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Julien Tromeur


Classifica Libri dell'anno 2018

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Libri in questa classifica: 2126

Pagina 57 di 213

Posizione in classifica: 561

Il Mare Dove Non Si Tocca

Fabio Genovesi

Narrativa estera - Recente

 Il Mare Dove Non Si Tocca
Fabio ha sei anni, due genitori e una decina di nonni. Sì, perché è l'unico bimbo della famiglia mancini, e i tanti fratelli del suo vero nonno - uomini impetuosi e pericolosamente eccentrici - se lo contendono per trascinarlo nelle loro mille imprese, tra caccia, pesca e altre attività assai poco fanciullesche. Così fabio cresce senza frequentare i suoi coetanei, e il primo giorno di scuola sarà per lui un concentrato di sorprese sconvolgenti: è incredibile, ma nel mondo esistono altri bambini della sua età, che hanno tanti amici e pochissimi nonni, e si divertono tra loro con giochi misteriosi dai nomi assurdi - nascondino, rubabandiera, moscacieca. Ma la scoperta più allarmante è che sulla sua famiglia grava una terribile maledizione: tutti i maschi che arrivano a quarant'anni senza sposarsi impazziscono. I suoi tanti nonni strambi sono lì a testimoniarlo. Per fortuna accanto a lui c'è anche un padre affettuoso, che non parla mai ma con le mani sa aggiustare le cose rotte del mondo. E poi la mamma, intenzionata a proteggere fabio dalle delusioni della vita, una nonna che comanda tutti e una ragazzina molto saggia che va in giro travestita da coccinella. Una famiglia caotica e gigantesca che pare invincibile, finché qualcosa di totalmente inatteso la travolge. Giorno dopo giorno, dalle scuole elementari fino alle medie, il protagonista cerca di crescere nel precario equilibrio tra un mondo privato pieno di avventure e smisurato come l'immaginazione, e il mondo là fuori, stretto da troppe regole e dominato dalla legge del più forte. Tra inciampi clamorosi, amori improvvisi e incontri straordinari, in un percorso di formazione rocambolesco, commovente e stralunato, fabio capirà che le nostre stranezze sono il tesoro che ci rende unici e intanto scoprirà la propria vocazione di narratore perdutamente innamorato della vita.
Punteggio: 913
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 31/10/2018

Posizione in classifica: 562

La Ragazza Nello Specchio

Luigi Martinuzzi

Narrativa estera - Thriller

La Ragazza Nello Specchio
Nerissa scott, una normale ragazza che frequenta l'università, ha un pessimo rapporto con i genitori. In apparenza gentili e premurosi, spesso le rinfacciano i suoi difetti e la fanno sentire sbagliata. Tutto questo passa in secondo piano quando carter connelly, un caro amico di nerissa, viene trovato impiccato, con un biglietto in tasca che la accusa di averlo sempre illuso. Da quel momento una serie di eventi terribili accadono nella vita della ragazza: telefonate minatorie, inseguimenti e omicidi tra le mura dell'università. Verità e finzione si mescolano in continuazione e la stessa nerissa non sa più a cosa o a chi credere. Forse non può nemmeno fidarsi della persona che vede riflessa nello specchio.
Punteggio: 912
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 20/12/2019

Posizione in classifica: 563

Autunno Tedesco

Stig Dagerman

Società - Documenti giornalistici

Autunno Tedesco
«autunno tedesco è uno dei migliori libri mai scritti sulle conseguenze della guerra, nella tradizione di grandi classici come quello di john reed sulla russia e di edgar snow sulla cina. » henning mankell «di fronte al corto circuito linguistico e morale che pervadeva i testimoni tedeschi, dagerman compì un'operazione coraggiosa: si assunse la responsabilità dello sguardo. La responsabilità di raccontare ciò che per quasi tutti era meglio lasciare sepolto fra le macerie» – dalla postfazione di giorgio fontana nel 1946 furono molti i cronisti che accorsero in germania per raccontare quel che restava del reich finalmente sconfitto, ma dal coro di voci si distinse quella di uno scrittore svedese di ventitré anni, intellettuale anarchico e narratore dotato di una sensibilità fuori dal comune, inviato dall'expressen per realizzare una serie di reportage poi raccolti in un libro che è considerato ancora oggi una lezione di giornalismo letterario. Mentre le testate di tutto il mondo offrono il ritratto preconfezionato di un paese distrutto, che paga a caro prezzo gli orrori che ha seminato e dal quale si esige un'abiura convinta, dagerman, libero da ogni pregiudizio ideologico e rifiutando ogni generalizzazione o astrazione dai fatti concreti e tangibili, si muove fra le macerie di amburgo, berlino, colonia, su treni stipati di senzatetto e in cantine allagate dove ora vivono masse di affamati e disperati, cercando di capire nel profondo la sofferenza dei vinti. Ne emerge un quadro molto più complesso di quello che è comodo figurarsi. Mentre ci si accanisce a cercare nostalgici nazisti, dagerman si chiede come può un padre che vede morire il figlio di stenti dichiarare che ora sta meglio di prima; mentre le potenze occupanti pensano a punire e ad allestire processi, dagerman descrive la «messinscena» di una denazificazione di facciata e la morte spirituale di un paese che è troppo impegnato a lottare ogni giorno con la morte per riflettere sui propri errori, perché «la fame è una pessima maestra» per educare i colpevoli. Con il suo acume analitico e la sua empatia capillare, dagerman scava nelle contraddizioni della germania postbellica offrendoci un manifesto di accusa contro tutte le guerre, e una riflessione amaramente attuale sul potere, la giustizia e lo stato.
Punteggio: 911
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 22/02/2023

Posizione in classifica: 564

La Via Della Bellezza

Vito Mancuso

Società - Filosofia della religione

La Via Della Bellezza
«la via della bellezza è la via della salvezza» perché ci viene spontaneo raccogliere sulla spiaggia del mare le conchiglie e i sassolini più belli? Perché rimaniamo incantati davanti a un volto umano o a un dipinto, o avvertiamo un'inesprimibile dolcezza interiore ascoltando musica, o ci soffermiamo con gli occhi spalancati a contemplare un tramonto? Perché, in altre parole, ricerchiamo quella rivelazione, quell'epifania che definiamo bellezza? Vito mancuso affronta in questo nuovo affascinante libro un mi-stero che è tipico dell'uomo, e ne interpreta le profondità per farne la bussola capace di orientare il cammino verso la verità. Superando l'aspetto esteriore dei nostri corpi per approfondire il senso dell'interiorità della nostra anima fatta di armonia e fascino, eleganza e grazia, questa riflessione diventa un'avventura alla ricerca delle sorgenti della bellezza in grado di indicarci quali pratiche concrete possiamo mettere in atto per rendere quotidiano il nostro rapporto con essa: solo in questo modo infatti potremo superare ogni indifferenza e tornare, o addirittura iniziare, a gioire al cospetto di quelle opere e di quegli eventi capaci di stringerci il cuore. Perché ricercare e custodire la bellezza è la via privilegiata per onorare il compito che attende la nostra vita.
Punteggio: 911
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 29/05/2023

Posizione in classifica: 565

La Via Della Bellezza

Vito Mancuso

Filosofia - XX secolo

La Via Della Bellezza
«la via della bellezza è la via della salvezza» perché ci viene spontaneo raccogliere sulla spiaggia del mare le conchiglie e i sassolini più belli? Perché rimaniamo incantati davanti a un volto umano o a un dipinto, o avvertiamo un'inesprimibile dolcezza interiore ascoltando musica, o ci soffermiamo con gli occhi spalancati a contemplare un tramonto? Perché, in altre parole, ricerchiamo quella rivelazione, quell'epifania che definiamo bellezza? Vito mancuso affronta in questo nuovo affascinante libro un mi-stero che è tipico dell'uomo, e ne interpreta le profondità per farne la bussola capace di orientare il cammino verso la verità. Superando l'aspetto esteriore dei nostri corpi per approfondire il senso dell'interiorità della nostra anima fatta di armonia e fascino, eleganza e grazia, questa riflessione diventa un'avventura alla ricerca delle sorgenti della bellezza in grado di indicarci quali pratiche concrete possiamo mettere in atto per rendere quotidiano il nostro rapporto con essa: solo in questo modo infatti potremo superare ogni indifferenza e tornare, o addirittura iniziare, a gioire al cospetto di quelle opere e di quegli eventi capaci di stringerci il cuore. Perché ricercare e custodire la bellezza è la via privilegiata per onorare il compito che attende la nostra vita.
Punteggio: 911
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 03/12/2021

Posizione in classifica: 566

Dragon Ball Super
Vol
5

Akira Toriyama

Young Adult

Dragon Ball Super<br>Vol<br>5
Dopo aver perfezionato il super saiyan blue, goku utilizza la tecnica di beerus nella battaglia contro zamasu, ma non riesce a far fronte al violento contrattacco. Nel frattempo si scioglie la fusione con i potara e zamasu si separa da black goku. Trunks riuscirà a fermarlo? ! Diverso tempo è trascorso dalla grandiosa battaglia tra goku e majin bu, e ora una nuova minaccia incombe sul mondo che ha ritrovato la pace. Questa volta il nemico arriva dal
Punteggio: 911
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 23/07/2023

Posizione in classifica: 567

Anni Luce

Andrea Pomella

Narrativa estera - Recente

Anni Luce
Candidato al premio strega 2018 andrea pomella racconta di una passione e di un'età incerta e la sua voce conserva in sé un'altra voce, quella di eddie vedder, il cantante dei pearl jam. Questa è la storia di un viaggio al crepuscolo del secolo. 'c'era una volta il mondo. Nel mondo c'era una città in cui pioveva trecento giorni all'anno. La città si chiamava seattle, estremo occidente degli stati uniti d'america. In questa città arrivò un surfista di san diego, un fan scatenato degli who e dei ramones. In questo surfista c'era un'anima. In quest'anima c'era lo spirito di un'epoca. Se fosse una favola inizierebbe così. ' «anni luce» è un romanzo di formazione, e i pearl jam sono la colonna sonora di uno spazio di luce e di ombre che ha affascinato una generazione. «'ten', il primo disco dei pearl jam, uscito nel 1991 fu un treno che travolse la mia giovinezza. Venticinque anni dopo, decisi di scriverci un pezzo, la ricorrenza lo meritava. Il treno passò di nuovo sopra le mie rovine trascinandosi dietro tutto ciò che si metteva in moto quando dalle casse dello stereo fluiva una loro canzone, il vortice di angosce, divertimenti, memorie, furori, gioie, inquietudini che si incanalava attraverso la loro musica. 'anni luce' riguarda, certo, i pearl jam. Ma non solo. È la storia di un'amicizia, di chi mi fece conoscere i pearl jam: il compagno di sbronze, l'amico, il viaggiatore, il chitarrista geniale, il folle, il saggio, l'esagerato, l'imprevedibile, il lunatico q. ». Andrea pomella racconta di una passione e di un'età incerta e la sua voce conserva in sé le tracce di un'altra voce, quella di eddie vedder, il cantante dei pearl jam. Questa è la storia di un viaggio al crepuscolo del secolo, una spedizione da vagabondi sulle strade d'europa per esorcizzare la paura della vita adulta che bussa alle porte.
Punteggio: 910
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 14/02/2019

Posizione in classifica: 568

Carnaio

Giulio Cavalli

Narrativa italiana

Carnaio
Finalista al premio campiello 2019. Finalista al premio napoli 2019. Con uno sguardo che ricorda saramago e bolaño, carnaio è un incubo di carne e soldi, la profezia di un mondo prossimo, in cui l'ultimo passo verso l'abisso è già alle nostre spalle. «carnaio riflette sul rapporto tra noi e loro. Tra noi, abitanti di un occidente meta e sogno di tanti, e loro, fuggitivi, i disperati che scappano da privazioni e violenze sperando in una vita migliore» - l'osservatore romano «giulio cavalli gioca con il macabro e il grottesco, e immagina, impiegando anche il proprio talento di uomo di teatro, un porto investito da centinaia di migliaia di cadaveri di 'stranieri'. Che diventano una risorsa economica» - la lettura 'df è il centro del mondo che scivola verso l'orrore' giovanni ventimiglia è un pescatore, da tutta la vita raccoglie nelle sue reti acciughe e granchi, anche se negli ultimi anni il mare è diventato avaro e sulla sua piccola nave non ha più un equipaggio. Il pesce lo vende nel mercato di df, un paesino aggrappato alla costa come tanti, con un parroco che fa la predica ma va a puttane, un sindaco che è padre di sindaco, un'emittente locale che scalda i cuori delle casalinghe con il suo conduttore brizzolato. Ma un giorno di marzo giovanni attraccando al pontile trova un cadavere, un uomo che in ammollo dev'essere stato per giorni, un ragazzo non di quelle parti, forse dell'est o del sud, uno di colore comunque. E dopo di lui, i ritrovamenti di cadaveri sbiaditi dall'acqua, tutti giovani, tutti neri si susseguono, senza che le autorità locali riescano a trovare un filo, cumuli di cadaveri da seppellire, identificare, gestire. E da df chiedono aiuto, ma da roma prendono tempo, impongono accertamenti, tanto che, per non venire sommersi, i cittadini saranno costretti a escogitare un sistema per affrontare l'emergenza, e poi nel tempo trasformarla in profitto.
Punteggio: 909
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 05/12/2021

Posizione in classifica: 569

Il Vangelo Secondo Biff
Amico D'infanzia Di Gesù

Christopher Moore

Narrativa estera - Recente

Il Vangelo Secondo Biff<br>Amico D"infanzia Di Gesù
Tutti sanno come è nato e come è morto gesù. La stella cometa, la mangiatoia, i re magi; e poi la passione, la crocifissione. Ma che cosa ha combinato dall'infanzia ai trent'anni? Su richiesta del messia, a duemila anni dalla sua morte, un angelo fa resuscitare il migliore amico del cristo, un certo levi detto biff, a cui spetta il compito di scrivere un nuovo vangelo che racconti finalmente la vera storia di gesù di nazaret. E quella di biff è un'epopea ricca di miracoli, viaggi, scoperte, dove trovano posto anche il kung fu, demoni, morti viventi, folli monaci tibetani e pupe da sballo. Forse nemmeno l'astuzia e la devozione del migliore amico riusciranno a risparmiare al salvatore il suo tragico destino, ma biff non permetterà che si sacrifichi e ascenda al cielo senza aver lottato per impedirlo!
Punteggio: 909
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 01/12/2021

Posizione in classifica: 570

Il Selvaggio

Guillermo Arriaga

Narrativa estera - Recente

Il Selvaggio
Pagine potenti in cui risuonano echi di herman melville e jack london, ma anche di shakespeare, faulkner, rulfo, nietzsche e jimi hendrix. Arriaga si conferma uno degli scrittori più intensi e originali della letteratura contemporanea. «una storia memorabile, di quelle che restano tanto a lungo da finire per confondersi con la vita stessa. 'il selvaggio' è la vita ed è anche una metafora, un'opera in cui l'amore e il perdono generano una più che meritata libertà» – la razón «un'odea alla speranza e alla fraternità, un viaggio omerico attraversato da una quantità incommensurabile d'amore. Arriaga è il massimo scrittore messicano di oggi e una figura indiscutibile della letteratura universale» – gabri rodenas, zenda 'alcuni bambini crescono con amici invisibili, io sono cresciuto con un fratello invisibile. ' messico profondo, fine degli anni sessanta. Fin dalla primissima infanzia, juan guillermo sa cosa è accaduto prima che nascesse: il suo fratellino gemello è morto durante la gravidanza, e solo un cesareo d'urgenza e molte trasfusioni hanno permesso a lui di sopravvivere. Con l'ombra della morte sulle spalle e litri di sangue altrui nelle vene, juan guillermo cresce giocando con il fratello maggiore carlos tra i tetti della città. Fino a che carlos viene ucciso e anche i genitori muoiono: e a lui non resta che cercare una vendetta per tutto questo dolore. Ma i giovani estremisti religiosi responsabili della morte di carlos sono feroci, armati fino ai denti e godono di protezioni illustri. Solo un amore immenso e struggente potrà salvare juan guillermo dalla spirale di morte in cui la vita sembra trascinarlo. In parallelo corre la vicenda di amaruq, un ragazzo il cui destino si lega in modo indissolubile a quello di un lupo nei boschi ghiacciati dello yukon. Le due linee narrative di questo romanzo sfolgorante di storie, di pathos, di violenza e tenerezza, di avventure e del febbrile entusiasmo di raccontarle, si uniscono nel nome di colmillo, l'animale fiero e indomito, lo spirito che vibra dentro di noi quando non ci lasciamo assoggettare: il selvaggio.
Punteggio: 909
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 24/07/2020

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