Therese, giovane donna ossessionata dal trascendente, ha abbandonato lavoro e affetti per rinchiudersi in una camera d'albergo, intenzionata a non uscire né comunicare con l'esterno finché non avrà risolto l'enigma che la assilla sin dall'infanzia. Nel farlo, lavora convulsamente a una lettera gremita di ritagli, fotografie, diagrammi, schizzi e correzioni; il risultato è un romanzo che ibrida confessione privata e pamphlet filosofico, giallo a chiave e libro illustrato, per raccontare una storia di profonda tensione esistenziale.
La terra non ci sopporta più. E basta un'enorme sbronza collettiva a new york per i festeggiamenti del nuovo millennio e uno sciopero dei netturbini di manhattan a scatenare una disastrosa catastrofe ecologica. Ah, mondo infame! Sarà arrivata l'apocalisse? Parigi è finita sotto sei metri d'acqua e i pesci si aggirano per le strade e i caffè di montparnasse, a san pietroburgo esplode una centrale nucleare, nel mondo stravolto si scatena la terza guerra mondiale, mancano le fonti di energia e l'economia globale è crollata. Ma in mezzo ai boschi del kainuu, nella finlandia centrale, asser toropainen, un vecchio comunista
È in una serata di settembre, nei wisconsin, che appare l'uomo illustrato. È ormai anziano, cerca un lavoro. Invano. Tutti fuggono da lui quando osservano gli strani, bellissimi disegni di cui è ricoperta la sua pelle. Non sono tatuaggi ma opere d'arte. O forse di stregoneria. A guardarle a lungo, quelle figure si animano, raccontano storie. Non storie qualunque: svelano a ciascuno ciò che lo attende, la storia della sua vita e della sua morte. La sfrenata fantasia di ray bradbury trascina il lettore in un mondo futuribile e tanto più inquietante.
All'inizio di questo romanzo duddy kravitz ha 15 anni, ma si rade due volte al giorno nella speranza di farsi crescere il più in fretta possibile la barba. La sua vita non è facile, nel ghetto ebraico di montreal, e la profezia del nonno (
Finalista al premio strega europeo 2017 «ali smith è di un'audacia strabiliante. La forza della sua immaginazione ti trascina, senza fiato, fino all'ultima pagina. » - the observer
Dialogando con il figlio mai avuto, un uomo ripercorre la sua vita. Ma se a quel padre e a quel figlio dà voce erri de luca, le parole nate dalla notte emanano luce.
Con questo libro, il suo più personale sino a oggi, oliver sacks apre le porte della grande casa edoardiana di londra in cui viveva un ragazzino timido e introverso con la passione per la chimica: di fronte al multiforme e al caotico, all'incomprensibile e al crudele, la purezza del metallo ha per il piccolo oliver un valore simbolico, quasi la materializzazione di
Iniziata e finita su un volo parigi-londra, questa vicenda si svolge ai giorni nostri nella capitale inglese (tra musei, supermarket, ristoranti esotici) e ci fa vivere ogni fase di un'esemplare e normale storia d'amore.
'educata alle regole e alla perseveranza', la giovanissima protagonista di questo libro enigmatico svolge con zelo, puntualità e 'con gentile professionalità' il suo lavoro: accogliere e soprattutto ascoltare i clienti dello specialissimo laboratorio creato dal signor deshimaru nella sede fatiscente di un ex collegio femminile, ora destinato a raccogliere 'esemplari'. Insieme - le ha spiegato lui quando l'ha assunta - dovranno prendersi cura degli 'esemplari' con amore: e ha pronunciato la parola 'amore' con estrema lentezza. La ragazzina che chiede loro di conservare (dopo averli debitamente catalogati) i tre funghi che ha raccolto fra le ceneri dell'incendio in cui ha perso i genitori non tornerà mai a vederli, né mai tornerà il vecchietto che è venuto a portare i resti delle ossa calcinate del suo padda; ma avranno, come tutti gli altri 'clienti', raggiunto il loro scopo: separarsi da ciò che hanno perduto tramutandolo in un 'esemplare'. Anche la narratrice, a causa di un incidente occorsole nella fabbrica di bibite dove lavorava prima, ha perduto qualcosa: l'ultima falange dell'anulare sinistro. E spesso si chiede dove sia finito quel pezzette di carne, quella sorta di 'conchiglia rosa ciliegio, soffice come un mollusco'. A poco a poco la solerte, docile impiegata si lascerà inghiottire, come da una ragnatela, dal mondo chiuso e ovattato del laboratorio, dal silenzio lancinante che vi regna. Fino al giorno in cui deciderà di consegnare anche lei qualcosa di sé.