A vicenza si fa sesso per cooptazione. Non è importante corteggiare, è importante accrescere la propria appetibilità sociale. E andrea bonin, manager di successo dei tessuti brustolon, è l'uomo più cooptato in città. Ma da tempo non lo si vede più in giro, pare che lavori a milano. Eppure lui è a vicenza, non a milano, ma non si fa vedere. Perché ha perso il lavoro da più di un anno, e non ne trova uno nuovo. Inganna il tempo spedendo curriculum, seducendo giovani donne, raccattando tardone nelle balere. Ma non può nascondersi la verità: lui che era un figo è diventato uno sfigato. L'unica speranza è a diecimila chilometri di distanza, a shangai, dove ha un appuntamento con mr. Ma, top manager della whang corporation.
L'editoria in forma di commediala fiera di francoforte viene spesso raccontata – o meglio, immaginata – come una specie di festa mobile vagamente esoterica, dove, in un tintinnio di calici, e a volte in un fruscio di lenzuola, signore e signori molto lungimiranti decidono cosa il pubblico dovrà comprare e leggere (soprattutto comprare) nei dodici mesi successivi. Non è una rappresentazione completamente fittizia, ma per arrivare a un'immagine più convincente di questo strano mestiere, e del suo rito più fastoso, ci vogliono quelli che i militari americani chiamerebbero boots on the ground. Che qui il narratore indubbiamente indossa già partendo da milano, o non sopravviverebbe alla telefonata hot con cui il suo compagno di viaggio, un fotografo con la singolare perversione di ritrarre solo scrittori, occupa per intero le sette ore di strada. E che non si toglie nemmeno durante una buchmesse, se possibile, più convulsa di tante, dove la caccia a un improbabile bestseller si incrocia con l'inquietante apparizione di un agente che non avrebbe più dovuto essere in questo mondo – a meno che non sia tutta la rumorosa baracca a essersi inavvertitamente trasferita nell'altro. Non c'è molto da aggiungere, per un libro che è solo una commedia. Se non un'avvertenza: ogni riferimento a persone esistenti, o a fatti realmente accaduti, non è per niente, ma proprio per niente, casuale.
Dopo una delusione d'amore il giovane protagonista, per evitare di soffrire ancora, decide di annientare la propria sensibilità e diventa un sicario. Freddo e spietato, solo il sangue delle sue vittime sembra procurargli piacere, fino al giorno in cui gli viene ordinato di uccidere un ministro con tutta la sua famiglia. Il diario segreto della figlia adolescente del ministro risveglia in lui una morbosa curiosità, che si trasforma ben presto in ossessione sconvolgendo in modo imprevedibile il suo destino. Un'insolita storia d'amore in puro stile nothomb: personaggi che agiscono al di là del bene e del male per un romanzo eccentrico e dalle sfumature dark.
Pulsatilla sta alla condizione della ragazza d'oggi come la nutella alla merenda, come bertinotti al cachemire, come 'babbo' a 'natale'. Questa è una guida pratica a tutti gli aspetti più ambigui della vita, dalla messa in piega alla consultazione degli oracoli, dalla lotta ai chili superflui al rimorchio su internet, con tanto di beceri espedienti a letto. L'idea dell'opera nasce da una semplice indagine: non si è mai sentito un uomo che vorrebbe rinascere donna, non si è mai sentita una donna che vorrebbe rinascere donna.
Quando la giovane donna che ha chiesto udienza (e che lui ha accettato di ricevere nonostante l'ora tarda) entra nel suo ufficio, il consigliere del ministero degli interni ha una bizzarra reazione: una 'delirante, tremenda ilarità si diffonde nelle sue membra come un formicolio'. E così che deve ridere il diavolo, pensa l'alto funzionario, 'allorché si rende conto che, sia pure in modo deforme e orribile, il suo volto assomiglia a quello di dio'. Perché la splendida creatura che gli sta di fronte è il doppio perfetto di un'altra: colei che molti anni prima, nella penombra di una stanza, gli aveva chiesto, con voce lievemente roca, citando lord lyttelton: 'tell me, my heart, if this be love? ' . Poco tempo dopo quella donna si era uccisa, e per amore di un altro. E adesso è tornata, pensa l'uomo: adesso che lui ha quarantacinque anni, e comincia a sentirsi vecchio; e proprio oggi, quando ha appena controfirmato un documento che getterà il suo paese nella tragedia della guerra. Ma la giovane seduta davanti alla sua scrivania dice di venire dal nord e di chiamarsi aino laine: un nome che in finlandese significa unica onda. Che cosa vuole? Una borsa di studio, dice, un permesso di soggiorno. Ma forse non tutto è così limpido, e il consigliere di stato lo scoprirà al termine di una lunga notte in cui quella donna, comparsa all'improvviso nella sua vita come un gabbiano planato da lontananze boreali, si mostrerà più enigmatica e indecifrabile di quanto avesse immaginato.
Quando era bambino, arrivato a torino dal sud, michele era rimasto incantato dalla bambina che leggeva, seduta sul terrazzino di fronte. Quando era bambina, tormentata dai fratelli gemelli scatenati, marta si rifugiava sul balcone per sognare le vite degli altri. Come una folata di vento che scompigli la quiete del grande cortile che li separa, ora la vita ha rimescolato le carte. Marta è una donna adulta, indipendente e sola, con un solo motto - bastare a se stessi, come i gatti - e un solo piacere segreto: spiare da dietro le tende, al buio, la finestra di fronte. È andata lontano, ha viaggiato e da poco è tornata a casa, in un condominio simile a quello dell'infanzia. Anche michele si è spinto dove nessuno avrebbe pensato, e ogni giorno per mestiere vede gente che fugge e che torna: guida i frecciarossa attraverso l'italia, e in poche ore solca la penisola per poi rientrare nel suo nuovo appartamento e affacciarsi ancora una volta su un cortile. Fino a quando succede una cosa imprevista, anzi più d'una: di quelle che accelerano il corso dell'esistenza, che costringono a uscire dal guscio protettivo che ci costruiamo, a guardarsi negli occhi. A quanti di noi è capitato di abitare in un grande caseggiato, di quelli con un ampio cortile di giorno popolato di voci e la sera di luci che rivelano le vite degli altri?
È perennemente in ritardo. È bella come il sole. È socievole, estroversa e. Irraggiungibile. L'amore di henri bredin - timido studente della sorbonne, un po' goffo e sempre puntuale - sembra del tutto senza speranza. Lui e valerie castel condividono la passione per gli stessi libri. Ma per valerie, henri è solo un compagno di studi e un buon amico, mentre per lui la ragazza con gli occhi acquamarina e il sorriso impertinente è la donna più charmante del mondo. Quando valerie trascorre le vacanze estive sulla riviera ligure e perde la testa per un italiano, a henri crolla il mondo addosso. Non ha nessuna possibilità contro quell'uomo affascinante, ricco e di dieci anni più grande di lui. O forse sì? Un giorno, curiosando tra le bancarelle di libri usati lungo la senna, henri si imbatte in un libricino rilegato in pelle bordeaux. Si tratta di un manuale del xvi secolo che contiene pozioni e strani infusi e promette di svelare niente meno che la ricetta dell'amore eterno, l'élixir d'amour éternel. Contrariamente a ogni logica, henri decide di invitare a cena valerie e di cucinare per lei un perfetto 'menu dell'amore'. Ma, tra tutte le sere possibili, quella è proprio la volta in cui la ritardataria valerie decide di presentarsi nel piccolo appartamento di henri in rue mouffetard con largo anticipo.
Sono tutte qui le donne raccontate da dacia maraini, in questo piccolo libro importante. Sono qui a mostrarci qualcosa di intimo, qualcosa di necessario e doloroso. Le donne di dacia sono forti, hanno lottato, a volte hanno perso ma non si sono mai arrese. Le protagoniste de
È il 1940 e la seconda guerra mondiale sta dilagando nell'europa intera. Mentre le bombe cadono su londra, una voce attraversa l'oceano: è quella di frankie bard, giovane e audace reporter americana, che rischiando in prima persona decide di raccontare il conflitto dalla sua postazione radiofonica, portandolo così nelle case dei suoi connazionali. Ad ascoltarla a franklin, una cittadina sulla costa del massachusetts, ci sono tra gli altri iris e emma. Iris è una donna sola un po' eccentrica e sognatrice a capo dell'ufficio postale, che si sente in qualche modo responsabile e custode discreta dei destini altrui, convinta che nella corrispondenza si intreccino i fili delle vite delle persone. Emma, giovane sposa del medico condotto, invece non desidera altro che un futuro luminoso fatto di bambini e affetti familiari. Quando però suo marito, sconvolto per la morte di una paziente di cui si ritiene responsabile, decide di partire come volontario per lavorare in un ospedale di londra, lei non può fare altro che attendere impotente giorno dopo giorno una sua lettera e il suo ritorno a casa. Sullo sfondo di un'europa lacerata dalle persecuzioni naziste e martoriata dai bombardamenti, e di un'america ancora al sicuro dal dramma epocale che si sta compiendo dall'altra parte dell'oceano, in un mondo in cui le notizie viaggiano per posta, con il rischio di non giungere mai, è proprio una lettera a segnare le vite delle tre donne, legandone indissolubilmente i destini.
Nell'estate del 2001 la redazione di un giornale riceve una notizia che potrebbe trasformarsi nello scoop della stagione: il primo amore di rodolfo valentino è ancora vivo. La donna sarebbe l'unica in grado di testimoniare l'educazione sentimentale della prima icona del mondo del cinema. Un giornalista senza prospettive, un regista minacciato dai creditori e una studentessa partono alla caccia di questa leggenda vivente. Percorrono la penisola da roma a milano, fino a napoli e poi a castellaneta. Un viaggio simile a un film, attraverso un paese ossessionato dall'ansia di apparire.