San francisco. Arthur è un giovane architetto e si è da poco trasferito in un nuovo appartamento. Dopo una giornata faticosa, accende la musica e si rilassa con un bagno caldo. È allora che si accorge che in casa c'è qualcuno, una donna. Si tratta di laureen. Con il passare delle settimane i due diventano amici e il sentimento che li unisce si trasforma in amore. C'è solo un ostacolo: laureen è un fantasma. Il suo corpo, quello di una dottoressa di trent'anni, giace in coma in un letto d'ospedale. E i medici, convinti che per lei non ci sia più niente da fare, stanno per staccare il respiratore. Per arthur comincia così una corsa contro il tempo per salvare la donna che ama.
Elfrida phipps, sessantenne ex attrice di musical, è affranta dal dolore per la morte dell'uomo che ha sempre amato. Oscar blundell, musicista in pensione, ha perso la moglie e la figlia in un tragico incidente. Uniti dalle avversità, oscar e elfrida decidono di lasciarsi alle spalle il passato e di trasferirsi in scozia per ricucire le fila delle loro esistenze. Il primo natale trascorso insieme ridà a entrambi la forza di ricominciare a vivere e di riassaporare la gioia dei sentimenti.
Ogni volta che selina chiede alla nonna notizie del padre scomparso, l'anziana donna cambia frettolosamente argomento. Ma quando selina si imbatte nella fotografia del genitore, in lei si riaccende la speranza che possa essere ancora vivo, speranza che anni dopo la spingerà a prendere una decisione improvvisa e apparentemente avventata: lasciarsi alle spalle lo squallido fidanzato e le tristi brume di londra per dirigersi verso la soleggiata isoletta della costa spagnola dove spera di rintracciare il padre che non ha mai conosciuto. Ma il destino vuole che la splendida solarità del luogo le regali ben altri incontri e sensazioni. Qui troverà infatti l'impenetrabile george dyer, uno scrittore che la aiuterà a risolvere il mistero del suo passato, offrendole anche la chiave per il futuro. E che soprattutto saprà dolcemente risvegliare la tigre che dorme in lei.
Sophie ha trentasei anni e in pochi mesi ha perso tutto: il marito, la felicità e il peso forma, cancellato da intere scatole di gelato ingurgitate nel cuore della notte. Quando poi si presenta in ufficio in accappatoio con ai piedi un paio di pantofole très chic a forma di coniglietto rosa, anche il lavoro e la stabilità economica scompaiono. Così, sola e con un disperato desiderio di ricominciare a vivere, decide di accettare l'invito di un'amica a trasferirsi nell'oregon e trova un lavoro come cameriera in un bistrò. Ma la vita non è una favola, e sophie si trova catapultata dal ruolo della vedova affranta a quello della neo-single in lotta contro uomini inetti, clienti incontentabili e una suocera che sta dolcemente andando via di testa.
Emma ama andrea, ma andrea sta per sposare un'altra. Lei pensa allora di consolarsi con le soddisfazioni professionali, ma è difficile perché se è vero che sta per partecipare a un prestigioso concorso di pasticceria, lo farà solo in qualità di assistente della solita raccomandata. E intanto la catastrofe economica incombe sulla pasticceria dupré, che un colosso industriale non vede l'ora di accaparrarsi.
Althea è una trentottenne divorziata, altruista, un po' imbranata e terribilmente disorganizzata. Ha tre simpatici figli, una cagnetta dispotica, un ex marito al quale in fondo è stata ben lieta di dire addio, un buon impiego alla scuola locale e una vecchia casa nella campagna inglese con un giardino di cui va fiera. A parte qualche problema economico, qualche chilo di troppo e una sorella criticona, è soddisfatta della propria vita. Nemmeno quando rimane senza lavoro si perde d'animo decidendo di provare a trasformare la sua passione per il giardinaggio in una professione. Ma c'è una novità che getta scompiglio nella sua esistenza: un architetto appena trasferitosi nei paraggi.
Sofia è appena stata piantata dal marito e quel fetente, non contento di spassarsela con una collega, pretende anche di toglierle la casa. È il momento, dunque, di radunare le cugine-amiche per una cena di consulto. C'è costanza, la voce narrante, che non si è mai sposata perché l'uomo che ama è già sposato; bibi, divorziata ma che sogna di riconciliarsi col marito; irene, sempre sul punto di separarsi, ma che non si decide mai, e veronica, l'unica senza problemi e per questo terrorizzata che tanta felicità non possa durare in eterno.
Giovanna e matilde non potrebberero, all'apparenza, avere nulla in comune, salvo il fatto di abitare entrambe nel quartiere di brera, a milano, e di incrociarsi talvolta per strada. La prima è un'affascinante antiquaria, sposata e con una figlia adolescente; l'altra è un'anziana diseredata che vive sola in un abbaino da cui cerca, ostinatamente, di non farsi sfrattare. Una serie di circostanze drammatiche avvicina le due donne, che impareranno a conoscersi e a stringere una profonda amicizia.
In una notte tempestosa d'agosto una barca a vela fa naufragio vicino all'isola di skye, in scozia. I due naviganti, livia e nathan moor, riescono a salvarsi a fatica e vengono accolti nella casa di vacanza dei coniugi quentin. Nathan è palesemente attratto da virginia quentin, una trentacinquenne in crisi, con frequenti attacchi di panico, che riesce a trovare un po' di tranquillità solo con kim, la figlioletta di sette anni. Ed è così che cerca di avvicinarla anche dopo il ritorno a casa dei quentin, a king's lynn, una cittadina funestata dal ritrovamento dei cadaveri di due bambine del luogo. Dopo un iniziale momento di smarrimento, virginia crede di trovare in nathan l'uomo che le restituirà la gioia di vivere, lontana da un marito di cui non è innamorata. Ma le cose sono destinate a subire una brusca svolta quando anche la piccola kim scompare.
È con un vero e proprio tonfo al cuore che maría josé alza la cornetta quando la segretaria le dice che un certo jaime gonzález la cerca. Benché sia passato tanto tempo, la voce di jaime, il compagno dell'accademia delle belle arti, la avvolge in una morbida sensualità. La notizia che lui ha da darle è dolorosa: marcos, un loro compagno, si è suicidato. Le ventiquattro ore che vanno dalla telefonata di jaime al momento in cui si ritrovano uno di fronte all'altra, al funerale dell'amico, offrono a maría josé l'occasione per ripercorrere la storia degli anni della gioventù all'accademia, dell'incontro con jaime e marcos, di un'amicizia a tre che dalla complicità è, quasi naturalmente, sfociata in un legame erotico tanto disinibito, quanto tormentato.