Questo libro è il resoconto di dieci anni trascorsi nello special air service, l'unità d'assalto più temuta al mondo. Un'esperienza straordinaria che vede il suo protagonista dapprima alle prese con un addestramento ai limiti dell'incredibile, poi impegnato in rischiose missioni in ogni parte del pianeta: dalle giungle del borneo ai deserti dell'africa, dall'irlanda del nord alle foreste pluviali dell'america latina. Perché gli uomini dei sas, preparati per ogni tipo di missione e per le condizioni ambientali più estreme, devono essere sempre pronti all'azione immediata: agiscono in silenzio e con rapidità, e al massimo livello di efficienza.
'alla notizia della morte di annibale, scipione era stato colto da una sensazione presaga: non gli sarebbe sopravvissuto a lungo. Non gli era stato amico, il cartaginese; era stato il più grande e il più nobile dei suoi nemici e le loro vite si erano intrecciate più e più volte, legate sempre con il filo doppio del destino, quasi che l'esistenza dell'uno traesse motivo e giustificazione da quella dell'altro. ' scipione e annibale: antagonisti, affini, speculari. Giovanni brizzi racconta le loro vite tangenti in un saggio storico che ha il passo del romanzo.
'queste memorie sono in qualche modo la ricostruzione di una vicenda personale e sociale nelle insanguinate vicende del mio tempo. Ma - anche per il memorialista - non è proprio certo che le cose siano andate così, e con tale 'ordine' sotteso. L'accaduto forse diverrà più sicuro, quando saranno appurati nessi ed eventi che a tutt'oggi, almeno per chi scrive, risultano ambigui o ancora nel farsi, o ancora troppo personali e segreti. Quell'evento fu cosi, come sta aggrappato nella mia dolce, dolorosa memoria? O si è consumata la chiave, ammesso che ci sia in campo una chiave, sia pure per una raccolta di frammenti? Essendo incerta la lingua, come si dà e si legittima la memoria? E perché temiamo tanto che la memoria si perda? E la vanità di stare ancora e per sempre sulla scena o un tentativo di salvezza? O forse è la memoria di una soggezione ad altri, tale che non può reggere il silenzio. '
Ago della bilancia nella formazione dei governi di coalizione con la dc, decisionista nella risoluzione dei conflitti istituzionali e di politica estera, bettino craxi è stato uno degli uomini più influenti nell'italia degli anni ottanta del '900: gli anni del rilancio economico, dell'inflazione ai minimi storici e del nuovo protagonismo dell'italia nel mondo, ma anche dell'aggrovigliarsi delle contraddizioni che porteranno alla fine della prima repubblica. In questa documentata biografia massimo pini, uno dei suoi più stretti collaboratori, ricostruisce le tappe principali della vita e della carriera politica del leader socialista. Dalle pagine di pini emerge l'affresco di quasi cinquant'anni di storia italiana, in cui la vicenda personale di bettino craxi si lega a quella di un'intera nazione.
'il tachimetro segna centoventi chilometri all'ora. Sterzo verso destra, ma il volante è di burro: in un attimo sono nella corsia di emergenza. Ho forse meno di un secondo per rendermi conto che da questo lato non c'è alcuna protezione. Abbastanza per pensare: 'rischio di finire nel fosso e, se ci finisco dentro, non arriverò mai a salerno'. Controsterzo a sinistra. Se vado a sbattere da questa parte, infatti, è meglio, perché ammaccherò la macchina contro il guardrail, ma almeno potrò continuare il viaggio. No abs, no airbag, no cintura di sicurezza. La macchina sta rallentando: sono sicura di fermarmi non appena tocco la barriera. Chiudo gli occhi. Una randellata all'altezza del sopracciglio destro, lo schianto del cofano che si accartoccia, il fracasso del parabrezza che si frantuma. Tengo le mani fisse sul volante: sono magra, mi sento fisicamente in grado di sopportare le botte e assecondare ogni movimento dell'auto. Prendo un sacco di colpi in ogni parte del corpo, ma sono invincibile. Lo stridio continuo del metallo che ha agganciato la fiancata mi assorda. Non so quanto tempo duri. Il rumore del botto scema. L'auto adesso è ferma. Dio, sento caldo. Sento freddo. Sento zampilli di sangue scorrere sul mio viso, continui e regolari. Mi sembra di essere una doccia da cui esce acqua. La bocca è piena di detriti: 'cazzo, i denti'. Passo la lingua sulle due arcate, ma per fortuna li ritrovo tutti al loro posto. Ho la bocca piena di vetri. No non sta succedendo a me. Io sto solo assistendo a una tragedia. '
Ago della bilancia nella formazione dei governi di coalizione con la dc, decisionista nella risoluzione dei conflitti istituzionali e di politica estera, bettino craxi è stato uno degli uomini più influenti nell'italia degli anni ottanta del '900: gli anni del rilancio economico, dell'inflazione ai minimi storici e del nuovo protagonismo dell'italia nel mondo, ma anche dell'aggrovigliarsi delle contraddizioni che porteranno alla fine della prima repubblica. In questa documentata biografia massimo pini, uno dei suoi più stretti collaboratori, ricostruisce le tappe principali della vita e della carriera politica del leader socialista. Dalle pagine di pini emerge l'affresco di quasi cinquant'anni di storia italiana, in cui la vicenda personale di bettino craxi si lega a quella di un'intera nazione.
Parigi, ottobre 1793: maria antonietta, moglie di luigi xvi e regina di francia, è stata condannata a morte dal tribunale rivoluzionario e attende di essere giustiziata. Unica consolazione di questi giorni di angoscia e solitudine è la possibilità di scrivere e annotare pensieri ed eventi in un quaderno, come ha fatto da quando aveva tredici anni. Prima di essere condotta al patibolo, lascia nella sua cella il diario in cui ha raccolto gli episodi salienti e i piccoli fatti quotidiani della sua vita. Attraverso la forma del diario carolly erickson ricostruisce l'avventura umana e sentimentale di maria antonietta, penetrando nella sua psicologia e cogliendone gli aspetti più intriganti e meno noti e descrive eventi e personaggi che giocarono un ruolo significativo non solo nella sua vita privata ma anche nelle vicende di quei decenni cruciali. Ecco allora la lunga storia d'amore con il diplomatico svedese axel fersen, che mette a repentaglio la propria incolumità nel vano tentativo di salvarla; la triste vicenda del primo figlio maschio, luigi giuseppe, affetto da una malformazione alla schiena e destinato ad una morte precoce; la terribile notte in cui la folla parigina irrompe nel palazzo reale con l'intenzione di uccidere lei e la sua famiglia; il drammatico tentativo di fuga; la cattura e la prigionia; lo strazio della morte del marito, ucciso dalla ghigliottina, e la separazione dal secondo figlio ed erede al trono, luigi carlo, strappatole dalle braccia dai rivoluzionari.
Questo libro illustra alcuni aspetti cruciali della storia di silvio berlusconi attraverso una scelta commentata di documenti. L'intervista che paolo borsellino rilasciò, due mesi prima di morire, a una tv francese sulle indagini della sua procura sui rapporti tra berlusconi, marcello dell'utri e vittorio mangano. I rapporti stilati da un funzionario della banca d'italia e da un ufficiale della dia, per conto della procura antimafia di palermo, su centinaia di miliardi di investimento al gruppo fininvest. Gli interrogatori di berlusconi e dell'utri al processo di torino per le fatture false di publitalia. E, per finire, la legge tremonti, come 'prova su strada' del conflitto di interessi.