Cosa c'è di scientificamente possibile (e cosa invece, di assurdo) nelle avventure di una delle serie televisive più amate di sempre? Le storie di 'star trek', che raccontano le missioni dell'astronave 'enterprise' nella galassia, sono ambientate nei secoli xxiii e xxiv e gli autori si sono sforzati di immaginare quale potrebbe essere la sorte dell'uomo fra tre o quattro secoli, in una galassia ormai aperta al volo spaziale e popolata da varie civiltà intelligenti. L'autore, professore di fisica e astronomia, muovendosi al confine fra scienza e fantascienza, indaga l'universo di 'star trek' e lo confronta con quello reale.
'la virtù dell'egoismo' presenta l'etica randiana, basata sulla metafisica realistica dell'egoismo razionale: la vita dell'uomo come fine e valore in sé. Ne discende una concezione politica incardinata sui diritti umani intesi come diritti di proprietà, sul capitalismo come unica società razionale coerente con la libertà e la prosperità, sul governo limitato come garanzia di difesa esterna, ordine interno e risoluzione delle controversie.
'È finito il nostro carnevale' è la storia di rigoberto aguyar montiel: una macedonia di geni razziali e un senzaterra ma soprattutto un amante del calcio e delle donne. Nella parigi di fine anni venti (a pochi mesi dal primo campionato mondiale di calcio) rigoberto si innamora perdutamente di consuelo, la magnifica modella che poserà per la creazione della coppa rimet. Scomparsa misteriosamente la ragazza (nel laboratorio di un orafo di nervoso talento), rigoberto promette a se stesso di rubare la statuetta d'oro, facendone il simbolo di tutte le speranze perdute dagli uomini. Inizia in questo modo una lunga cavalcata in giro per i cinque continenti, nelle vesti di cronista sportivo sempre sull'orlo del licenziamento. Il lungo viaggio di rigoberto è anche l'attraversamento del novecento, un percorso pieno di occasioni luminose (l'incontro con ernest hemingway, con django reinhardt, con tom jobim e vinicius de moraes) e di momenti tristi (la seconda guerra mondiale, le dittature sudamericane degli anni settanta, la fine del calcio come branca del romanticismo).
La coppa del graal e la lingua degli uccelli, il loto e la rosa, lo zodiaco e il polo, la montagna e la caverna, la cupola e la ruota, l'albero del mondo e l'albero della vita, il ponte e i nodi, il cuore e il granello di senape, la tetraktys e la bevanda dell'immortalità, l'uovo del mondo e le porte solstiziali, la terra santa e la città divina - sono questi, e molti altri, i 'simboli della scienza sacra' di cui guénon ci svela e rivela i molteplici significati in questo libro insostituibile.
Non c'è bambino che, vedendo il film di walt disney del 1964, non abbia desiderato conoscere mary poppins, salire le scale scivolando sul corrimano, come lei; aprire un ombrellino e prendere il volo; pescare dalla sua grande borsa che contiene di tutto, persino una poltroncina. Mary poppins compare un giorno portata dal vento in viale dei ciliegi 17, davanti alla casa più piccola della strada, e cambierà per sempre la vita dei bambini banks. Età di lettura: da 10 anni.
L'autore affronta il mistero della morte di cristo, prendendo le mosse dal vangelo, dalle pagine che più hanno turbato, straziato, scosso l'anima del mondo. 'tutto è compiuto, il 'sì' è stato detto, dio ha dato tutto. Il velo del tempio è squarciato: questo è il volto del dio cercato dall'uomo. A noi, ora, ci chiede di schierarci. Di cadere in ginocchio, sbigottiti, o, ancora, di versargli addosso l'amaro aceto dell'incredulità'.
Pino cacucci racconta la singolare storia di jules bonnot operaio, soldato, autista nientemeno che di sir arthur conan doyle, il creatore di sherlock holmes. E il suo sogno di una felicità rabbiosa che lo trasforma in rapinatore (il primo rapinatore che usa l'automobile) e anarchico sanguinario, convinto di dover colpire la società borghese senza mezze misure, creando il caos, facendo parlare i giornali. Cacucci gli oppone il commissario jouin, vicecapo della sureté, a cui è stato affidato il compito di fermare con ogni mezzo la banda bonnot.
New york, negli anni dieci del novecento, una coppia inquieta: lei, gloria gilbert, bellissima rubacuori arrivata dal kansas; lui, anthony patch, ricco ereditiero che a venticinque anni si sente già stanco della vita. Sono giovani, belli e innocenti, ma l'alcol e l'avidità finiranno per dannarli. Tramite dei personaggi che ricordano almeno in parte lo stesso scott e la moglie zelda, fitzgerald mette in scena una velleitaristica rivolta della gioventù contro le convenzioni vittoriane: un'epica disincantata e dolceamara sulla caduta dei sogni e delle illusioni.
Il libro è una cavalcata attraverso il tempo, in cui la rievocazione dei grandi eventi storici e dei loro protagonisti si intreccia strettamente con le vicende minute di gente comune, gente che ha amato e sofferto, lottato, sperato di vivere prima o poi in un paese 'normale'. L'italia povera e agricola del primo novecento, il mattatoio della grande guerra, il fascismo, la guerra civile, gli anni del boom, quelli delle contestazioni e delle stragi di stato, il regno di craxi e il lento declino della dc, la caduta del muro e la disgregazione del pci, tangentopoli: l'itinerario tocca tutte queste tappe, con il tono amichevole di chi si siede a conversare, ricorda, riflette, si interroga e si arrabbia.
Una storia travagliata lunga venti secoli: dalla conquista della giudea a opera di pompeo fino agli inizi del xx secolo. E' la storia degli ebrei che riccardo calimani riassume e racconta in questo libro, spiegando chi sono gli ebrei, ma facendo emergere in controluce la stessa storia dell'occidente cristiano. Da gesù al falso messia shabbetai zevi, dall'epopea marrana all'influenza ebraica sulla civiltà del vecchio continente, alternando avvenimenti cruciali al racconto di avvenimenti individuali e a grandi temi e controversie religiose.