Nei versi di khalil gibran, il profeta della pace, il poeta che continua ad affascinare con i suoi messaggi di giustizia e di speranza, affiora tutta la fragilità dell'uomo, ma anche la volontà di riscatto e la tensione verso un mondo migliore. L'autore di questo straordinario capolavoro ha avuto una vita tormentata che ha ispirato 'seguirò il mio cuore', il romanzo che completa questa nuova traduzione de 'il profeta' e racchiude episodi finora sconosciuti e lettere inedite.
Parte di una grande trilogia che comprende anche gli ecclesiastici e tempi antichi nel villaggio di plodomasovo, una famiglia decaduta è uno dei capolavori della letteratura russa dell'ottocento. Lo stesso leskov lo riteneva il suo romanzo più maturo e senz'altro il più vicino al suo cuore. «allora chiese che fosse consegnato a cercev un importante quesito che aveva scritto affinché lui le rispondesse, sempre per lettera, promettendo in cambio cento monete d'oro per ciascuna parola. I fraticelli gli consegnarono il messaggio; ed egli, che non aveva più scritto una riga dal giorno del suo esilio, prese una matita e, senza leggere la domanda, vergò la risposta: 'agisci come credi, te ne pentirai comunque'» 'una famiglia decaduta', scritto nel 1874, è forse il romanzo in cui leskov riconosce più chiaramente l'attimo tremendo che lega la gioia allo sconforto, quando la felicità si comincia a fare desiderio e timore. E' l'esistenza nella sua pienezza, la semplicità assoluta degli uomini a raccontare come la vita, quanto più ricolma, già decada e dia conto di una fatica ineluttabile, dello sconforto per ciò che deve fallire. E' proprio questa verità, ripetuta in filigrana, pagina dopo pagina, a commuovere i lettori.
Il gusto per il perverso e il sinistro, la seduzione e il fascino del male, il culto della donna bella e sadica e il masochismo autodistruttivo dell'uomo nell'ultimo romanzo di uno dei più conosciuti scrittori giapponesi.
Questo testo è il primo romanzo scritto da orwell. Protagonista è il trentacinquenne john flory, mercante angloindiano di legname che, insofferente ai codici di comportamento dei sahib bianchi e attratto dalla cultura orientale, si muove a cavallo tra due mondi senza riuscire a trovare una propria collocazione e, privo della forza morale necessaria per ribellarsi alla comunità bianca, rimane frustrato dagli inevitabili compromessi.
«il mondo. è una superficie piana come quella di una carta geografica, sulla quale i flatlandesi scivolano senza sovrapporsi. La loro è una società rigidamente gerarchica: la casta più vile è quella delle donne, semplici righette con sulla punta un occhio, come aghi; viste dall'altro estremo, le donne diventano invisibili, così che a loro basta rivoltarsi per scomparire. Se un maschio per caso si imbatte nell'invisibile didietro di una donna, può rimanerne trafitto, per ciò la legge impone alle femmine l'obbligo di dimenarsi sinuosamente, senza sosta, per evitare incidenti. » j. Rodolfo wilcock
Una satira irriverente e provocatoria pubblicata nel 1914, l'anno stesso in cui prendeva il via l'immane massacro di tutta una generazione. Una commedia degli inganni che coinvolge una banda di truffatori tra francia e italia, maestri del raggiro e del travestimento; dei borghesucci cattolici convinti di dover accorrere dalla provincia francese a liberare il papa, a roma, dalla presunta e terribile prigionia in cui lo costringerebbe la massoneria nei
Judith e peregrine taverner, una ricchissima coppia di fratelli da poco rimasta orfana, si mettono in viaggio per londra per andare a conoscere il loro tutore e, sperano, per avere il suo consenso a mettere su casa in città. Al loro arrivo scoprono sconcertati che il loro tutore, il quinto conte di worth, non è l'anziano amico del padre che avevano immaginato, ma il di lui figlio, noto per essere il dandy più affascinante e insopportabile di tutta londra. Amico di beau brummell - il dandy per eccellenza, ispiratore del principe reggente, il futuro giorgio iv - julian worth acconsente a introdurre in società i suoi due protetti: affitta loro una casa, affida judith alle cure di una chaperon, apre loro il bel mondo, ma. Ma tra i fratelli taverner e il conte di worth non riesce a svilupparsi simpatia, anzi da lì a poco a peregrine cominciano a succedere cose strane e i due fratelli si chiedono se per caso non ci sia lo zampino di worth.
Un décor quasi convenzionale (la firenze frequentata dalla colonia inglese, vista però da una distanza molto più ravvicinata del solito), una donna bellissima e a suo modo perduta, due uomini molto diversi che se la contendono, e al centro di tutto uno scabroso fatto di sangue. Ma per combinarli a dovere ci voleva la mano di somerset maugham.
Un episodio di guerriglia durante la guerra civile spagnola, un ponte che deve essere fatto saltare, un piccolo gruppo di partigiani uniti dall'unica speranza che 'un giorno ogni pericolo sia vinto e il paese sia un posto dove si vive bene'; in mezzo a tutto questo, robert jordan, il dinamitardo, l'inglés giunto da madrid per organizzare la distruzione del ponte. Robert è un irregolare nell'esercito repubblicano, un intellettuale votato a una causa che, tra mille dubbi, egli sente non meno sua degli altri: perché al di là di ogni errore e di ogni violenza ci sia pace e libertà per tutti.