Che si tratti di un edificio in un sobborgo di stoccolma che comincia a muoversi minaccioso, di una donna con uno straordinario sesto senso che si trova più a suo agio tra gli alberi della foresta che tra le persone, o di un'anziana pensionata che si lascia coinvolgere in uno strano giro di furti ai grandi magazzini, queste storie inquietanti e magiche nascono tutte da un quotidiano così desolato e spaventoso che solo il sovrannaturale può promettere un riscatto. Dall'ultimo capitolo di 'lasciami entrare', in cui scopriamo cosa ne è stato di oskar ed eli dopo la loro fuga da blackeberg, a 'la soluzione finale', scena che conclude le vicende di flora e elvy alle prese con i morti viventi, lindqvist avvolge le sue storie in un'atmosfera sospesa e spietata, riuscendo a raccontare quanto sia impalpabile il confine tra la realtà e l'incomprensibile.
Il suo nome è michael gallatin. È una spia abilissima, un amante appassionato e. Un lupo mannaro. Capace di mutare improvvisamente forma, di uccidere silenziosamente o con furia selvaggia, ha già dato prova delle sue abilità contro rommel, in africa. Ora deve affrontare la sua missione più delicata e rischiosa: scoprire e sventare il piano segreto dei nazisti noto come
Agorafobico e metafisico, musica dalla spiaggia del paradiso si spinge nei recessi più oscuri della psiche umana, dove conflitti irrisolti e traumi insuperati prendono corpo e reclamano spietati il proprio pegno di sangue. Una mattina d'estate, un gruppo di ospiti di un campeggio non lontano da stoccolma si risveglia in mezzo al nulla. Ogni cosa è stata cancellata, gli alberi, il lago, gli scogli e il chiosco, è tutto scomparso. Intorno ai villeggianti increduli - dieci persone, un cane e un gatto - c'è solo una landa desolata, ricoperta da un prato perfettamente rasato e sovrastata da un cielo blu e senza sole, così uniforme da apparire artificiale. Ogni contatto con la realtà è interrotto. Non rimane che il segnale di una misteriosa stazione radiofonica, che trasmette senza sosta le canzoni di peter himmelstrand, uno dei più noti cantautori svedesi di musica leggera. Musica pop a ripetizione, abba in testa. Com'è possibile che queste persone siano finite lì con le loro roulotte? Sono state spostate oppure è la realtà a essere svanita? In questo luogo surreale, capace di scatenare le reazioni più violente e irrazionali, ogni adulto si troverà a fare i conti con gli spettri del passato. Sovvertendo gli schemi classici della 'camera chiusa' della letteratura del terrore, lindqvist non intrappola i suoi personaggi in uno spazio angusto e senza via d'uscita, ma li cala in un luogo sconfinato e senza ostacoli, da cui tuttavia è impossibile fuggire. Perché non esiste un altrove se non l'abisso altrettanto minaccioso della coscienza.
Il suo nome è michael gallatin. È una spia abilissima, un amante appassionato e. Un lupo mannaro. Capace di mutare improvvisamente forma, di uccidere silenziosamente o con furia selvaggia, ha già dato prova delle sue abilità contro rommel, in africa. Ora deve affrontare la sua missione più delicata e rischiosa: scoprire e sventare il piano segreto dei nazisti noto come 'pugno di ferro'. Da un lancio col paracadute nella francia occupata alla dilagante corruzione di berlino, dalle braccia di una donna bellissima all'abbraccio gelido della macchina di morte ideata da un folle, gallatin si apre la strada verso la verità spaventosa del 'pugno di ferro'. Ma quando mancano solo poche ore al d-day, si trova intrappolato nella rete distruttiva ordita dai nazisti.
Nella londra di fine ottocento, uomini, vampiri e licantropi hanno imparato a convivere, ma questo non rende più facile la vita alla giovane alexia tarabotti. Infatti non ha un'anima (un bello svantaggio per una zitella in cerca di marito); suo padre è morto e, per aggiungere sfortuna alla sfortuna, era pure di origine italiana! Quando un vampiro l'aggredisce e lei lo uccide con il suo inseparabile parasole, le cose sembrano precipitare: la regina vittoria in persona manda l'inquietante lord maccon (un lupo mannaro volgare e trasandato) a svolgere le indagini. Ma c'è dell'altro: la popolazione di vampiri di londra inizia a essere misteriosamente decimata, e tutti sembrano ritenere alexia colpevole. Chi vuole incastrarla? Riuscirà la ragazza a sfruttare a proprio vantaggio l'invulnerabilità ai poteri soprannaturali derivante dalla sua condizione di soulless, cioè di senz'anima? O i suoi guai non sono ancora finiti? Fondendo letteratura vittoriana, gotica e steampunk, gail carriger ha dato vita a un romanzo sempre in bilico tra ironia e suspense, ambientato in una londra che non è mai stata così divertente e dove, nonostante tutto, è immancabile l'appuntamento per il tè delle cinque.
In un paesino sperduto nel cuore di una sperduta regione, c'è un museo davvero strano: ogni notte, in una stanza buia al piano terra, succede qualcosa di molto, molto inquietante. Che fine fanno tutti i visitatori? E perché, nonostante i rumori, il vecchio custode continua a dormire tranquillo al piano di sopra, svegliandosi solo per ingoiare i ragni che gli camminano sul braccio? E chi è ernst fröhlicher, l'enigmatico dottore appena arrivato in paese con il suo inseparabile labrador nero? Tra presenze sinistre, triangoli d'amore, suicidi, cannibalismo, personaggi grotteschi e situazioni al limite dell'assurdo, mostri e mostriciattoli.
'ma che è successo a eraldo baldini? Prima faceva soltanto paura, ora fa anche ridere. In effetti tra i registri dell'horror, del noir e del giallo - tutti riassunti assieme ad altro in quella geniale intuizione del 'gotico rurale' c'è sempre stata una vena di umorismo, nero, sulfureo e grottesco. Eraldo ci aveva già dato esempi di ironia e anche comicità, ed è un maestro nel suonare e fondere assieme tutti i registri narrativi, per cui in questi racconti, assieme a punte di malinconia e vette di orrore, c'è un umorismo a cui brividi di tensione e di sgomento non impediscono di diventare sfrenato. Ma non lasciatevi ingannare. Anche se adesso fa anche ridere, eraldo baldini continua a fare paura. ' (carlo lucarelli)
Bambini un po' troppo curiosi scompaiono sulle pendici di un monte, forse abitato da piccoli esseri misteriosi. Un uomo che lavora in un consorzio agrario riceve attenzioni troppo pressanti da parte dei vecchi genitori. Una bellissima cenerentola dei nostri tempi tarda troppo a tornare a casa nella milano della moda. Tranquilli pescatori vanno in cerca di cadaveri di turisti annegati. Un ragno enorme perseguita l'abitante di una casa, fino alla follia. Eraldo baldini raccoglie in questo volume una galleria di racconti tra orrore e mistero.
Chiunque abbia visto qualche film del terrore con al centro una costruzione abitata da sinistre presenze si sarà trovato a chiedersi almeno una volta perché le vittime di turno non optino, prima che sia troppo tardi, per la soluzione più semplice - e cioè non escano dalla stessa porta dalla quale sono entrati, allontanandosi senza voltarsi indietro. A tale domanda, meno oziosa di quanto potrebbe parere, questo romanzo fornisce una risposta. Non è infatti la fragile e indifesa eleanor vance a scegliere la casa, prolungando l'esperimento paranormale in cui l'ha coinvolta l'inquietante professor montague. È la casa - con le sue torrette buie, le sue porte che sembrano aprirsi da sole - a scegliere, per sempre, eleanor vance.
Alice non ha mai avuto una casa. Da sempre, lei e la madre ella sono perennemente in fuga, perennemente in cerca di qualcuno che le ospiti per sfuggire alla sfortuna nera che le perseguita. Sullo sfondo la figura affascinante della nonna, althea proserpine, che alice non ha mai conosciuto e che ella non vuole nemmeno nominare: misteriosa e seducente autrice di una raccolta di racconti neri fuori catalogo ma ricercatissimi dai collezionisti, vive da anni reclusa ad hazel wood, una villa celata in mezzo a un bosco ignoto, sfuggendo alla curiosità dei fan. Quando ella viene rapita, ad alice non resta che andare alla disperata ricerca di dove sia hazel wood.