Sir ernest shackleton fa parte, insieme ad amundsen e scott, del gruppo di pionieri che nel primo ventennio del novecento partecipò alla corsa verso il polo sud e che ha fatto la storia dell'esplorazione antartica. Prima della spedizione dell'endurance (1914-1917) shackleton aveva affrontato già due volte il continente: nel 1902 quando, colpito dallo scorbuto, venne rimpatriato da scott, e nel 1908 quando dovette arrendersi a sole centotrentacinque miglia dal polo. Anche dopo che amundsen conquista il polo nel 1911, lui progetta un'impresa ancora più ampia: traversare il continente da una costa all'altra. La spedizione dell' endurance, partita da plymouth nell'agosto del 1914, fallisce però quasi prima di iniziare. La nave rimane infatti bloccata nel pack del mare di weddell nel 1915, finendo poi stritolata dai ghiacci polari. Ma è paradossalmente proprio a partire da questo sfortunato evento che shackleton dà vita alla più grande e alla più disperata delle avventure antartiche: trarre in salvo i ventisette uomini che sono con lui. 'sud' e il resoconto di quegli anni tremendi sul ghiaccio, ricostruiti dalla voce asciutta e lucida di shackleton attraverso i diari di tutto l'equipaggio. Gli accampamenti improvvisati per mesi sulla banchisa alla deriva, la fuga per mare a bordo delle tre scialuppe di salvataggio, l'approdo all'isola elephant e,. Infine, l'incredibile traversata verso la georgia del sud.
«vento, profumo di neve in questo nostalgico, freddo, trasparente 'inverno degli angeli'. Sfogliando questo libro si ha l'impressione di scorrere notti e giorni bianchi, sospesi in un'aria tagliente, a volte più dolce, di ricordi, di emozioni, dolori del passato; ancora presenti però, scolpiti nella mente dell'autore. . Meravigliosa disperazione quella di davide gorga, cantata superbamente ne 'la pioggia è nera'. Visione della propria anima che scende come pioggia, un'anima 'ribelle verso il mondo', 'gioiosa verso il cielo'. Un'anima diversa, sensibile, curiosa dell'invisibile, portata a scrutare i segreti del cielo più che ad interessarsi delle cose del mondo. Un'anima che, per questa sua diversità, fonde il cuore sanguinante della pioggia con il proprio. Sposa il dolore, la solitudine. Ma si consola con il sospiro delle notti e resta ad ascoltare, come 'la neve ascolta mormorare le querce'». (dalla prefazione di elisabetta vatielli)
Chi sparò, il 28 aprile 1945, a benito mussolini e claretta petacci? I due morirono insieme? Perché il capo del fascismo non è stato fucilato in piazzale loreto, ma vi è stato portato già cadavere? Le versioni fornite dall'esecutore ufficiale, il famoso colonnello valerio, si sono rivelate parziali, contraddirtene e confuse. In questo libro, i testimoni degli ultimi secondi di vita del dittatore sono finalmente usciti allo scoperto e hanno parlato. Il loro racconto svela una realtà sconvolgente: la solitaria morte del duce, le urla di claretta, la finta fucilazione. Un'inchiesta difficile e scomoda, arricchita da documenti d'archivio, prove e immagini raccolte in quarant'anni di ricerche.
Alberto ha 30 anni e di mestiere fa l'operaio. Da piccolo, come tutti i bambini, è stato battezzato nella chiesa del suo paese, ma oggi, da grande, non crede più in dio e non frequenta la chiesa. Un giorno, tornato dalla fabbrica, di fronte all'immagine televisiva di papa ratzinger che stringe la mano di george w. Bush inginocchiato davanti al pontefice, decide che è arrivato il momento di 'dire basta', e comunica ai genitori e ai parenti di voler uscire per sempre dalla chiesa cattolica. Ma come si può fare? A chi rivolgersi? Alberto in questo diario racconta la sua vera incredibile odissea.
Topotto è molto curioso. Smonta sempre i suoi giochi per vedere cosa c'è dentro. Curiosa in tutti i buchi che incontra, dentro le tane, i vasi e le bottiglie. E dentro i pannolini dei suoi amici. Età di lettura: da 2 anni.
Nella milano grigia e dolente degli anni più duri della seconda guerra mondiale, quelli dei bombardamenti, delle stragi, delle vite immolate, cresce fra mille difficoltà un amore miracoloso che donerà ai due giovani protagonisti, mara bonfanti, bella e di buona famiglia, e mario canevari, operaio delle acciaierie, momenti di indicibile gioia e altri di sofferenze strazianti. La bimba, frutto del loro amore, verrà abbandonata al suo destino appena nata, e mara sarà costretta, dalla madre e dalle convenzioni sociali, a sposare il generale pepe, un uomo molto più anziano di lei, ufficiale della brigata fascista ettore muti. Quando, una notte, il generale pepe verrà trovato morto nella sua casa, mara si dichiarerà colpevole e sarà condannata per la sua colpa al carcere a vita. Dovranno passare diciotto anni prima che una lettera anonima giunga a gettare una luce nuova e sorprendente su quegli eventi lontani.
L'incontro particolare fra un uomo e una giovane donna di oggi. Un'appassionante storia d'amore, che non indulge ad atmosfere rosa, ma che affronta gli ostacoli, talvolta drammatici, di cui è piena la vita. Vicende che catturano il lettore, spingendolo a parteggiare per l'uno o per l'altro dei concreti personaggi che animano il racconto. Un romanzo pensato come metafora dell'esistere, dove ogni capitolo prende il nome dei singoli movimenti di una suite musicale ai quali corrisponde veramente. Un affresco a tutto tondo della società, dove lo scontro fra bene e male, fra vita e morte variamente intese, scandisce i tempi alternati di una vicenda che avvince fino al suo epilogo.
È l'estate del 1962 quando eugenia 'skeeter' phelan torna a vivere in famiglia a jackson, in mississippi, dopo aver frequentato l'università lontano da casa. Per sua madre, però, il fatto che si sia laureata conta ben poco: l'unica cosa che vuole per la figlia è un buon matrimonio. Ma skeeter è molto diversa dalle sue amiche di un tempo e sogna in segreto di diventare scrittrice. L'unica persona che potrebbe comprenderla è l'amatissima constantine, la governante che l'ha cresciuta, ma la donna sembra svanita nel nulla. Come constantine, anche aibileen è una domestica di colore. Saggia e materna, ha un candore e una pulizia interiore che abbagliano: per un tozzo di pane ha allevato amorevolmente uno dopo l'altro diciassette bambini bianchi. Ma il destino è stato crudele con lei, portandole via il suo unico figlio, morto in un incidente sul lavoro tra l'indifferenza generale. Minny è la sua migliore amica. Bassa, grassa, con un marito violento e una piccola tribù di figli, è con ogni probabilità la donna più sfacciata e insolente di tutto il mississippi. Cuoca straordinaria, non sa però tenere a freno la lingua e viene licenziata di continuo per le sue intemperanze, fino a quando è assunta da una signora nuova del posto, che per la sua bellezza vistosa e le origini modeste è messa al bando dalla buona società bianca. Skeeter, aibileen e minny si ritrovano a lavorare segretamente a un progetto comune che le esporrà a gravi rischi.
Sono passati tre anni dal momento in cui ian e daniel si sono salutati prendendo strade (e secoli) molto diversi tra loro. Di tanto in tanto, daniel non può fare a meno di ritentare una partita con hyperversum, nella speranza di incontrare nuovamente l'amico. Inaspettatamente, un giorno, riceve una misteriosa mail firmata falco d'argento, il soprannome con cui ian è conosciuto nella sua vita medievale. Daniel è sconvolto: come è possibile? È ancora una volta il gioco che si intromette nelle loro vite? È realmente ian, che ha trovato un nuovo varco nel tempo? O qualcuno si cela dietro le ali del falco? E perché?