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Biografie

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Libri in questa classifica: 1159

Pagina 5 di 116

Posizione in classifica: 41

Il Mio Calcio Libero

Barbara Bonansea

Biografie - Artisti

Il Mio Calcio Libero
Un libro che trabocca di passione autentica, assoluta, e che barbara ha scritto per tutte le bambine, per tutte le ragazze, per tutte le donne che, proprio come lei, si trovano a essere le prime o le uniche in un mondo quasi totalmente al maschile. 'avevo tre o quattro anni al massimo, e i miei pomeriggi trascorrevano con gli occhi incollati al prato, attratta da un desiderio fortissimo di giocare, ma ancora muto. Il primo a dargli voce fu l'allenatore di mio fratello: un giorno si avvicinò e mi chiese se non ero stufa di guardare gli altri giocare. Sono entrata in campo e, da allora, nessuno è più riuscito a farmi uscire. ' a poco più di vent'anni da quell'indimenticabile pomeriggio, barbara è diventata una delle calciatrici italiane più riconosciute e apprezzate, ha conquistato il secondo scudetto consecutivo con la juventus ed è stata protagonista con l'italia, nel giugno 2019, del mondiale francese che ha avvicinato milioni di tifosi al calcio femminile. Il mio calcio libero, scritto con marco pastonesi, non è solo il racconto della storia di barbara, da bricherasio alla nazionale. È una dichiarazione d'amore, è un viaggio nei campi un po' sgangherati del calcio cosiddetto minore, è un libro tecnico e romantico nel quale si spiega mirabilmente il gioco – 'il rigore è un giallo, il cross è una poesia, il dribbling è acrobazia, volteggio, funambolismo'. È, in definitiva, un libro che trabocca di passione autentica, assoluta, e che barbara ha scritto per tutte le bambine, per tutte le ragazze, per tutte le donne che, proprio come lei, si trovano a essere le prime o le uniche in un mondo quasi totalmente al maschile. Che si sono stufate di guardare gli altri giocare. Che un giorno hanno deciso di entrare in campo e di non uscirne più.
Punteggio: 1003
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 31/01/2025

Posizione in classifica: 42

Libero Di Sognare

Franco Baresi

Biografie - Artisti

Libero Di Sognare
A cosa servono il potere dell'immaginazione, la determinazione e il coraggio? A realizzare il sogno di un bambino: diventare leggenda. «forse qualcosa cambia tra i campetti improvvisati di campagna e i migliori stadi del mondo, ma io sono sempre rimasto lo stesso. Io sono franco baresi. E sono nato così: libero. »questa storia comincia a travagliato, nella campagna di brescia, con un'infanzia scandita dal ritmo della vita contadina. Su quei campi franco baresi ha dato i primi calci al pallone e ha cominciato a inventare il gioco semplice ed elegante che l'ha reso un mito. A quattordici anni inizia l'avventura nel milan, e non ne ha ancora compiuti diciotto quando esordisce in serie a. Fin dall'inizio baresi ha conosciuto il calcio del coraggio gentile, e qui racconta il suo viaggio attraverso le tappe di una carriera straordinaria, svela le emozioni che hanno accompagnato le brillanti vittorie e i momenti di crisi, ci fa vivere l'impresa epocale dei mondiali '94, negli stati uniti, quando si riprese miracolosamente dopo un grave infortunio al ginocchio. Un lungo viaggio di libertà e passione, fino alla partita d'addio nell'ottobre del 1997 e il primo indimenticabile ritiro di una grande maglia del calcio italiano: la numero 6 del milan.
Punteggio: 1003
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 29/05/2023

Posizione in classifica: 43

La Vita Insegna
Dalla Sicilia Al Ministero, Il Viaggio Di Una Donna Che Alla Scuola Deve Tutto

Lucia Azzolina

Biografie - Personaggi

La Vita Insegna<br>Dalla Sicilia Al Ministero, Il Viaggio Di Una Donna Che Alla Scuola Deve Tutto
Questo libro è la storia di tanti che vivono di sacrifici e partono con una valigia di cartone senza sapere se torneranno. È la storia di una donna che ama la scuola e che alla scuola deve tutto. «non c'è dubbio che la migliore risposta ai detrattori è quella della serietà, dell'impegno, della competenza, dello spirito di servizio e di riforma» – dalla prefazione di liliana segredonna, giovane, siciliana e col rossetto rosso. Sincera, fino a risultare scomoda in una politica che preferisce di gran lunga i silenzi. Lucia azzolina racconta il viaggio che la porta dalla provincia di siracusa fino al ministero di viale trastevere, sempre zaino in spalla. È la scuola a tenere uniti i suoi due mondi: la precaria, poi passata di ruolo, con due lauree che attraversa l'italia per andare a insegnare e la ministra che governa la scuola nel primo anno dell'emergenza. L'infanzia povera, l'amore per i libri. Siracusa e catania, le siringhe sotto casa. I maestri che l'hanno cresciuta (un buon insegnante può cambiarti la vita). E poi la rapida, faticosa, entusiasmante ascesa politica. La battaglia per riportare a scuola i suoi studenti, perché i ragazzi in classe
Punteggio: 1003
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 30/07/2024

Posizione in classifica: 44

I Bambini Del Soldato Martin

Matteo Incerti

Biografie - Personaggi

I Bambini Del Soldato Martin
Martin adler è un giovane americano, figlio di immigrati ebrei ungheresi; poco più che ventenne decide di arruolarsi e partire per combattere il nazifascismo in europa. Prova sulla propria pelle l'odio razziale da parte di alcuni commilitoni, ma non demorde e nel 1944 sbarca alle pendici del vesuvio. Diventa parte della compagnia d del 339° reggimento, una squadra da combattimento con armamento pesante: mortai, cannoni e mitragliatrici. Avanzando verso nord, dapprima sulla linea gustav e poi sulla linea gotica, diventa un cecchino, perdendo la propria innocenza. Martin, tuttavia, esorcizza l'orrore della guerra scattando centinaia di fotografie e disegnando cartoline, che spedisce alla famiglia in america. Nei pressi di monterenzio, nel bolognese, si fa ritrarre in uno scatto che, alcuni decenni dopo, ha fatto il giro del mondo: il soldato è insieme a tre bambini, che la madre aveva nascosto in una cesta di vimini, per proteggerli dai tedeschi. Quell'incontro rimane impresso in modo indelebile nei suoi ricordi e, grazie a un appello lanciato sui social network, martin adler riesce a realizzare il desiderio di ritrovarli. Sarebbe, però, un errore pensare che la sua storia, durante la campagna d'italia, sia tutta qui. Martin è un uomo che ha cercato la leggerezza anche nelle situazioni più drammatiche, regalando sorrisi e 'cioccolata' da napoli al trentino, realizzando persino un vino 'da trincea'. Una volta rientrato in america, ha lottato appassionatamente per i diritti dei più fragili. «sono felice, di non aver premuto il grilletto quel giorno di ottobre del 1944 nella valle dell'idice sull'appennino bolognese. Invece di uccidere, scattai una fotografia e ora mi accorgo che non solo salvai tre bambini, ma tutte le persone che sono nate grazie a quel gesto. Nate proprio da giuliana, mafalda, bruno, diventati madri, padri, nonni e bisnonni. Come me. Ecco l'importanza generazionale di un piccolo gesto di vita [. ] per tutta la vita, nel mio piccolo ho cercato di trasmettere quello che questi volti sconosciuti, immortalati tante volte dalla mia 35 millimetri, proprio come quelli di bruno, mafalda e giuliana, mi hanno insegnato. Dona, senza chiedere nulla in cambio e riceverai vero amore».
Punteggio: 1003
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 14/12/2024

Posizione in classifica: 45

Gli Orologi Del Diavolo
Infilato Tra I Narcos, Tradito Dallo Stato

Gianni Franciosi

Biografie - Autobiografie

Gli Orologi Del Diavolo<br>Infilato Tra I Narcos, Tradito Dallo Stato
Gli orologi del diavolo, scritto con il giornalista federico ruffo, che per primo ha raccontato la storia di gianni in una sua inchiesta a presadiretta, è l'odissea di un uomo usato come esca e poi abbandonato dallo stato. Ma soprattutto è una vicenda incredibile, tesa ed emozionante come un thriller ma vera dalla prima all'ultima pagina. Gennaio 2005. Gianfranco franciosi, per tutti gianni, ha venticinque anni e un talento innato come meccanico navale. A bocca di magra lo conoscono tutti, le sue giornate trascorrono tra casa, cantiere e il ristorante di famiglia dove passa per litigare con il padre. Un giorno riceve una strana visita: due clienti offrono un anticipo da cinquantamila euro in contanti per un gommone velocissimo, con doppio fondo ed equipaggiato con radar e gps. Gianni si insospettisce, va alla polizia e accetta di aiutare gli investigatori a capirci di più. Sembra una cosa destinata a risolversi in fretta, invece gianni scivola in un gioco più grande di lui e, con il passare dei mesi, diventa un agente infiltrato a tutti gli effetti. Inizia così la sua seconda vita: quattro anni di viaggi in sudamerica per trasportare enormi quantità di cocaina, quattro anni di festini con i narcos e di riunioni di emergenza con la polizia, quattro anni di paura. Diventa fratello acquisito del boss spagnolo aurelio e guadagna una collezione di rolex ('uno per ogni affare che faremo insieme') ma al tempo stesso perde tutto: l'amore della sua donna, la famiglia, il lavoro. Persino la libertà, quando finisce in carcere vicino a marsiglia e ci resta quasi un anno perché bruciare la copertura vorrebbe dire condannarsi a morte. Quando finalmente la polizia conclude il più grande sequestro di droga mai avvenuto in europa, gianni è pronto a riprendersi la sua vita, ma aurelio sfugge all'arresto e vuole vendetta. È l'inizio di un incubo che continua ancora oggi: gianni deve rinunciare alla sua identità e sparire nel nulla.
Punteggio: 1003
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 24/12/2020

Posizione in classifica: 46

Ciano
Vita Pubblica E Privata Del «genero Di Regime» Nell'Italia Del Ventennio Nero

Eugenio Di Rienzo

Biografie - Personaggi

Ciano<br>Vita Pubblica E Privata Del «genero Di Regime» Nell"Italia Del Ventennio Nero
Questa ricostruzione biografica si basa su una ricca documentazione inedita proveniente dagli archivi italiani, vaticani, britannici, francesi, nipponici, tedeschi, statunitensi e dalle memorie delle maggiori personalità politiche entrate in rapporto con l'ultimo ministro degli esteri dell'italia fascista. Si tratta di un lavoro corale che non analizza solo la sua vita privata, ma anche la costruzione della sua straordinaria fortuna finanziaria, il complesso rapporto con il padre naturale e con il suocero, «padre padrone», mussolini, la storia d'amore con edda, intessuta di tradimenti reciproci ma basata su un'infrangibile, quasi fraterna, solidarietà, le tante avventure sessuali che gli guadagnarono la fama, del tutto meritata, di compulsivo seduttore seriale. Questo libro è anche una biografia dell'italia del ventennio nero, delle sue classi dirigenti fasciste o fascistizzate, degli intrighi e delle lotte di potere condotti all'interno del partito fascista, nei saloni del quirinale, nelle segrete stanze della santa sede, nei circoli affaristici del regime e nei palazzi della grande industria e dalla grande finanza. L'autore approfondisce poi, la strategia internazionale del nostro paese che, per la prima volta, dal 1935 al 1943, s'illuse di potersi presentare sul palcoscenico della storia nelle vesti di grande potenza, per poi rimanere stritolata, dopo il giugno 1940, nella morsa stretta attorno a essa da un malfido alleato, la germania hitleriana, e dai veri major powers: inghilterra, stati uniti, russia.
Punteggio: 1003
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 24/10/2021

Posizione in classifica: 47

Gli Eroi Di Via Fani
I Cinque Agenti Della Scorta Di Aldo Moro Chi Erano E Perché Vivono Ancora

Filippo Boni

Biografie

Gli Eroi Di Via Fani<br>I Cinque Agenti Della Scorta Di Aldo Moro Chi Erano E Perché Vivono Ancora
I cinque agenti della scorta di aldo moro: chi erano e perché vivono ancora. «quando chiuderete le pagine di questo libro potrete dire di conoscerli e non potrete più dimenticarli. » - dalla prefazione di mario calabresi il 16 marzo 1978, in via fani, a roma, le brigate rosse rapirono aldo moro e uccisero i cinque uomini della sua scorta: oreste leonardi, domenico ricci, raffaele iozzino, giulio rivera e francesco zizzi, due carabinieri e tre poliziotti. Per decenni le attenzioni di storici e giornalisti si sono incentrate sulle figure dei terroristi, a cui sono stati dedicati articoli, libri, dibattiti e interviste, mentre le vittime venivano trascurate se non del tutto dimenticate. Lo storico filippo boni ha sentito il bisogno personale e civile di ricostruire le vite spezzate di questi cinque servitori dello stato e per farlo è andato nei luoghi in cui vivevano, a parlare con le persone che li avevano amati e conosciuti: genitori, figli, fratelli, e fidanzate a cui il terrorismo ha impedito di sposare l'uomo che amavano. In questo libro, boni ha raccolto le toccanti storie di vite umili ma piene di sogni e di affetti, restituendo così verità e memoria a quei corpi prima trucidati e poi dimenticati e al tempo stesso componendo uno straordinario affresco di un'italia semplice e vera, che resistendo alle atrocità della storia si ostina a guardare al futuro.
Punteggio: 1003
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 12/06/2021

Posizione in classifica: 48

L Albero Dai Fiori Rossi

Clara O. Kelly

Biografie - Autobiografie

L Albero Dai Fiori Rossi
Clara ha quattro anni, vive in una opulenta casa circondata da prati allinglese e dalla smaltata vegetazione di giava. Intorno a lei, una famiglia amorevole e una schiera di djongo, i devoti servitori di bandung. La vita scorre morbida, scandita dai riti quotidiani e dalle visite alle piantagioni di tè e di caucciù. È lincantato idillio coloniale, che nulla sembra possa intaccare. Ma il suo annientamento è fulmineo come il drappello di giapponesi che allalba irrompe in casa per deportare i padroni olandesi. Il padre finirà, con gli altri stranieri dellisola, in birmania a costruire una ferrovia; clara, la madre, il fratellino maggiore e quello appena nato verranno rinchiusi in uno dei campi di concentramento ricavati dalla recinzione di interi quartieri, insieme a diecimila tra donne e bambini. Fame, sete, sevizie, infezioni, dissenteria, beri-beri e lo spaventevole, quotidiano tenko, lappello, durante il quale le prigioniere venivano lasciate al sole per lintera giornata, spesso fino a morirne: è questo, per quattro anni, il nuovo destino della famiglia. Solo cinquantanni dopo clara, nel frattempo trasferitasi negli stati uniti, si deciderà a nominare ciò che ha vissuto: come tributo alla memoria della madre, al suo coraggio, ma forse anche come reazione alla incomprensione, sorda seppur benevolente, del nostro mondo rispetto a questi orrori. Una reazione che non dovrebbe più ripetersi oggi, se ascoltiamo la voce sicura, pacata e commossa che parla in questo libro. Lalbero dai fiori rossi, uscito negli stati uniti nel 2002, è il primo libro di clara olink kelly.
Punteggio: 1001
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 29/05/2025

Posizione in classifica: 49

Il Bambino Che Sognava I Cavalli
779 Giorni Ostaggio Dei Corleonesi
A Un Incontro Con Santino Di Matteo

Pino Nazio

Biografie - Autobiografie

Il Bambino Che Sognava I Cavalli<br>779 Giorni Ostaggio Dei Corleonesi<br>A Un Incontro Con Santino Di Matteo
Una terribile storia vera. Una storia che non doveva essere scritta perché non doveva esistere. Ma non è andata così. I fatti e i personaggi sono tutti veri e ogni riferimento alla realtà non è casuale. Questo libro contiene un capitolo chiuso, che può essere saltato senza perdere nessun elemento della narrazione. È chiuso perché arrivati lì si possa essere liberi di decidere di non scendere i gradini che por-tano in un abisso, in un inferno che spaventa e inorridisce perché inesorabilmente vicino a noi.
Punteggio: 1001
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 06/01/2024

Posizione in classifica: 50

Prego, Non Cestinare, C'è Dentro La Mia Vita

Roberto Anzaldi

Biografie - Autobiografie

Prego, Non Cestinare, C"è Dentro La Mia Vita
Un padre scomparso troppo presto, una madre dolce e orgogliosa, un'infanzia vissuta tra le difficoltà economiche e la gioia di vivere, un presente a volte doloroso, un desiderio di felicità e la voglia di comunicare il proprio mondo interiore. 'prego, non cestinare, c'è dentro la mia vita' è tutto questo: un fiume in piena di pensieri, ricordi, descrizioni di situazioni e sentimenti, vissuti in parte nella sua città, milano. Un flusso di coscienza in cui l'autore esprime la parte più intima di se stesso analizzando la propria vita, il proprio passato e il proprio presente, trasferendo su un foglio di carta tutte le sensazioni che affiorano alla sua mente; una confessione personale che mette a nudo tutta la sensibilità di un essere umano, con la speranza di fondo che il lettore possa arrivare a immedesimarsi nelle sue parole, giungendo a sovrapporre le proprie esperienze e le proprie sensazioni con quelle descritte.
Punteggio: 1001
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 07/06/2021

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