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Libri in questa classifica: 12735

Pagina 317 di 1274

Posizione in classifica: 3161

Il Silenzio Dellonda

Gianrico Carofiglio

Narrativa estera - Recente

Il Silenzio Dellonda
Da mesi, il lunedì e il giovedì, roberto marias attraversa a piedi il centro di roma per raggiungere lo studio di uno psichiatra. Si siede davanti a lui, e spesso rimane in silenzio. Talvolta i ricordi affiorano. E lo riportano al tempo in cui lui e suo padre affrontavano le onde dell'oceano sulla tavola da surf. Lo riportano agli anni rischiosi del suo lavoro di agente sotto copertura, quando ha conosciuto il cinismo, la corruzione, l'orrore. Fuori, ma anche dentro di sé. Di professione fantasma, ha imparato a ingannare, a tradire, a sparire senza lasciare traccia. Una vita che lo ha ubriacato e travolto. Le parole del dottore, le passeggiate ipnotiche in una roma che lentamente si svela ai suoi occhi, l'incontro con emma, come lui danneggiata dall'indicibilità della colpa, gli permettono di tornare in superficie. E quando giacomo gli chiede aiuto contro i suoi incubi di undicenne, roberto scopre una strada di riscatto e di rinascita.
Punteggio: 798
                  

Ultimo aggiornamento punteggio: 30/11/2024

Posizione in classifica: 3162

Quando La Notte

Cristina Comencini

Narrativa estera - Recente

Quando La Notte
È estate, marina è in montagna con il figlio piccolo, sola di fronte alla propria incapacità di essere la brava madre che dovrebbe, che vorrebbe, essere - una sensazione che si affanna a nascondere alla famiglia e persino a se stessa. Il suo padrone di casa, manfred, è un montanaro rude e silenzioso, che nasconde con la ruvidezza il trauma di un doppio abbandono: quello della madre e quello della moglie, che gli ha portato via anche i figli. Il figlio di marina accidentalmente cade dal tavolo, il sangue scorre, lei è incapace di reagire. Manfred salva il bambino e scopre il 'segreto' di quella donna che ha continuato a spiare: marina non è in grado di accudire il suo bambino. Ben presto però anche manfred viene smascherato come l'uomo traumatizzato e angosciosamente solo che è: lo smascheramento è tanto più doloroso perché avviene dopo un incidente (in montagna, là dove lui dovrebbe sentirsi più sicuro e forte) nel quale rischia di perdere la vita ma viene salvato da marina. Per un attimo lunghissimo sono stati l'uomo e la donna che si guardano, si sfidano, si desiderano - e forse si vogliono morti, tanto è intollerabile e estremo il loro desiderare.
Punteggio: 797
                  

Ultimo aggiornamento punteggio: 23/02/2025

Posizione in classifica: 3163

Sotto Cieli Noncuranti

Benedetta Cibrario

Narrativa estera - Recente

Sotto Cieli Noncuranti
Matilde ha dodici anni. Non sopporta i guanti spaiati e compie piccoli, bizzarri rituali per addomesticare la realtà, per darle un ordine. È un dicembre torinese, pieno di neve e di ombre. Pochi giorni prima di natale, il padre di matilde, il magistrato giovanni corrias, è chiamato a indagare sul caso di un bambino morto in circostanze misteriose. Mentre avvia i primi accertamenti e formula le prime ipotesi sua moglie viene investita da un'auto, ed è come se la sorte disegnasse una sua geometrica contemporaneità. Al colpo durissimo il magistrato risponde facendo leva sul senso del dovere e della professione, aggrappandosi alle indagini in corso. Violaine, una giovane poliziotta laureata in psicologia, lo aiuta a ricostruire la sequenza dei fatti. Matilde, intanto, osserva gli adulti e il loro dibattersi alle prese con la fragilità dell'esistenza. Con ostinata tenerezza si domanda in che maniera curare il dolore del padre e delle sorelle, nella convinzione che spetti a lei tentare di aggiustare quello che si è improvvisamente rotto, e alla geometria oscura della morte se ne sovrappone un'altra, luminosa e impalpabile.
Punteggio: 797
                  

Ultimo aggiornamento punteggio: 24/05/2025

Posizione in classifica: 3164

L Amore

Maurizio Maggiani

Narrativa estera - Recente

L Amore
Maurizio maggiani celebra l'amore con un romanzo cantabile come una canzone. Un libro che è già un classico. Struggente. Delicato. Universale. 'ma quanto dolore amata mia per arrivare fin qui, e sono zoppo e quasi cieco per quanta strada ho fatto, per tutto quello che ho visto sulla strada. E quanta gioia, quanta allegria, e quanti decenni di sconsideratezza. Sì, anche questo è un fatto, i due sposi si amano senza peccato alcuno, e tutti i loro baci e tutto questo dirsi amato e amata è senza malizia e senza smanceria, è detto e fatto con candore' «È notte, ci sono due sposi. » inizia così, dalla notte, il racconto della giornata di uno sposo, che in ventiquattr'ore ripercorre i suoi amori, tenendo però sempre fermo - come punto di partenza e di arrivo - l'ultimo, quello incontrato in età matura. È alla sua sposa che la sera racconta un 'fatterello', e a lei piace che quel fatterello riguardi uno dei suoi amori passati, la «delicata materia di ciò che è già stato». E allora ecco comparire la mara, che lui portava sulla bici sopra il monte muzzerone, perché si sedessero su quel dente di falesia a picco sul mare ad ascoltare la radio, «tirare fuori dalla bisaccia us army due panini con la coppa di testa e due birrette appena tiepide, e schiacciare il tasto play per farle sentire dove vai quando poi resti sola, senza ali tu lo sai non si vola». Quando si fa mattino, la sposa esce di casa per recarsi al lavoro e lui, rimasto solo - il suo mestiere è scrivere articoli di giornale, ma per aiutare alcuni lavoratori si è trovato un secondo impiego e compra minerale di zinco raffinato sui mercati mondiali -, non smette di ricordare e di chiedersi: «dove ho imparato a dire ti amo? ». Mentre lavora, si occupa dell'orto, cucina, inforca la bicicletta, le ore della giornata scorrono, viene il pomeriggio e cala la sera, torna la notte, riemergono dal passato, con struggimento, con dolore, con dolcezza, la «mara marosa marina figlia del pesciaiolo», la padoan con la sua coda di cavallo - suo primo amore, quando era ancora un ragazzino, figlio del popolo -, la gabri e la luxemburghiana chiaretta, i cui fatterelli tanto piacciono alla sposa, e poi ida la bislunga. È per lei, scoprirà il lettore, che lo sposo si è spinto a ripercorrere il suo lungo «allenamento a dire ti amo ti amo ti amo». Quanto più scende nel dettaglio, tanto più maurizio maggiani riesce nel miracolo di raccontare l'amore universale, nei gesti, nelle parole, nelle abitudini, nei turbamenti, scrivendo un romanzo intimo, a volte persino domestico, dove sullo sfondo nondimeno passano, attraverso la musica, il lavoro, gli oggetti, i valori, i nostri ultimi settant'anni.
Punteggio: 797
                  

Ultimo aggiornamento punteggio: 04/06/2025

Posizione in classifica: 3165

Vittoria

Barbara Fiorio

Narrativa estera - Recente

Vittoria
Vittoria è senza lavoro, senza un compagno e riesce a stare in casa senza precipitare nell'angoscia solo il tempo di dare da mangiare al gatto. La sua rete di salvataggio saranno gli amici e un'inattesa svolta professionale: la fotomanzia. 'mi piacerebbe trovare davvero la magia. Non quella dei tarocchi o delle manciate di sale grosso, ma quella in cui mi rifugiavo da piccola, dove tutto era possibile e fantastico. Negli anni ho scordato una delle magie più potenti: la leggerezza. Perché si può esorcizzare il dolore con la capacità di ridere. E si può essere straordinari senza prendersi terribilmente sul serio. ' vittoria non crede nella spiritualità dei manuali, negli aforismi da calamite e di certo non crede nei cartomanti: molto meglio un piatto di trenette al pesto con un'amica che farsi leggere i tarocchi. Fotografa genovese di quarantasei anni con alle spalle alcune pubblicità di successo, vittoria è sempre riuscita a navigare tra le difficoltà della vita, sostenuta da un valido bagaglio di buon senso, dall'ironia e dal suo grande amore: federico. Quando però lui se ne va, lasciandola sola in una casa piena di ricordi, il mondo le crolla addosso. Disorientata e in piena crisi creativa, vittoria si ritrova al contempo senza compagno, senza lavoro e con l'angoscia di non sapere più cosa le riserva il futuro. A corto di opzioni e di soldi per pagare le crocchette a sugo, il suo fidato gatto, finirà per fare quello che ha sempre disdegnato e che, suo malgrado, le riesce benissimo: leggere i tarocchi a una pletora di anime gentili che, come lei, hanno il cuore spezzato. Tra la carta dell'eremita che le ricorda obi-wan kenobi e la ruota della fortuna che sembra un party lisergico, ritroverà anche la creatività, scattando fotografie ai suoi clienti e arrivando a inventarsi una nuova professione: la fotomanzia. Così, senza rendersene conto, tornerà pian piano ad ascoltare il mondo che la circonda, trovando la forza di rialzarsi, di dare agli altri e di credere in se stessa.
Punteggio: 797
                  

Ultimo aggiornamento punteggio: 03/02/2024

Posizione in classifica: 3166

Lanno Delluragano

Joe R. Lansdale

Narrativa estera - Recente

Lanno Delluragano
Galveston nell'anno 1900 è una ricca cittadina portuale del texas, che deve la propria fortuna al commercio del cotone. Una fortuna le cui radici affondano nella schiavitú e il cui lascito sono la violenza e le diseguaglianze razziali. Mentre in cielo da giorni si agitano presagi di tempesta, lo sporting club locale organizza uno speciale incontro per una giovane promessa della boxe: «lil» arthur. L'incontro è speciale perché «lil» arthur è troppo bravo per essere un nero, e il presidente dello sporting club ha assoldato, allo scopo di ucciderlo, un pugile professionista che ha la fama di spietato macellaio: john mcbride. In città la tensione per la sfida è alle stelle, ma in cielo si respira una tensione ancora piú grande: la furia degli elementi che si scontrano e danno vita all'uragano. E cosí i due pugili si ritroveranno a combattere tra di loro e contro le forze della natura, che minacciano di spazzare via ogni cosa.
Punteggio: 797
                  

Ultimo aggiornamento punteggio: 28/12/2023

Posizione in classifica: 3167

Giochi Sacri

Vikram Chandra

Narrativa estera - Recente

Giochi Sacri
Sartaj singh, ispettore di polizia a mumbai, nota fino a poco tempo fa come bombay, ha un lavoro ingrato. Vive infatti ed esercita la sua professione in una città che oltre alla sua assoluta e intensa bellezza gli sbatte in faccia ogni giorno un 'sottobosco' di malaffare, crimine organizzato e violenza a cui sartaj non si è mai assuefatto e contro il quale però non riesce a segnare decisive vittorie. La sua esistenza sembra dipanarsi così in una inerte caoticità, fatta di ladruncoli, microcorruzione e pasti in piedi. L'assassinio dell'erede di un boss della mafia locale, il pedinamento di pericolosi criminali e lo smascheramento di mille trame delittuose che coinvolgono gli strati più insospettabili della società indiana servono così da pretesto a vikram chandra per tessere una storia che unisce i ritmi forsennati dell'hard boiled alle pause silenziose della poesia, il sentimentalismo alla bollywood al magistero dell'alta letteratura. Il risultato è un affresco potente e grandioso di una delle metropoli più complesse e avvincenti della contemporaneità.
Punteggio: 796
                  

Ultimo aggiornamento punteggio: 24/01/2025

Posizione in classifica: 3168

Bisogna Avere I Coglioni Per Prenderlo Nel Culo

Aldo Busi

Narrativa estera - Recente

Bisogna Avere I Coglioni Per Prenderlo Nel Culo
Stanco di raccontare agli italiani le verità su di loro che essi non amano stare ad ascoltare, in questo suo nuovo libro aldo busi torna a fare le valigie per intraprendere un lungo viaggio attraverso isole, penisole, istmi e altre celebri e ignote realtà geopolitiche sparse nel pianeta. Passando da capri a itaca, dall'irlanda a salonicco fino a mettere piede nel promontorio di sant'elena, busi compie le sue personalissime 'prove d'esilio', percorrendo luoghi che in comune hanno la rassegnazione con cui i loro abitanti vivono isolati gli uni dagli altri e tutti insieme dal resto del mondo, spesso senza neppure esserne coscienti. Lo perseguita un insonne spirito di osservazione che non gli permette di eludere alcuna esperienza: di sesso, di solitudine, di solidarietà. E così, tra una passeggiata nello squallore degli slums di johannesburg e un party di lusso a new york, scopriamo che l'emarginazione ha la pelle di tutti i colori, si annida al vertice come alle fondamenta della piramide sociale e non risparmia nessuna etnia, nessuna posizione di privilegio, nessun reddito. E l'ultima àncora busi la getta nella più insospettata delle isole di pasqua, dove si respira l'ironica consapevolezza che 'siamo feretri in ballo, il ballo della fine apparente, tra l'interramento e il volo, con dentro ancora qualcosa di vivissimo che risuona e fa schiodare la cosa, non ancora del tutto definitiva, avanti e indietro dal cimitero della ragione e della sua spensierata materia, senza mai nulla di fatto. ' .
Punteggio: 796
                  

Ultimo aggiornamento punteggio: 14/11/2022

Posizione in classifica: 3169

Ogni Riferimento è Puramente Casuale

Antonio Manzini

Narrativa estera - Recente

Ogni Riferimento è Puramente Casuale
Antonio manzini si diverte molto con queste storie editoriali. Ironia spietata nel dipingere una realtà che a tratti diventa amara e squallida, oppure davvero spassosa. «che manzini avesse una robusta vena satirica si capiva, ma con ogni riferimento è puramente casule, la vena si rivela con risultati esilaranti» - corrado augias, il venerdì dal rito delle presentazioni, alle campagne comunicative, dall'ossessione della prima pagina, alla ricerca della benevolenza del critico, dalla concorrenza tra editori, alle abitudini degli uffici stampa, all'incubo dei manoscritti, questi racconti sono tutti scritti con un sarcasmo al limite del grottesco. Non a caso la morte, la rovina, la caduta sono presenti in tutte le storie, quasi che il successo sia frutto di un patto col diavolo e si sia davvero disposti a vendere l'anima pur di raggiungere la pubblicazione, il successo, la vetta delle classifiche. È una corsa che non risparmia nessuno, né l'autore che vuole essere consacrato ai posteri, né l'editore a caccia del best seller, né il critico la cui fama è pari alla sua purezza, né il libraio che punta sull'ospite importante da esibire, e neanche il lettore disposto a mettersi in fila per ore per un autografo. È il mondo della comunicazione quello che più interessa e diverte manzini, con i suoi miti, le sue prigioni, gli immancabili riti; anche il sesso finisce per farne parte come un ingrediente indispensabile con cui condire il successo.
Punteggio: 796
                  

Ultimo aggiornamento punteggio: 30/03/2023

Posizione in classifica: 3170

Tasmania

Paolo Giordano

Narrativa estera - Recente

Tasmania
Tasmania è un romanzo sul futuro. Il futuro che temiamo e desideriamo, quello che non avremo, che possiamo cambiare, che stiamo costruendo. La paura e la sorpresa di perdere il controllo sono il sentimento del nostro tempo, e la voce calda di paolo giordano sa raccontarlo come nessun'altra. Ci ritroviamo tutti in questo romanzo sensibilissimo, vivo, contemporaneo. Perché ognuno cerca la sua tasmania: un luogo in cui, semplicemente, sia possibile salvarsi. Ci sono momenti in cui tutto cambia. Succede una cosa, scatta un clic, e il fiume in cui siamo immersi da sempre prende a scorrere in un'altra direzione. La chiamiamo crisi. Il protagonista di questo romanzo è un giovane uomo attento e vibratile, pensava che la scienza gli avrebbe fornito tutte le risposte ma si ritrova davanti un muro di domande. Con lui ci sono lorenza che sa aspettare, novelli che studia la forma delle nuvole, karol che ha trovato dio dove non lo stava cercando, curzia che smania, giulio che non sa come parlare a suo figlio. La crisi di cui racconta questo romanzo non è solo quella di una coppia, forse è quella di una generazione, sicuramente la crisi del mondo che conosciamo – e del nostro pianeta. La magia di tasmania, la forza con cui ci chiama a ogni pagina, è la rifrazione naturale fra ciò che accade fuori e dentro di noi. Così persino il fantasma della bomba atomica, che il protagonista studia e ricostruisce, diventa un esorcismo: l'apocalisse è in questo nostro dibattersi, e nei movimenti incontrollabili del cuore. Raccogliendo il testimone dei grandi scrittori scienziati del novecento italiano, paolo giordano si spinge nei territori più interessanti del romanzo europeo di questi anni, per approdare con felicità e leggerezza in un luogo tutto suo, dove poter giocare con i nascondimenti e la rivelazione di sé, scendere a patti con i propri demoni e attraversare la paura.
Punteggio: 796
                  

Ultimo aggiornamento punteggio: 11/04/2025

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