Diario intimo e privato, lucido strumento di introspezione e analisi, incisivo breviario filosofico, raccolta di aforismi e massime morali, libro della propria memoria. Non esiste una definizione che possa racchiudere la complessità di quest'opera unica nel suo genere, che l'imperatore marco aurelio (121-180 d. C . ) scrisse ormai in tarda età, consegnandoci l'immagine più sincera della sua esperienza interiore, illuminata da una straordinaria intensità religiosa e morale.
Vita, amori, rivalità, confidenze e momenti di imbarazzo: a tredici anni, ellie, nadine e magda, tre amiche per la pelle, decidono che è giunto il momento di avere un
Sandra savaglio è un'astrofisica di fama, ricerche e pubblicazioni internazionali, recentemente rientrata in italia per insegnare, che ha deciso di raccontare il suo sapere con un taglio divulgativo.
Scritto nel 1892, dopo il ritorno dell'autore da sachalin (isola russa che ospitava una colonia penale, della quale scrisse un libro-inchiesta, l'isola di sachalin, sulle disumane condizioni di vita dei forzati),
Qui tutto ha inizio. La luna rossa è giunta e con lei ha portato le tenebre. La foresta parve rivestirsi di oro rosso, le foglie ampie luccicavano mosse dal vento. Nessuno fiatava, rimasero tutti a bocca aperta e occhi spalancati a rimirare il fantastico spettacolo offerto da madre natura. L'evento raggiunse il suo apice e poi iniziò a sfumare, le due lune ripresero ognuna il proprio percorso e la luca bianca tornò a illuminare la notte, mantenendo però leggere tonalità rossastre.
Una grande storia d'amore, che nasce da un incontro casauale in una notte di luna piena, fa da cornice alla vita di una donna straordinaria, francesca, una brillante giornalista televisiva che immagina di organizzare un concerto d'archi sulla spianata delle moschee, a gerusalemme, per lanciare un messaggio di pace da uno dei luoghi più sacri e, allo stesso tempo, più martoriati della terra. Tutti sembrano entusiasti del progetto e tutti, là dove si decidono i destini del mondo, sembrano sostenerlo. Nella realtà, i radicalismi più estremi e gli interessi di occulti gruppi di potere si mobilitano per ottenere qualcosa di diverso mentre, inquietanti, aleggiano sullo sfondo le ombre del terrorismo islamico e di servizi deviati. Un lungo filo che si dipana fra continui colpi di scena, seguendo le note e la musica di un quartetto d'archi in viaggio attraverso l'europa con destinazione israele.
Oltre alle avventure che milioni di spettatori ascoltano durante ciao belli e zelig circus, il libro racconta particolari assolutamente inediti del mondo del ranzani: da un'accurata storia delle origini di cantù (che deve il suo nome all'esigenza di fare rima con re artù, leggendario personaggio che in realtà si chiamava arturo ranzani e già con le lance e le alabarde faceva i divani e le tavole rotonde), ai fioretti di san fiorenzo cattaneo, il santo che parlava ai mobili, alle ricette del cucchiaio di platino perché d'argento è da barboni, ai suoi giochi di società preferiti (
Un libro che parla con parole vere, prepotenti e insostituibili ai nostri tempi. A chi è giovane, a chi lo è stato, a chi sta per partire, a chi ritorna. Leggere l'esordio di un classico è come assistere a un fenomeno naturale. In fondo, scrisse calvino per tutti, il primo libro è il solo che conta, e forse bisognerebbe scrivere quello e basta.
Dopo il successo di ninfee nere, tempo assassino e non lasciare la mia mano, un nuovo strepitoso romanzo di michel bussi. «trascinati dentro un meccanismo a orologeria, i lettori non lasceranno il libro fino all'ultimo. Il finale non lo dimenticheranno mai. » - l'est républicain «ritmo sostenuto, intrecci, colpi di scena. Il meccanismo a orologeria funziona al massimo. » - le figaro incontrate una bella ragazza sul ciglio di una scogliera? Non tendetele la mano! Potrebbero credere che l'avete spinta. Con mai dimenticare, michel bussi torna in normandia, nelle favolose falaises che fanno di questa regione affacciata sulla manica un luogo unico al mondo. E come sempre nei romanzi del giallista francese, luoghi e siti naturali di magica bellezza possono trasformarsi in miraggi, trappole micidiali, inganni. Il giovane protagonista, che è in normandia per allenarsi per i giochi paraolimpici (ha una gamba artificiale in seguito a un misterioso incidente), assiste alla drammatica e tragica caduta di una ragazza dall'alto di una falaise e tenta inutilmente di soccorrerla sulla spiaggia sottostante. Da quel momento un succedersi vorticoso di fatti incalzanti rischia di trasformarlo da testimone a colpevole. Emergono dal passato, suo e della vittima, personaggi e storie che confondono le acque. Altri testimoni svaniscono, mentre un'altra ragazza sembra volerlo aiutare. Ma nei libri di bussi tutto è illusione, e solo il coraggio, l'ostinazione e la sottigliezza investigatrice del protagonista riusciranno, forse, a salvarlo da questa trappola mortale.
Tra il 1954 e il 1969 il governo svedese fa costruire il più grande acceleratore di particelle del mondo, un'enorme struttura circolare sotterranea, estesa per decine di chilometri nelle profondità della campagna attorno al lago mälaren. La gente del posto chiama questo portento della tecnologia di fine secolo