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Classifica Libri CATEGORIA (E SOTTOCATEGORIE)
Scienze, Geografia, Ambiente

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Libri in questa classifica: 752

Pagina 25 di 76

Posizione in classifica: 241

La Bustina Di Minerva

Umberto Eco

Scienze, geografia, ambiente - Problematiche sociali

La Bustina Di Minerva
La 'bustina di minerva' è una rubrica iniziata da umberto eco sull'ultima pagina dell''espresso' nel marzo del 1985. Questo libro ne offre una selezione del decennio 1990-2000 che spazia dalle riflessioni sul mondo contemporaneo, alla società italiana, alla stampa, al destino del libro nell'era di internet, sino ad alcune caute previsioni sul terzo millennio, e a una serie di 'divertimenti' o raccontini. La collezione restituisce il senso della rubrica che, come vuole il titolo, intendeva raccogliere quegli appunti occasionali e spesso extravaganti che alle volte si annotano nella parte interna delle bustine di fiammiferi, chiamata appunto minerva. Incisive nella loro brevità, con un registro assai vario che spazia dal comico al tragico, queste bustine raccontano dieci anni della nostra storia.
Punteggio: 851
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 14/05/2021

Posizione in classifica: 242

Oriente E Occidente
Massa E Individuo

Federico Rampini

Scienze, geografia, ambiente - Problematiche sociali

Oriente E Occidente<br>Massa E Individuo
Da una parte il collettivismo, la spiritualità, il potere silenzioso di una civiltà antichissima. Dall'altra l'individualismo, il materialismo, la democrazia con tutto il suo rumore. Un nomade globale, che vive tra asia e america, sonda le radici culturali del binomio oriente-occidente. Accompagnandoci in un viaggio nella storia indispensabile per capire l'oggi con tutte le sue contraddizioni. «oriente, occidente. Quale vi fa sognare? Quale vi ispira inquietudine? » È dai tempi di alessandro magno che l'incontro-scontro fra est e ovest ispira la nostra visione del mondo. «noi» siamo concentrati sui valori e sui diritti del singolo, «loro» abitano un universo comunitario. Il dispotismo orientale, teorizzato da marx e da altri pensatori dell'ottocento, lo ritroviamo al multiplo nelle sue reincarnazioni contemporanee, da erdogan a xi jinping. C'è poi il «loro» spiritualismo contro il «nostro» materialismo: un mito che si complica sempre piú nella modernità. Siamo passati attraverso le fasi dell'emulazione, talvolta dell'omologazione, del rifiuto, della rincorsa e del sorpasso, della riscoperta delle radici. È probabile che un punto di equilibrio non lo troveremo mai. Ora che la pandemia ci ha abbattuti entrambi, resta da scoprire chi si risolleverà per primo, quale modello risulterà vincitore.
Punteggio: 851
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 14/02/2025

Posizione in classifica: 243

Frontiera
Perché Sarà Un Nuovo Secolo Americano

Francesco Costa

Scienze, geografia, ambiente - Problematiche sociali

Frontiera<br>Perché Sarà Un Nuovo Secolo Americano
C'è una storia che ascoltiamo da un po' di tempo, e descrive la più grande superpotenza del pianeta come in balìa di un irrimediabile declino. È la narrazione di un paese che balla sull'orlo del precipizio, dove la radicalizzazione non è arrestata, le differenze fra conservatori e progressisti si sono allargate e le donne hanno perso persino il diritto a interrompere una gravidanza. Tutto vero. L'aria che si respira oltreoceano è elettrica, le tensioni razziali si sono inasprite e c'è un ex presidente che ha cercato di restare al potere dopo la sconfitta, che deve rispondere di oltre 90 gravi capi d'accusa e che nonostante questo – o proprio per questo? – è venerato da un'agguerrita minoranza della popolazione. Eppure sta succedendo anche altro. Gli stati uniti hanno ampliato la forza lavoro come non era mai accaduto prima, stanno riducendo le diseguaglianze, hanno innescato una rinascita industriale, hanno approvato il più grande investimento di sempre contro il cambiamento climatico. Non hanno mai avuto così tante donne con un lavoro, così tante persone con disabilità con un lavoro; il reddito mediano non è mai stato così alto, le persone afroamericane sotto la soglia di povertà mai così poche. Il tutto mentre la cina affronta una fase di grande incertezza e rinuncia al sogno del tanto atteso sorpasso. Gli stati uniti d'america stanno attraversando un momento affascinante e contraddittorio, poco compreso e per certi versi unico nella loro vicenda nazionale. Com'è possibile che queste cose accadano contemporaneamente, nello stesso posto? Cos'hanno in testa gli americani, al di là delle caricature che vanno forte sui media?
Punteggio: 847
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 23/01/2025

Posizione in classifica: 244

L Invenzione Delle Razze
Capire La Biodiversità Umana

Guido Barbujani

Scienze, geografia, ambiente - Ecologia pratica

L Invenzione Delle Razze<br>Capire La Biodiversità Umana
La parola razza è tornata di moda. Ma siamo sicuri di sapere cosa significhi esattamente? E quanto dipendono dai nostri geni i rapporti fra persone di cultura diversa e le disuguaglianze sociali? Questo libro, attraverso un percorso storico-critico di grande fascino, ripercorre le tappe del dibattito sulle basi biologiche della diversità umana, dai primi tentativi di classificazione razziale fino ai moderni studi sul dna. Ci racconta come la genetica sia riuscita a ricostruire le fasi più remote del cammino dell'umanità, dalle nostre origini africane alla colonizzazione dei cinque continenti, e come queste conoscenze smentiscano l'idea ottocentesca che l'umanità sia frammentata in gruppi biologicamente distinti, quei gruppi che in altre specie si chiamano razze.
Punteggio: 846
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 10/04/2025

Posizione in classifica: 245

Genesi
Il Grande Racconto Delle Origini

Guido Tonelli

Scienze, geografia, ambiente - Scienza

Genesi<br>Il Grande Racconto Delle Origini
Un viaggio vertiginoso all'indietro, verso il non-luogo e nel non-tempo in cui è nato tutto, per rispondere alla domanda più antica dell'uomo: che origine ha l'universo? Nessuna civiltà, grande o piccola che sia, può reggersi senza il grande racconto delle origini. «forse avevano davvero ragione i greci. Che in principio era il chaos. Le molte osservazioni della fisica moderna sembrerebbero confermare che l'origine dell'universo materiale si nasconda nell'ipotesi più semplice. Che tutto, cioè, abbia avuto inizio da una minuscola fluttuazione quantistica del vuoto». Cos'è successo nei primi istanti di vita dell'universo? Davvero la scienza del ventunesimo secolo fa ritornare d'attualità il racconto di esiodo, che racchiude l'origine del tutto in un verso splendido e fulminante: «all'inizio e per primo venne a essere il chaos»? E oggi l'universo è il sistema organizzato e affidabile che ci appare o è dominato ancora dal disordine? Per rispondere, ogni giorno schiere di uomini e donne esplorano gli angoli più reconditi della materia, usano i grandi telescopi o i potenti acceleratori di particelle per ricostruire in dettaglio i sottili meccanismi attraverso i quali la meraviglia che ci circonda ha acquistato caratteristiche che ci sono così familiari, per cercare di capire quella strana singolarità che ha dato origine all'universo e raccogliere indizi sulla sua fine. Dunque possiamo dirci che gli acceleratori di particelle oggi, come il racconto dei greci ieri, stanno cercando di rispondere alla più antica fra tutte le domande? E allora si vede come costruire una cosmogonia non sia più affare per specialisti e il mito e la scienza abbiano in fondo la stessa funzione: permettere all'essere umano di trovare il proprio posto nell'universo, perché «nessuna civiltà, grande o piccola che sia, può reggersi senza il grande racconto delle origini».
Punteggio: 845
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 28/07/2024

Posizione in classifica: 246

Genesi
Il Grande Racconto Delle Origini

Guido Tonelli

Scienze, geografia, ambiente

Genesi<br>Il Grande Racconto Delle Origini
Forse avevano davvero ragione i greci, in principio era il caos. Molte osservazioni della fisica moderna sembrerebbero confermarlo. Ma cos'è successo nei primi istanti di vita dell'universo? Davvero la scienza del xxi secolo fa ritornare d'attualità il racconto di esiodo, che racchiude l'origine del tutto in un verso splendido e fulminante: 'all'inizio e per primo venne a essere il caos'? E oggi l'universo è il sistema organizzato e affidabile che ci appare o è dominato ancora dal disordine? Per scoprirlo, ogni giorno schiere di uomini e donne esplorano gli angoli più reconditi della materia, usano i grandi telescopi o i potenti acceleratori di particelle con cui, come ieri i greci con i loro racconti, stanno cercando di rispondere alla più antica tra tutte le domande. Tonelli ci mostra come costruire una cosmogonia non sia più affare per specialisti, e il mito e la scienza abbiano in fondo la stessa funzione: permettere all'essere umano di trovare il proprio posto nell'universo.
Punteggio: 845
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 23/10/2021

Posizione in classifica: 247

Non Ce Lo Dicono
Teoria E Tecnica Dei Complotti Dagli Illuminati Di Baviera Al Covid-19

Errico Buonanno

Scienze, geografia, ambiente - Problematiche sociali

Non Ce Lo Dicono<br>Teoria E Tecnica Dei Complotti Dagli Illuminati Di Baviera Al Covid-19
Infiniti personaggi, molte trame, uno schema solo. Tutti (o quasi tutti) i grandi complotti della storia. Il 2021 si è aperto con una scena apocalittica: migliaia di manifestanti assaltano capitol hill per rovesciare l'elezione di joe biden. Certi dell'esistenza di un oscuro complotto, molti sostenitori di trump erano davvero convinti di essere in missione per conto del misterioso qanon, una gola profonda che attraverso messaggi segreti sparsi su internet cercava di fermare una setta di pedofili sanguinari capeggiata da hillary clinton. Ma quante sono le teorie del complotto che abbiamo visto montare in questi ultimi anni? Quanti disegni segreti vengono orditi ogni giorno dietro il paravento di un placido occidente democratico? E tuttavia: non notate una certa aria di famiglia? I complotti di oggi hanno infatti radici lontanissime e sterminate varianti: per chi è in grado di vederlo c'è un filo invisibile che unisce gli illuminati di baviera e l'omicidio kennedy, gli ufo e la minaccia del 5g, i luciferini gesuiti coi loro monita secreta e l'11 settembre, gli untori della peste e l'esercito dei no mask contro la finta pandemia del covid-19. Errico buonanno, da sempre attento a ricostruire nel dettaglio le bufale che hanno fatto la storia, ha deciso di mettere ordine nel caos cangiante dei complottismi di sempre, ricostruendo il meccanismo narrativo perfetto che alimenta ogni pericoloso non ce lo dicono. Se infatti possiamo ridere delle dietrologie più assurde, tra sostituzioni di paul mccartney e terrapiattisti, teletubbies pro gender e invasioni di rettiliani, non si tratta mai di innocue fantasie. Ufficialmente antisistema, le teorie del complotto si rivelano invece strumento ideale di chi il potere lo detiene, o lo desidera: lo capì adolf hitler, che cavalcò la paura di una congiura giudaico-massonica, e lo sanno oggi i leader populisti che agitano lo spauracchio del piano kalergi di sostituzione etnica o che fomentano le paure sui vaccini. D'altra parte, se l'idea di un grande complotto è immortale, è perché ha il fascino del feuilleton e la praticità di una soluzione: sostituisce le aride cause con le più sfiziose colpe, permettendo così di togliere dall'equazione dell'esistente il capriccioso caso, forse il vero nemico di una vita tranquilla.
Punteggio: 843
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 16/02/2025

Posizione in classifica: 248

La Grande Ignoranza
Dalluomo Qualunque Al Ministro Qualunque, Lascesa Dellincompetenza E Il Declino DellItalia

Irene Tinagli

Scienze, geografia, ambiente - Problematiche sociali

La Grande Ignoranza<br>Dalluomo Qualunque Al Ministro Qualunque, Lascesa Dellincompetenza E Il Declino DellItalia
Perché gli italiani hanno perso fiducia nella politica? Come siamo arrivati alla situazione attuale, dove l'incompetenza regna sovrana? Irene tinagli, grazie alla sua esperienza diretta e alle informazioni raccolte in un ricco database su tutti i membri della camera dei deputati e dei governi dal 1948 a oggi, traccia il ritratto di un'italia dove la qualità della politica e dei politici è stata erosa, al punto di lasciare un paese assuefatto al linguaggio sgangherato e all'ignoranza elevata a segnale di freschezza, spontaneità, vicinanza al
Punteggio: 843
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 15/02/2023

Posizione in classifica: 249

La Ragazza Di Baghdad

Michelle Nouri

Scienze, geografia, ambiente - Argomenti dinteresse generale

La Ragazza Di Baghdad
Sua madre viene dalle nebbie di praga. Suo padre dalla calda, profumata baghdad. Michelle, chiamata anche raghdde, 'chiaro di luna', nasce dall'incontro di due culture, destinate a mescolarsi nei suoi lineamenti e nel suo cuore, ma anche a segnare dolorosamente la sua vita. L'infanzia irachena sembra una favola, trascorsa tra la casa piena di sole e di giochi in cui abita con i genitori e le sorelle e quella affollatissima della nonna, matriarca della potente famiglia nouri. Michelle non sa di essere la figlia della 'straniera', oggetto di rancori e sospetti. Non capisce quanto la sua educazione, che alle cerimonie musulmane e alle lezioni casalinghe di danza del ventre alterna le letture e i viaggi intercontinentali con i genitori, sia il frutto di un difficile connubio tra oriente e occidente. Con l'adolescenza, le cose si complicano: secondo la tradizione familiare deve sposare un cugino, ma la sua femminilità attira molti sguardi e le attenzioni, sempre più irresistibili, di uday hussein, il figlio maggiore di saddam. E proprio quando la vita sembra scorrere spensierata tra partite a tennis e concerti al chiaro di luna, la violenza esplode travolgente: la guerra senza fine con l'iran, il veleno degli intrighi familiari, il tradimento del padre. L'unica via d'uscita dall'incubo è fuggire in europa, ma sarà possibile dimenticare baghdad, in una cecoslovacchia tetra e piena di insidie? Il destino ha in serbo per michelle nuove difficoltà, ma anche la possibilità di un coraggioso riscatto.
Punteggio: 843
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 16/01/2022

Posizione in classifica: 250

Il Secolo Asiatico?

Parag Khanna

Scienze, geografia, ambiente - Problematiche sociali

Il Secolo Asiatico?
Ripercorrendo in una prospettiva asiatica la storia interna del continente e il rapporto con l'occidente, khanna indaga il significato del fenomeno geopolitico e culturale chiamato 'asia', fino ad affrontare il tema dell'ineludibile 'asianizzazione del mondo'. «comprendere l'economia globale di questo secolo significa comprendere che sarà con ogni probabilità il secolo asiatico. L'importante libro di parag khanna fornisce una visione che va ben oltre le statistiche economiche. Chiunque sia interessato al futuro dell'economia globale dovrebbe tenere conto delle sue argomentazioni» – lawrence h. Summer, ex segretario del tesoro e presidente emerito di harvard «khanna rende chiarissimo lo sbilanciamento globale verso l'asia – ma provocatoriamente sostiene che l'ascesa della cina avverrà all'interno di una regione multipolare» – graham allison, professore all'harvard kennedy school «in questo libro, così autorevole che presto potrebbe diventare un testo di riferimento, parag khanna intreccia diversi fili facendo emergere in maniera prodigiosa come l'asia – più che la cina – sia la stella polare, presente e futura, dell'economia globale» – financial times il xix è stato il secolo europeo. Il xx il secolo americano. Il xxi sarà il secolo asiatico? L'asia si sta affermando come un sistema multipolare che va dall'arabia saudita al giappone, dalla russia all'australia, estendendosi ben oltre il cosiddetto estremo oriente. In questo contesto, la belt and road initiative, il grande progetto volto al rafforzamento delle infrastrutture e della cooperazione tra i paesi dell'eurasia, è il primo passo mosso dalla cina nella creazione di una nuova via della seta. Tuttavia, pur vedendosi riconosciuto lo status di potenza globale, la cina non detiene un ruolo egemonico all'interno del sistema asiatico. Non si tratta più infatti, sottolinea lo studioso di relazioni internazionali parag khanna, di sapere chi sia il numero uno a livello mondiale, ma di capire quali sono i pilastri del nuovo ordine globale e come si stanno ridefinendo i loro rapporti: da una parte, la cina rappresenta il motore principale nel processo di formazione del megasistema asiatico; dall'altra, le strategie militari ed energetiche, così come il governo tecnocratico e il conservatorismo sociale di impronta asiatica stanno necessariamente riorientando gli stati uniti e l'europa. Il secolo asiatico metterà in discussione l'ordine unipolare occidentale, produrrà una fase di transizione del potere, ma non avrà come inevitabile conseguenza uno scontro tra le maggiori potenze quali stati uniti e cina. Ripercorrendo in una prospettiva asiatica la storia interna del megacontinente e il rapporto con l'occidente, khanna indaga il significato del fenomeno geopolitico e culturale chiamato 'asia', fino ad affrontare il tema di un'ineludibile 'asianizzazione del mondo'. Il futuro si prospetta dominato da una multipolarità globale, che non vedrà l'imporsi della cina né il sostituirsi dell'asia agli stati uniti e all'europa.
Punteggio: 843
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 12/12/2021

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