C'era una volta un fiume è un romanzo sorprendente e ricchissimo, che unisce folclore e scienza, magia e mito, suspense e immaginazione. «proprio come una storia non inizia con la prima pagina, così un fiume non nasce alla sorgente» in una notte buia nel pieno dell'inverno, in un'antica locanda sul tamigi succede qualcosa di straordinario. Mentre i clienti abituali si raccontano storie per passare insieme le ore più buie, la porta si apre ed entra uno sconosciuto gravemente ferito. Tra le sue braccia c'è il corpo esanime di una bambina. Qualche ora dopo, la piccola si muove, fa un respiro e torna in vita. Si tratta di un miracolo? È successo qualcosa di magico? O la scienza può fornire una spiegazione? Le persone che abitano sulle rive del fiume applicano tutta la loro ingegnosità per risolvere l'enigma, ma col passare dei giorni il mistero non fa che approfondirsi. La piccola è muta e incapace di rispondere alle domande essenziali: chi è? Da dove viene? Il problema è che ben tre famiglie la reclamano come loro. Una giovane madre benestante è certa che si tratti della figlia scomparsa due anni prima. Una famiglia di contadini che ha appena scoperto la relazione segreta di uno dei figli è pronta ad accogliere la nipotina. La domestica del pastore locale, umile e solitaria, vede nella bimba la sorella minore. Ma per quanto siano strazianti le perdite passate, questa bambina non può essere di tutti. Ogni famiglia ha i propri misteri e molti segreti dovranno essere svelati prima che la sua identità possa essere conosciuta. Al centro di questo romanzo è il tamigi: un fiume capace di divorare i vivi e talvolta di restituire i morti. E la scrittura della setterfield si snoda come il corso d'acqua che la anima: un momento tumultuosa, il momento successivo tranquilla, maestosa, quasi lenta, ma sempre trascinante. C'era una volta un fiume è un romanzo sorprendente e ricchissimo, che unisce folclore e scienza, magia e mito, suspense e immaginazione.
Il romanzo è ambientato nell'isola di philae, vi secolo dopo cristo. Isis, sacerdotessa di iside, deve combattere una lotta impari contro un potente religioso, il vescovo teodoro, che vuole vedere i templi di philae rasi al suolo. Isis e il suo amato sposo rabin lottano fra riti sascri, pestilenze e maneggi subdoli del vescovo, fino alla loro tragica morte.
Seattle. È l'alba e il piccolo william si stropiccia i grandi occhi neri. Ancora avvolto nelle coperte, riesce quasi a sentire quelle canzoni sussurrate alle sue orecchie in una lingua antica. Ma è da cinque anni che non ascolta la voce di sua madre. Da quando è entrato nell'orfanotrofio e la disciplina ha preso il posto delle carezze. E l'odio è diventato la regola. Perché william è diverso da tutti gli altri, william è cinese. Però oggi, nel giorno fissato per il compleanno di tutti i bambini dell'istituto, william trova il coraggio di fare la domanda più difficile. Vuole sapere cosa è successo a sua madre. Le parole sono vaghe, ma lasciano intuire una risposta che trafigge il suo cuore come una lama: è morta. William non ci crede. Non vuole arrendersi a questa verità. Lui sa che è ancora viva. E c'è solo una persona con cui confidarsi: charlotte, una cascata di capelli rossi e la pelle delicata come un fiore. Lei è l'unica a credergli e insieme decidono di fuggire dall'orfanotrofio per cercare sua madre. Ma ad aspettarli c'è un mondo pericoloso e oscuro. Il mondo violento delle strade di seattle nei primi anni trenta. Il mondo proibito dei locali, delle scintillanti insegne dei teatri e dei club. Proprio qui, william incontra uno sguardo che non ha mai dimenticato. Quello di una giovane cantante cinese. Deve scoprire chi è e cosa nasconde. Nessun ostacolo è troppo grande da superare. Perché adesso la speranza forse può tornare a crescere. La speranza di essere amati e finalmente al sicuro.
Gregory bridgerton crede nel vero amore. Quando troverà la donna giusta, se ne accorgerà subito, ne è convinto. In effetti così accade, solo che. Hermione watson è innamorata di un altro. Ma la sua amica lucy, per salvarla da un'unione disastrosa, si offre di aiutare gregory a conquistarla. E finisce per innamorarsi lei di gregory. Peccato che lucy sia già fidanzata e, anche se gregory ha capito di ricambiare il suo sentimento, lo zio della ragazza non intende farle rompere la sua promessa.
Nell'inghilterra dell'ottocento sara fielding passa il tempo a creare storie che fanno sognare, nel sicuro rifugio di un cottage di campagna. La sua vita tranquilla viene sconvolta quando, spinta dalla curiosità, si avvicina al bellissimo derek craven, che è riuscito a riscattarsi dalla povertà estrema della sua infanzia e ora è il re della più prestigiosa casa da gioco londinese. Derek è diventato ricco, ma anche sospettoso, duro di cuore; e quando la dolce, innocente, beneducata sara entra nel suo mondo pericoloso qualcosa cambia. Da ragazza timida e semplice, sara si trasforma in una donna di gran fascino, mentre il cinico derek impara a cedere alle lusinghe e alle promesse dell'amore.
All'improvviso il teatro piombò nell'oscurità più totale, mentre da sotto la piattaforma si levava un terribile boato. Si sentirono molti gridolini di paura, qualche risata e parecchi sospiri emozionati. Annabelle si irrigidì di colpo, avvertendo la carezza di una mano che le percorreva la schiena. La mano di lui, che le scivolava con deliberata lentezza lungo la colonna vertebrale. Il suo profumo, fresco ed eccitante nelle narici. E prima che potesse emettere un suono, la sua bocca che si impadronì di quella di lei in un bacio caldo e dolcemente invadente. Annabelle era troppo sbalordita per muoversi, rimase con le mani sospese in aria, il corpo tremante sostenuto dalla lieve pressione che hunt esercitava sulla sua vita, mentre le posava l'altra mano sulla nuca. Annabelle era stata baciata prima di allora da pochi giovanotti inesperti che le avevano rubato un rapido abbraccio durante una passeggiata in giardino o nell'angolo appartato di un salotto. Ma nessuno di quei rapidi istanti di corteggiamento era stato lontanamente paragonabile a quanto le stava accadendo: un bacio così lento e coinvolgente da farla quasi impazzire.
È il settembre del 1838 quando una terribile burrasca si abbatte sulla ibis, la goletta a due alberi in viaggio verso mauritius con il suo carico di 'coolie', di 'delinquenti'. Come un uccello mitologico in balia del vento, con il bompresso come un grande becco e le vele come due enormi ali spiegate, la ibis resiste miracolosamente alla furia dell'uragano. Nel fracasso della tempesta, tuttavia, tra lampi, tuoni e marosi, una scialuppa si allontana lestamente dalla goletta. È una barca di fuggitivi e a bordo reca due lascari, i leggendari marinai che parlano una lingua tutta loro, e tre coolie che dovrebbero scontare la loro pena a mauritius: kalua l'ex lottatore strappato ai campi di papaveri indiani, ah fatt, il figlio di un ricco mercante di bombay e di una donna cinese, neel, il raja di raskhali che ha sperperato la sua ricchezza, indebitandosi con i mercanti inglesi e finendo galeotto nella stiva della nave inglese. Qualche giorno dopo attracca a mauritius un brigantino anch'esso male in arnese dopo una traversata segnata da disgrazie e tragedia: il redruth di fitcher penrose, il cacciatore di piante. A port louis, però, fitcher ha di che rallegrarsi. Nel porto di mauritius fa, infatti, bella mostra di sé uno dei più venerati orti botanici del mondo in cui hanno prestato la loro opera lo scopritore della buganvillea e quello del pepe nero. Secondo volume della trilogia della ibis.
31 a. C . Il giovane ottaviano, reduce dalla vittoriosa battaglia di azio, si macchia di un atroce delitto contro il sangue del suo sangue, attirando su di sé una maledizione che segnerà il destino di un'intera stirpe: lui, la sua famiglia e i suoi eredi non avranno mai pace e andranno incontro a ogni genere di dolore. Con il passare degli anni, quella che era sembrata una vaga minaccia assume i contorni di una terribile previsione, perché la sorte si accanisce contro la dinastia giulio-claudia fondata da ottaviano, divenuto nel frattempo augusto e imperatore. All'ombra della sua figura fioriscono intrighi e scandali e chi lo circonda finisce per lasciarsi corrompere dalla brama di potere. I contrasti proseguono sotto il regno di tiberio, figliastro di augusto, e portano ad altre morti, congiure e assassinii. L'imperatore successivo, caligola, si rivela ben presto inadeguato al grande compito di cui è stato investito: i suoi eccessi creano malcontento e la sua ferocia semina il terrore. Gli succede claudio, il cui regno è caratterizzato dalle trame di potenti liberti e di donne ambiziose, fino ad agrippina che, come livia a suo tempo, spiana la strada al proprio figlio nerone. Tra scandali, tradimenti e complotti, prende vita la storia della dinastia che ha creato l'impero romano e che ha conosciuto, nel breve arco di un secolo, l'ascesa, il fulgore e il declino.
Premio strega 1990. In un villaggio padano del seicento, cancellato dalla storia, si consuma la tragica vita di antonia, strega di zardino. Dalla nebbia del passato riemergono situazioni e personaggi a volte comici e persino grotteschi, a volte colmi di tristezza.