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Julien Tromeur


Classifica Libri dell'anno 2008

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Libri in questa classifica: 1309

Pagina 51 di 131

Posizione in classifica: 501

Il Mastino Dei Baskerville

Arthur Conan Doyle

Narrativa estera - Gialli

Il Mastino Dei Baskerville
La prematura e improvvisa scomparsa di sir charles baskerville, ultimo occupante di baskerville hall, induce il dottore james mortimer a ricorrere ai servigi del più grande investigatore d'inghilterra: sherlock holmes. Ma non si tratta di un semplice omicidio, questa volta c'è qualcosa di più a movimentare le indagini degli occupanti di baker street. Una strana e arcana maledizione che attanaglia la famiglia baskerville da tempo quasi immemore: un cane nero, un mastino con occhi infernali che, di notte, fende la brughiera alla ricerca dell'ultimo erede di turno. Aiutato dal fedele watson, sherlock holmes si mette sulle tracce di questo mistero tentando con la sua ineguagliabile logica di districare la delicata matassa che avvolge i caso, sospeso tra realtà e soprannaturale. Il capolavoro di sir arthur conan doyle, l'impresa definitiva di sherlock holmes a metà tra racconto del terrore e giallo classico.
Punteggio: 801
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 10/04/2024

Posizione in classifica: 502

I Re Di Sabbia

George R. R. Martin

Narrativa estera - Fantasy

I Re Di Sabbia
George r. R . Martin è ormai universalmente riconosciuto, grazie alle 'cronache del ghiaccio e del fuoco', come uno dei grandi maestri del fantasy. Ma la sua multiforme opera si estende ben al di là dei confini dei sette regni. Questa raccolta offre uno sguardo completo sul lavoro di uno scrittore che sa esplorare ogni genere, dall'horror alla fantascienza al racconto più classicamente fantastico, mantenendo il medesimo, personalissimo stile e riuscendo ad affrontare in modo originale e profondo tematiche sorprendentemente complesse. Oltre a 'i re della sabbia', racconto tra fantascienza e horror, gli appassionati di martin troveranno in questa raccolta alcuni dei suoi più noti testi brevi: 'nelle terre perdute', favola nera che narra di un desiderio dalle conseguenze terribili, 'i passeggeri della night-flier', cronaca del lungo viaggio di un'astronave dal variegato e misterioso equipaggio, 'il fiore di vetro', quello donato a una fanciulla più vecchia del suo corpo, 'ii drago di ghiaccio', nel quale una bambina si trova a cavalcare la più potente tra le creature, e 'ii cavaliere errante', una sorta di prologo alle 'cronache del ghiaccio e del fuoco' ambientato un secolo prima della celeberrima saga.
Punteggio: 801
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 22/05/2024

Posizione in classifica: 503

I Racconti Delle Bacche Rosse

Maria Giovanna Luini

Narrativa estera - Recente

I Racconti Delle Bacche Rosse
Incomunicabilità, leggerezza, semplicità e limpida perfezione della mente dei bambini, questi sono i temi affrontati dall'autrice nella raccolta 'i racconti delle bacche rosse'. La parola scritta, disegnata, cantata non sempre è sufficiente per comunicare davvero, ed esistono anime che non possono o non vogliono recepire il messaggio: è la sofferenza, oppure il terrore che l'emozione sia troppo intensa a bloccare o impedire la comprensione tra persone. I bambini e gli animali con la loro natura semplice e diretta riescono invece a trovare passaggi segreti che gli adulti non sanno vedere: una fiaba raccontata da un libro viene accettata per ciò che è solo da un bambino, ed è ancora un bambino a mettere una piccola rondine azzurra di fronte al proprio sciocco egoismo. Un bambino, di nuovo, muove a commozione una gelida montagna che rifiuta l'amore, o rivela a un vecchio cappellaio la verità sulla vita e la morte, usando parole che nessun adulto può ricordare. Queste fiabe insegnano che nascondersi, rifiutare il contatto con gli altri per sfuggire l'incomprensione è inutile, come inutile è inventare canali di comunicazione alternativi poiché vivere è anche scontrarsi con la difficoltà di relazione umana. I luoghi di sogno rappresentano un rifugio in queste fiabe: che siano boschi incantati popolati da fate oppure fari arroccati su isole immaginarie, o ancora castelli di sabbia che custodiscono desideri.
Punteggio: 801
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 17/07/2024

Posizione in classifica: 504

In Acque Profonde
Meditazione E Creatività

David Lynch

Esoterismo - Meditazione

In Acque Profonde<br>Meditazione E Creatività
Un libro che unisce autobiografia storia del cinema, spiritualità e appunti sulla meditazione. In queste pagine il celebre regista david lynch racconta come la meditazione trascendentale gli abbia cambiato la vita e lo abbia aiutato a concentrare le sue energie, sprigionando creatività e consapevolezza. Il tutto inframezzato da inediti aneddoti sulla produzione dei suoi capolavori cinematografici: una lettura non solo per tutti gli appassionati cultori del cinema di lynch, ma anche per chiunque desideri sviluppare capacità di concentrazione e creatività.
Punteggio: 801
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 25/05/2021

Posizione in classifica: 505

Ashenden O Lagente Inglese

W. Somerset Maugham

Narrativa estera - Classica

Ashenden O Lagente Inglese
Benché a differenza di molti suoi colleghi non ne abbia mai fatto mistero, pochi sanno che w. Somerset maugham è stato a lungo un agente segreto al servizio di sua maestà britannica, e non di secondo piano, se lo scopo del suo viaggio nella russia del 1917 era, lo dice lui stesso,
Punteggio: 801
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 19/03/2025

Posizione in classifica: 506

L' Età Dell'innocenza

Edith Wharton

Narrativa estera - Classica

L" Età Dell"innocenza
'un romanzo sulla libertà che non ha mai esaurito il suo potere sovversivo, perché la libertà di cui parla la wharton non è affatto legata alla società, ormai tramontata, che lei racconta. Ellen olenska, rarissimo esempio di un grande personaggio femminile positivo, ci insegna che la vera libertà è la consapevolezza e si conquista attraverso la capacità di guardare le cose come sono. L'amaro che ne consegue è senza tempo. ' caterina bonvicini
Punteggio: 801
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 10/01/2022

Posizione in classifica: 507

In Sardegna Non C'è Il Mare

Marcello Fois

Classici, poesia, teatro e critica - Saggi

In Sardegna Non C"è Il Mare
'la barbagia d'inverno dunque. Per un barbaricino l'inverno è quasi una condizione naturale. Certo per chi è abituato a pensare alla sardegna 'smeraldizzata', alla sardegna come regione monostagionale, può sembrare una stranezza pensare alla montagna, al clima alpino, al freddo secco, alla neve. Eppure basta voltarsi dal mare alla terra e si possono vedere le montagne che si gettano nell'acqua. Dentro a quelle montagne abita la sostanza di un territorio molto folklorizzato, ma ancora sconosciuto nella sostanza. Il territorio barbaricino rifiuta, direi quasi geneticamente, il concetto di 'divertimentificio', la costa barbaricina rifiuta la condizione di 'caraibi del mediterraneo', che tanto piace ai tour operators improvvisati e ai turisti da gossip. Chi navigasse da posada ad arbatax lo capirebbe al volo. Chi cioè passasse per mare dalla costa gallurese, quella dove è sempre estate, a quella barbaricina dove le stagioni si alternano, vedrebbe a occhio nudo la differenza. È proprio l'inverno che dà alla barbagia quella profondità di territorio vivo, che differenzia il viaggiatore dal vacanziere. Perché come l'estate sostanzia il mare, l'inverno sostanzia i monti a nuoro, in barbagia, d'inverno. Se veniste da queste parti, dunque, dove sono nato io, dovreste affrontare il tratto più straordinario dell'intera strada statale 131, dal mare fino all'interno, salendo appena sareste gratificati nella vista e nell'olfatto. Da olbia a nuoro tutto profuma'.
Punteggio: 801
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 23/12/2021

Posizione in classifica: 508

Cascasse Il Mondo

Matteo Maffucci

Narrativa estera - Recente

Cascasse Il Mondo
Di cosa è fatto un uomo? E un maschio? Come si deve comportare un maschio (ad esempio il nostro riccardo) quando, dopo una notte di sesso con l'ennesima sconosciuta, viene trattato come un calzino spaiato e messo alla porta senza rimpianti né strascichi sentimentali? Ma non erano le donne a volere le coccole? Ed è forse un maschio francesco, fidanzato da sempre con benedetta in una stretta monogamica implacabile che si trova a essere chiesto in sposo? Ma non funzionava diversamente? Non c'era il delitto d'onore nei casi, come quello di andrea, in cui una donna ti prendeva e ti lasciava e ti riprendeva per poi mollarti definitivamente mentre tu - maschio - stavi pensando ai dico, ai pacs, alla convivenza basata sulla libera scelta di due individui che si amano senza bisogno di sovrastrutture? Certo, c'è l'amicizia, quella spietata e vera, da uomini, quella dove se si litiga furiosamente si fa la pace senza bisogno di spiegazioni, quella che cascasse il mondo il mercoledì sera si sta insieme e non ci sono donne che tengano, e diventa la radice che tiene unita l'infanzia all'età (si fa per dire) adulta. I nostri 'amici maschi' sono riccardo, afflitto dalla sindrome di casanova, ricco senza aver lavorato un solo giorno in vita sua; francesco, forse il peggior ballerino al mondo che non ha sfiorato donna prima di benedetta - e nemmeno dopo. ; e infine andrea, praticante avvocato sfruttato e quasi non pagato, fratello della diciassettenne più sexy di roma.
Punteggio: 801
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 01/04/2025

Posizione in classifica: 509

Se Siamo Ancora Vivi

Marilù S. Manzini

Narrativa estera - Recente

Se Siamo Ancora Vivi
Alex è uno scrittore albino che ha raggiunto un enorme successo con storie d'amore banali e costruite a tavolino per incontrare il gusto del pubblico. Nevrotico e tormentato da istinti violenti (che sfoga in sogni a occhi aperti in cui immagina di torturare e uccidere), un giorno alex incontra in ascensore lexa. Insieme rappresentano un catalogo delle fobie dei nostri tempi: lui ha paura degli spazi chiusi, lei teme il contatto con ogni altro essere umano; lui si infligge tagli e ferite, lei non riesce a mangiare al ristorante perché chissà come sono stati cucinati i piatti. Una storia d'amore nevrocomica.
Punteggio: 801
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 10/08/2024

Posizione in classifica: 510

I Cento Giorni

Patrick O'Brian

Narrativa estera - Avventura storica

I Cento Giorni
Gibilterra, 1815: il porto è un'immensa distesa deserta, nessun segno della vita di un paese in tempo di guerra. Tutti gli occhi sono puntati all'orizzonte, sulla media distanza, dove una nave ammiraglia inglese ha appena virato, mettendosi con mure a dritta. Un'insegna familiare sventola sull'albero maestro: quella del comandante jack aubrey. In città lo attende un nuovo incarico, qualcosa che metterà a dura prova lui e il suo equipaggio. Napoleone è da poco fuggito dall'elba e sta raccogliendo consensi, vuole tornare al potere. Si parla di trecentosessantamila uomini, cinque corpi d'armata lungo la frontiera settentrionale, trentamila soldati su quella meridionale. E non solo. Anche nelle remote terre arabe qualcosa sembra covare nell'ombra: forse un'alleanza musulmana che pare spalleggiare bonaparte, e che coinvolge gli stati della barberia, algeri, tunisi, persino il marocco e il piccolo regno di azgar. Non c'è che dire, il quadro è a dir poco disastroso: l'inghilterra deve correre ai ripari, se non vuole essere travolta. Ma come? A aubrey non resta che partire per una nuova missione sull'amata surprìse, con l'aiuto dell'amico di sempre, il chirurgo di bordo stephen maturin, e del nuovo arrivato, il dottor jacob, un giovane che vanta una perfetta conoscenza del turco e dell'arabo, oltre ad amicizie altolocate. Cosa gli riserverà, questa volta, il destino?
Punteggio: 801
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 17/06/2021

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