolgono il lettore con un fiume di felicità folle. » - l'espresso ogni mattina georgette si volta verso lo specchio e saluta la nuova renée, o la nuova joséphine, o la nuova marylou, per celebrare in vesti nuove un'altra giornata all'insegna del piacere e della fantasia. La vita per lei non è altro, infatti, che un tourbillon di poesia in cui non c'è posto per le tristezze del mondo. Eccola allora ballare con suo marito sempre e ovunque, di giorno e di notte, da soli e in compagnia degli amici, al suono di mister bojangles di nina simone, una canzone gaia e malinconica allo stesso tempo. Eccola entusiasmarsi per ogni piccola cosa, e trovare incredibilmente divertente l'andare avanti del mondo. Eccola trattare il suo piccolo né da adulto né da bambino, ma come un personaggio da romanzo. Un romanzo che lei ama molto e nel quale s'immerge in ogni momento.
Punteggio: 956
                  

Ultimo aggiornamento punteggio: 24/04/2024

Posizione in classifica: 587

La Ragazza Di Marsiglia

Maria Attanasio

Narrativa estera - Recente

La Ragazza Di Marsiglia
Unica donna a partecipare all'impresa dei mille, protagonista del risorgimento, per vent'anni moglie di francesco crispi, rosalia montmasson è stata cancellata dalla storia, rimossa dai libri e dalle memorie dell'epoca. Maria attanasio ne ha seguito le tracce, ripercorso i luoghi, scavato tra cronache e documenti, si è appassionata alla vita di questa donna dal temperamento straordinario, ribelle a ogni condizionamento e sudditanza. E ce la racconta in un romanzo sulla libertà di pensiero che è quasi una storia al femminile sul risorgimento. Chi sfogliasse l'album dei mille, galleria fotografica degli eroi dell'impresa garibaldina, al n. 338 troverebbe la foto di rosalia montmasson crispi, l'unica donna che si imbarcò alla volta della sicilia. Di lei poi non si seppe più nulla, svanita nelle carte pubbliche e private, rimossa dalla memoria nazionale e oggi restituita alla sua grandezza grazie a una scrittrice da sempre attratta da figure ribelli e anticonformiste. Eppure rosalia non era una donna qualunque, per vent'anni fu la moglie di francesco crispi, di cui aveva condiviso ideali e azioni. Si erano conosciuti a marsiglia e poi torino nel 1849, negli anni della cospirazione risorgimentale, rosalia l'aveva seguito nell'esilio a malta dove si erano sposati e dove si mantenevano con il lavoro di lei, lavandaia e ricamatrice. E poi a londra, a parigi, al servizio della causa mazziniana senza paura e senza riserve si era fatta cospiratrice e patriota, sempre al fianco del suo fransuà, così chiamava crispi. Alla vigilia della spedizione di garibaldi in sicilia lei si presentò. Il generale era stato chiaro, né mogli, né madri, né volontarie, sulle navi non voleva donne, ma di fronte alla determinazione della ragazza cedette e non se ne pentì: fu protagonista di quella sollevazione di popolo che fu la spedizione dei mille, ricevette la medaglia dalle mani dell'eroe dei due mondi, il riconoscimento del ruolo svolto, la pensione. Poi, dopo l'unità, le divergenze e i contrasti tra rosalia e fransuà si accentuarono, politicamente e personalmente: crispi, ormai uomo di governo, tradì gli ideali mazziniani che li avevano uniti, sopraggiunsero per lui altre passioni. Sposò un'altra donna e accusato di bigamia negò la validità del precedente matrimonio con rosalia, facendo sparire le carte. Una autentica impostura; eppure rosalia era stata per vent'anni madame crispi, accolta a casa del maestro mazzini, come a corte dalla regina margherita che per lei nutriva una istintiva simpatia. Annullato il matrimonio sparì anche rosalia, dalla vita di crispi, dai libri e dalla memoria, una totale rimozione della storia risorgimentale che si è protratta fino ad oggi.
Punteggio: 956
                  

Ultimo aggiornamento punteggio: 12/09/2023

Posizione in classifica: 588

Il Percorso Dell'amore

Alice Munro

Narrativa estera - Recente

Il Percorso Dell"amore
Pieno di trabocchetti e inganni della memoria è il 'percorso dell'amore': nel primo racconto di questa raccolta di alice munro, una donna divorziata torna a visitare la casa che fu dei genitori; le si presenta il vivido ricordo di un tentativo di suicidio di sua madre, e quello altrettanto nitido di una scena in cucina: sua madre che brucia una quantità di soldi nella stufa sotto lo sguardo accondiscendente del padre. Forse ricordi veri, forse scene immaginate, che la conducono però alla scoperta, molto reale, del legame profondo che univa i genitori. Pieno di trabocchetti e inganni è anche, di solito, il percorso della scrittura di alice munro, famosa per le improvvise svolte che riesce a impartire alle storie che racconta. Quella che inizia come una descrizione, o rievocazione, di una tranquilla scena familiare, prende poi la piega inaspettata del dramma, della tragedia: a volte rimossa, riposta in un angolo della memoria, altre volte ossessivamente presente a impedire ogni percorso di vita.
Punteggio: 955
                  

Ultimo aggiornamento punteggio: 25/11/2018

Posizione in classifica: 589

Gli Anni Della Leggerezza
La Saga Dei Cazalet
Vol
1

Elizabeth Jane Howard

Narrativa estera - Recente

Gli Anni Della Leggerezza<br>La Saga Dei Cazalet<br>Vol<br>1
Donna bellissima e inquieta, elizabeth jane howard è stata al centro della vita culturale londinese della seconda metà del novecento e ha avuto una vita privata burrascosa, costellata di una schiera di amanti e mariti. Dopo la fortunata pubblicazione de il lungo sguardo, proseguiamo con l'opera di elizabeth jane howard proponendo il suo maggior successo: gli anni della leggerezza, un romanzo raffinato ed emozionante che racconta le vicende della famiglia cazalet alla viglia della seconda guerra mondiale, una saga appassionante in cui le vite private dei protagonisti s'intrecciano con il destino di un paese sull'orlo di una crisi epocale.
Punteggio: 955
                  

Ultimo aggiornamento punteggio: 22/02/2025

Posizione in classifica: 590

Il Picnic E Altri Guai

Gerald Durrell

Narrativa estera - Recente

Il Picnic E Altri Guai
In questa raccolta nella quale, inopinatamente, mancano gli animali, gerald durrell ci propone con la consueta, vivacissima grazia cinque storie di grande malia, spaziando in generi per lui insoliti: l'erotico, il macabro, lo horror. E ci offre con prodigalità la sua dote più amabile: l'arte di trasformare ogni esperienza in divertimento.
Punteggio: 955
                  

Ultimo aggiornamento punteggio: 04/05/2024

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