Un romanzo che affronta con un'onestà spiazzante la violenza sulle donne, la colpevolizzazione della vittima e la cultura del consenso verso l'abuso sessuale. «un libro intenso e indispensabile» – new york times «un romanzo forte e scioccante che centra il cuore del sempre più attuale dibattito sul consenso sessuale» – stylist «grazie a louise o'neill per aver scritto questo libro. È talmente importante» – the guardian in una cittadina di provincia dove tutti si conoscono, emma o'donovan è diversa. Lei è speciale: bellissima, popolare, potente. E si dà un gran da fare perché le cose restino così. Fino a quella notte. Emma era troppo ubriaca per rendersi conto di cosa stava accadendo, troppo ubriaca per dire basta, troppo ubriaca per ricordare. Ma quelle immagini, quelle fotografie che tutti hanno visto, significano che non potrà mai dimenticare. Emma era speciale. Ma ora è solo una fonte di imbarazzo. Ora è una sgualdrina. Ora non è niente.
Jean e laurent, coppia omosessuale, amano un figlio attraverso gli occhi della madre. Samuel heymann, stimato medico sopravvissuto ai campi di sterminio nazisti, ama l'umanità attraverso gli occhi di un cane. Un marito ama la moglie attraverso il fantasma del primo marito di lei. Alba ritrova l'amore per il figlio attraverso gli occhi di una rapitrice psicopatica. Séverine e benjamin capiscono di aver perduto per strada l'amore attraverso gli occhi di una ragazza condannata da una malattia incurabile e tuttavia ottimista. Cosa accomuna questi personaggi? L'architettura segreta che sottintende all'architettura palese delle nostre vite, la pietra strategica e nascosta che tiene in piedi l'arco, la trave invisibile che sostiene il tetto, elementi che sono presenti nell'edificio delle nostre vite e che tuttavia troppo spesso ignoriamo perché non sono visibili. Schmitt li fa apparire in cinque racconti, e la loro comparsa ribalta situazioni che sembrano avviate al disastro o che si sono adagiate nella pace illusoria di non voler vedere le cose come sono. Il filo conduttore che lega i cinque racconti è l'amore difficile, quello che non può servirsi delle convenzioni sociali per sbocciare, ma deve aggirarle, talvolta nella pratica, talvolta aggirando i blocchi che noi stessi ci costruiamo. E questa è la cosa più difficile.
Alvaro gerace è un eroe della polizia ormai allo sbando. Non ha mai abbandonato formalmente le forze dell'ordine ma trascorre le sue giornate come un barbone, seduto solo in un parco di bologna, attaccato alla bottiglia. Un giorno però luca rambaldi, un vecchio amico giornalista, si presenta da lui per chiedere aiuto. Luca sta indagando sulla scomparsa di livia, una giovane collega inviata nel kosovo del dopoguerra. Secondo le indagini ufficiali delle forze nato, la ragazza sarebbe morta in un incidente stradale, ma in italia è tornata solo una bara sigillata, che nemmeno la famiglia ha potuto aprire. Convinto da luca, alvaro parte allora per la macedonia e scopre che livia intendeva fare luce su alcuni omicidi di giovani ragazze.
Se pensi che questa sia una storia già sentita, ti stai sbagliando. La mia non è una storia d'amore. Almeno non la solita storia d'amore. Faccio l'avvocato e sono abituata a scoprire le cose, a portare alla luce i segreti, ma questa volta non ci sono riuscita. Ogni giorno river mi dà almeno dieci validi motivi per stargli lontano, e undici ragioni per cui non posso farlo. Il nostro rapporto doveva rimanere strettamente professionale, e io ci ho provato. Poi c'è cole: dopo quattro anni di matrimonio, con lui tutto è cambiato. Non immaginavo che due persone che vivono insieme potessero sentirsi così distanti. Ma non sono pronta a rinunciare a lui. Un uomo sta cercando di farmi crollare. Un altro di vendicarsi. Entrambi mi stanno mentendo.
Elaborato sulla base dei più accreditati e aggiornati risultati della ricerca scientifica applicata alle scienze del movimento. Il metodo scientifico ginnastica posturale®, interferisce con l'aspetto fisico e psicomotorio individuale, modificando la postura e il movimento; attraverso specifici protocolli, sviluppati seguendo 4 differenti fasi concatenate, portiamo l'organismo verso un rinnovato benessere e un miglioramento globale. Attraverso lo studio e l'applicazione delle conoscenze raccolte in questo manuale, è possibile migliorare la consapevolezza del proprio corpo e conoscerne le potenzialità, comprendendo a fondo quali siano le situazioni interiori e ambientali che ci influenzano e permettendoci di lavorare anche su queste. Il metodo scientifico ginnastica posturale® è un percorso che porta a uno stato di benessere psico-fisico permanente. Questo manuale, rappresenta il testo fondamentale di studio per tutti gli istruttori di ginnastica posturale® certificati e uno straordinario strumento di consultazione per tutti coloro che desiderano approfondire la conoscenza dell'organismo umano.
Le mesnil-sous-jumièges, anno del signore 1450. La più famosa cortigiana di francia, agnès sorel, raggiunge il re carlo vii sulle coste della normandia. Pochi giorni dopo il suo arrivo dà alla luce una bambina e muore tra atroci tormenti. Agnès, la cui influenza superava di gran lunga quella della regina, aveva molti nemici: tra tutti, il delfino, il futuro re luigi xi. La sua morte è avvenuta per cause naturali o si è trattato di omicidio? Oggi, laboratorio di paleopatologia molecolare di trieste. Un gruppo di scienziati cerca di fare luce sul mistero della morte della favorita. Mentre si svolgono le ricerche, emerge un'inquietante scoperta: forse la dame de beautè si è portata nella tomba un segreto molto prezioso.
Questa è la storia di un uomo che insegue la verità di una leggenda e strada facendo diventa egli stesso una leggenda. Il giovane kvothe è ancora alle prese con gli studi all'accademia e con i suoi esperimenti, ma il carattere, focoso e ribelle quanto la sua chioma, e una lingua tagliente, affilata come una spada, gli hanno procurato diversi nemici. La rivalità crescente con un influente membro della nobiltà lo costringe a lasciare l'accademia e a cercare fortuna altrove. Solo, alla deriva e senza un soldo, si reca nel regno di vìntas, dove si lascia coinvolgere dagli intrighi di corte, scopre il fallito tentativo di un assassinio e, a capo di una truppa di mercenari, indaga il mistero di chi - o cosa - minacci i viaggiatori della king's road. Nel frattempo, prosegue la sua incessante ricerca su amyr e chandrian. E mentre kvothe muove i primi passi come eroe, scopre quanto sia diffìcile la vita per un uomo che, dopo aver acquisito poteri strabilianti grazie alle esperienze rischiose e straordinarie che ha vissuto, sta diventando una leggenda del suo tempo. Dopo il successo di
Poco nota in italia, joy williams è universalmente riconosciuta come una delle maestre del racconto americano insieme a scrittori quali raymond carver, john cheever, grace paley e ann beattie. «una delle opere più ardite e sferzanti che la nostra letteratura abbia mai conosciuto» – ben marcus, new york times l'ospite d'onore riunisce gran parte dei racconti, alcuni apparsi in precedenti raccolte, altri inediti, composti dall'autrice nell'arco di quasi cinquant'anni. Le sue storie ruotano tutte intorno a un momento di trasformazione, che spesso ha luogo al di fuori della pagina scritta e di cui intravediamo solo un barlume: il mistero ribolle in superficie, per un istante, e poi torna a inabissarsi. Il mondo di joy williams è pervaso di un orrore esistenziale, che tuttavia trova redenzione in lampi di feroce umorismo. Che siano ambientate nei paesaggi riarsi del sud-ovest, in una piccola isola al largo delle coste del new england o del massachusetts, o ancora, in un'auto malconcia che sfreccia su un'interstatale polverosa, le sue storie mettono a nudo l'inadeguatezza umana dinanzi al cambiamento e alla perdita. Leggerle è come affacciarsi sull'orlo di un precipizio: spaventoso e al contempo illuminante.
La stagione in cui si diventa grandi rievocata in quello che è uno dei romanzi più personali e poetici di ray bradbury. Il mondo scivolava, lucido, davanti al chiarore cristallino dei suoi occhi avere l'aria di sapere tutto è il vanto degli adulti. Accorgersi di essere vivi è la sconvolgente scoperta dei bambini. In mezzo, c'è l'incanto di una lontana estate piena di meraviglie e terrori. Come è piena di meraviglie e terrori green town, la piccola città dell'illinois dove nel 1928 il dodicenne douglas spaulding vive l'ultima stagione della sua infanzia, tra alberi di mele e petardi mezzo scoppiati, denti di leone in fiore e scarpe nuove. Una stagione attraversata da ricordi dolci e sognanti, ma anche da segrete inquietudini, ombre nere e dolori senza nome.
Secondo volume della raccolta delle opere di maigret il cane giallo venerdì 7 novembre. Concarneau è deserta. L'orologio luminoso della città vecchia, che si intravede al di sopra dei bastioni, segna le undici meno cinque. La marea ha raggiunto il suo culmine e un forte vento di sud-ovest fa cozzare una contro l'altra le barche ormeggiate nel porto. Il crocevia delle tre vedove quando maigret, con un sospiro di sfinimento, scostò la sedia dalla scrivania sulla quale teneva appoggiati i gomiti, l'interrogatorio di carl andersen durava esattamente da diciassette ore. Un delitto in olanda quando, in un pomeriggio di maggio, arrivò a delfzijl, maigret sapeva ben poco della faccenda che l'aveva condotto in quel paesino situato all'estremità settentrionale dell'olanda. All'insegna di terranova «. Perché è un ragazzo d'oro, e la sua mamma, che ha soltanto lui, ne morirebbe. Sono certo, come del resto tutti qui in paese, che è innocente. Ma ne ho parlato con alcuni marinai i quali sostengono che verrà condannato perché i tribunali civili non hanno mai capito niente delle cose di mare. ». La ballerina del gai-moulin «chi è? . ». «non so! È la prima volta che viene» disse adèle soffiando fuori il fumo della sigaretta. Pigramente cambiò posizione alle gambe, si aggiustò i capelli sulle tempie con qualche colpetto e contemplò la propria immagine in uno degli specchi che tappezzavano la sala per assicurarsi che il trucco fosse in ordine.