Joseph o'loughlin ha una vita a prima vista perfetta: una famiglia felice, una brillante carriera da psicologo. Ma basta poco per sconvolgere anche l'esistenza più solida: nel caso di joe, il misterioso omicidio di una ragazza che era stata in cura presso di lui, un giovane paziente sempre più instabile, una notizia inaspettata e la più grande menzogna della sua vita. Avvolto in una rete di inganni, ossessionato dall'immagine della ragazza uccisa, ricercato dalla polizia che lo accusa di due omicidi, joe va alla ricerca della verità che può restituirgli ciò che ha perduto. In un viaggio nelle tenebre del passato e della mente umana, joe sarà costretto a rischiare tutto per salvare non solo la sua vita, ma anche quella della moglie e della figlia.
Statue che sanguinano e quadri che lacrimano, muri sui quali appaiono le effigie di cristo, guarigioni ritenute inspiegabili e giudicate miracolose: sono davvero manifestazioni del divino tra gli uomini o esistono altre spiegazioni, altre chiavi di interpretazione? Per trovarle, è necessario rinunciare alla prospettiva fideista, esercitare il pensiero critico e affidarsi ai metodi della ricerca scientifica che impongono, talora, la sovversione del senso comune. Un capitolo dopo l'altro, il lettore è guidato lungo un percorso coinvolgente che, muovendo dalle procedure di indagine della realtà proprie del metodo scientifico, si snoda tra racconti storici e cronaca recente.
New york, 2002. Una serie di attentati sta seminando il terrore in ogni parte del mondo, ma i vertici delle agenzie di intelligence brancolano nel buio. Unici indizi i comunicati di un serial bomber, che preannuncia i massacri a mezzo di messaggi tortuosi fra le righe del corano, agghiaccianti promesse di morte siglate dal simbolo di un anello leggendario. Un anello che incatena avvenimenti lontanissimi nel tempo: venezia del trecento, teatro di una sfida cruenta fra un misterioso ragazzo, discendente di un leggendario pirata, e un perfido e ricco mercante; il fosco scenario della grande guerra sulle dolomiti italiane, dove fiorisce una amicizia che condurrà un ufficiale italiano e un nobile rumeno in viaggio nelle terre di dracula e poi in america e in romania.
New york, 2002. Una serie di attentati sta seminando il terrore in ogni parte del mondo, ma i vertici delle agenzie di intelligence brancolano nel buio. Unici indizi i comunicati di un serial bomber, che preannuncia i massacri a mezzo di messaggi tortuosi fra le righe del corano, agghiaccianti promesse di morte siglate dal simbolo di un anello leggendario. Un anello che incatena avvenimenti lontanissimi nel tempo: venezia del trecento, teatro di una sfida cruenta fra un misterioso ragazzo, discendente di un leggendario pirata, e un perfido e ricco mercante; il fosco scenario della grande guerra sulle dolomiti italiane, dove fiorisce una amicizia che condurrà un ufficiale italiano e un nobile rumeno in viaggio nelle terre di dracula e poi in america e in romania.
Una giovane donna, abigail - abbie - devereux, si risveglia in una stanza buia: è legata, imbavagliata e non riesce a ricordare nulla del suo recente passato. L'uomo che la tiene prigioniera, e di cui abbie sente solo la voce, la tormenta elencandole i nomi delle altre sue vittime e assicurandole che alla fine la ucciderà. Ma abbie riesce a liberarsi e a chiedere aiuto, salvo scoprire che nessuno - né gli amici né la polizia - crede alla sua storia. Solo colmando il buco nero nella sua memoria abbie riuscirà a scoprire la verità; una verità che la getterà di nuovo nelle mani del suo persecutore.
Apparso nel 1855, il lungo racconto 'la donna del sogno' è fra le opere più celebri del narratore inglese wilkie collins (1824-1889), vero e proprio maestro e pioniere del genere 'noir' e poliziesco. Il racconto rappresenta un primo esempio della predilezione dell'autore per una narrazione costruita da diversi punti di vista, che se da un lato lo apparenta ad alcuni dei più importanti scrittori della sua epoca - stevenson, per esempio - dall'altro doveva altresì permettergli di costruire la sua opera oggi più famosa, 'la pietra di luna', spesso considerata il primo romanzo poliziesco moderno.
Nuovo galles del sud, 1870: alexander kinross, scozzese, ha fatto fortuna in australia, scoprendo la più importante miniera d'oro del continente e fondando una città che porta il suo nome. Così, scrive ai parenti in scozia per chiedere in moglie una cugina. Al suo arrivo a sydney, la sedicenne elizabeth scopre che il promesso sposo è attraente, sfrenato, ricchissimo, ma lei non lo ama e non lo amerà mai. Un giorno alexander accoglie in casa, e adotta come erede, il giovane mezzosangue lee, figlio dell'unica donna che abbia mai amato, l'ex maitresse ruby. Tra lee ed elizabeth divamperà una passione che sconvolgerà tutto il loro mondo. Una saga familiare che si estende per quattro decenni, un amore più forte delle convenzioni e dei tabù.
Qual è l'emozione del cibo e quale quella del racconto? Cosa accade nell'istante in cui si chiudono gli occhi e si assapora il frammento di un discorso d'amore tra noi e una pietanza che rievoca amori e città, viaggi, orizzonti, addii? Le madeleine di proust, il libro galeotto di paolo e francesca, l'avventura di un pranzo e l'attesa di un'ospite amata sono una mappa incomprensibile, oppure la via per la salvezza? Alla ricerca di queste chiavi per comprendere il mondo, simone perotti costruisce racconti per godere, occasioni per assaporare, con l'intento tutto sensoriale di immergere il lettore nel piacere vero, nel godimento assoluto della letteratura.
'italiani, brava gente'? Non la pensa così lo storico angelo del boca che ripercorre la storia nazionale dall'unità a oggi e compone una sorta di 'libro nero' degli italiani, denunciando gli episodi più gravi, in gran parte poco noti o volutamente e testardamente taciuti e rimossi. Si va dalle ingiustificate stragi compiute durante la cosiddetta 'guerra al brigantaggio' alla costruzione in eritrea di un odioso universo carcerario. Dai massacri compiuti in cina nella campagna contro i boxer alle deportazioni e agli eccidi in libia a partire dal 1911. Dai centomila prigionieri italiani lasciati morire di fame in austria, durante la grande guerra, al genocidio del popolo cirenaico fino alle bonifiche etniche sperimentate nei balcani.
Eddie, vecchio e solo, ha avuto una vita come quella di tanti altri. È il giorno del suo ottantatreesimo compleanno e nel luna park in cui lavora una bambina è rimasta intrappolata nella grande ruota panoramica e rischia di cadere. Eddie si arrampica per aiutarla, ma scivola, precipita e muore. Si risveglia in cielo e scopre che il paradiso è il luogo in cui ciascuno di noi incontrerà cinque persone che gli sveleranno il senso della propria vita. Ascoltando i racconti dei cinque maestri (uno dei quali è la moglie marguerite, morta molti anni prima), eddie rivedrà sotto una nuova luce tutto il suo passato e capirà che anche la sua umile esistenza ha avuto un ruolo necessario nell'ordine delle cose.