Il loro nome è leggenda: il corvo. Sono sei uomini e un elfo, mercenari che da oltre dieci anni si mettono al servizio del miglior offerente nelle guerre che dilaniano balaia. Il loro coraggio è pari soltanto all'amicizia che li lega e alla lealtà che hanno sempre dimostrato nei confronti dei nemici, diventata un vero e proprio codice: uccidere, mai assassinare. Eppure non hanno mai dovuto affrontare una missione così pericolosa e disperata. I malvagi lord stregoni, infatti, sono fuggiti dalla prigione in cui erano stati rinchiusi per trecento anni e ora stanno radunando un imponente esercito di barbari e sciamani, con l'obiettivo di invadere e distruggere balaia. L'ultima speranza di salvezza, l'unica arma in grado di sconfiggerli, sono i tre amuleti necessari per lanciare ruba aurora, un terribile incantesimo che potrebbe far calare la notte eterna sul mondo. Così denser, uno dei pochi maghi in grado di controllare ruba aurora, parte alla ricerca degli amuleti, scortato dalla compagnia del corvo. Ma basteranno il coraggio e l'amicizia per garantire la sopravvivenza di balaia?
In un mondo in cui creature misteriose infestano la terra degli uomini e vagare da soli nella notte vuol dire andare incontro a morte certa, gli umili servi che vivono nella torre di isse, al servizio dei cavalieri della tempesta, non riescono a credere ai propri occhi quando una giovane, muta e dal volto sfigurato, si presenta sporca e affamata alla loro porta. Senza alcun ricordo della sua vita passata, e senza neanche conoscere il suo nome, dopo anni di umiliazioni la ragazza decide di fuggire e di cercare l'unica persona che può guarirla e restituirle così una vita. Romanzo d'esordio dell'autrice, è anche il primo della trilogia 'the bitterbynde'.
Quando il padre l'aveva affidata alle suore francescane del convento di st. Rose, vicino a new york, evangeline aveva soltanto dodici anni. In quella pace operosa, la bambina è diventata donna e ha poi scelto di prendere i voti. Adesso si occupa della biblioteca del convento, che ospita un'eccezionale collezione d'immagini angeliche. Ma, proprio in quel luogo apparentemente così lontano dai turbamenti del mondo, evangeline scopre alcune lettere, spedite negli anni '40 dall'ereditiera abigail rockefeller a una suora del st. Rose: in esse vengono citati una misteriosa spedizione nella gola del diavolo, in bulgaria, e il ritrovamento di un cadavere perfettamente conservato. Il cadavere di un angelo. Per evangeline, quelle lettere sono il primo tassello di una storia che affonda le sue radici nella notte dei tempi: la storia degli angeli che hanno tradito dio e della malvagità che è scesa sulla terra con un battito d'ali: la storia dei nefilim, le creature generate dall'unione tra gli angeli ribelli e i mortali; la storia degli angelologi, un gruppo di studiosi che, da generazioni, si tramandano il segreto dell'esistenza dei nefilim e combattono contro di loro. E, soprattutto, la storia di uno strumento musicale di origine divina e dai poteri straordinari, uno strumento andato perduto e che ora evangeline ha il compito di recuperare, prima che lo facciano i nefilim. Perché il destino dell'umanità è nelle sue mani.
Richard rahl è stato avvelenato. Il prezzo da pagare per ottenere l'antidoto che gli salverà la vita è risparmiare l'impero dalla distruzione. Mentre minacciose ombre di morte si allungano su di lui, l'impero comincia a cedere di fronte all'invasione di orde di guerrieri; a richard resta pochissimo tempo da vivere quando, in cambio della salvezza sua e di un popolo intero, gli viene chiesto di consegnare kahlan, sua moglie, nelle mani dei nemici.
Richard rahl è stato avvelenato. Il prezzo da pagare per ottenere l'antidoto che gli salverà la vita è risparmiare l'impero dalla distruzione. Mentre minacciose ombre di morte si allungano su di lui, l'impero comincia a cedere di fronte all'invasione di orde di guerrieri; a richard resta pochissimo tempo da vivere quando, in cambio della salvezza sua e di un popolo intero, gli viene chiesto di consegnare kahlan, sua moglie, nelle mani dei nemici.
Oxford, 1836. La città delle guglie sognanti. Il centro di tutta la conoscenza e l'innovazione del mondo. Al suo cuore c'è babel, il prestigioso royal institute of translation dell'università di oxford. La torre da cui sgorga tutto il potere dell'impero. Rimasto orfano a canton e portato in inghilterra da un misterioso tutore, robin swift credeva che babel fosse un paradiso. Fino a che non è diventata una prigione… può uno studente lottare contro un impero?
Dopo l'apocalisse dei cento giorni d'ombra, il dominio è stato quasi interamente ricoperto di ghiacci e nevi. Solo le terre più a sud rimangono temperate e rigogliose, mentre a nord si muovono popoli in costante lotta per la sopravvivenza, spesso in guerra tra loro. La grande federazione di clan agli ordini di acrab ha però un sogno molto più grande che la conquista di un pezzo di terra. Lui non vuole solo trovarsi uno spazio all'interno del dominio, ma vuole rovesciarlo, distruggendo il potere dei maghi detti camminanti. La loro magia, infatti, sfrutta la sofferenza degli elementali, che i camminanti hanno ridotto in schiavitù, mentre acrab immagina un regno dove umani ed elementali convivano. La strada per arrivarvi, però, passa attraverso la conquista dei numerosi regni che compongono il dominio, una cruenta battaglia dopo l'altra. In prima fila nell'esercito di acrab vi è myra, che il comandante ha salvato dall'arena degli schiavi e cresciuto come una figlia. La sua abilità con i walud, le spade a forma di mezzaluna, ha assicurato all'esercito di acrab la vittoria in più di un'occasione. Ora, però, myra ha un'altra e più personale battaglia da combattere. A differenza di quanto ha sempre creduto, ha scoperto infatti che la sua famiglia non è stata uccisa per una disputa sulla terra, ma per un segreto che porta alla morte chiunque ne venga a conoscenza. Myra parte così alla ricerca della verità.
L'imperatore mapidéré è stato il primo a unire i diversi regni dell'arcipelago di dara sotto il dominio della sua isola d'origine, xana. Dopo ventitré anni, tuttavia, l'impero di xana mostra segni di debolezza. Mapidéré è sul letto di morte, i suoi consiglieri complottano mirando ciascuno al proprio interesse, persino gli dèi sembrano adirati. Come se non bastasse, decenni di crudeli angherie e di dispotico potere hanno fatto sì che la popolazione non abbia nulla da perdere da una rivolta, ma molto da guadagnare. È questo il mondo in cui vivono kuni garu, un affascinante perditempo poco propenso alla vita onesta, e mata zyndu, l'impavido figlio di un duca deposto, discendente di una nobile stirpe particolarmente colpita dalla ferocia di mapidéré, che ha giurato di vendicarsi. Sembrano l'uno l'opposto dell'altro, ma durante la ribellione contro il potere imperiale i loro sentieri si incrociano in modo imprevedibile: diventano amici inseparabili, fratelli, e insieme combattono contro immensi eserciti, serici vascelli volanti, libri magici e divinità dalle forme mutevoli. Ma una volta che l'imperatore è stato rovesciato, kuni e mata si trovano a capeggiare fazioni rivali, con idee molto diverse su come si dovrebbe guidare il mondo, e su cosa sia la giustizia.
In un mondo in cui creature misteriose infestano la terra degli uomini e vagare da soli nella notte vuol dire andare incontro a morte certa, gli umili servi che vivono nella torre di isse, al servizio dei cavalieri della tempesta, non riescono a credere ai propri occhi quando una giovane, muta e dal volto sfigurato, si presenta sporca e affamata alla loro porta. Senza alcun ricordo della sua vita passata, e senza neanche conoscere il suo nome, dopo anni di umiliazioni la ragazza decide di fuggire e di cercare l'unica persona che può guarirla e restituirle così una vita. Romanzo d'esordio dell'autrice, è anche il primo della trilogia 'the bitterbynde'.
Nel cielo dei sette regni, travolti da una guerra devastatrice, compare una cometa dal sinistro colore di sangue. È l'ennesimo segno di immani catastrofi? L'estate dell'abbondanza sembra ormai definitivamente passata, e ben quattro condottieri si contendono ferocemente il trono di spade. Intanto al di là del mare caldo, l'orgogliosa principessa in esilio daenerys targaryen è pronta a tutto per la corona che le appartiene di diritto. Solo per lei, forse, la cometa di sangue non è un presagio di tragedia ma l'araldo della riscossa.