Stoccolma 28 febbraio 1986, ore 23. 20: uno sconosciuto spara alle spalle del primo ministro olof palme e lo uccide. Un omicidio che lascia la svezia sgomenta e scuote profondamente il mondo politico europeo, e non solo. Il colpevole non è mai stato trovato. Molti anni dopo, il capo della polizia nazionale lars martin johansson decide che è arrivato il momento di dare finalmente un nome all'assassino del primo ministro e di riprendere in esame le centinaia di chili di carta raccolte su un caso 'vivisezionato, smembrato e analizzato minuziosamente in tutti i suoi pezzi' per oltre vent'anni. Sostenuto dai suoi collaboratori più stretti, lewin, holt e mattei, e nonostante il solito bäckström, johansson incredibilmente riuscirà a individuare una nuova pista, l'ennesima, ma alla fine della sua indagine avrà anche la conferma dell'inevitabile corruttibilità di chiunque si avvicina troppo al potere. Paragonata all'opera di james ellroy, la trilogia di persson prende spunto da una delle più enigmatiche inchieste del dopoguerra, che ha coinvolto polizia e servizi segreti di gran parte dei paesi occidentali e dell'ex unione sovietica, per sviscerare la rete di intrighi di un lungo periodo della nostra storia. Con l'ironia che ne fa uno dei maestri del giallo scandinavo, persson tesse una trama dai risvolti sensazionali, fornendo una teoria che potrebbe decisamente avvicinarsi alla verità.
Emanuela sinistalqui, vivace quindicenne di nobili origini, dopo aver perso i genitori fugge dalla casa della nonna. Vuole raggiungere il suo ragazzo a roma. Durante il viaggio, accetta un passaggio da tre sconosciuti, autori di una rapina. Il quartetto viene arrestato e la contessina, innocente, finisce in riformatorio. Inizia così una travolgente odissea alla ricerca della libertà perduta in un'italia affascinante e sorprendente, dove il bene si confonde con il male, dove l'avidità e la generosità assumono le vesti più imprevedibili.
Il cadavere di una giovane donna galleggia nel laghetto del parco forlanini mentre attorno i milanesi si godono i primi tepori primaverili. Pessima idea farsi ammazzare a milano in primavera, quando la luce illumina gli angoli oscuri di una città che nasconde una doppia anima. Difficile indagine per l'ispettore di polizia maria dolores vergani che è costretta a richiamare al lavoro i suoi aiutanti, un pittore, un musicista, una copy writer e un fotografo di moda, per decifrare le tracce che l'assassino lascia dietro di sé e che attraversano i santuari della high class milanese, tra le nuove avanguardie del vivere e dell'abitare, dove la violenza si trasforma in un gioco estetico e l'omicidio diventa arte. Dovrà dannarsi l'anima, e forse anche il cuore, maria dolores vergani per trovare la sporcizia sotto il lusso e gli abiti griffati, nei loft e nei luoghi dove il torto e la ragione si confondono. Un giallo dove tutto è bello, ma nessuno è buono.
Sono passati dieci anni da quando la figlia è sparita nel nulla, ma nina hazlitt non si rassegna. Vuole che la polizia riapra il caso, perché di un fatto è assolutamente certa: la sua sally, che al momento della scomparsa aveva diciotto anni, non si è allontanata dalla famiglia per seguire un amore o per cambiare vita. Quando nina si rivolge per l'ennesima volta alla sezione speciale per i crimini irrisolti, a riceverla c'è un ispettore in pensione che si è da poco aggiunto all'unità, un uomo amante delle sigarette e del bancone dei pub: il suo nome è john rebus. E se c'è una cosa che john rebus non ha mai saputo fare nella sua lunga carriera è tirarsi indietro. Nemmeno di fronte ai casi più disperati, suscitando per questo - oggi come in passato - il disappunto di colleghi e superiori. A rebus basta rispolverare vecchi faldoni e documenti dimenticati per trovare una conferma ai sospetti di nina: altre donne, a distanza di anni, sono scomparse dalla stessa via in cui è stata vista per l'ultima volta sally. Perché nessuno ha seguito quella pista? Forse c'è un serial killer che, nelle plumbee lande scozzesi, ha agito per anni impunito. O forse quelle giovani donne scomparse sono ancora vive, ma le loro grida di aiuto si disperdono nella nebbia che ovatta ogni cosa.
Nel 1972 l'oscuro procuratore distrettuale george v. Higgins pubblicò questo romanzo, raccontando il sottobosco criminale di boston e i commerci tra le bande di gangster e i poliziotti corrotti. Ma, soprattutto, introducendo un nuova ricetta di realismo che prevedeva un'attenzione maniacale per i dialoghi, che finivano così per diventare l'asse portante della storia. Da questo libro, il film interpretato nel 1973 da robert mitchum.
Una nuova indagine impegna l'investigatore genovese. È l'agosto del 2001 e dai tragici fatti del g8 di genova è trascorso meno di un mese. L'investigatore privato bacci pagano è rimasto da solo in città. Mara, la sua fidanzata, è partita per le isole dell'egeo e zainab, la colf nubiana, è in vacanza ad assuan con il figlio. Il nostro detective senza mutande ritrova valeria, una vecchia conoscenza, quando a sant'ilario, sulle alture di nervi, una giovane amica di mara viene trovata morta, affogata nella vasca da bagno della sua casa nella creuza degli ulivi. Bacci è stato appena assoldato dalla moglie del cardiochirurgo eugenio amidei, l'amante della ragazza assassinata, e si ritrova così implicato nell'omicidio.
Seconda ed ultima avventura dell'avvocatessa senza nome. L'affezionato fratello della famosa poetessa alberta gatti, morta suicida da un anno, la incarica di perseguire per plagio il viscido amante della povera morta, igino, poeta a sua volta. Sembra una partenza di tutto riposo: invece la protagonista si trova presto invischiata in una storia di foschi delitti sulla quale grava l'ombra del terrorismo (siamo nel 1978). In una girandola di colpi di scena che si dipanano fino all'ultima riga, vediamo la brillante avvocatessa giungere ad una conclusione incredibile eppure estremamente logica.
Due adolescenti, erik ed edmund, che vivono in una piccola città della svezia; una supplente giovane e affascinante che per tutti è identica a kim novak; un'estate trascorsa su un lago a parlare di segreti adolescenziali e di sofferenze familiari. E poi il mistero: il fratello maggiore di erik che si presenta con la bella supplente, presentandola come la sua ragazza; l'ex fidanzato di lei che li minaccia entrambi ma che viene infine ritrovato morto poco distante dalla casa dove abitano i due ragazzi. E il caso rimane insoluto per molti anni, ancora quando erik è un padre di famiglia e edmund è un prete. Ma incontri imprevedibili e nuove scoperte riporteranno a galla il mistero di quell'estate, insieme a tutti i suoi protagonisti che, in qualche modo mai del tutto rivelato, ne avevano fatto parte.