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Libri in questa classifica: 12726

Pagina 282 di 1273

Posizione in classifica: 2811

Lultimo Di Noi

Adélaïde De Clermont-Tonnerre

Narrativa estera - Recente

Lultimo Di Noi
Due epoche, due continenti, due mondi lontani. Ma un unico filo, per ora invisibile, a unirli, e intrecciare destini che non sanno nulla l'uno dell'altro. Dresda, 1945. Sotto un diluvio di bombe, una ragazza muore dando alla luce un figlio. Nell'affidarlo alla carità di estranei, consegna loro anche il nome del neonato, come una promessa di futuro. New york, 1969. Nella manhattan di andy warhol e jimi hendrix, un giovane imprenditore rampante è pronto a tutto pur di conquistarsi un posto nel mondo e nel cuore dell'unica donna che è riuscita a farlo innamorare. Lui, werner, orfano di genitori ignoti, è convinto di poter scrivere la propria vita da zero. Lei, rebecca, figlia di uno degli uomini più facoltosi d'america, è uno spirito libero. La passione li travolge senza limiti. Ma la felicità ha le ore contate. Una rivelazione inattesa strappa a werner quel futuro che credeva di avere già in pugno. C'è qualcosa, nelle sue origini oscure, che rischia di separarlo per sempre da rebecca. Se vuole davvero lottare per il suo amore, werner dovrà fare i conti con il passato, ripercorrendo a ritroso la storia alla ricerca della sua vera identità, la cui unica traccia è cucita da sempre dentro i suoi vestiti di bimbo: «si chiama werner zilch. Non cambiategli il nome, è l'ultimo di noi. »
Punteggio: 803
                  

Ultimo aggiornamento punteggio: 23/05/2025

Posizione in classifica: 2812

John Henry Festival

Colson Whitehead

Narrativa estera - Recente

John Henry Festival
Una riflessione sulla storia americana e sui media contemporanei che quindici anni fa già mostrava in tutta la sua potenza il talento dell'autore, anticipando le tematiche di la ferrovia sotterranea, il romanzo con cui nel 2017 ha vinto il premio pulitzer per la narrativa. Luglio, 1996: la cittadina di talcott, in west virginia, organizza un festival folkloristico dedicato a john henry, leggendario spaccapietre nero celebre per aver sfidato e battuto, alla fine dell'ottocento, una delle prime trivelle a vapore. A talcott convergono i destini di un giovane e cinico giornalista nero freelance e dei suoi colleghi «sbafisti», della figlia di un collezionista monomaniaco, di due professionisti della comunicazione e di una coppia di albergatori locali, di un gregge di turisti e di un uomo con una pistola… john henry festival è un tour de force appassionante che unisce, in un perfetto intreccio di piani temporali, i primi cantieri ferroviari degli stati uniti e le isteriche redazioni delle riviste newyorkesi all'avvento di internet, le origini del blues e i concerti degli stones, le ineffabili degenerazioni della cultura pop e l'orgoglio razziale.
Punteggio: 803
                  

Ultimo aggiornamento punteggio: 05/06/2024

Posizione in classifica: 2813

L Amore Dura Tre Anni

Frédéric Beigbeder

Narrativa estera - Recente

L Amore Dura Tre Anni
Statistiche, biochimica ed esperienza personale sembrano coalizzarsi contro il sogno di tutti: l'amore eterno. Come pensare di restare tutta la vita con la stessa persona nella società dello zapping generalizzato? In tempi in cui le star, gli uomini politici, le arti, i sessi, le religioni sono più intercambiabili che mai, perché il sentimento amoroso dovrebbe fare eccezione alla schizofrenia generale? Mark marronnier, pubblicitario parigino malinconico e mondano (alter ego dell'autore), formula una sua teoria: anche l'amore, come tutto il resto ormai, ha una data di scadenza. Durata massima, tre anni in tutto. Tanto ci ha messo a disfarsi il suo matrimonio con anne.
Punteggio: 803
                  

Ultimo aggiornamento punteggio: 02/05/2024

Posizione in classifica: 2814

Il Compagno Di Scuola

Diego Marani

Narrativa estera - Recente

Il Compagno Di Scuola
L'incontro casuale con il nome di un compagno del liceo nell'elenco del telefono suscita nel narratore l'improvviso ricordo di un amico e di un'età perduta. È la scintilla che risveglia un'incursione nei territori della memoria: il liceo, la colonia penale dell'adolescenza, la passione per la fotografia, la bella che tutto trasfigura e in cui ci si perde, il lavoro nell'orto del nonno, il rifugio dei libri, l'esperienza di una radio libera prima, di un circolo culturale poi. Sullo sfondo, la guerra del vietnam, la contestazione, le prime avvisaglie di quella che diventerà la lotta armata. Marani lavora come traduttore principale e revisore presso il consiglio dei ministri dell'unione europea a bruxelles.
Punteggio: 803
                  

Ultimo aggiornamento punteggio: 12/07/2024

Posizione in classifica: 2815

Blue Nights

Joan Didion

Narrativa estera - Recente

Blue Nights
Blue nights sono le ore lunghe e luminose del- la sera che a new york preannunciano il solstizio d'estate – «l'opposto della morte del fulgore, ma anche il suo annuncio» – e che joan didion passa a riflettere sulla fine della promessa, sull'inevitabi- lità della dissolvenza. Joan didion con blue nights eviscera ed esorcizza la sofferenza personale attraverso la scrittura; trasforma il dolore che la assilla in un racconto universale sulla perdita e sul tormento. «joan didion ha creato, dal suo senso di colpa e dal suo dolore, qualcosa di luminoso. L'ultimo dono per la figlia, un dono che solo lei poteva offrire» - the wall street journal «so che non posso più raggiungerla. So che, se mai ci provassi – se le prendessi la mano come se fosse ancora seduta accanto a me, se la cullassi per farla addormentare sulla mia spalla, le cantassi una canzoncina –, lei svanirebbe al mio tocco. » sono passati sette anni da quando joan didion e john gregory dunne festeggiavano il matrimonio della figlia quintana roo. Joan didion siede alla scrivania, sfoglia vecchi album e rivive quel giorno, i gelsomini del madagascar nei capelli della figlia, il fiore di frangipani tatuato sulla spalla. Affiorano istantanee degli anni passati con quintana in california: malibù, la scuola di holmby hills, le stagioni «che arrivano in modo così teatrale da sembrare colpi di un destino inatteso». I ricordi spingono joan didion a interrogarsi sul suo essere madre, ora che la figlia è morta. A rileggere ogni evento della vita di quintana in cerca di segni che forse non aveva voluto vedere. A fare i conti con il tempo che scorre, con la malattia e la vecchiaia.
Punteggio: 803
                  

Ultimo aggiornamento punteggio: 16/03/2025

Posizione in classifica: 2816

Il Giardino Delle Delizie
Epopea Americana

Joyce Carol Oates

Narrativa estera - Recente

Il Giardino Delle Delizie<br>Epopea Americana
Primo capitolo dell'epopea americana di joyce carol oates, il giardino delle delizie racconta l'america proletaria degli anni cinquanta e sessanta, l'america white trash, avida di scalate sociali e rivincite, cianotica per i pugni incassati dai bastardi nelle bettole e dalla vita campi di segale sotto il sole abbacinante dell'arkansas. Le mani strappano i frutti dalla terra, la terra prude e si mangia le mani. I braccianti arrancano nel meriggio insieme ai cavalli e il sogno americano è un abbaglio nell'afa, una zacchera di fango sulla schiena, un canto di nostalgia e speranza spezzato dalle spighe del grano. Clara è la figlia di due contadini e trascorre l'adolescenza a correre tra gli odori aspri ed erbosi delle piantagioni, e a rubacchiare oggetti insignificanti nei negozi per divertimento e noia. Vagheggia un futuro di emancipazione, ricchezza e amori idilliaci; fantastica di evadere dalla promiscua violenza del suo mondo provinciale gettandosi con abbandono in ogni avventura: prima con lowry, fascinoso e ribelle apolide che la strappa alla famiglia e l'abbandona subito dopo averla ingravidata; poi con revere, facoltoso uomo già sposato che clara seduce in cambio di una promessa di stabilità economica; infine con suo figlio swan - l'ennesima speranza di riscatto, l'estrema illusione di una riscossa impossibile -, destinato però a diventare un uomo violento e autodistruttivo e a far naufragare anche gli ultimi sogni della madre. Primo capitolo dell'epopea americana di joyce carol oates,
Punteggio: 803
                  

Ultimo aggiornamento punteggio: 01/06/2025

Posizione in classifica: 2817

Cosmofobia

Lucía Etxebarría

Narrativa estera - Recente

Cosmofobia
Cosmofobia è ambientato nel quartiere multietnico di lavapiés, a madrid, dove l'autrice vive, e si basa su esperienze personali e sui racconti degli operatori sociali che lavorano nel centro social del parque del casino. Sono venti vite che si incrociano, amori e destini immersi nella più reale attualità, ritratto di una nuova società multietnica. Ci sono i bambini di varie nazionalità che giocano insieme nella ludoteca, e c'è il centro di auto-aiuto per le donne, dove si incontrano ecuadoregne, marocchine, senegalesi e spagnole, divise da differenze di etnia, lingua e religione, ma con un tratto in comune: il fatto di aver subito maltrattamenti fisici o psicologici. Tra i bambini della ludoteca, le loro famiglie e gli altri abitanti del quartiere si crea una sorta di 'circolo sociale' che unisce persone di varie età, razze e classi sociali: professori universitari e immigrati poverissimi, piccoli spacciatori e attricette disoccupate, giovani donne manager rampanti, impiegate frustrate, musulmane che rinnegano il velo, stiliste, modelli. C'è chi non sa se il giorno dopo avrà da mangiare e chi ha appesi nell'armadio vestiti da 1800 euro.
Punteggio: 801
                  

Ultimo aggiornamento punteggio: 02/04/2021

Posizione in classifica: 2818

Paulu Piulu

Giorgio Morale

Narrativa estera - Recente

Paulu Piulu
Un racconto che procede senza far caso alla cronaca degli eventi ma a quel magico insieme di visioni, sogni, atmosfere che rappresentano il modo di stare al mondo di ogni bambino, gli strumenti per conoscere la realtà. Un romanzo di formazione in cui l'infanzia diviene l'età delle scoperte, di ognuno e di tutti, e rende il libro capace di parlare ad ogni lettore. Sullo sfondo gli anni cinquanta e la sicilia, luogo dell'anima; poi gli anni sessanta e il lavoro in germania; infine l'abbandono e la solitudine che diventano scoperta dell'amore, degli affetti e della morte.
Punteggio: 801
                  

Ultimo aggiornamento punteggio: 03/07/2021

Posizione in classifica: 2819

Il Buon Gesù E Il Cattivo Cristo

Philip Pullman

Narrativa estera - Recente

Il Buon Gesù E Il Cattivo Cristo
Ci sono storie destinate a scolpirsi nella memoria di chi le legge o le ascolta, a durare in eterno, e che, nonostante lo scorrere dei secoli, mantengono intatto il mistero dei loro protagonisti, che a loro volta diventano linfa per altre storie. E così per il vangelo, forse la storia più universalmente conosciuta, senz'altro la più controversa e dibattuta, perché controversa e dibattuta è la figura su cui è incentrata: gesù cristo. A distanza di anni dal grande successo e dalle accese polemiche della sua grandiosa trilogia 'queste oscure materie', philip pullman torna a confrontarsi con la visione religiosa e la critica alla teocrazia, e lo fa partendo proprio dal suo fulcro vitale: la figura di gesù. Con un linguaggio semplice e immediato, proprio come quello evangelico, fautore ci restituisce un'affascinante rivisitazione della vita del cristo, regalandoci una nuova storia, che spalanca le porte a nuove letture e interpretazioni, destinate a risuonare ben oltre la pagina finale.
Punteggio: 801
                  

Ultimo aggiornamento punteggio: 11/08/2024

Posizione in classifica: 2820

Martin Dressler
Il Racconto Di Un Sognatore Americano

Steven Millhauser

Narrativa estera - Recente

Martin Dressler<br>Il Racconto Di Un Sognatore Americano
Nella new york di fine ottocento il giovane martin dressler aiuta il padre nel negozio di sigari di famiglia. Presto inizierà a lavorare in un hotel, prima come garzone, poi come fattorino, segretario, direttore, salendo la scala del successo fino a diventare un imprenditore innovativo e fortunato, un ideatore e costruttore di alberghi sempre più fantasmagorici. Nel corso della sua ascesa economica la visione di martin dressler si farà man mano più audace, sospesa tra realtà e immaginazione, follia e ambizione, arte e industria, fino a concepire il grand cosmo, un immenso edificio capace di offrire ogni tipo di spazio e intrattenimento, un palazzo-universo che può sostituire la vita reale.
Punteggio: 801
                  

Ultimo aggiornamento punteggio: 13/05/2025

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