Da trent'anni, da quando la rivoluzione sessuale ha bussato alla sua porta, il professor david kepesh tiene fede al suo giuramento: non avere mai una relazione stabile con una donna. Ma un giorno, nell'aula del suo corso di critica letteraria all'università, entra consuela castillo, ventiquattrenne di una bellezza conturbante, una ragazza cubana alta e affascinante che scatena il desiderio e la gelosia del maturo professore.
1962-2001: corre lungo questi quarant'anni la storia di due poliziotti, david montorsi e guido lopez. Dagli ideali incorrotti e di promettente carriera l'uno, sbiadito dall'usura del mestiere l'altro. Ma è anche la storia di due uomini di stato: enrico mattei, che col suo jet solca le speranze degli italiani, e henry kissinger, abile signore della pace e della guerra. Passato e presente si riallacciano anche in una serie di inspiegabili morti infantili. Chi uccide innocenti vittime, facendone il presagio di altre morti? E' lui, ishmael - potente, grande, infallibile - il vero protagonista del romanzo. Si muove nell'ombra, agisce al ritmo insospettabile dei grandi del male. Perché 'ishmael, il più occulto, è davanti agli occhi di chiunque e nessuno lo vede'.
Nella cantina di casa di un insegnante di matematica, cornelius engelbrecht, un signore sobriamente vestito, dal carattere chiuso e dall'atteggiamento sfuggente, giace un quadro prezioso che ritrae una ragazza vestita di blu. In un momento d'abbandono e di inconsueta familiarità, engelbrecht confida a un amico che il quadro, palesemente risalente al xvii secolo, è una delle opere 'ignote' di vermeer, il grande pittore olandese. Suo padre, ufficiale nazista durante la guerra, l'aveva trafugato a una famiglia ebrea.
Trentuno canzoni che nick hornby associa a ricordi personali o che semplicemente lo hanno colpito, affascinato e accompagnato lungo tre decenni di appassionato ascolto. E visto che per hornby il pop e il rock ricoprono un ruolo di primissimo piano, questo personalissimo viaggio musicale offre anche incursioni nella sua vita professionale e familiare, nelle sue paure e nelle sue speranze, nell'inghilterra pre e post-thatcheriana e nell'america degli anni settanta vista attraverso gli occhi di un adolescente inglese di allora. Ma le canzoni restano comunque al centro dell'attenzione, in un percorso originale e rigorosamente cronologico.
Bambini un po' troppo curiosi scompaiono sulle pendici di un monte, forse abitato da piccoli esseri misteriosi. Un uomo che lavora in un consorzio agrario riceve attenzioni troppo pressanti da parte dei vecchi genitori. Una bellissima cenerentola dei nostri tempi tarda troppo a tornare a casa nella milano della moda. Tranquilli pescatori vanno in cerca di cadaveri di turisti annegati. Un ragno enorme perseguita l'abitante di una casa, fino alla follia. Eraldo baldini raccoglie in questo volume una galleria di racconti tra orrore e mistero.
Problematico, scostante e disilluso per natura, john rebus si trova a dover affrontare uno dei casi più difficili della sua carriera: il rapimento e la morte di tre bambine. Non ci sono indizi, nessun testimone, nessun collegamento tra le piccole vittime. Eppure rebus capisce che qualcosa lo lega a quei delitti e soprattutto che le lettere anonime da lui ricevute, sia al comando di polizia sia a casa, potrebbero illuminarlo sull'identità dell'assassino. Perché quelle lettere arrivano direttamente dal passato di rebus, sono collegate ad un episodio che lui sperava di aver dimenticato per sempre e che invece ritorna a tormentarlo in tutta la sua violenza.
Trentuno canzoni che nick hornby associa a ricordi personali o che semplicemente lo hanno colpito, affascinato e accompagnato lungo tre decenni di appassionato ascolto. E visto che per hornby il pop e il rock ricoprono un ruolo di primissimo piano, questo personalissimo viaggio musicale offre anche incursioni nella sua vita professionale e familiare, nelle sue paure e nelle sue speranze, nell'inghilterra pre e post-thatcheriana e nell'america degli anni settanta vista attraverso gli occhi di un adolescente inglese di allora. Ma le canzoni restano comunque al centro dell'attenzione, in un percorso originale e rigorosamente cronologico.
Questo libro è l'autoantologia in cui lo scrittore americano, prima di morire nel 1988, raccolse i suoi trentasette racconti migliori. Sono storie di uomini e donne comuni, di vite dolorosamente normali, storie senza suspence e senza colpi di scena, ma perennemente vibranti di tensione e commozione: la violenza, la disperazione, la solitudine, l'impotenza, la fine dell'amore, l'incomunicabilità, ma anche, a volte, la tenerezza, la condivisione e la pietà, vengono disegnate coi colori neutri e i tratti nitidissimi dei gesti apparentemente più banali, degli oggetti e dei luoghi della quotidianità.
Orfana del padre, eiko vive con la madre e la nonna, proprietarie di un ristorante. Finito il liceo, la giovane decide di trasferirsi a tokyo e trova un'occupazione in un ristorante indonesiano, l'arcobaleno. Alla morte delle due donne, si ritrova completamente sola. Per vincere il dolore della perdita, eiko si concentra completamente sul suo lavoro. Il signor takada, proprietario dell'arcobaleno, si dimostra molto solidale e comprensivo con lei e le propone di aiutare la moglie incinta nella conduzione domestica. Questo nuovo impegno, a contatto con un ambiente in apparenza tranquillo, consente a eiko di riprendersi. Ma presto si accorge di quanto siano orribili i rapporti tra il marito e la moglie, fatti di bugie e tradimenti.
Dalla salsa corallina alle pere ubriache, dall'habanera di gamberi all'insalata delle odalische, dalla zuppa scacciapensieri alle ciliegie civettuole: un patrimonio di ricette piccanti e spiritose condite con le spezie dell'ironia. Isabel allende torna a gustare la vita. La troviamo alle prese con il mondo della cucina, tempio del piacere dei sensi e anticamera del 'piacere dei piaceri'. In un invito alla gioia dietro il grembiule, un gioco per nutrirsi ed inebriarsi senza prendersi troppo sul serio.