Undici capitoli per undici episodi della sua vita, dalla bambina che divora i libri in ungheria alla scrittura dei primi libri in francese. L'infanzia felice, la povertà del dopoguerra, gli anni di solitudine in collegio, la morte di stalin, la lingua materna e le lingue nemiche (il tedesco, il russo e in un certo senso anche il francese), la fuga in austria e l'arrivo a losanna, profuga con un bebè.
Premio campiello 2005. Selezionate e introdotte da claudio magris, quattordici storie, istantanee epifanie del quotidiano, nelle quali si mescolano sapientemente realismo sanguigno, pietas, umorismo e slanci visionari. Sulla scia di svevo, saba e scipio slapater, roveredo sviluppa l'antiletterarietà propria della narrativa triestina in cinque racconti dove l'esperienza vissuta infrange le regole del galateo narrativo. Pino roveredo è nato nel 1954 a trieste da una famiglia di artigiani. Dopo varie esperienze di vita disordinata, ha lavorato per anni come operaio in fabbrica. Scrittore e giornalista, fa parte di varie organizzazioni umanitarie che operano in favore delle categorie disagiate.
Nel vasto dominio delle sette città, nel deserto santo di raraku, la veggente sha'ik e i suoi seguaci si preparano ad affrontare l'insurrezione da lungo tempo predetta con il nome di vortice di vento. Questa tempesta, che non conosce precedenti in quanto a proporzioni e a furore, trascinerà l'impero di malazan nel conflitto più sanguinoso che abbia mai conosciuto, forgiando il destino di molti e dando origine a imperiture leggende. Sullo sfondo di una terra buia e desolata, sconvolta dalla guerra e da inesplicabili magie un romanzo di guerra intrighi e tradimenti.
Leo gursky fa del suo meglio per sopravvivere; vive alla giornata, emarginato in una città enorme come new york, legge i libri del figlio, che è un famoso scrittore ma che non lo conosce, e ogni sera batte alcuni colpi sui tubi della caldaia di casa, per fare sapere al suo vicino che è ancora vivo. Ma la sua vita non è sempre stata così. Quando ancora era giovane, ebreo nella polonia degli anni trenta in cui era nato, leo gursky si era follemente innamorato di alma e aveva scritto un libro in yiddish, 'la storia dell'amore', racconto di quel suo impossibile sentimento. E leo non sa che, nonostante le fughe e le persecuzioni subite dai suoi protagonisti, quel libro esiste ancora. Nicole krauss è nata nel 1974 a new york, dove vive, da una famiglia ebraica.
Dopo trent'anni di catena di montaggio alla ford, stanley si è ritirato in florida. Un pomeriggio, mentre schiaccia un pisolino in veranda, una ragazzina di dieci anni lo sveglia ficcandogli la lingua in bocca, per scucirgli qualche centesimo in cambio. Stanley non fa in tempo ad alzarsi, che lei si è già tolta le mutandine. Vallo a spiegare, alla moglie - rientrata in quel momento - e ai genitori della bambina, come sono andate veramente le cose. Nel giro di due ore il vecchio sinkiewicz si trova in gattabuia. Divide la cella con un criminale psicopatico. Carismatico, tutt'altro che ignorante, troy louden scaglia invettive contro l'umanità e il fango in cui razzola. Stanley, mollato in tronco dalla moglie, ci mette poco ad 'affidarsi' a troy.
New york, downtown hospital, ore 10,03. Il piccolo ralph, ricoverato d'urgenza in ospedale, se n'è andato e tutti sembrano voler chiudere il suo fascicolo il più rapidamente possibile. Non ci sono dubbi: morte naturale. Ma per il pediatra sean mcquillan non può essersi trattato solo di un caso, qualcosa non quadra nel referto ufficiale che è stato stilato. Ha visto con i suoi occhi quello che è successo: il bambino gli è morto tra le braccia a causa di un edema cerebrale. E sean è certo che non può essersi trattato di una fatalità. Ma chi può avere voluto la morte di ralph? Chi può aver tolto la vita a un innocente con fredda premedirazione? E per quale motivo? Perché i vertici dell'ospedale rifiutano di fare l'autopsia al povero ralph friedman?
Una madre disperata. Una figlia bulimica. Un dramma al femminile, appassionato e sincero, filtrato dalla terribile quotidianità di una malattia che corrode corpo e anima. La madre è costretta a vendersi, beffa del destino, a un grasso macellaio e ai suoi amici pur di pagare l'intervento dello psicanalista. La figlia, in un crescendo di alienazione e sadismo, si sfoga in un diario di confessioni tenere e implacabili. Una scrittura dal ritmo indisciplinato che indaga la perversità della malattia, la maternità afflitta dal senso di colpa, la sofferenza di sopportare la diversità in un mondo di uguali. Percorriamo le strade di un paese indifferente, sentiamo le voci maligne della gente, contando i passi della protagonista, tra la cucina e il bagno.
Un diavoletto dai mille giochi di prestigio conduce roberto, un ragazzino che odia la matematica perché insegnata male da un professore antipatico, alla scoperta del paese incantato dei numeri. E il mondo della matematica diventa fantasioso come una fiaba. Età di lettura: da 11 anni.
Dopo trent'anni di catena di montaggio alla ford, stanley si è ritirato in florida. Un pomeriggio, mentre schiaccia un pisolino in veranda, una ragazzina di dieci anni lo sveglia ficcandogli la lingua in bocca, per scucirgli qualche centesimo in cambio. Stanley non fa in tempo ad alzarsi, che lei si è già tolta le mutandine. Vallo a spiegare, alla moglie - rientrata in quel momento - e ai genitori della bambina, come sono andate veramente le cose. Nel giro di due ore il vecchio sinkiewicz si trova in gattabuia. Divide la cella con un criminale psicopatico. Carismatico, tutt'altro che ignorante, troy louden scaglia invettive contro l'umanità e il fango in cui razzola. Stanley, mollato in tronco dalla moglie, ci mette poco ad
La vita di deborah scorre tranquilla: casa con giardino, due gemelli cui badare. Ma negli ultimi tempi il marito, steve, è visibilmente tormentato e non vuole saperne di confidarsi con lei finché, all'improvviso, pochi giorni prima di natale, scompare. Deborah chiama gli amici, la polizia. Si rende conto di non sapere molte cose sull'uomo che le viveva accanto. Di giorno in giorno emergono elementi nuovi, sempre più inquietanti. Chi si nascondeva in realtà dietro quello stimato professionista? Un maniaco, un serial killer? In un crescendo di colpi di scena, che la porteranno a dubitare di tutto e di tutti, scaverà a fondo nel passato del marito, fino a scontrarsi con l'atroce verità.