I 10 goal più belli e i 10 piatti preferiti. I 10 campioni sportivi più ammirati e i 10 libri che si porterebbe sull'isola deserta. 10 ingiustizie che lo fanno arrabbiare, 10 oggetti rassicuranti, 10 rimpianti e 10 rumori che accompagnano la sua vita. Ruota tutto intorno alla magia del numero che porta sulle spalle e sul cuore il libro di alessandro del piero, un fantasista d'altri tempi, un asso del fair-play, campione del mondo e campione d'italia, che scrive le sue sincere considerazioni dopo calciopoli, dopo il mondiale tedesco, dopo la retrocessione in b della 'sua' juventus che, da vero gentiluomo, non ha abbandonato neanche nei momenti più difficili. Ma non c'è solo calcio in queste pagine: il giocatore confessa le sue passioni culturali, i suoi hobby, i luoghi dove gli piace andare in vacanza, i vini che beve, le canzoni del suo ipod, i film che rivede volentieri e i valori in cui crede. Un intimo che conferma la natura di campione di un giocatore che è più di un numero 10, è un 10+.
Vero e proprio capolavoro di sintesi e di chiarezza espositiva, la 'storia della filosofia occidentale' si offre come un quadro completo dello sviluppo del pensiero filosofico, all'interno del quale i singoli pensatori sono collocati nel loro contesto storico e sociale a dimostrare che l'opera di un filosofo non sorge mai isolata, bensì riflette ed elabora le idee e i sentimenti che sono comuni alla società di cui fa parte. L'opera di russell, priva di difficoltà terminologiche e di disquisizioni tecniche, rappresenta uno dei migliori e più conosciuti esempi di divulgazione filosofica.
Charlie asher è contento, felice, appagato. Una bella moglie in attesa di un figlio. Un negozio di roba usata. Amici con i quali scambiare le solite quattro chiacchiere. Un'esistenza tranquilla. Quando l'adorata rachel perde la vita dando alla luce la dolce sophie, la situazione prende decisamente una brutta, bruttissima piega. Charlie, distrutto, inizia a vedere persone e oggetti che non dovrebbero esserci. Che non dovrebbero esistere. Un uomo altissimo color verde menta che appare e scompare a proprio piacimento. Enormi volumi usciti dal nulla che luccicano e si aprono su pagine dense di segreti sull'aldilà. Messaggi misteriosi conditi da teschi e ossa. Corvi spettrali che svolazzano in ogni dove. Conoscenti, amici o perfetti sconosciuti che cominciano a morire. I casi sono due: o charlie sta impazzendo o qualcosa, qualcuno, l'ha scelto per una missione neppure troppo piacevole. Qualcuna, più precisamente, con tanto di falce e sudario nero vuole essere sostituita o aiutata.
Da josé arcadie ad aureliano babilonia, dalla scoperta del ghiaccio alle pergamene dello zingaro melquíades finalmente decifrate: cent'anni di solitudine della grande famiglia buendía, i cui componenti vengono al mondo, si accoppiano e muoiono per inseguire un destino ineluttabile. Con questo romanzo tumultuoso che usa i toni della favola, sorretto da un linguaggio portentoso e un'inarrestabile fantasia, gabriel garcia màrquez ha saputo rifondare la realtà e, attraverso macondo, il mitico villaggio sperduto fra le paludi, creare un vero e proprio paradigma dell'esistenza umana. In questo universo di solitudini incrociate, impenetrabili ed eterne, galleggia una moltitudine di eroi predestinati alla sconfitta, cui fanno da contraltare la solidità e la sensatezza dei personaggi femminili. Pubblicato nel 1967, scritto in diciotto mesi ma meditato per più di tre lustri, 'cent'anni di solitudine' rimane un capolavoro insuperato e insuperabile, un romanzo tra i più amati di sempre che, in occasione del quarantesimo anniversario della prima pubblicazione, gli oscar mondadori propongono in un'edizione speciale arricchita da un documento d'eccezione: la lettera con cui 'gabo' presentava il manoscritto dell'opera al suo editore.
Quando solleva con le sue enormi mani da pugile la nipotina appena nata, il vecchio primo esclama: 'a me sembra più bella di tutte le altre'. Ma la piccola ha la sindrome di down e una grave malformazione cardiaca, sua madre valentina non si riprenderà mai dallo shock (anzi finirà col morirne) e il padre nevio è un povero ubriacone irresponsabile. Perciò saranno i nonni primo e nora a prendersi cura della bimba, dopo averla chiamata letizia: come l'allegria contagiosa che dimostra fin da neonata. Questo toccante racconto di gian antonio stella, in cui le storie rocambolesche dei pugili americani diventano ninne nanne e si mescolano alle leggende marinare venete, affronta con delicata partecipazione il tema dei 'bambini imperfetti'.
Chi ha un gatto in casa lo sa: è come avere un figlio. Si crea un legame che ha aspetti sentimentali, fisici e in alcuni casi addirittura psicologici. Licia colò, conduttrice televisiva di chiara fama, racconta l'esemplare storia d'amore (così la definisce) con la sua gatta: pupina. Pupina è una normalissima gatta romana che entra prepotentemente nella vita di licia e del suo compagno, alessandro, diventando la 'primogenita' nella famiglia. La sveglia mattutina, il bentornato serale, le coccole giornaliere di pupina costituiscono la quotidiana scansione delle giornate della coppia fino all'epilogo, dolorissimo e ancora vivo, della sua morte. Una storia divertente e commovente.
7 dicembre. La prima della scala di milano viene interrotta da un blackout. Nel buio che avvolge la città muore il sindaco. Poche ore dopo anche il primo cittadino di parigi viene trovato senza vita. Due cadaveri eccellenti, un'indagine rompicapo per il vicequestore loris sebastiani e per enrico radeschi, giornalista free lance e hacker. Computer criptati, squatter, politica e interessi economici si intrecciano in una trama dove i colpi di scena si susseguono senza sosta. Corre radeschi tra milano e parigi sulle tracce degli assassini. Corre radeschi per salvare la sua vita e scoprire la verità. Paolo roversi è nato nel 1975. Scrittore, giornalista ed esperto di information technology, vive a milano. Si è laureato in storia contemporanea all'università sophia antipolis di nizza. È autore di due romanzi gialli: blue tango (stampa alternativa, 2006) e la mano sinistra del diavolo (mursia, 2006), vincitore del premio camaiore di letteratura gialla 2007 e finalista del premio franco fedeli 2007. Fondatore e direttore della rassegna dedicata al giallo e al noir nebbiagialla suzzara noir festival, dirige il portale milanonera, il lato oscuro della scrittura (www. Milanonera. Com), dedicato interamente alla letteratura gialla.
Londra, 3 settembre 1260 d. C . Nell'animo di will campbell non ci sono mai stati dubbi: il suo destino è quello di diventare un cavaliere templare. Ma l'apprendistato è lungo e faticoso e, mentre will lotta per resistere alla durissima disciplina dell'ordine, intorno a lui i misteri si moltiplicano: quale ruolo ha suo padre all'interno della confraternita? E quale pericoloso segreto nasconde everard, il suo maestro? Terra santa, 3 settembre 1260 d. C . L'ambizioso comandante baybars assassina il sultano e prende il controllo dell'egitto, deciso a intraprendere una nuova campagna per scacciare i cristiani dalla palestina. A difendere i territori di outremer sono rimasti gli ordini monastico-cavallereschi, ma solo i templari hanno le risorse economiche e militari necessarie per fronteggiare gli infedeli. Parigi, 3 settembre 1260 d. C . Il furto di un codice porta lo sconcerto tra alcuni templari. Dietro la rassicurante apparenza di romanzo cavalleresco, quel volume nasconde infatti inquietanti simbolismi, riti d'iniziazione e piani misteriosi: si tratta del codice-segreto dell'anima templi, una setta che agisce all'insaputa dei confratelli per conseguire un obiettivo ambizioso e rivoluzionario, ma in contrasto con i precetti della chiesa di roma. Molti sono i nemici dell'ordine - re e nobili, cavalieri teutonici e ospitalieri che, se venissero a conoscenza dei segreti contenuti nel libro, non esiterebbero a sfruttarli per annientare il tempio.