Loading...

Caricamento in corso

Image from
Julien Tromeur


Classifica Libri CATEGORIA (E SOTTOCATEGORIE)
Classici, Poesia, Teatro E Critica

Vai alla classifica generale

Libri in questa classifica: 1067

Pagina 36 di 107

Posizione in classifica: 351

Il Quaderno
Testi Scritti Per Il Suo Blog
Settembre 2008-Marzo 2009

José Saramago

Classici, poesia, teatro e critica - Saggi

Il Quaderno<br>Testi Scritti Per Il Suo Blog<br>Settembre 2008-Marzo 2009
Dagli ultimi atti del mandato di george w. Bush alle intemperanze del nostro presidente del consiglio, dalla crisi finanziaria che ha sconvolto i mercati occidentali alle polemiche su guantànamo, dalla libertà limitata di roberto saviano ai recenti bombardamenti sulla striscia di gaza:
Punteggio: 881
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 21/04/2023

Posizione in classifica: 352

Tolstoj

Pietro Citati

Classici, poesia, teatro e critica - Narrativa e prosa

Tolstoj
Vincitore premio strega 1984la vita intrecciata all'opera – l'una e l'altra smisurate come il cielo – di tolstoj. «la sensazione più seducente, leggendo il libro, è quella di assistere al lavoro di un orafo, di un maestro orologiaio, che nel suo laboratorio silenzioso smonta e rimonta, per la nostra gioia, meccanismi complicati, ingranaggi delicatissimi, senza mai smarrirsi fra le mille rotelle e senza mai disperdere l'incanto immenso che da quelle macchine promana. Un miracolo» (federico fellini).
Punteggio: 881
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 26/10/2024

Posizione in classifica: 353

Al Giardino Ancora Non Lho Detto

Pia Pera

Classici, poesia, teatro e critica - Studi sociali

Al Giardino Ancora Non Lho Detto
«un libro dolente e luminoso» - michele serra
Punteggio: 881
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 06/02/2025

Posizione in classifica: 354

America Amore

Alberto Arbasino

Classici, poesia, teatro e critica - Saggi

America Amore
Alla fine degli anni cinquanta, un giovane italiano di buone letture e nessun pregiudizio passa una stagione a harvard e un'altra a broadway. Dunque, corsi e lezioni e incontri importanti nella prestigiosa università: h. Kissinger, a. Schlesinger, j. K . Galbraith, d. Riesman, j. Burnham. Poco dopo, nella capitale dello spettacolo, sensazionali musicals e commedie con leggendari mostri sacri tuttora in scena: ethel merman, mary martin, charles boyer, claudette colbert, paul newman, geraldine page, lauren bacali, elizabeth taylor, fra tennessee williams, jerome robbins, gene kelly, bob fosse, gypsy, redhead, west side story. Intanto, letture e conversazioni coi protagonisti della letteratura: da edmund wilson e saul bellow e mary mccarthy a truman capote e jack kerouac. Incubi e tormentoni metropolitani. Nuovi perbenismi nei 'suburbia'. Gli scapestrati 'sabati del village'. Negli anni sessanta, su e giù per la california, lungo la fantastica 101. Soggiorni e scoperte fra san francisco e los angeles, stanford e berkeley e hollywood. Panorami e vedute. I primi movimenti dei 'figli dei fiori' e le 'contestazioni' poi passate più violente in europa. Quindi, 'off-off'. Affermazioni vigorose ed effimere delle tendenze e strutture alternative, soprattutto nel cinema e nel teatro controcorrente. Mentre lo spettacolo più convenzionale si 'abbassa' a livelli sempre più infantili e turistici. Visite naturalistiche a vari luoghi mitici, frattanto: new orleans, new mexico, taos, key west, cape cod, fire island.
Punteggio: 881
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 04/01/2025

Posizione in classifica: 355

Le Storie-La Guerra Del Peloponneso

Erodoto

Classici, poesia, teatro e critica - Saggi

Le Storie-La Guerra Del Peloponneso
La parola 'storia', nel greco antico, significava soprattutto 'inchiesta', ovvero quell'indagine che a partire dalla narrazione dei fatti avvenuti, e dalla riflessione su essi, aveva l'ambizione di individuare le ragioni logiche per le quali cause ed effetti si connettevano tra loro dando luogo alle vicende degli uomini: dalle guerre alle gesta degli eroi, passando per i grandi viaggi per il mediterraneo e le fondazioni di città, i due maggiori rappresentanti di quella che possiamo considerare contemporaneamente una scienza e un'arte, la storiografia, furono erodoto - di fatto considerato il 'padre della storia' - e tucidide - che seppe formalizzare in maniera sapiente i criteri metodologici ai quali uno storico doveva attenersi.
Punteggio: 881
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 25/01/2022

Posizione in classifica: 356

Lisistrata
Testo Greco A Fronte

Aristofane

Classici, poesia, teatro e critica - Letteratura del teatro

Lisistrata<br>Testo Greco A Fronte
Nel 411 a. C . , in un'atene sempre più logorata dalla guerra del peloponneso e provata dalla catastrofica spedizione in sicilia, aristofane mette in scena una delle più scintillanti fantasie di potere che l'antichità ci abbia lasciato: lisistrata. E parla ancora una volta dei problemi che più direttamente coinvolgono la coscienza collettiva della polis: la corruzione, la demagogia e, soprattutto, la pace. Le donne greche, guidate da lisistrata, si coalizzano e occupano l'acropoli di atene adottando, contro la testarda e cieca volontà di guerra degli uomini, una strategia paradossale ma vincente: lo sciopero a oltranza dell'amore. In tal modo, la guerra sarà smascherata nella sua concreta negatività, come privazione dei diritti naturali e della felicità comune e individuale.
Punteggio: 881
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 02/04/2025

Posizione in classifica: 357

I Magici Mondi Di Harry Potter
Guida Ai Personaggi, Miti E Leggende Della Saga Del Mago Di Hogwarts

David Colbert

Classici, poesia, teatro e critica - Narrativa guide

I Magici Mondi Di Harry Potter<br>Guida Ai Personaggi, Miti E Leggende Della Saga Del Mago Di Hogwarts
Da dove nasce la magia di harry potter? Quali sono i modelli per l'ordine della fenice? Dove crescono le mandragole più ripugnanti? Le pozioni di piton funzionano davvero? E poi cosa rende harry un eroe universale? E perché voldemort ha impresso il marchio nero sui mangiamorte? Qual è il trucco preferito dei folletti della cornovaglia? E se silente è cosi potente perché non affronta voldemort? A queste e ad altre numerose domande risponde questa guida ai magici mondi di harry potter: dalle sorprendenti origini delle creature magiche agli indizi per capire i significati segreti che si celano nei nomi, dalle storie dei maghi realmente esistiti all'affascinante mondo incantato creato da j. K . Rowling.
Punteggio: 881
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 04/04/2023

Posizione in classifica: 358

Passeggiate Con Robert Walser

Carl Seelig

Classici, poesia, teatro e critica - Studi sociali

Passeggiate Con Robert Walser
Nel gennaio del 1929 robert walser si presentò, con la sorella lisa, in una clinica per malattie nervose vicino a berna. Da allora sino alla morte, avvenuta nel 1956, avrebbe vissuto sempre in casa di cura, dove veniva trattenuto sulla base di una diagnosi assai generica di disturbi mentali. I rapporti col mondo furono per lui in quegli anni pressoché inesistenti e, si direbbe, indesiderati. Dal recinto della clinica walser usciva soltanto per lunghe passeggiate. E per vent'anni gli si accompagnò spesso il critico carl seelig, che curò anche la pubblicazione di scritti di walser in un periodo in cui il suo nome appariva dimenticato. Dalle annotazioni di seelig è nato questo libro: vi troveremo, con quasi dolorosa intensità, la presenza fisica di robert walser, il suo passo, il suo «viso rotondo, infantile, come diviso a metà da un colpo di fulmine». E vi troveremo le sue uscite brusche, improvvise, a volta lancinanti, o di una finta normalità sospesa sul baratro, che toccano ogni sorta di argomenti, dagli autori prediletti alla sua vita passata, agli avvenimenti del mondo. Nessuno scrittore ha mai saputo trasmetterci un tale brivido nel dire che l'arte deve essere «amabile». Per walser la follia sembra essere stata il miglior pretesto per attuare il suo unico proposito degli ultimi ventisette anni: «scomparire il più discretamente possibile». Mentre lo seguiamo per i sentieri dell'appenzell, egli ci appare come la figura più affine all'ultimo hölderlin. E ciò che walser scrisse di hölderlin si applica innanzitutto a walser stesso: «hölderlin giudicò conveniente, anzi riguardoso, rinunciare a quarant'anni di età al proprio sano intelletto: con ciò offrì a molti l'occasione di compiangerlo nella maniera più dilettevole e gradevole. La commozione è qualcosa che fa bene alla salute, e perciò è bene accetta».
Punteggio: 881
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 29/01/2025

Posizione in classifica: 359

Limportanza Di Chiamarsi Ernesto
Testo Inglese A Fronte

Oscar Wilde

Classici, poesia, teatro e critica - Letteratura del teatro

Limportanza Di Chiamarsi Ernesto<br>Testo Inglese A Fronte
Salutata al suo apparire dalla perplessità di critici e letterati, l'importanza di chiamarsi ernesto – dopo un secolo di felicissima e intensa vita sui palcoscenici di tutto il mondo – è ormai universalmente riconosciuta come un geniale, straordinario e rigorosissimo 'nonsense', che anticipa tutte le più moderne risultanze del teatro dell'assurdo. Questa commedia fu scritta tra il 1894 e il 1895, in quel momento della vita di wilde che precede la sua rovina, alla vigilia del processo che lo condurrà in carcere, e al quale egli andrà incontro testardamente e ciecamente, in una sorta di furia autodistruttiva. Con quest'opera wilde ci offre le sue pagine più disincantate e fresche, più spensierate e felici.
Punteggio: 881
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 03/09/2024

Posizione in classifica: 360

Walden
Vita Nei Boschi

Henry David Thoreau

Classici, poesia, teatro e critica - Saggi

Walden<br>Vita Nei Boschi
Nel luglio 1845 henry thoreau, a ventotto anni, lascia la sua città natale e va a vivere sulle rive del lago walden, in una capanna da lui stesso costruita, e vi rimane oltre due anni. Nella quiete dei boschi coltiva il suo orto, legge, osserva gli animali, passeggia nella natura o fino a qualche villaggio vicino, scrive, fa piccoli lavori in casa, nuota. Thoreau vuole 'marciare al suono di un tamburo diverso' e cerca la libertà immergendosi nei ritmi della natura. Testo seminale della consapevolezza ambientalista e caposaldo della controcultura americana, walden è il resoconto autobiografico di questo esperimento di vita solitaria, la cronaca quotidiana di un ritorno alla semplicità, una dichiarazione d'indipendenza dalla pochezza morale di una società dedita all'accumulazione di ricchezza.
Punteggio: 880
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 29/01/2023

Privacy & Policy
Cosa è e come funziona ClassificheLibri.it
[email protected]