Loading...

Caricamento in corso

Image from
Julien Tromeur


Classifica Libri CATEGORIA (E SOTTOCATEGORIE)
Classica

Vai alla classifica generale

Libri in questa classifica: 1627

Pagina 54 di 163

Posizione in classifica: 531

Inseguendo Lamore

Nancy Mitford

Narrativa estera - Classica

Inseguendo Lamore
Il primo romanzo di nancy mitford, in parte autobiografico, nel quale l'autrice ci offre un ritratto irriverente dei vizi e delle virtù della nobiltà inglese nella prima metà del nostro secolo: al centro della narrazione si trova la famiglia dei radlett, signori di campagna dai gusti un po' eccentrici, presso i quali la nipote fanny trascorre lunghi periodi della propria infanzia e adolescenza. Nei ricordi di fanny ormai adulta spicca la cugina linda, bella, passionale, sventata e coraggiosa: è proprio lei a
Punteggio: 841
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 07/02/2025

Posizione in classifica: 532

I Sotterranei Del Vaticano
Sotie

André Gide

Narrativa estera - Classica

I Sotterranei Del Vaticano<br>Sotie
Una satira irriverente e provocatoria pubblicata nel 1914, l'anno stesso in cui prendeva il via l'immane massacro di tutta una generazione. Una commedia degli inganni che coinvolge una banda di truffatori tra francia e italia, maestri del raggiro e del travestimento; dei borghesucci cattolici convinti di dover accorrere dalla provincia francese a liberare il papa, a roma, dalla presunta e terribile prigionia in cui lo costringerebbe la massoneria nei 'sotterranei del vaticano'; scienziati ferocemente atei e positivisti, bensì di facilissima e altrettanto fanatica conversione alla fede; scrittori che della fede sono i portavoce, ma sono mossi dalle peggiori delle vanità e lui, lafcadio, il figlio segreto e ribelle di tanta ipocrita società borghese.
Punteggio: 841
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 03/03/2021

Posizione in classifica: 533

La Confessione

Lev Tolstoj

Narrativa estera - Classica

La Confessione
''la confessione' è l'opera che spezza esattamente in due la vita creativa di lev nikolaevictolstoj separando nettamente il 'primo' dal 'secondo' tolstoj, ossia quello precedente e quello posteriore alla conversione. Composto tra il 1879 e il 1882, dopo 'anna karenina' e prima della 'sonata a kreutzer' e di 'resurrezione', questo piccolo libro segna meglio di ogni altro il momento della conversione del grande scrittore. Anche se nelle posteriori opere religiose [. ] tolstoj si sforzerà di definire più esattamente l'essenza della propria fede, è senza dubbio nella 'confessione' che le motivazioni del rivolgimento che divide così nettamente la vita dello scrittore sono esposte nel modo più preciso e anche più convincente. Nelle opere religiose successive si avverte, infatti, soprattutto lo sforzo di sistematizzare il pensiero, di trarre conclusioni, di convincere e fare opera di apostolato della nuova fede. Nella 'confessione' invece, pur nella convinzione che il racconto delle proprie esperienze possa essere utile al lettore, tolstoj si preoccupa soprattutto di rendere nel modo più autentico e immediato il corso dei suoi pensieri e dei suoi sentimenti, senza mai sacrificare la sincerità e l'immediatezza ad esigenze sistematiche o al desiderio di convincere. ' (dalla postfazione di gianlorenzo pacini)
Punteggio: 841
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 04/06/2021

Posizione in classifica: 534

La Cripta Dei Cappuccini

Joseph Roth

Narrativa estera - Classica

La Cripta Dei Cappuccini
Fra i grandi scrittori del nostro secolo, joseph roth è forse quello che più di ogni altro ha conservato il gesto inconfondibile del narratore – quel favoloso personaggio che racconta storie senza fine ed è quasi l'ombra di tutta la letteratura. Con frasi nitide e lineari, scandite da un perfetto respiro, joseph roth ha raccontato in molti romanzi, e sotto le più diverse luci, il grande evento dell'inabissarsi del suo mondo, che era al tempo stesso l'impero absburgico e la singolarissima civiltà ebraica dell'europa orientale, entrambi condannati alla rovina e alla dispersione. Ma se c'è un libro che è l'emblema intatto di questo avvenimento e anche di tutto il destino del suo autore è proprio la cripta dei cappuccini, lucidissimo, accorato epicedio scritto da roth esule e disperato nel 1938.
Punteggio: 839
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 29/06/2024

Posizione in classifica: 535

Il Capro Espiatorio

Daphne Du Maurier

Narrativa estera - Classica

Il Capro Espiatorio
John è un mite professore inglese. Non ha una famiglia, non ha una donna. Tutti gli anni va in vacanza da solo, in francia, dove si limita a osservare le vite altrui. Alla fine di una vacanza uguale a tutte le altre, in attesa di partire, seduto al bar di una stazione di provincia tra viaggiatori, uomini soli, famiglie e bambini urlanti, incontra se stesso. Il suo sosia perfetto, il conte jean de gué. È come vedere un solo uomo che si riflette allo specchio. Un brivido scorre lungo la schiena dei due, il desiderio di voltarsi e fuggire, poi un legame sempre più profondo, stretto in una notte d'alcol e confessioni, li incatena. Al mattino john si sveglia stordito, nudo, derubato di tutto, al suo fianco solo un fagotto con gli effetti personali del sosia. Obbligato a prenderne il posto, l'anonimo insegnante londinese si trova intrappolato nella personalità arrogante e seduttiva del nobile, ne diventa l'ombra. Non più spettatore della vita, si ritrova di colpo in una famiglia sconosciuta, tra personaggi piegati dall'identità schiacciante di jean: una figlioletta che gioca con bambole trafitte al cuore da pennini appuntiti, un fratello sottomesso e frustrato, una madre immobile e crudele. John tenterà di liberare con il suo candido intuito la nuova famiglia dall'intrico di rancori e sofferenze. Il gioco di identità lo porterà però molto vicino a perdere la certezza dei propri pensieri, la coscienza di sé, fino a confondere definitivamente la sua realtà con quella del sosia.
Punteggio: 839
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 05/06/2024

Posizione in classifica: 536

Una Famiglia Decaduta

Nikolaj Leskov

Narrativa estera - Classica

Una Famiglia Decaduta
Parte di una grande trilogia che comprende anche gli ecclesiastici e tempi antichi nel villaggio di plodomasovo, una famiglia decaduta è uno dei capolavori della letteratura russa dell'ottocento. Lo stesso leskov lo riteneva il suo romanzo più maturo e senz'altro il più vicino al suo cuore. «allora chiese che fosse consegnato a cercev un importante quesito che aveva scritto affinché lui le rispondesse, sempre per lettera, promettendo in cambio cento monete d'oro per ciascuna parola. I fraticelli gli consegnarono il messaggio; ed egli, che non aveva più scritto una riga dal giorno del suo esilio, prese una matita e, senza leggere la domanda, vergò la risposta: 'agisci come credi, te ne pentirai comunque'» 'una famiglia decaduta', scritto nel 1874, è forse il romanzo in cui leskov riconosce più chiaramente l'attimo tremendo che lega la gioia allo sconforto, quando la felicità si comincia a fare desiderio e timore. E' l'esistenza nella sua pienezza, la semplicità assoluta degli uomini a raccontare come la vita, quanto più ricolma, già decada e dia conto di una fatica ineluttabile, dello sconforto per ciò che deve fallire. E' proprio questa verità, ripetuta in filigrana, pagina dopo pagina, a commuovere i lettori.
Punteggio: 837
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 11/06/2025

Posizione in classifica: 537

Il Profeta

Kahlil Gibran

Narrativa estera - Classica

Il Profeta
Nei versi di khalil gibran, il profeta della pace, il poeta che continua ad affascinare con i suoi messaggi di giustizia e di speranza, affiora tutta la fragilità dell'uomo, ma anche la volontà di riscatto e la tensione verso un mondo migliore. L'autore di questo straordinario capolavoro ha avuto una vita tormentata che ha ispirato 'seguirò il mio cuore', il romanzo che completa questa nuova traduzione de 'il profeta' e racchiude episodi finora sconosciuti e lettere inedite.
Punteggio: 837
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 02/01/2023

Posizione in classifica: 538

Morbose Fantasie

Junichiro Tanizaki

Narrativa estera - Classica

Morbose Fantasie
Il gusto per il perverso e il sinistro, la seduzione e il fascino del male, il culto della donna bella e sadica e il masochismo autodistruttivo dell'uomo nell'ultimo romanzo di uno dei più conosciuti scrittori giapponesi.
Punteggio: 837
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 01/02/2025

Posizione in classifica: 539

Giorni In Birmania

George Orwell

Narrativa estera - Classica

Giorni In Birmania
Questo testo è il primo romanzo scritto da orwell. Protagonista è il trentacinquenne john flory, mercante angloindiano di legname che, insofferente ai codici di comportamento dei sahib bianchi e attratto dalla cultura orientale, si muove a cavallo tra due mondi senza riuscire a trovare una propria collocazione e, privo della forza morale necessaria per ribellarsi alla comunità bianca, rimane frustrato dagli inevitabili compromessi.
Punteggio: 837
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 16/04/2025

Posizione in classifica: 540

La Pecora Nera

Israel J. Singer

Narrativa estera - Classica

La Pecora Nera
Irriverenti ricordi d'infanzia che singer ripercorre con la precisione e la brillantezza di una scrittura come sempre magistrale. Decisamente, il piccolo yehoshua non è portato per la santità: le preghiere infinite del padre, i libri di morale della madre, l'onnipresenza della torah che pesa «come un macigno» sulla sua famiglia, quel mondo in cui è attribuita più verità alle fiamme dell'inferno che alla natura circostante e agli uomini concreti che la abitano – tutto ciò suscita in lui solo una sensazione di soffocamento e accende un grande desiderio di fuga. Yehoshua anela ai pascoli, ai cavalli, ai giochi nei campi con i coetanei; alle letture della bibbia preferisce le storie di ladri, briganti, soldati, vagabondi; ama usare sega e pialla nella bottega del falegname piuttosto che stare rinchiuso ore e ore a scuola, sottoposto alla dura disciplina dei maestri, e mal sopporta la tirannia del senso del peccato: «qualsiasi cosa uno facesse era peccato. E ovviamente essere sfaccendati era peccato». Eppure, da questi irriverenti ricordi d'infanzia, che singer ripercorre con la precisione e la brillantezza di una scrittura come sempre magistrale, traspare la nostalgia immedicabile per un mondo, quello dello shtetl, che ancor prima che il nazismo ne sancisse la definitiva cancellazione era già avviato al dissolvimento; di questo mondo, popolato da studenti di talmud, macellai rituali, rabbini, artigiani, mendicanti, scaccini zoppi, maestri folli e scolari riottosi, singer ci consegna un ritratto così vivido che ci pare di udirne le voci, di percepirne gli odori – e quasi saremmo tentati di scrollarcene di dosso la polvere.
Punteggio: 837
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 01/07/2021

Privacy & Policy
Cosa è e come funziona ClassificheLibri.it
[email protected]