Non c'è fine alla guerra dei cinque re: alimentato dall'infinita sete di potere di troppi condottieri e pretendenti, un insensato bagno di sangue continua a sconvolgere il cuore dei sette regni. Nel remoto nord, alla barriera ormai travolta dalla furia dell'inverno, il giovane jon snow è costretto a compiere una scelta tanto temeraria quanto estrema. Una scelta che susciterà le ire dei suoi stessi confratelli e che potrebbe costargli molto più del rango di lord comandante dei guardiani della notte. Ad approdo del re, nonostante il suo potere sia ormai disgregato, l'arrogante regina cersei lannister riconquista la libertà dalle segrete di una fanatica setta religiosa al prezzo di una pena infamante e ripugnante. Nel mare stretto, victarion greyjoy, brutale e sanguinario ammiraglio della flotta di ferro, sta facendo rotta verso la baia degli schiavisti per conquistare la mano di daenerys targaryen, madre dei draghi. Ma victarion non è il solo a desiderare di occupare il trono di spade al fianco di daenerys. Nella città di meereen, tuttora sotto assedio, mentre il valoroso barristan selmy deve ordire un complotto contro l'ambiguo re hizdahr, un principe dorniano ossessionato dalla furia dei draghi si lancia in un'impresa destinata a rivelarsi suicida. E tra le linee dell'assedio yunkai, tyrion lannister, l'immarcescibile folletto, studia una strategia per creare una nuova, inaspettata forza d'invasione con la quale riconquistare i sette regni.
Nel cielo dei sette regni, travolti da una guerra devastatrice, appare una cometa dal sinistro colore rosso sangue. È forse questo un ennesimo segno di nuovi disastri a venire? Tutto sembrerebbe confermarlo. L'estate dell'abbondanza, durata dieci anni, sta per concludersi e sono ben quattro, ora, i condottieri che si contendono il trono di spade, in aperta guerra gli uni contro gli altri: il giovane e malefico joffrey baratheon, robby stark, i fratelli stanlis e rennly baratheon e l'orgogliosa principessa daenerys targaryen, per la quale, forse, la cometa di sangue non è un presagio di tragedia ma un araldo di riscossa.
Nella sanguinaria epopea della guerra dei cinque re, stannis baratheon è impegnato in un'estenuante marcia nel gelo contro il traditore lord bolton, mentre un inquietante vuoto di potere circonda il trono di spade a causa della prigionia di cersei lannister, ancora presa negli artigli di un risorto fanatismo religioso. Mai prima d'ora il continente occidentale è stato tanto duramente devastato e mortalmente indebolito, così da diventare facile terra di conquista da parte di nemici vicini e lontani. Nelle isole di ferro, il sinistro euron occhio di corvo si prepara a lanciare una nuova invasione dal mare, mentre a dorne, la marca più meridionale del reame, un principe solo all'apparenza in declino ordisce una cospirazione volta a un nuovo, imprevedibile ritorno dell'antica dinastia. Oltre il mare stretto, daenerys targaryen, orgogliosa e coraggiosa regina dei draghi, si piega a un subdolo matrimonio di convenienza nel nome di una pace incerta, senza con questo rinunciare al suo sogno di tornare sul trono che fu di aegon il conquistatore. Finito suo malgrado nelle mani lorde di sangue degli schiavisti di yunkai, città nemica giurata di daenerys, l'indistruttibile nano tyrion lannister è costretto a giocare il tutto per tutto per sopravvivere a un assedio disastroso. Nel frattempo, all'ombra della titanica barriera di ghiaccio nell'estremo nord del reame, il giovane jon snow, coraggioso lord comandante dei guardiani della notte, concepisce una temeraria strategia.