Chi è l'uomo senza nome, senza memoria, con il volto dai lineamenti ricostruiti, che alcuni pescatori di marsiglia hanno salvato dopo un naufragio? A che cosa si riferiscono le visioni confuse e le immagini di violenza e di pericolo che di tanto in tanto gli affiorano nelle memoria? Perché qualcuno ha tentato, e sta ancora tentando, di eliminarlo con ogni mezzo? La storia di un incubo, di un'angoscia: quella di essere un ingranaggio di una macchina che non si sa a che cosa serva e dove porti.
Terra santa, estate 1134. Lo cerca da sedici anni. Per trovarlo, ha sacrificato la sua giovinezza e il patrimonio della sua famiglia. Si è persino travestita da uomo ed è diventata un cavaliere templare, ma alla fine è stata ammessa in quella cripta. Dove l'attende un vecchio che, con mano tremante, le porge l'oggetto che per lei vale più di ogni altra cosa al mondo. Perché, grazie a esso, quel vecchio ha vissuto per 520 anni. Corno d'africa, oggi. Bastano pochi minuti a un gruppo di pirati somali per assumere il controllo del lussuoso yacht. Il loro obiettivo, però, non è né impadronirsi dell'imbarcazione né derubare i passeggeri, bensì portare a terra uno dei turisti, una donna americana. Non appena apprende la notizia, il presidente degli stati uniti in persona chiede l'intervento della sigma force e in particolare di gray pierce, il loro migliore agente. Perché quella donna è amanda gant, sua figlia, e le persone che l'hanno rapita non sono delinquenti qualunque, ma fanno parte della gilda, un'organizzazione sulle tracce di un segreto che la famiglia gant custodisce da novecento anni. Un segreto di cui amanda è l'ultima depositaria.
Quale legame esiste tra la storia di grey, vent'anni e già custode di un terribile segreto, e le atrocità commesse nel 1937 dall'esercito giapponese a nanchino? Sulle tracce di un testimone sopravvissuto a una tragedia che i libri di storia cercano di nascondere, grey arriva a tokio, seguendo una pista che la porta a lavorare come hostess nei locali del vizio frequentati dalla malavita. E qui, tra gangster potentissimi, personaggi ambigui - mostruosi nell'aspetto quanto nell'animo - la giovane donna arriva al cuore del 'suo' mistero mettendosi in gioco e confrontandosi con riti e realtà che non aveva neppure immaginato.
New york, downtown hospital, ore 10,03. Il piccolo ralph, ricoverato d'urgenza in ospedale, se n'è andato e tutti sembrano voler chiudere il suo fascicolo il più rapidamente possibile. Non ci sono dubbi: morte naturale. Ma per il pediatra sean mcquillan non può essersi trattato solo di un caso, qualcosa non quadra nel referto ufficiale che è stato stilato. Ha visto con i suoi occhi quello che è successo: il bambino gli è morto tra le braccia a causa di un edema cerebrale. E sean è certo che non può essersi trattato di una fatalità. Ma chi può avere voluto la morte di ralph? Chi può aver tolto la vita a un innocente con fredda premedirazione? E per quale motivo? Perché i vertici dell'ospedale rifiutano di fare l'autopsia al povero ralph friedman?
C'è un vuoto nella memoria di dorothea. Quella sera voleva uscire a tutti i costi ma i suoi l'avevano costretta a fare la babysitter al fratello minore mentre loro erano a teatro. Ricorda che lui non ne voleva sapere di dormire e urlava come un pazzo. Ricorda una telefonata che l'aveva sconvolta, ricorda di aver perso la testa, e poi più niente. Più niente fino agli occhi sbarrati del fratellino, senza più vita. C'è un abisso in quel vuoto di memoria, un abisso che parole come 'arresto cardiaco' non riescono a colmare. Perché la verità è che lei non ricorda cosa sia successo. Solo adesso, dopo mesi di ospedale psichiatrico, di terapie, di psicologi, ha raggiunto faticosamente un equilibrio precario. Ha cambiato casa, scuola, città: si aggrappa alla speranza di una vita normale. Ma una notte vede in giardino un ragazzo terrorizzato che le chiede aiuto e poi scompare senza lasciare traccia. E quando, dopo qualche giorno, dorothea scopre l'identità del ragazzo e viene a sapere che in realtà lui si sarebbe suicidato prima del loro incontro, le sembra di impazzire di nuovo. I fantasmi del passato si uniscono a quelli del presente precipitandola in un incubo atroce in cui non capisce di chi si può fidare, e in cui la sua peggiore nemica potrebbe rivelarsi proprio lei stessa.
Nel 1993 marie gesto era scomparsa dopo essere uscita da un supermarket, ma il suo cadavere non era mai stato trovato. L'indagine era stata affidata a harry bosch, che non era riuscito a scoprire l'assassino. Ora, tornato nell'unità dei casi irrisolti, riprende a occuparsi del delitto che non aveva smesso di tormentarlo. Ma c'è qualcun altro che si tormenta. Il procuratore generale. È tempo di elezioni e il procuratore sa che un'eventuale soluzione del caso sarebbe l'asso nella manica che gli manca. E così accade che raynard waits, uno spietato serial killer arrestato per duplice omicidio, si attribuisca anche quello di marie gesto, più una serie di altri, avvenuti nel passato, che non avevano mai trovato soluzione. In cambio della sua confessione, la pena di morte gli viene commutata in ergastolo. Il caso è chiuso, il procuratore soddisfatto, ma non harry bosch, che non si lascia convincere da una soluzione così facile e soprattutto si rende conto di aver trascurato all'inizio dell'indagine un indizio rivelatore. Cercando di non lasciarsi sopraffare dal senso di colpa e di sfiducia che lo attanaglia, bosch segue le sue piste che lo porteranno al cuore di una spirale di perfidia e depravazione. E come un surfista che aspetta l'onda giusta, saprà attendere il momento per sferrare il colpo di grazia.
Per la prima volta da quando si era trasferita in germania, janet beerbaum si sente diversa: libera, senza passato e senza futuro, senza vincoli e impegni. Il suo viaggio nel kent finalmente la fa sentire a casa, nel suo ambiente e con la gente giusta. Ritrovare a londra andrew, l'ispettore di polizia di cui era da sempre innamorata, la farà sentire, dopo tanti anni, una donna ancora in grado di amare e di essere amata. Eppure janet sa di avere delle grosse responsabilità nei confronti della famiglia che ha creato, verso phillip, suo marito, uomo mite e sempre disponibile, e verso mario e max, i suoi affascinanti e inseparabili gemelli, che però le causano non poche preoccupazioni. Andrew non può aiutarla, né può indagare sulle cause che l'hanno spinta a ritornare da lui: qualcosa gli impedisce di comprendere qual è il tipo di relazione in cui ora janet lo vuole coinvolgere, ma il suo istinto di poliziotto e la sua ostinazione gli suggeriscono di indagare a fondo. Qual è il segreto di janet? Da che cosa sta scappando? Perché appare così turbata quando lui le racconta dell'assassino che ha catturato e che sta per essere processato? E, soprattutto, quando viene a sapere che mario è in provenza in vacanza con la sua ragazza, l'equilibrio che janet si era imposta comincia precipitosamente a frantumarsi. Un turbine di eventi sconvolgerà la vita di tutti, il passato tornerà imperioso a saldare i conti, ma fino a che punto janet si spingerà per salvaguardare le persone che ama veramente?
Nikki heat, una brillante, bellissima poliziotta della squadra omicidi di new york, si trova a indagare su una sconcertante serie di delitti nel mondo della finanza. Ma la vera sfida, per lei, sarà tollerare la presunta collaborazione del giornalista premio pulitzer jameson rook. Nel frattempo, la città viene messa a ferro e fuoco da un'anomala ondata di caldo, che rende le cose sempre più difficili.
Una rapina a mano armata. Una sola testimone scampata per miracolo. Un assassino sanguinario che la vuole uccidere. Il nuovo caso del commissario camille verhoeven. Anne forestier sta entrando in una gioielleria in pieno centro a parigi, quando improvvisamente fanno irruzione dei rapinatori che la picchiano selvaggiamente e la sfigurano. La donna, quasi ridotta in fin di vita, riesce a sfuggire per miracolo e viene trasportata d'urgenza in ospedale. E' l'unica testimone e ha visto in faccia il suo aggressore. Anne forestier non è una donna qualunque: è difatti l'amante del commissario verhoeven, straordinario protagonista del romanzo 'alex', che anni prima aveva perso la moglie per mano di un temibile assassino seriale. Sconvolto, verhoeven si getta anima e corpo in questa nuova indagine che è per lui a tutti gli effetti una questione personale. La caccia al colpevole si fa sempre più drammatica soprattutto perchè anne è in pericolo: il rapinatore, uomo di rara ferocia, è deciso a trovare la donna e a ucciderla per non essere scoperto e condannato. Verhoeven capisce subito di chi si tratta, conosce bene le sue abitudini e le sue malefatte, mentre ignora molte cose di anne. Ciò che segue è un faccia a faccia drammatico tra i due e anne è la posta in gioco. Toccato profondamente nel suo intimo, verhoeven diventa un uomo violento ed implacabile, fino a sacrificare tutti i suoi principi. Ma in realtà in questa storia chi è il cacciatore e chi la preda?
«denso, tenebroso, appassionante: una prova narrativa straordinaria» - the guardian «È un piacere raro scoprire una scrittrice come sarah waters» - the times londra 1862. Il destino di due orfane cresciute a poche miglia di distanza in ambienti sociali molto diversi si incrocia in modo nel tutto casuale. A sue trinder, orfanella figlia di un'assassina, cresciuta felicemente tra ladri e piccoli delinquenti del west end di londra, viene offerta una chance: guadagnare duemila sterline in un colpo solo. Il suo compito sarebbe di farsi assumere come cameriera da maud lilly, una signorina ricca e ingenua. Con l'aiuto di sue l'ideatore del complotto dovrebbe sedurre la vittima per sposarla e impossessarsi del suo patrimonio. Naturalmente a nozze avvenute il piano proseguirebbe con l'eliminazione della giovane. Sue accetta la proposta.