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Classifica Libri CATEGORIA (E SOTTOCATEGORIE)

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Libri in questa classifica: 414

Pagina 3 di 42

Posizione in classifica: 21

Il Terzo Reich Al Potere
1933-1939

Richard J. Evans

Società - Ideali politici

Il Terzo Reich Al Potere<br>1933-1939
Per la sua rovinosa e devastante incidenza sul corso del xx secolo, la germania nazista ha posto e continua a porre agli storici numerosi interrogativi, che hanno avuto finora risposte solo parziali o non del tutto convincenti. Come ha potuto il regime hitleriano, nella sua breve vita (appena dodici anni) e nella patria di goethe e beethoven, allestire praticamente indisturbato una mostruosa macchina di sterminio che ha annientato milioni di ebrei e di altri individui di razze
Punteggio: 1001
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 22/01/2024

Posizione in classifica: 22

Intervista Su Tangentopoli

Antonio Di Pietro

Società - Militanti politici

Intervista Su Tangentopoli
Il libro propone il sistema della corruzione e la storia di mani pulite nel racconto serrato di antonio di pietro. L'ex magistrato, intervistato dal giornalista di 'repubblica', giovanni valentini, ricostruisce dall'inizio la vicenda che a sconvolto l'italia e i suoi retroscena inediti.
Punteggio: 1001
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 08/12/2022

Posizione in classifica: 23

I Silenzi Degli Innocenti

Giovanni Fasanella

Società - Militanti politici

I Silenzi Degli Innocenti
Quasi 600 morti e 5000 feriti. E in più il calvario dei loro familiari. È il costo umano di una guerra dichiarata non solo contro lo stato. Questo libro dà voce a chi non l'ha mai avuta. Anzi, a coloro cui è stata, in mille modi, negata. Solo i carnefici sono stati chiamati a testimoniare su quei terribili anni. L'italia, allora, rischia di essere l'unico paese al mondo dove paradossalmente la storia la si lascia scrivere dagli sconfitti, dagli ex terroristi. Avvicinando le vittime (scampati o sopravvissuti a stragi e ad attentati) e i loro familiari, mostrando loro interesse e facendoli parlare, si ascoltano racconti di delusioni, di solitudine e di disinteresse da parte delle istituzioni.
Punteggio: 1001
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 07/01/2022

Posizione in classifica: 24

Shock Economy
L'ascesa Del Capitalismo Dei Disastri

Naomi Klein

Società - Militanti politici

Shock Economy<br>L"ascesa Del Capitalismo Dei Disastri
Che cos'hanno in comune l'iraq dopo l'invasione americana, lo sri-lanka post-tsunami, new orleans dopo l'uragano katrina, le dottrine ultraliberiste della scuola di chicago e alcuni esperimenti a base di elettroshock finanziati negli anni cinquanta dal governo americano? Secondo naomi klein, l'idea che sia utile cancellare un intero tessuto sociale per costruire da zero un'utopia, quella dell'ultraliberismo. L'autrice denuncia un capitalismo di conquista che sfrutta cinicamente i disastri.
Punteggio: 1001
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 11/07/2019

Posizione in classifica: 25

Mani Sporche

Gianni Barbacetto

Società - Militanti politici

Mani Sporche
Quindici anni dopo il biennio magico di mani pulite, l'italia delle mani sporche ha perfezionato i metodi per rendersi più invisibile e invulnerabile. Prima sotto accusa erano i politici e il mondo industriale. Ora le parti sembrano invertite: sotto accusa sono soprattutto i magistrati. Ecco che cosa è successo negli ultimi anni, dal 2001 al 2007. Dal governo del cavalier berlusconi e dell'ingegner castelli a quello del professor prodi e del ras di ceppaloni, mastella. La musica non cambia: è tutta colpa dei magistrati. Quei pochi che resistono, combattono da soli, spesso abbandonati dallo stesso csm, vessati dalla stampa, criticati dalle altre istituzioni. Le leggi vergogna varate da berlusconi dovevano essere subito smantellate dal centro sinistra. Invece sono ancora in vigore. A quelle se ne sono aggiunte altre come l'indulto per svuotare le carceri (di nuovo piene), le intercettazioni e il bavaglio alla stampa, l'ordinamento giudiziario mastella: tutto in barba alle promesse elettorali dell'unione. Prima era necessario corrompere, ora i soldi i partiti se li danno da soli, il controllato e il controllore sono sempre la stessa persona.
Punteggio: 998
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 21/01/2024

Posizione in classifica: 26

La Casta
Così I Politici Italiani Sono Diventati Intoccabili

Gian Antonio Stella

Società - Militanti politici

La Casta<br>Così I Politici Italiani Sono Diventati Intoccabili
Aerei di stato che volano 37 ore al giorno, pronti al decollo per portare sua eccellenza anche a una festa a parigi. Palazzi parlamentari presi in affitto a peso d'oro da scuderie di cavalli. Finanziamenti pubblici quadruplicati rispetto a quando furono aboliti dal referendum. 'rimborsi' elettorali 180 volte più alti delle spese sostenute. Organici di presidenza nelle regioni più 'virtuose' moltiplicati per tredici volte in venti anni. Spese di rappresentanza dei governatori fino a dodici volte più alte di quelle del presidente della repubblica tedesco. Province che continuano ad aumentare nonostante da decenni siano considerate inutili. Indennità impazzite al punto che il sindaco di un paese aostano di 91 abitanti può guadagnare quanto il collega di una città di 249mila. Candidati 'trombati' consolati con 5 buste paga. Presidenti di circoscrizione con l'autoblu. La denuncia di come una certa politica, o meglio la sua caricatura obesa e ingorda, sia diventata una oligarchia insaziabile e abbia allagato l'intera società italiana. Storie stupefacenti, numeri da bancarotta, aneddoti nel reportage di due famosi giornalisti.
Punteggio: 988
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 25/01/2022

Posizione in classifica: 27

La Dittatura Europea

Ida Magli

Società - Militanti politici

La Dittatura Europea
Quindici anni fa ida magli è stata una delle prime studiose autorevoli a schierarsi nettamente contro l'idea di un'unione europea, mostrandone i limiti, le storture e gli errori d'impostazione. Oggi, con la crisi dell'euro e il collasso di interi stati, davanti a crescenti spinte separatiste e ai molti 'no' sul progetto di costituzione unica, i fatti le danno ragione. L'unificazione è stata portata avanti per tentativi ed errori, e cinquecento milioni di persone diverse per lingua, storia, religione e costumi si sono ritrovate loro malgrado parte di una realtà che conoscono male e di cui nessuno gli parla. I vantaggi promessi non sono mai venuti, e l'ue pare solo un moltiplicatore di poltrone ad uso dei politici. In questo saggio fortemente polemico l'autrice affronta un argomento che pare tabù, indicandoci i responsabili di un progetto nato male, in cui gli stessi governanti non hanno fiducia. E, tra le ammissioni di giornalisti, politici, amministratori, industriali e uomini di chiesa, ci mostra come nessuno si stia opponendo a quello che ritiene un processo disastroso ma inarrestabile.
Punteggio: 981
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 17/11/2023

Posizione in classifica: 28

Il Gioco Grande Del Potere

Sandra Bonsanti

Società - Militanti politici

Il Gioco Grande Del Potere
I misteri della repubblica nel racconto della giornalista che li visse in prima persona. «nell'esercizio di memoria che sandra bonsanti ci propone sono ripercorse le tappe principali della storia nichilista e criminale del rapporto potere-denaro svoltosi negli ultimi decenni e nascosto sotto il manto della democrazia. Se la politica non si rianima e se i suoi protagonisti – partiti, forze culturali e sociali – restano inerti, la partita è persa. Dove trovare le ragioni della riscossa democratica? La risposta è chiara: nella costituzione» – dalla postfazione di gustavo zagrebelsky la storia dei grandi misteri italiani, la violenza del terrorismo, della mafia, delle stragi, del potere occulto nel racconto della giornalista che è stata per anni in prima linea contro il perverso intreccio di affari e interessi che ha minacciato la nostra democrazia. L'italia dello stato e dell'antistato che lo ha insidiato. Il «gioco grande del potere», per dirla con le parole usate da giovanni falcone.
Punteggio: 981
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 03/05/2021

Posizione in classifica: 29

Stato E Anarchia

Michail Bakunin

Società - Ideali politici

Stato E Anarchia
'nessun popolo dev'essere mai ingannato per nessuna causa e per nessuno scopo. ' l'opera, scritta nel 1873, fu composta e stampata in russo a zurigo da un gruppo di giovani fuorusciti o evasi dalla russia; pubblicata senza il nome dell'autore, fu poi distribuita clandestinamente nel 1874, in territorio russo e diffusa tra gli studenti. Il libro passò ben presto di mano in mano e, con il fascino del proibito, finì con l'esercitare un'influenza notevolissima sul pensiero della gioventù rivoluzionaria e simboleggiò, in quegli anni, ai loro occhi, la rivoluzione stessa. Introduzione di maurizio maggiani.
Punteggio: 981
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 27/09/2021

Posizione in classifica: 30

Chi Ha Paura Muore Ogni Giorno
I Miei Anni Con Falcone E Borsellino

Giuseppe Ayala

Società - Militanti politici

Chi Ha Paura Muore Ogni Giorno<br>I Miei Anni Con Falcone E Borsellino
Sono passati quindici anni dalla terribile estate che, con i due attentati di punta raisi e di via d'amelio, segnò forse il momento più drammatico della lotta contro la mafia in sicilia. Giovanni falcone e paolo borsellino restano due simboli, non solo dell'antimafia, ma anche di uno stato italiano che, grazie a loro, seppe ritrovare una serietà e un'onestà senza compromessi. Ma per giuseppe ayala, che di entrambi fu grande amico, oltre che collega, i due magistrati siciliani sono anche il ricordo commosso di dieci anni di vita professionale e privata, e un rabbioso e mai sopito rimpianto. Ayala rappresentò in aula la pubblica accusa nel primo maxi-processo, sostenendo le tesi di falcone e del pool antimafia di fronte ai boss e ai loro avvocati, interrogando i primi pentiti (tra cui tommaso buscetta), ottenendo una strepitosa serie di condanne che fecero epoca. E fu vicino ai due magistrati in prima linea quando, dopo questi primi, grandi successi, la reazione degli ambienti politico-mediatici vicini a cosa nostra, la diffidenza del csm e l'indifferenza di molti iniziarono a danneggiarli, isolarli. Per la prima volta, ayala racconta la sua verità, non solo su falcone e borsellino, che in queste pagine ci vengono restituiti alla loro appassionata e ironica umanità, ma anche su quegli anni, sulle vittorie e i fallimenti della lotta alla mafia, sui ritardi e le complicità dello stato, sulle colpe e i silenzi di una sicilia che, forse, non è molto cambiata da allora.
Punteggio: 979
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 27/09/2023

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