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Classifica Libri di Alessandro Barbero

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Libri in questa classifica: 34

Pagina 3 di 4

Posizione in classifica: 21

Dante

Alessandro Barbero

Classici, poesia, teatro e critica - Letteratura: teoria

Dante
Il genio creatore della divina commedia visto per la prima volta come uomo del suo tempo di cui condivide valori e mentalità. Alessandro barbero ne disegna un ritratto a tutto tondo, avvicinando il lettore alle consuetudini, ai costumi e alla politica di una delle più affascinanti epoche della storia: il medioevo. «lo storico alessandro barbero ricostruisce la vita del poeta con un'istruttoria basata sulle testimonianze e sull'analisi dei documenti. Tra rigore e passione». - paolo mauri, robinson«il dante di barbero è un dante che ci piace perché umanizzato, privo di quella seriosità polverosa da banchi di scuola» - amedeo feniello, la lettura alessandro barbero ricostruisce in quest'opera la vita di dante, il poeta creatore di un capolavoro immortale, ma anche un uomo del suo tempo, il medioevo, di cui queste pagine racconteranno il mondo e i valori. L'autore segue dante nella sua adolescenza di figlio di un usuario che sogna di appartenere al mondo dei nobili e dei letterati; nei corridoi oscuri della politica, dove gli ideali si infrangono davanti alla realtà meschina degli odi di partito e della corruzione dilagante; nei vagabondaggi dell'esiliato che scopre l'incredibile varietà dell'italia del trecento, fra metropoli commerciali e corti cavalleresche. Di dante, proprio per la fama che lo accompagnava già in vita, sappiamo forse più cose che di qualunque altro uomo dell'epoca: ci ha lasciato la sua testimonianza personale su cosa significava, allora, essere un teen-ager innamorato, o su cosa si provava quando si saliva a cavallo per andare in battaglia. Ma il libro affronta anche le lacrime i silenzi che rendono incerta la ricostruzione di interi periodi della sia vita, presentando gli argomenti pro e contro le diverse ipotesi, e permettendo a chi legge di farsi una propria idea, come quando il lettore di un giallo è invitato a seguire il filo degli eventi e ad arrivare per proprio conto a una conclusione. Un ritratto scritto da un grande storico, meticoloso nella ricerca e nell'interpretazione delle fonti, attento a dare piena giustificazione di ogni affermazione e di ogni ipotesi; ma anche un'opera di straordinaria ricchezza stilistica, che si legge come un romanzo.
Punteggio: 800
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 06/04/2025

Posizione in classifica: 22

A Che Ora Si Mangia? Approssimazioni Storico-linguistiche All'orario Dei Pasti (secoli XVIII-XXI)

Alessandro Barbero

Archeologia - Dalla preistoria

A Che Ora Si Mangia? Approssimazioni Storico-linguistiche All"orario Dei Pasti (secoli XVIII-XXI)
Tra la fine del settecento e i primi anni dell'ottocento l'aristocrazia a londra e a parigi modificò gli orari dei pasti quotidiani. Il pranzo, considerato all'epoca il pasto principale del giorno, venne consumato sempre più tardi, fino alle cinque, alle sei, alle sette del pomeriggio, mentre veniva introdotta una robusta colazione, il déjeuner à la fourchette, a metà mattinata, e scompariva la cena serale. La nuova moda venne adottata nel corso dell'ottocento dalle classi medie e si diffuse lentamente anche in paesi come la germania, l'italia, la russia, gli stati uniti, ma nel frattempo l'aristocrazia inglese e francese spostava l'orario del pranzo sempre più tardi, fino alla sera; col risultato che il divario delle abitudini non si ridusse realmente fino all'egualitario secolo ventesimo. I contemporanei notarono con interesse questo cambiamento e ne discussero i motivi; la spiegazione più probabile è che le classi dirigenti, in quelle che erano a tutti gli effetti le due massime potenze mondiali, trovarono un nuovo modo per sottolineare la distanza rispetto alla borghesia e il divario fra capitale e provincia, nonché fra paesi moderni e paesi culturalmente arretrati.
Punteggio: 737
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 04/10/2021

Posizione in classifica: 23

Romanzo Russo

Alessandro Barbero

Narrativa estera - Recente

Romanzo Russo
Chi si ricorda, oggi, che cos'era la russia di gorbaciov? Quando la glasnost, la trasparenza, dava improvvisamente voce al dissenso, quando si aprivano gli archivi e affiorava la memoria sepolta delle tragedie del passato, quando esisteva ancora l'unione sovietica e nell'immenso paese convivevano, senza sforzo apparente, russi e ucraini, azeri e armeni, e sotto la facciata del comunismo ortodosso ribolliva di tutto, dall'affarismo mafioso all'integralismo islamico. In quella russia in bilico fra ingenue speranze e oscuri presentimenti si muovono la giovane storica tanja, impegnata in una tesi su un argomento fino a poco tempo prima proibito; il giudice nazar, che cerca di non perdere la sua umanità mentre indaga su crimini efferati; e l'attore mark, ossessionato dal romanzo che sta scrivendo sullo sterminio degli ebrei di odessa. Tre trame in apparenza separate che finiranno tutte per riunirsi, come in un intrigo di le carré, svelando verità nascoste e lasciando intuire i torbidi che avanzano. Alessandro barbero racconta questa storia con un ritmo e un modo di rivolgersi al lettore che ricorda volutamente i grandi russi, come gogol' e bulgakov. La firma del barbero narratore di storia e inventore di storie si legge nell'immersione dei fatti nel tessuto fitto dei tempi in cui sono ambientati. Con lo straordinario risultato di mostrare un'epoca attraverso il vissuto più quotidiano, i personaggi più svariati, i pensieri e le memorie, così consueti e diversi; attraverso lo spessore delle lenzuola dei letti, l'umidità delle pareti, le strategie amorose, il pigiarsi della folla in metropolitana, la congestione della novità delle riunioni aperte, gli sguardi scambiati nei giardini pubblici. Così romanzo russo racconta l'ultimo ambiguo decennio dell'unione sovietica: dove alla conclusione delle storie di tanja, del giudice nazar kallistratovič e di mark kaufman sarà inevitabile fiutare, come ammonisce un verso del poeta mandel'štam, vittima di stalin, «i futuri supplizi».
Punteggio: 735
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 06/04/2025

Posizione in classifica: 24

A Che Ora Si Mangia? Approssimazioni Storico-linguistiche Allorario Dei Pasti (secoli XVIII-XXI)

Alessandro Barbero

Archeologia - Dalla preistoria

A Che Ora Si Mangia? Approssimazioni Storico-linguistiche Allorario Dei Pasti (secoli XVIII-XXI)
Tra la fine del settecento e i primi anni dell'ottocento l'aristocrazia a londra e a parigi modificò gli orari dei pasti quotidiani. Il pranzo, considerato all'epoca il pasto principale del giorno, venne consumato sempre più tardi, fino alle cinque, alle sei, alle sette del pomeriggio, mentre veniva introdotta una robusta colazione, il déjeuner à la fourchette, a metà mattinata, e scompariva la cena serale. La nuova moda venne adottata nel corso dell'ottocento dalle classi medie e si diffuse lentamente anche in paesi come la germania, l'italia, la russia, gli stati uniti, ma nel frattempo l'aristocrazia inglese e francese spostava l'orario del pranzo sempre più tardi, fino alla sera; col risultato che il divario delle abitudini non si ridusse realmente fino all'egualitario secolo ventesimo. I contemporanei notarono con interesse questo cambiamento e ne discussero i motivi; la spiegazione più probabile è che le classi dirigenti, in quelle che erano a tutti gli effetti le due massime potenze mondiali, trovarono un nuovo modo per sottolineare la distanza rispetto alla borghesia e il divario fra capitale e provincia, nonché fra paesi moderni e paesi culturalmente arretrati.
Punteggio: 726
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 06/04/2025

Posizione in classifica: 25

Bella Vita E Guerre Altrui Di Mr
Pyle, Gentiluomo

Alessandro Barbero

Narrativa estera - Recente

Bella Vita E Guerre Altrui Di Mr<br>Pyle, Gentiluomo
Napoleone minacciava il traballante sacro romano impero dei tedeschi, i prussiani tramavano con tutti alle spalle di tutti, gli inglesi si infuriavano, e dalla lontana america un congresso perplesso manda un giovane gentiluomo a cercare di capirci qualcosa, ovverossia a fare diplomaticamente la spia nelle corti europee. Scritto miracolosamente giorno dopo giorno, sui tavoli delle locande, alla luce delle candele, o in strada, su uno scrittoio portatile, tra incontri con goethe, fichte e il re di prussia e frettolosi amori con cameriere e dame compiacenti, questo è il diario di un viaggio così vero da sembrare una mistificazione perfetta.
Punteggio: 683
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 06/04/2025

Posizione in classifica: 26

Brick For Stone
Copia Autografata

Alessandro Barbero

Narrativa estera - Recente

Brick For Stone<br>Copia Autografata
È l'anno fatidico 2001. A new york, harvey sonnenfeld, agente cia messo un po' in disparte ma carico di esperienza, ha un'intuizione, una di quelle convinzioni tenaci che non si sa da dove vengano ma che possono essere più radicate di un ragionamento articolato: ci sarà un attentato. «new york conta un bel po' di milioni di abitanti, e nessuno può sapere esattamente quanti stanno preparando un attentato. Loro sono qui e io prima o poi li annuserò». Ingaggia allo scopo un gruppo di persone tanto assurdo quanto efficace. Bobby fischer, l'unico americano della storia campione mondiale di scacchi, paranoico, ma capace di anticipare un migliaio di mosse; l'immigrato russo kozlov, un ubriacone, proveniente dall'afghanistan, ingegnere esperto di ogni tipo di attentato; il professor koselleck, cacciato dall'università a causa di una condanna per stalkeraggio contro la moglie, il massimo studioso del pianeta di graffiti offensivi e scritte oscene. Intanto un'ombra si aggira, un altro gruppo affaccendato a tessere una rete di contatti; per loro non è il 2001 ma l'anno 1421 dall'egira. L'improbabile squadra di harvey sonnenfeld da un labile indizio scovato in metropolitana e una conversazione captata per caso, dà l'avvio a una corsa contro un tempo immaginario, in cui si profilano minuziosamente terroristi costruiti sull'equivoco. Siamo arrivati a settembre. La fine è nota. Ma il racconto è pieno di tensione e di sorprese, e pervaso dall'ironia di chi, come alessandro barbero, sa guardare alla storia con disincanto. E il desiderio di complotti produce le sue conseguenze, mentre la realtà va pericolosamente, indisturbata, per conto suo.
Punteggio: 482
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 06/04/2025

Posizione in classifica: 27

Brick For Stone

Alessandro Barbero

Narrativa estera - Recente

Brick For Stone
È l'anno fatidico 2001. A new york, harvey sonnenfeld, agente cia messo un po' in disparte ma carico di esperienza, ha un'intuizione, una di quelle convinzioni tenaci che non si sa da dove vengano ma che possono essere più radicate di un ragionamento articolato: ci sarà un attentato. «new york conta un bel po' di milioni di abitanti, e nessuno può sapere esattamente quanti stanno preparando un attentato. Loro sono qui e io prima o poi li annuserò». Ingaggia allo scopo un gruppo di persone tanto assurdo quanto efficace. Bobby fischer, l'unico americano della storia campione mondiale di scacchi, paranoico, ma capace di anticipare un migliaio di mosse; l'immigrato russo kozlov, un ubriacone, proveniente dall'afghanistan, ingegnere esperto di ogni tipo di attentato; il professor koselleck, cacciato dall'università a causa di una condanna per stalkeraggio contro la moglie, il massimo studioso del pianeta di graffiti offensivi e scritte oscene. Intanto un'ombra si aggira, un altro gruppo affaccendato a tessere una rete di contatti; per loro non è il 2001 ma l'anno 1421 dall'egira. L'improbabile squadra di harvey sonnenfeld da un labile indizio scovato in metropolitana e una conversazione captata per caso, dà l'avvio a una corsa contro un tempo immaginario, in cui si profilano minuziosamente terroristi costruiti sull'equivoco. Siamo arrivati a settembre. La fine è nota. Ma il racconto è pieno di tensione e di sorprese, e pervaso dall'ironia di chi, come alessandro barbero, sa guardare alla storia con disincanto. E il desiderio di complotti produce le sue conseguenze, mentre la realtà va pericolosamente, indisturbata, per conto suo.
Punteggio: 482
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 06/04/2025

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