Una donna giovane, volitiva, impulsiva. Intelligente, forse molto di più di quanto la società del suo tempo potesse ammettere. Giovanna, regina di castiglia, figlia di ferdinando ii e di isabella i, aveva molte doti e sapeva come usarle: autorevolezza, fascino, passione. Insofferente verso la rigidezza dei costumi regali e decisamente ostile all'inquisizione e ai suoi metodi, fu protagonista della vita sociale e politica a cavallo tra il quindicesimo e sedicesimo secolo, amata dal popolo e ammirata dalle corti europee dell'epoca. Ma la ragion di stato fu per lei un nemico implacabile: suo padre, suo marito e perfino suo figlio carlo, l'imperatore, usarono ogni mezzo per esautorarla e strapparle la sovranità dei regni a cui aveva diritto. Fu definita eretica e pazza, fu sequestrata, costretta fino alla morte a una dura prigionia per ordine dei suoi parenti più stretti; una condizione che affrontò con una fermezza e una dignità senza pari, fino all'ultimo.
'beve. Mente. Tradisce. S'infuria. Picchia. Si mette nei guai e prova a uscirne': così diego de silva nella sua prefazione descrive arthur seaton, l'indimenticabile protagonista di questo romanzo. Arthur ha ventidue anni e un posto di lavoro sicuro in una fabbrica di nottingham; la società sembra aver già stabilito il suo destino la catena di montaggio. Il servizio militare, e poi il matrimonio, i figli e una vita rispettabile che somiglia troppo a quella dei borghesi da lui tanto odiati. Ma arthur proprio non ci sta. La sua ricetta per la felicità è un'altra, ben più movimentata; e dovrà fare a pugni molte volte, bere un bel po' di birra e portarsi a letto una donna sposata di troppo, prima di capire se gli ingredienti sono quelli giusti.
'sono stati scritti libri su libri sulla giovinezza, e ancora di più sulle complesse e ardue esperienze legate alla procreazione, ma non c'è granché sull'invecchiamento. E visto che ho imboccato ormai da un po' quella strada, mi sono detta: perché non provarci? E quindi ecco, ci provo. ' non è una persona comune, diana athill. Dopo aver speso la vita tra libri e scrittori come editor di una influente casa editrice inglese, si è scoperta lei stessa autrice e a novantun'anni, con diversi best seller alle spalle, ha deciso di raccontare, senza falsi pudori, senza veli, senza paure, non tanto cosa c'è stato prima, quanto cosa succede ora. Cosa vuol dire invecchiare? Probabilmente combattere contro una serie di disfunzioni del corpo, non provare più interesse per il sesso o la narrativa, fare un uso più morigerato del rossetto. Ma anche sentirsi infine liberi di essere solo e gloriosamente se stessi, senza più volere o dover rendere conto agli altri. Spensierato, ironico, franco, questo libro affronta l'ultimo grande tabù dei nostri tempi. E ne esce splendidamente vincitore.
Un romanzo-verità sulla tormentata vita del poeta dino campana (marradi 1885 manicomio di castel pulci 1932). Frutto di un lungo e accurato lavoro di ricerca, l'appassionato libro di vassalli illumina l'esemplarità di un destino tragico e ristabilisce alcune verità biografiche su un poeta maledetto la cui gloria postuma va crescendo. Questa vita di un reietto allucinato, in contrasto perenne con la cultura del suo tempo, riafferma la propensione dell'opera di vassalli a occuparsi di eresie culturali e storiche (i futuristi de l'alcova elettrica, la strega de la chimera), non per indulgere in sterili ricostruzioni storico-biografiche, ma per sottolinearne la sorprendente attualità e verità.
Il settimo libro del ciclo di sookie stackhouse, dal quale è tratta la serie tv true blood. Tradita dal vampiro che è stato il suo primo amore, sookie stackhouse, la protagonista di questo coinvolgente ciclo narrativo seguito da milioni di fan in tutto il mondo, si trova non solo a dover affrontare la possibilità di avere nella propria vita un nuovo uomo. L'avvenente mutaforme quinn. Ma anche a dover partecipare a un summit di vampiri, da tempo pianificato. Dal momento che la sua base di potere, new orleans, è stata devastata dall'uragano katrina, la regina della louisiana si trova esposta alle mire di altri vampiri avidi di potere, e presto sookie dovrà decidere da che parte schierarsi: una scelta che potrebbe costituire la differenza fra la sopravvivenza e la catastrofe più totale.
Romanzo d'esordio di vincenzo cerami, pubblicato nel 1976, 'un borghese piccolo piccolo' ha ispirato tra l'altro un celebre e pluripremiato film di mario monicelli con alberto sordi nei panni del protagonista. Il libro narra la vicenda di un oscuro impiegato ministeriale che passa le giornate a mandare avanti pratiche in attesa della pensione, brigando per far assumere nel suo stesso ufficio il figlio neodiplomato ragioniere. Ma la tragedia irromperà inaspettata nelle loro grigie esistenze. Allucinato affresco dell'italia degli anni di piombo, il libro fu ottimamente recensito tra gli altri da italo calvino che scrisse: 'dalla prima pagina il romanzo di vincenzo cerami ti prende obbligandoti a fissare uno sguardo spietato su un campione di società italiana quanto mai rappresentativo'.
È un luogo quasi incantato il victoria & albert museum di londra, con collezioni straordinariamente ricche. Non a caso olive wellwood, autrice di libri per l'infanzia, è venuta qui per trarre ispirazione in vista di un nuova storia. E mentre conversa con prosper cain, uno dei responsabili del museo, l'attenzione dei loro figli adolescenti tom e julian, che stanno perlustrando le infinite gallerie, è attratta dalla misteriosa figura di un ragazzo intento a disegnare alcuni dei preziosi artefatti. Prende le mosse da questo episodio e da questo luogo carico di memoria, di idee, di creatività, una narrazione che, seguendo le vicende di quattro famiglie e di molti altri personaggi, conduce il lettore dal 1895 alla prima guerra mondiale. Todefright, la accogliente casa nel kent in cui olive vive con il marito humphry e i loro sette figli, è in un certo senso il luogo-simbolo in cui trovano espressione tutte le contraddittorie istanze politiche, sociali e artistiche che attraversano e scuotono l'inghilterra e l'europa in quei decenni. L'infanzia diventa oggetto di intenso fascino che trova riscontro in una straordinaria fioritura di libri per e sui bambini. Con il passare degli anni tuttavia, l'intonaco inizia a sfaldarsi sino all'inizio della guerra.
Il maestro acclamato della suspense, l'erede naturale di edgar allan poe, l'ineguagliabile creatore di mondi nuovi e sorprendenti: ecco alcune delle maggiori credenziali di blackwood, guadagnate sul campo grazie a uno stile avvolgente e affabulatore, una fantasia ipnotica e sottile e un grande successo di pubblico, mai venuto meno nel corso degli anni. Fedele alla lezione di poe, è nel racconto che trova la dimensione naturale per fissare le sue incredibili vicende, popolate di fantasmi, demoni, presenze misteriose, inquietanti coincidenze, sconcertanti scoperte. Indimenticabile è la figura del primo detective dell'occulto della letteratura, john silence, un barbuto medico sulla quarantina, la cui passione per il soprannaturale lo porta ad affrontare casi eccezionali tra occultismo, licantropia e presenze paranormali. John silence è il precursore di un vastissimo immaginario pop, che va dalla serie televisiva ai confini della realtà fino ai più recenti dylan dog e dr house: per la prima volta in italia un'antologia con i sei casi del detective dell'occulto, oltre a una scelta dei più celebri e riusciti racconti. Un viaggio in una dimensione parallela in cui regna incontrastato l'incubo.
Siena, oggi. Alla morte di zia rose, julie jacobs riceve in eredità una piccola chiave e una lettera: 'vai a siena. Questa è la chiave di una cassetta di sicurezza. Tua madre l'aveva in tasca quando è morta'. Julie lascia gli stati uniti e parte per l'italia, seguendo l'enigmatico filo che la zia le ha consegnato con quelle parole. Quando apre la cassetta di sicurezza, però, il mistero non si dipana affatto: quello che trova è un vecchio cofanetto consunto, al cui interno la madre ha nascosto un taccuino pieno di disegni, un albero genealogico, una logora copia della tragedia di shakespeare romeo e giulietta, un crocefisso d'argento e alcuni testi antichi che riportano la cronaca di una vicenda realmente accaduta a siena sette secoli prima. Quella di un certo romeo marescotti e di una giulietta tolomei. Siena, 1340. Un vecchio biroccio si avvicina alle porte della città. Trasporta un carico prezioso: il corpo - apparentemente senza vita, in realtà solo addormentato di giulietta, ultima superstite della famiglia tolomei, quasi annientata dalla furia degli acerrimi nemici, i salimbeni. All'improvviso un manipolo di briganti sbarra la strada al carro, ed è soltanto il provvidenziale intervento del coraggioso romeo marescotti a far sì che la missione di portare in salvo la ragazza vada a buon fine. Come unica ricompensa il giovane chiede di poter ammirare il volto di colei che ha soccorso e, davanti alla bellezza angelica di giulietta, il suo cuore indomito deve arrendersi.
1755. Il carnevale veneziano è all'apice dell'ebbrezza e della festa. Caterina dolfin, nonostante il divieto materno, partecipa di nascosto a una festa in casa del console inglese smith, per stordirsi e dimenticare per qualche ora i dispiaceri che l'assillano: la recente morte del padre, che l'ha educata all'amore per l'arte e allo studio della filosofia, la povertà e le nozze imminenti con un uomo che detesta, ma che la madre le impone. Nella biblioteca del palazzo incontra andrea tron, ambasciatore della serenissima, erede di una delle più facoltose famiglie veneziane, cui tutti predicono un futuro da doge. Stregato dalla bellezza di caterina e abituato a soddisfare ogni capriccio, tron osa proporle un cinico patto: abbandonare il marito e divenire la sua amante fino a quando a lui piacerà, in cambio della sicurezza economica e della promessa di non intromettersi nella sua vita privata. Da quel momento caterina si trasforma in un'adultera, ma anche in una donna padrona di sé e delle proprie scelte, spesso contro corrente e pericolose, incurante del disprezzo della società, che non le perdona la coraggiosa sfida alle sue regole. Ma tron, contro ogni aspettativa e contro la sua stessa volontà, è costretto ad ammettere che il legame con la dolfin si è trasformato in un sentimento che non può ignorare e che esige una improrogabile e difficile scelta.