Place d'arezzo a bruxelles ospita misteriosamente da decenni pappagalli di ogni specie. Si dice che molto tempo fa un console brasiliano abbia liberato i suoi volatili che hanno così occupato il parco nella piazza, riproducendosi e popolando il posto con i loro colori sgargianti e le loro voci evocative. Attorno a questa piazza vivono vari personaggi che ricevono un giorno la stessa lettera autografa: 'questo biglietto solo per dirti che ti amo. Firmato: tu sai chi'. Un messaggio d'amore, apparentemente innocuo, le cui conseguenze a catena però sconvolgeranno la vita degli abitanti della piazza, mischiandoli in un groviglio di eventi tragici o comici sempre più sorprendenti. Perché queste persone, ognuna con la sua storia, la sua vita sessuale, i suoi segreti, sono o diverranno molto più legate tra loro che non per il semplice fatto di vivere nello stesso luogo.
71 d. C . I giudei sono stati annientati. Gerusalemme e il tempio sono stati rasi al suolo. I romani ora sono gli incontrastati dominatori della regione, ma da qualche anno si è diffusa una leggenda che minaccia la loro supremazia. Un giudeo di nome gesù nazareno sarebbe risorto dopo essere stato crocifisso ai tempi di ponzio pilato. Si era spacciato per il messia, il figlio di dio fatto uomo, e grazie all'illusione di questa nuova fede, molti ebrei avevano ritrovato la forza di lottare contro l'oppressore. È per questo che a roma si decide di inviare in giudea un questore, giulio terenzio varro, con il compito di dimostrare che nessuno, e tanto meno un nazareno, è mai tornato dall'oltretomba. La realtà che lentamente si dipana di fronte a lui è molto più intricata di quanto avesse potuto immaginare. Varro si troverà a indagare su avvenimenti che risalgono a quasi quarant'anni prima, con la maggior parte dei testimoni morti e i pochi ancora in vita costretti a nascondersi e a mentire. Ma gli ordini di roma sono chiari: il rapporto che ci si aspetta da lui dovrà demolire le affermazioni di questa setta di fanatici, non solo, se le prove e le testimonianze raccolte dovessero rivelarsi diverse dalle aspettative varro dovrà inquinarle, utilizzando ogni forma di inganno e di menzogna. Ma qualcosa di straordinario accade, qualcosa che gli renderà molto difficile l'obbedienza alle direttive ricevute.
Tre amici si danno appuntamento in un magazzino di santiago del cile. Li accomuna l'antica militanza tra i sostenitori di salvador allende e uno sguardo amareggiato sulla vita. La città è molto cambiata, e anche loro non sono più gli stessi: c'è chi ha una valvola saltata in seguito a un soggiorno obbligato in un centro di tortura, chi ha perso la splendida chioma alla jimi hendrix, chi ha messo su una ragguardevole pancia. Convocati dall'anarchico pedro nolasco, detto l'ombra, per compiere insieme un'ultima, audace azione rivoluzionaria, lucho arancibia, lolo garmendia e cacho salinas hanno però deciso di scrollarsi gli anni di dosso e attendono l'arrivo del loro leader. Invano: perché il destino cieco e beffardo ci mette lo zampino, prendendo le forme di un mitico giradischi che si trasforma in un micidiale proiettile, riservando a nolasco la più musicale delle uscite di scena. Chi prenderà il suo posto, in una vicenda che è una girandola di coincidenze, se non il più sprovveduto tra i militanti delle molte correnti di un tempo, quel coco aravena a cui il destino offre finalmente una possibilità di riscatto? E dove condurranno le indagini dell'ispettore crespo, alle prese con l'identificazione di un cadavere e con un furto di elettrodomestici?
Io e te a 313 km dalla felicità. 313 sono i chilometri che ci dividevano, anche se poi noi, divisi, non lo siamo stati neanche per un attimo nicole ha 15 anni e gli occhi quasi neri, è ormai assuefatta alla solitudine e vive in abruzzo con una madre che a stento si ricorda di lei. Marco di anni ne ha 17, gli occhi azzurri come il mare e un sorriso timido, vive a roma e i genitori la loro presenza la fanno sentire eccome, limitandogli al massimo libertà e spostamenti. Si sfiorano in spiaggia per caso in un giorno d'estate solo con uno sguardo fugace, si ritrovano su facebook e da quel «ciao, posso disturbarti? » scritto da nicole la loro vita cambia per sempre. Cominciano a sentirsi ogni giorno, a sognare insieme, si innamorano fino a non poter più fare a meno l'uno dell'altra neppure per un minuto. E cosa può esserci di più vero e più sconvolgente di un amore a distanza? Cosa può restituire la stessa gioia e lo stesso dolore di veder partire e tornare ogni volta la persona che desideriamo? Nel caso di nicole e marco, non c'è nemico più grande dei 313 chilometri che li separano, e lo combattono mettendo in gioco tutto ciò che hanno. Oppure forse un nemico più grande c'è ed è la paura che improvvisamente prende nicole: la paura di non essere abbastanza per marco, la paura che lui voglia accanto una persona diversa, più bella. Iniziano così le scuse, le bugie, le incomprensioni e i silenzi. Qualcosa dentro nicole si spezza e marco si troverà a un bivio: perderla per sempre oppure riportarla a casa, rendendo il loro amore finalmente perfetto.
'pigmeo' è una commedia dark che parla di terrorismo e razzismo. Il protagonista è un tredicenne straniero che approda negli stati uniti nell'ambito di un programma di scambio studenti e finisce in una classica famiglia middle-class, bianchissima, felicissima (e cristianissima) che vive in un altrettanto classico, altrettanto middle-class, altrettanto bianco, felice (e cristianissimo) sobborgo sperso da qualche parte nell'immensa provincia americana. La permanenza dovrebbe durare sei mesi e il nostro 'eroe' è in compagnia di un'altra dozzina di ragazzini simili a lui spediti negli usa a vivere in tipiche famiglie locali. Il problema è che 'pigmeo' viene da un non meglio identificato paese totalitario ed è un terrorista, addestrato fin dalla più tenera età alle arti marziali, alla chimica e all'odio assoluto per gli stati uniti. A guidare il suo comportamento sono citazioni di 'grandi uomini' come hitler, pinochet, idi amin etc. Etc. Pigmeo vuole sfruttare i suoi sei mesi di soggiorno per creare un progetto in grado di superare le qualificazioni per il concorso nazionale di scienze. Se ce la farà, potrà andare a washington per le finali, portando con sé il suo interessante piano, che dovrebbe provocare la morte di milioni di persone. Attraverso lo sguardo di pigmeo - obnubilato dalla propaganda e dalla paranoia - scopriamo tutto l'orrore dell'america di oggi, con la sua xenofobia, il suo soffocante fondamentalismo religioso, l'onnipresenza dei media e della violenza.
Maggio 1936. Con la fine della guerra d'etiopia nasce l'impero fascista. E fulvio semola, segretario bellanese del partito, non ha intenzione di lasciarsi scappare l'occasione per celebrare degnamente l'evento. Astuto come una faina, ha avuto un'idea da fare invidia alle sezioni del lago intero, riva di qui e riva di là, e anche oltre: un concerto di campane che coinvolge tutti i campanili di chiese e chiesette del comune, dalla prepositurale alla cappelletta del cimitero fino all'ultima frazione su per la montagna. Un colpo da maestro per rendere sacra la vittoria militare. Ma l'euforia bellica e l'orgoglio imperiale si stemperano presto in questioni ben più urgenti per le sorti del suo mandato politico. In casa del potente e temutissimo ispettore di produzione del cotonificio locale, eudilio malversati, si sta consumando una tragedia. Dopo un'aggressione notturna ai danni dell'ispettore medesimo, spariscono in modo del tutto incomprensibile alcune paia di mutande della signora. Uno è già stato rinvenuto nella tasca della giacca del malversati. Domanda: chi ce l'ha messo? E perché? Il problema vero, però, non è questo, bensì che fine abbiano fatto le altre. Dove potrebbero saltar fuori mettendo in ridicolo i malversati, marito e moglie? Non essendo il caso di coinvolgere i carabinieri, per non mettere in giro voci incontrollabili, il semola viene incaricato di risolvere l'enigma.
'in brida, il mio terzo romanzo che ho scritto appena dopo l'alchimista, racconto l'iniziazione di una ragazza al mondo della magia attraverso diverse tradizioni esoteriche. In esso esploro svariati temi che mi sono cari, come la grande madre, le religioni pagane e l'amore. Quando ho scritto brida e l'ho pubblicato in brasile più di 18 anni fa, alcune tematiche come il volto femminile di dio erano ancora estranee alla maggior parte delle persone. Tuttavia ho notato, con il passare del tempo, un cambiamento della percezione - una crescente apertura della gente nei confronti di un approccio intuitivo alla conoscenza, accompagnata da una maggiore insofferenza verso le rigide regole sociali. Come ho scritto nel libro, 'la cosa più nobile che un essere umano può sperimentare è l'accettazione del mistero'. Ho la sensazione che il mondo stia sempre più prendendo coscienza del mistero, così, cari lettori, vi faccio oggi dono della storia di questa giovane donna. ' (paulo coelho)
Venezia, oggi, nell'ambiente studentesco. Maria grazia graticola si diverte a disegnare genitali maschili sulle traduzioni italiane dei manga, i fumetti porno giapponesi. Già fidanzata con tullio parmesan, che scoprirà di essere omosessuale, ha un rapporto blandamente incestuoso con il nonno. Altri personaggi: fabrizio rumegotto, che si mantiene agli studi con strani espedienti; alfredo, il laureando che un giorno salva carolina che aveva tentato il suicidio gettandosi nel canale dal vaporetto. Rovistando nel diario della ragazza, chiedendo di lei ad amici e conoscenti, alfredo finisce per scrivere un trattatello sulla sua storia, che è poi il romanzo che leggiamo.
Un romanzo sulla periferia di roma, su quelle 'borgate' che stanno trasformandosi in un'indifferenziata poltiglia urbana. E umana. Nessuno si salva, in questo percorso. Non la leggendaria 'vitalità' popolare, esaltata in tanti libri e film, non l'autore che in questa vitalità presunta ha provato a rigenerarsi, non le ideologie contemporanee troppo impegnate a simulare paradisi inesistenti. La borgata come metafora, perché mentre le borgate si stanno adeguando ai valori borghesi, la borghesia assume le caratteristiche della borgata: legge della giungla, sogni di lusso impossibile, diffidenza reciproca, assenza di futuro.
Villa ventosa è una casa di campagna circondata da un incantevole parco che viene sistematicamente devastato dalla furia della padrona di casa, l'eccentrica lilith collett, che nella sua vita ha detestato ogni istante in cui ha dovuto essere madre. Ma per i suoi quattro figli viene il momento della rivolta, complici l'omosessualità di william e il promesso sposo di barbara, un seducente cameriere spagnolo dall'improbabile nome di miguel angel arqueso algaron perz de vega. Tanto basta perché si scateni una trascinante sequenza di eventi comici che coinvolgono tutti i membri della famiglia.