Un piccolo e paradisiaco paese, il regno proibito, incastonato tra le montagne dell'himalaya, che vive in uno splendido e pacifico isolamento da milleottocento anni; un monaco buddista che si sta occupando della formazione spirituale del giovane erede al trono; un prezioso oracolo in grado di predire il futuro in una lingua sconosciuta, quella anticamente usata dagli yeti. Questi sono gli ingredienti della nuova avventura di nadia e alexander, già protagonisti di 'la città delle bestie', ora alle prese con una pericolosa setta di sanguinari banditi indiani assoldati da un'organizzazione criminale internazionale per trafugare la preziosa statua dai poteri divinatori e per rapire il re che sa come interpellarla.
Attraverso una scelta degli episodi più significativi della parabola politica di mussolini, attuata grazie a una ricerca fra testimonianze raccolte negli archivi pubblici e privati - fra cui spicca quella della figlia edda - petacco ripercorre gli anni della giovinezza, il sogno rivoluzionario, l'attività di giornalista e di scrittore. Rievoca poi i principali avvenimenti di cui, una volta conquistato il potere, fu indiscutibile protagonista: dall'omicidio matteotti al concordato con la chiesa, dalle riforme economiche alle imprese militari, per giungere nel 1938 alla conferenza internazionale di monaco, al patto d'acciaio con la germania e alle leggi razziali. L'inizio della sua inarrestabile caduta e della rovina dell'italia.
Attraverso una scelta degli episodi più significativi della parabola politica di mussolini, attuata grazie a una ricerca fra testimonianze raccolte negli archivi pubblici e privati - fra cui spicca quella della figlia edda - petacco ripercorre gli anni della giovinezza, il sogno rivoluzionario, l'attività di giornalista e di scrittore. Rievoca poi i principali avvenimenti di cui, una volta conquistato il potere, fu indiscutibile protagonista: dall'omicidio matteotti al concordato con la chiesa, dalle riforme economiche alle imprese militari, per giungere nel 1938 alla conferenza internazionale di monaco, al patto d'acciaio con la germania e alle leggi razziali. L'inizio della sua inarrestabile caduta e della rovina dell'italia.
Per la prima volta magdi allam racconta se stesso, musulmano laico nato e cresciuto nell'egitto di nasser ed emigrato in italia nel 1972: 'partendo dal mio vissuto posso testimoniare che soltanto quarant'anni fa la situazione in medio oriente era radicalmente diversa. La società e le istituzioni erano laiche. La cultura dell'odio e della morte, che l'occidente oggi associa ai musulmani, non è nel dna dell'islam'. Allam, in questo libro, ha deciso di togliersi tutti i 'sassolini', denunciando apertamente sia gli integralisti che l'hanno condannato come 'nemico dell'islam', sia i loro complici occidentali che alimentano uno scenario di scontro e di odio. Una testimonianza forte, sofferta, estrema.
Ciao! Mi presento: sono dragorè, il re di dragolandia, una valle rocciosa dove abitano draghi di ogni tipo. Se vuoi conoscere le nostre storie, in questo libro troverai quattro racconti molto divertenti: la valle dei draghi, l'avventura di draghetto, i giochi di primavera, il piano di gnomo nero. Vedrai come è bella la vita a dragolandia. Buona lettura! Età di lettura: da 0 anni.
Scrivere tutti i giorni, per anni, usando il materiale che la cronaca, la politica, il costume ci rovesciano addosso a ritmo forsennato. Scrivere cercando di rifare un poco di ordine, di ridare un minimo di significato alle notizie, agli umori pubblici e privati, alle proprie reazioni. Scrivere come se scrivere fosse una misura di igiene mentale, una ginnastica emotiva, uno sgranchire la ragione, cercando di riattivare se stessi, ogni mattina, per non lasciarsi sopraffare dal troppo che accade. È quanto fa da anni michele serra su 'repubblica'. È un libro questo all'insegna della conversazione e della civiltà della conversazione. Un'efficace sintesi della migliore vena di serra e dunque, implicitamente, dei suoi lettori.
Margherita dolcevita è una ragazzina allegra, intelligente e appena sovrappeso, con un cuore che di tanto in tanto perde un colpo. Vive con la famiglia fra città e campagna. Un giorno, davanti alla sua casa, spunta, come un fungo, un cubo di vetro nero circondato da un asettico giardino sintetico e da una palizzata di siepi. Sono arrivati i signori del bene, i portatori del 'nuovo', della beatitudine del consumo. Amici o corruttori? La famiglia di margherita cade in una sorta di oscuro incantesimo, nessuno rimane immune. E su chi fa resistenza alla festa del benessere, della merce, del potere s'addensa la nube di misteriose ritorsioni.
Nel quarto episodio della saga dell'inquisitore eymerich, pubblicato originariamente nella collana 'urania' nel 1998, il frate domenicano viene inviato in missione nel regno arabo di granada e, accompagnato dal marrano alatzar, deve giungere fino alle misteriose isole felici, al largo della costa africana oltre le colonne d'ercole, per sciogliere l'enigma dell'oscura profezia secondo cui il regno dei cristiani finirà 'tra teste di cane e alberi di sangue'. Tutto inizia quando, nel 1361, a saragozza si scopre che orrendi mostri dalla testa di cane uccidono chiunque entri in possesso di un misterioso libro di magia, il picatrix, mentre in cielo appaiono giganteschi dischi luminosi. Gli stessi che, secoli dopo, brillano sull'africa mentre sta avvenendo un esodo di bambini di dimensioni apocalittiche. E mentre il professor frullifer, in un manicomio delle canarie, assiste allo strano comportamento di alcuni internati che, una volta l'anno, latrano come cani. E smettono solo quando l'effigie del diavolo viene arsa sul rogo.
'lo sono brutta. Lo sono sempre stata e non c'è speranza di avere il medesimo destino del brutto anatroccolo che poi si scopriva cigno. Una favola con la fregatura: ecco cos'è in realtà. ' questo pensa di sé marcella, quattordici anni ancora da compiere e gli esami di terza media che si avvicinano, due genitori alle prese con i propri problemi e un fratello maggiore bellissimo, baciato dalla fortuna, che si vergogna di lei e non le rivolge la parola. Ma le fregature le sa riconoscere per quello che sono: occasioni per vendicarsi, per riscrivere la storia dalla parte di chi baci non ne ha mai ricevuti, né dalla sorte né dal principe di turno. Così, marcella sceglie di dedicare la sua tesina di fine anno a un 'elogio alla bruttezza', e insieme alla sua migliore amica giorgia, anche lei una bruttina, chiamata 'enterprise' per il mega apparecchio che porta fisso ai denti, riversa sulle pagine scritte tutto il suo desiderio di rivalsa e il suo senso dell'umorismo. Anche la vita di fuori, però, le prepara alcune sorprese: proprio tra gli amici di suo fratello, i belli senz'anima, ci sarà qualcuno capace di guardarla con occhi diversi, e farle scoprire l'amore.
Questo libro è il diario in presa diretta di un mese vissuto nell'inferno del telemarketing. Per trenta interminabili giorni, l'autrice ha venduto al telefono aspirapolveri a migliaia di casalinghe per conto della kirby, una grande multinazionale americana. Intanto annotava, apprendeva e soffriva in prima persona le tecniche di condizionamento e le riunioni motivazionali, le premiazioni e le umiliazioni pubbliche, orari, salari e punizioni aziendali. 'il mondo deve sapere' racconta la precarietà, riuscendo miracolosamente a fare ridere. Fino alle lacrime. Michela murgia è nata a cabras, oristano, nel 1972. Dopo gli studi teologici è stata webmaster, manager, operatrice in un call center. Questo è il suo primo romanzo.