Chiara gamberale parla con tono spensierato di tutto ciò che la circonda ogni giorno, delle persone che incontra, di quelle che sanno tutto e la sostengono, e di quelle che ignorano il suo dramma quotidiano: la lotta con la bilancia, il terrore di ingrassare e il rifiuto del cibo fino a che il corpo quasi si fa aria. E la reazione incontrollata, l'assalto al frigo e la grande abbuffata, per poi sentire ancora il bisogno di svuotarsi. Dialoghi vivaci, versi senza pretese, riflessioni e prese di coscienza unite al piacere delle piccole conquiste si alternano tra tensione e dolcezza.
Questo volume intende esporre in maniera succinta ma rigorosa l'essenziale della metrica italiana (sillaba, accento, verso, rima, struttura delle forme metriche), senza rinunciare a una visione storica, che segue l'evoluzione poetica italiana dalle origini fino al verso libero novecentesco.
'nel campo sterminato del possibile, ognuno è una frase, ognuno è una canzone, ognuno è un romanzo. ' un libro autobiografico in cui l'autore di lo uccido si mette a nudo. Con ironia e candore. Con umorismo e tenerezza. Due cd musicali incisi per la prima volta. In 'quando' faletti interpreta le sue canzoni già portate al successo da altri. In 'ora' propone dodici canzoni del tutto inedite.
Unite da un profondo affetto e dalle vicende di un'esistenza travagliata, le sorelle may e pearl chin, dopo una giovinezza felice a shanghai, la 'parigi d'oriente', vivono nella los angeles degli anni cinquanta costrette dal padre a un matrimonio d'interesse con i fratelli louie. Nella chinatown della città, le due famiglie hanno allevato joy, ora diciannovenne, che scopre per caso con dolore di non essere figlia di pearl e sam, come ha sempre creduto, bensì di may e del suo grande amore di gioventù, il pittore cinese z. G . Sconvolta, la ragazza decide di recarsi nel paese al quale sente di appartenere, per conoscere il suo vero padre. Ma la cina che l'attende è la cina maoista del grande balzo in avanti, un paese in cui gli individui non contano nulla, piegati dal potere e dalle sue richieste spietate. Lo stesso padre di joy è osteggiato dal nuovo regime in quanto artista e sta per partire per la campagna dove dovrà 'imparare dalla vita reale' e fare autocritica. Nel suo entusiasmo cieco per il paese che sente come suo, joy decide di seguirlo e in un villaggio sperduto si innamora di tao feng, un contadino. Nel frattempo a los angeles, la 'madre' di joy, pearl, decide di recarsi a sua volta in cina per riportare a casa 'sua' figlia.
Raylene pendle è una splendida vampir dalla pelle di porcellana e dai capelli neri come la notte. Ed è una delle ladre professioniste più abili in circolazione: da oltre cent'anni sfrutta i suoi poteri per rubare su commissione gioielli e opere d'arte d'inestimabile valore. Oltre a essere personaggi poco limpidi, tutti i suoi facoltosi clienti hanno un'altra caratteristica in comune: sono umani. Perché raylene è una vampira che non sopporta i vampiri. Ed è quindi con un misto di fastidio e scetticismo che acconsente d'incontrare ian scott, un suo simile, che le chiede di sottrarre al governo alcuni documenti riservati che proverebbero l'esistenza del progetto bloodshot: secondo ian, infatti, da anni l'esercito compie crudeli esperimenti segreti sui vampiri per scopi militari. Lui stesso è stato catturato e usato come cavia, e ora, dopo essere riuscito a fuggire dai suoi aguzzini, è determinato a vendicarsi per le atroci sofferenze subite. Non appena accetta l'incarico, però, raylene capisce di essersi messa nei guai: misteriosi agenti speciali controllano ogni sua mossa, e anche le persone vicine a ian non sembrano del tutto sincere. Capire di chi ci si può fidare non è semplice, ma per raylene potrebbe rivelarsi l'unico modo per restare in vita.
Quando alexander vine alla fine della giornata abbandona la divisa da doorman dell'esclusivo ristorante del fourseasons di new york, la sua tranquilla routine si sgretola e un'improvvisa accelerazione lo proietta in una notte di pericoli e possibilità infinite, di eccitazione e reinvenzione di sé nel sensuale mondo sommerso della metropoli, sempre in equilibrio tra un frenetico desiderio sessuale e la corsa all'autodistruzione. Con questo romanzo jonathan ames fece il suo esordio su una scena letteraria in pieno fermento e pronta ad accoglierlo a braccia aperte: la sua descrizione di un giovane consumato dall'ansia di conoscere e conoscersi sembrava infatti una delle poche alternative agli angusti limiti del romanzo minimalista. Uno stile
Il dottor bill brockton è un noto antropologo forense, direttore della famosa fabbrica dei corpi, dove si studia la decomposizione dei cadaveri. Quando un giorno si ritrova a esumare un corpo per eseguire un test di paternità, tutto lascia supporre che si tratti di un caso di routine. Ma l'apertura della bara riserva una scioccante sorpresa: il corpo all'interno è stato orrendamente profanato. In seguito alla raccapricciante scoperta, brockton viene contattato dall'fbi, che vorrebbe utilizzare i cadaveri dei suoi esperimenti come esca per smascherare un fiorente mercato nero di resti umani. Proprio mentre sta decidendo, pieno di dubbi, se accettare o meno, il suo grande amico eddie garcia rimane vittima di un incidente e rischia l'amputazione di entrambe le mani: la sua carriera di medico legale potrebbe avere fine per sempre. Un evento inaspettato e sconvolgente, che rischierà di compromettere l'indagine sul profanatore di tombe, ma anche i principi in cui brockton crede.
Se l'anniversario dell'unificazione ha ricordato agli italiani l'importanza del processo che nel 1861 riunisce i territori della penisola in uno stato nazionale, molto c'è ancora da fare per giungere a una sua valutazione spassionata. Soprattutto per quanto riguarda il ruolo del mezzogiorno. Com'è possibile che il regno delle due sicilie si sia liquefatto davanti a mille volontari guidati da un pittoresco generale in poncho e camicia rossa? Che parte hanno, negli avvenimenti, le iniziative delle popolazioni meridionali o, piuttosto, gli errori dell'élite borbonica? E cos'ha significato, per la storia lunga del paese, la fusione di realtà molto diverse come il nord e il sud? Il saggio mette a fuoco i punti salienti di questo sofferto percorso, interpretando in modo innovativo una 'questione meridionale' che, dopo aver condizionato fortemente lo stesso risorgimento, resta tuttora un argomento primario dell'agenda politica italiana.