Tutto comincia con il ritrovamento del cadavere di un presunto stupratore, con l'indagine sul suo passato e sui motivi che molte, troppe persone, avrebbero avuto per odiarlo: ma ben presto i contorni della vicenda si fanno assai più ampi e inquietanti e per il commissario erlendur, solitario cinquantenne divorziato, alle prese con due figli invischiati in problemi di droga e alcol, l'indagine si rivela una vera e propria azione di scavo, alla ricerca di quello che si nasconde sotto una città apparentemente tranquilla come la sua reykjavík. In un'atmosfera desolata e malinconica, appena sotto le vie tetre del suo mondo urbano, erlendur scopre una città diversa e macabra, quasi uno specchio deformato di quella vissuta da tutti: la 'città dei barattoli'.
L'orda degli orchi che seminano morte e terrore vuole annientare drizzt che, lontano da chiunque possa aiutarlo, teme che sia giunto per lui il momento finale. Senza più speranze, con il cuore inaridito al pensiero che i nobili valori in cui un tempo credeva siano stati spazzati via dalle guerre e dalla malvagità degli orchi, si convince che non gli rimane altra via di uscita se non uccidere, uccidere e ancora uccidere fino ad annientare anche l'ultimo dei suoi nemici. Ma gli avversari sono innumerevoli, troppi per un cacciatore solitario.
Tutto comincia con il ritrovamento del cadavere di un presunto stupratore, con l'indagine sul suo passato e sui motivi che molte, troppe persone, avrebbero avuto per odiarlo: ma ben presto i contorni della vicenda si fanno assai più ampi e inquietanti e per il commissario erlendur, solitario cinquantenne divorziato, alle prese con due figli invischiati in problemi di droga e alcol, l'indagine si rivela una vera e propria azione di scavo, alla ricerca di quello che si nasconde sotto una città apparentemente tranquilla come la sua reykjavík. In un'atmosfera desolata e malinconica, appena sotto le vie tetre del suo mondo urbano, erlendur scopre una città diversa e macabra, quasi uno specchio deformato di quella vissuta da tutti: la
Eddie, vecchio e solo, ha avuto una vita come quella di tanti altri. È il giorno del suo ottantatreesimo compleanno e nel luna park in cui lavora una bambina è rimasta intrappolata nella grande ruota panoramica e rischia di cadere. Eddie si arrampica per aiutarla, ma scivola, precipita e muore. Si risveglia in cielo e scopre che il paradiso è il luogo in cui ciascuno di noi incontrerà cinque persone che gli sveleranno il senso della propria vita. Ascoltando i racconti dei cinque maestri (uno dei quali è la moglie marguerite, morta molti anni prima), eddie rivedrà sotto una nuova luce tutto il suo passato e capirà che anche la sua umile esistenza ha avuto un ruolo necessario nell'ordine delle cose.
Si tratta di 'un viaggio con chatwin alla scoperta di chatwin': forse mai come in questo libro (soprattutto nelle notizie autobiografiche e nella lettera al suo editore tom maschler) chatwin è stato prossimo a rivelare che cosa stava al fondo del suo essere e della sua inquietudine di uccello migratore, devoto per istinto alla 'alternativa nomadica'. Ma perché il nomadismo può proporsi come alternativa alla cosiddetta civiltà? Le risposte si delineano di pagina in pagina attraverso scritti che abbracciano vent'anni di vita breve, intensa, errabonda, dal 1968 al 1987, e rispecchiano le varie incarnazioni di chatwin: esperto d'arte e archeologo, giornalista, esploratore e narratore. Sono racconti brevi, storie e schizzi di viaggio, ritratti.
Qual è l'emozione del cibo e quale quella del racconto? Cosa accade nell'istante in cui si chiudono gli occhi e si assapora il frammento di un discorso d'amore tra noi e una pietanza che rievoca amori e città, viaggi, orizzonti, addii? Le madeleine di proust, il libro galeotto di paolo e francesca, l'avventura di un pranzo e l'attesa di un'ospite amata sono una mappa incomprensibile, oppure la via per la salvezza? Alla ricerca di queste chiavi per comprendere il mondo, simone perotti costruisce racconti per godere, occasioni per assaporare, con l'intento tutto sensoriale di immergere il lettore nel piacere vero, nel godimento assoluto della letteratura.
1725. Nancy è la bella e giovane figlia di un ricco mercante inglese. L'improvvisa morte del padre la mette di fronte a quello che il genitore aveva pianificato per lei: sposare un ricco proprietario terriero in jamaica. Nancy raggiunge la splendida isola caraibica e se ne innamora, ma non può fare a meno di soffrire per la povertà che vi regna e di provare ribrezzo per il futuro sposo. Per salvare la sua schiava personale da una violenza uccide un bianco e si vede costretta a fuggire: unica possibilità di salvezza, una nave di corsari. Ambientata agli inizi del settecento, una storia tutta colpi di scena, un romanzo d'avventura e d'evasione che ha per protagoniste due ragazze 'corsare per caso'.
I pacchetti arrivano alla villa di bel air con una cadenza precisa, come le gocce d'acqua di una tortura cinese che non dà tregua. Tanto è misterioso il loro contenuto, tanto è certo il fatto che puntualmente ne arriverà un altro. Ed esattamente come in un film, le minacce che contengono aumentano la loro bizzarria a ogni consegna. Ma a capo del servizio di sicurezza della villa della star più famosa di hollywood c'è ethan truman, un uomo abituato a guardare ben oltre la superficie.
Tenebre. Non esiste altro nella germania dell'anno domini 1630. Carestia, morte, pestilenza provocate da una guerra che sembra eterna. Ma nemmeno questo bagno di sangue ferma reinhardt heinrich von dekken, principe di turingia, uno dei nobili cattolici più potenti e temuti del sacro romano impero della nazione germanica. Quello di reinhardt, uomo nel cui passato grava un incubo che rifiuta di dissiparsi, è un disegno di potere destinato a sconfiggere il tempo. Nel perseguirlo, reinhardt non ha esitazioni. Eppure, come in una profezia dell'apocalisse, il suo destino è inesorabilmente legato a quello di un guerriero senza nome, enigmatico e letale: un eretico in nero che di reinhardt sembra l'antitesi assoluta.