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Julien Tromeur


Classifica Libri dell'anno 2022

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Libri in questa classifica: 362

Pagina 25 di 37

Posizione in classifica: 241

Annientare

Michel Houellebecq

Narrativa estera - Recente

Annientare
Michel houellebecq torna a raccontare il nostro tempo con un romanzo impetuoso e fluviale, ancorandoci alla storia di un uomo, paul raison, che, di fronte a una minaccia più grande di lui, tenta di ricomporre i pezzi disallineati della propria vita, e si trova a guardare a prudence, un amore perduto eppure in qualche modo presente, come all'unica isola protetta di una civiltà in pericolo. Dando vita a una storia d'amore fra le più belle e tormentate della sua letteratura. «una lettura che spinge a indagare il nostro tempo e l'animo umano, e che proprio sul finire infonde un inatteso senso di pace: confortante da trovare in un romanzo che, in fin dei conti, mette davanti ad alcune delle situazioni più dure della vita. » – carla de rosa per maremosso«avremmo avuto bisogno di meravigliose menzogne. »bruno juge è un politico di lungo corso, ministro dell'economia e uno degli uomini più potenti della scena politica francese che si avvia alle prossime elezioni presidenziali. Ma è anche un uomo solo. Sua moglie lo ha tradito ed esposto a uno scandalo pubblico. Paul raison è uno dei più stretti consiglieri di bruno, solo come lui, separato in casa nell'indifferenza della moglie prudence, fervente ecologista e vegana. Quando un attacco informatico diffonde in rete una serie di violenti video che colpiscono il governo e la stessa persona di bruno juge, paul viene chiamato a collaborare alle indagini della direzione generale per la sicurezza interna, che suo padre aveva diretto. Mentre difende il paese da pericolosi terroristi digitali, paul deve affrontare anche i nodi irrisolti della sua famiglia: la fragilità dell'anziano padre, che è disposto a proteggere fino in fondo, il rapporto intenso con la sorella cécile, contraria a ogni forma di edonismo, la distanza dal fratello minore aurélien, un artistoide un po' spiantato. In questa ricerca, a sorpresa, ritrova in prudence, oltre l'apparente freddezza e distanza, un mondo segreto che ha resistito a tutto.
Punteggio: 800
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 01/03/2024

Posizione in classifica: 242

Il Cimitero Di Venezia

Matteo Strukul

Narrativa estera - Storica

Il Cimitero Di Venezia
Venezia, 1725. Mentre un'epidemia di vaiolo miete vittime tra la popolazione, una delle donne più illustri della città viene trovata con il petto squarciato nelle acque nere e gelide del rio dei mendicanti. In un clima di crescente tensione, giovanni antonio canal, detto canaletto, viene convocato dagli inquisitori di stato, insospettiti da una sua recente opera, che ritrae proprio quel luo­go malfamato: c'è forse un legame tra il pittore e l'omicidio? Mentre, sconvolto, sta lasciando il palazzo ducale, canaletto viene fermato e portato al cospetto del doge, anche lui interessato a quel quadro, il rio dei mendicanti. Nel dipinto c'è qualcosa che, se rivelato, potrebbe mettere in grave imbarazzo un'importante famiglia veneziana: un nobile, ritratto in uno dei luoghi più popolari e plebei di venezia. Perché mai si trovava in un posto simile? Canaletto riceve dal doge l'ordine di scoprirlo e riferire direttamente a lui. L'indagine – che all'inizio lo spaventa e poi, lentamente, lo cattura – lo porta però a frequentare ambienti apparentemente illustri in cui sembrano consumarsi oscuri riti, e nei quali si aggirano figure ambigue, dal passato avvolto nel mistero. Quali segreti si celano nei palazzi veneziani? Quali verità sarebbe meglio rimanessero sepolte? Come comincia. Era stata una notte da lupi. Sante era in piedi sulla barca. Spingeva in avanti il grande remo. Il cielo andava screziandosi di rosa. L'aurora si rifletteva sulla laguna e pareva rivelare la calotta molle di una gigantesca medusa, quasi quest'ultima riposasse sotto il ventre liquido di venezia. Fino a qualche giorno prima, il grande specchio trasparente era stata un'unica lastra gelata. Era già accaduto. I vecchi raccontavano che altre volte i veneziani avevano dovuto rompere il ghiaccio per poter tornare a spostarsi sull'acqua. E ora, dei grandi banchi dei giorni precedenti, formatisi quando la cortina gelida si era ricoperta di venature scure fino a spezzarsi, restavano solo alcune placche galleggianti, simili alle tracce cangianti di un fantasma. Faceva ancora un freddo terribile, malgrado la temperatura si fosse alzata. Il rio dei mendicanti era un unico nastro livido. Un vagabondo, avvolto in un vecchio tabarro scuro, talmente consunto da suggerire che le tarme l'avessero divorato un pezzo alla volta, barcollava su un lato del canale. Teneva in una mano una lucerna che ondeggiava con il suo debole bagliore. Sante non se ne curò. Non era certo una sorpresa vedere un miserabile in un luogo come quello.
Punteggio: 800
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 03/08/2024

Posizione in classifica: 243

L Angelo Di Marchmont Hall

Lucinda Riley

Narrativa erotica e rosa - Rosa

L Angelo Di Marchmont Hall
Un romanzo sconvolgente sul destino e sull'amore: l'amore non confessato, l'amore puro, quello che nel silenzio vince su ogni cosa. «si guardò intorno impotente, quasi implorando gli alberi di parlare e darle le risposte che desiderava. In ginocchio sulla neve, sentì in lontananza il latrare di un cane. L'eco di un ricordo formò un'immagine nella sua mente: era già stata lì una volta. Sì. Sì. Mentre il sole scivolava dietro gli alberi, nella valle sottostante, greta si aggrappò alla lapide. E finalmente cominciò a ricordare. »sono passati trent'anni dall'ultima volta che greta è stata a marchmont hall, la magnifica tenuta di famiglia sulle colline del galles. E adesso, mentre varca i cancelli al fianco di david marchmont, nipote del suo defunto marito, non può fare a meno di chiedersi se il luogo in cui ha vissuto per tanti anni sarà in grado di aprire uno squarcio sul suo passato. Dopo un terribile incidente d'auto, infatti, greta non ricorda più nulla e rifiuta di abbandonare troppo a lungo il suo appartamento londinese, tenendo a distanza tutti quelli che hanno fatto parte della sua vita. Tutti tranne david, l'unico amico di cui si fida e per il quale prova qualcosa che va oltre la semplice gratitudine. È stato proprio lui a raccontarle com'era la sua vita prima di quel giorno e a convincerla a trascorrere il natale a marchmont hall. Ma durante una passeggiata nel bosco, ai piedi di un abete, greta scorge una lapide e spazza via la neve che ricopre l'iscrizione. Non immagina che quel nome inciso sulla pietra la travolgerà con un'ondata di ricordi: le serate come ballerina di cabaret nella londra del '45, il sogno di sposare un ufficiale americano, l'amicizia con david, giovane comico di buona famiglia che la accoglierà a marchmont hall per strapparla alla miseria. E infine il matrimonio con lo zio di david e il rapporto con una figlia che fin da piccola dà segni di forte instabilità. Ma allora perché david le ha na ­ scosto tanti dettagli sul suo passato? Da cosa vuole proteggerla?
Punteggio: 800
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 14/02/2024

Posizione in classifica: 244

Sono Mancato Allaffetto Dei Miei Cari

Andrea Vitali

Narrativa estera - Recente

Sono Mancato Allaffetto Dei Miei Cari
Provincia lombarda, tra gli anni sessanta e gli anni ottanta del secolo scorso. Un padre tutto casa e lavoro ripercorre la storia del proprio rapporto con i figli, che non sono venuti esattamente come si aspettava. L'alice, maestrina frustrata, malinconica e sognante, che rimpiange di non essere andata all'università – manco studiare servisse – ed è incapace di fare l'unica cosa che una donna deve saper fare: la moglie. L'alberto, che i libri, bisogna rendergliene merito, li ha tenuti a debita distanza, ma in compenso si rivela un ingrato. Infine l'ercolino, che apre bocca solo per mangiare voracemente, anche se è magro quanto un chiodo; e, pensa tu, a scuola pare sia un genio. Insomma, un disastro, cui si aggiunge una moglie pronta in ogni occasione a difendere quei tre disgraziati. Troppo, davvero troppo, anche per un uomo di ferro come lui.
Punteggio: 800
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 01/04/2025

Posizione in classifica: 245

Sembrava Bellezza

Teresa Ciabatti

Narrativa estera - Recente

Sembrava Bellezza
Ad accoglierci tra le pagine di questo romanzo è una donna, una scrittrice, che dopo essersi sentita ai margini per molti anni ha finalmente conosciuto il successo. Vive un tempo ruggente di riscatto, che cerca di tenersi stretto ma ogni giorno le sfugge un po' di più. Proprio come la figlia, che rifiuta di parlarle e si è trasferita lontano. Combattuta tra risentimento e sgomento per il tempo che si consuma, la coglie federica, la più cara amica del liceo, quando dopo trent'anni torna a cercarla. E riporta nel suo presente anche la sorella maggiore livia – dea di bellezza sovrannaturale, modello irraggiungibile ai loro occhi di sedicenni sgraziate –, che in seguito a un incidente è rimasta prigioniera nella mente di un'eterna ragazza. Come accadeva da adolescenti, i pensieri tornano a specchiarsi, a respingersi e mescolarsi. La protagonista perlustra il passato alla ricerca di una verità, su se stessa e su livia, e intanto cerca di riafferrare il bandolo della propria esistenza ammaccata: il lavoro, gli amori. Avvolti nelle spire di un'affabulazione ammaliante, seguiamo la protagonista in un viaggio che è insieme privato e generazionale, interiore e concreto. Sembrava bellezza è un romanzo sull'impietoso trascorrere del tempo, e su come nel ripercorrerlo si possano incontrare il perdono e la tenerezza, prima di tutto verso se stessi.
Punteggio: 800
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 17/01/2025

Posizione in classifica: 246

Piccole Cose Da Nulla

Claire Keegan

Narrativa estera - Recente

Piccole Cose Da Nulla
Sono giorni che bill furlong gira per fattorie e villaggi con il camion carico di legna, torba e carbone. Nessuno vuole restare al freddo la settimana di natale. Sotto la neve che continua a scendere, tutto va come sempre in quel pezzo d'irlanda. Poi, nel cortile silenzioso di un convento, bill fa un incontro che smuove la sua anima e i suoi ricordi. Lasciar correre, girarsi dall'altra parte, sarebbe la scelta più semplice, di certo la più comoda. Ma forse, per bill furlong, è arrivato il momento di ascoltare il proprio cuore. «mentre proseguivano e incontravano altre persone che conosceva e non conosceva, si ritrovò a domandarsi che senso aveva essere vivi se non ci si aiutava l'uno con l'altro. Era possibile tirare avanti per anni, decenni, una vita intera senza avere per una volta il coraggio di andare contro le cose com'erano e continuare a dirsi cristiani, a guardarsi allo specchio? ».
Punteggio: 800
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 05/03/2025

Posizione in classifica: 247

La Casa Delle Luci

Donato Carrisi

Narrativa estera - Thriller

La Casa Delle Luci
Si chiama eva, ha dieci anni, e con lei ci sono soltanto una governante e una ragazza finlandese au pair, maja salo. Dei genitori nessuna traccia. È proprio maja a cercare disperatamente l'aiuto di pietro gerber, il miglior ipnotista di firenze, l'addormentatore di bambini. Da qualche tempo eva non è più davvero sola. Con lei c'è un amichetto immaginario, senza nome e senza volto. E a causa di questa presenza, forse eva è in pericolo. Ma la reputazione di pietro gerber è in rovina e, per certi versi, lo è lui stesso. Confuso e incerto sul proprio destino, pietro accetta, pur con mille riserve, di confrontarsi con eva. O meglio, con il suo amico immaginario. È in quel momento che si spalanca una porta invisibile davanti a lui. La voce del bambino perduto che parla attraverso eva, quando lei è sotto ipno­si, non gli è sconosciuta. E, soprattutto, quella voce conosce pietro. Conosce il suo passato, e sembra possedere una verità rimasta celata troppo a lungo su qualcosa che è avvenuto in una calda estate di quando lui era un bambino. Perché a undici anni pietro gerber è morto. E il misterioso fatto accaduto dopo la sua morte ancora lo tormenta.
Punteggio: 800
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 10/01/2025

Posizione in classifica: 248

Niente Di Vero

Veronica Raimo

Narrativa estera - Recente

Niente Di Vero
In questo romanzo esilarante e feroce, veronica raimo apre una strada nuova. Racconta del sesso, dei legami, delle perdite, del diventare grandi, e nella sua voce buffa, caustica, disincantata esplode il ritratto finalmente sincero e libero di una giovane donna di oggi. Niente di vero è la scommessa riuscita, rarissima, di curare le ferite ridendo. «veronica raimo è l'unica che mi ha fatto ridere ad alta voce con un testo scritto in prosa da quando ero adolescente» – zerocalcare«all'inizio c'è la famiglia. Veronica raimo racconta che, specialmente se si è figlie, quell'inizio combacia con la fine» – domenico starnone«leggere questo romanzo è una festa. Ma molte pagine sono ferite da medusa: bruciano alla distanza» – claudia durastanti«veronica raimo è la compagna di classe delle medie, la figlia della vicina o l'amica della sorella maggiore che ha avuto una vita così simile alla mia da rendere il suo romanzo impossibile da chiudere. » – alice balconi per maremossola lingua batte dove il dente duole, e il dente che duole alla fin fine è sempre lo stesso. L'unica rivoluzione possibile è smettere di piangerci su. Prendete lo spirito dissacrante che trasforma nevrosi, sesso e disastri famigliari in commedia, da fleabag al lamento di portnoy, aggiungete l'uso spietato che annie ernaux fa dei ricordi: avrete la voce di una scrittrice che in italia ancora non c'era. Veronica raimo sabota dall'interno il romanzo di formazione. Il suo racconto procede in modo libero, seminando sassolini indimenticabili sulla strada. All'origine ci sono una madre onnipresente che riconosce come unico principio morale la propria ansia; un padre pieno di ossessioni igieniche e architettoniche che condanna i figli a fare presto i conti con la noia; un fratello genio precoce, centro di tutte le attenzioni. Circondata da questa congrega di famigliari difettosi, veronica scopre l'impostura per inventare se stessa. Se la memoria è una sabotatrice sopraffina e la scrittura, come il ricordo, rischia di falsare allegramente la tua identità, allora il comico è una precisa scelta letteraria, il grimaldello per aprire all'indicibile. In questa storia all'apparenza intima, c'è il racconto precisissimo di certi cortocircuiti emotivi, di quell'energia paralizzante che può essere la famiglia, dell'impresa sempre incerta che è il diventare donna. Con una prosa nervosa, pungente, dall'intelligenza sempre inquieta, veronica raimo ci regala un monologo ustionante. Proposto da domenico procacci al premio strega 2022 con la seguente motivazione:«sono un amico della domenica da diversi anni ma è la prima volta che decido di presentare un romanzo al premio strega. Lo faccio perché me ne sono innamorato prima da lettore e poi da produttore. Veronica raimo ha un talento prezioso, scrive di cose serie, profonde, talvolta sconcertanti, con uno stile ironico e brillante. Niente di vero è uno spaccato tagliente di una famiglia italiana che ci somiglia, in cui la voce narrante smonta continuamente gli aspetti più canonici dello stare insieme per diritto di sangue, così come demolisce ogni retorica consolatoria, con una scrittura libera, spudorata e irresistibile. I personaggi del romanzo si muovono in un contesto in continua mutazione, come l'appartamento in cui vivono dove nascono pareti e stanze dove non ci sarebbe spazio neanche per un mobile. Sono caratteri forti, ben delineati, capaci di rimanerti addosso per molto tempo dopo la fine della lettura. Ne seguiamo le vicende come fossero i nostri vicini di casa, amici di una vita, ma anche personaggi temibili che siamo felici di poter osservare divertiti a distanza.
Punteggio: 800
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 05/12/2024

Posizione in classifica: 249

La Salita Dei Giganti
La Saga Dei Menabrea

Francesco Casolo

Narrativa estera - Recente

La Salita Dei Giganti<br>La Saga Dei Menabrea
La belle Époque è alle porte e il cinema sta per essere inventato quando, il 29 agosto 1882, carlo menabrea organizza un sontuoso ricevimento per festeggiare l'acquisto di un castello poco lontano da biella. Nessuno in città ha intenzione di perdersi l'evento, ma pochi sanno che l'origine di tanta fortuna risiede in una scommessa fatta trent'anni prima: il padre di carlo, giuseppe, walser di gressoney, che come i suoi antenati valicava a piedi i ghiacciai per commerciare lana e prodotti di artigianato in svizzera, ha deciso di puntare tutto su una bevanda, la birra. Quando nel cielo sopra il castello esplodono i fuochi d'artificio che illuminano il cortile a giorno e si riflettono sul volto di carlo, anche la sua secondogenita eugenia, che tutti chiamano genia, avrebbe qualcosa da domandargli: perché, qualche settimana prima, ha insistito perché fosse lei, e non le sue sorelle, ad accompagnarlo in montagna? E perché, raggiunta la vetta, al cospetto dei giganti del monte rosa, ha tanto voluto che lei, a soli sei anni, assaggiasse la birra? Fra amori, gelosie, gloria e cadute – e un destino che, come una valanga, colpisce sempre nello stesso punto –, solo più tardi genia intuirà quello che suo padre non aveva osato dirle: quel sorso di birra era un rito iniziatico. È lei la prescelta, l'erede designata per portare avanti la tradizione di famiglia, anche se nessuno vuole fare affari con una donna. Per riuscirci genia dovrà, con l'aiuto della madre, diventare un gigante, come suo padre e suo nonno e come le montagne ai piedi delle quali sono cresciuti tutti loro. Grazie a un accurato lavoro di ricerca, francesco casolo ha costruito un'appassionante saga familiare, epica e intima al tempo stesso, in cui le donne si ritagliano il proprio spazio nella storia con determinazione e coraggio.
Punteggio: 800
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 23/01/2025

Posizione in classifica: 250

Un Cuore Nero Inchiostro
Unindagine Di Cormoran Strike

Robert Galbraith

Narrativa estera - Narrativa gialla

Un Cuore Nero Inchiostro<br>Unindagine Di Cormoran Strike
L'agenzia di cormoran strike e robin ellacott – detective privati, soci in affari e autoproclamatisi ‘migliori amici' – non è certo a corto di clienti. Così, quando una giovane donna dall'aria stravolta si presenta in ufficio, la segretaria la rispedirebbe volentieri indietro, ma l'intuito di robin le dice di ascoltarla. Mentre stringe la sua costosissima borsa macchiata di inchiostro, edie ledwell si presenta come la coautrice di una serie animata di culto che sta per sbarcare su netflix e implora robin di aiutarla a scoprire l'identità di una misteriosa figura che la perseguita online. Robin le consiglia di rivolgersi ad altre agenzie specializzate in reati informatici, ma rimane turbata da quell'incontro. E ancora di più la sconvolgerà leggere dell'assassinio di edie ledwell poco tempo dopo. Una nuova indagine sta per avvolgere strike e robin in una rete invisibile, pericolosa e oscura, in cui le identità si moltiplicano e si nascondono, la verità è più sfuggente che mai e il successo diventa un gioco crudele col destino.
Punteggio: 800
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 21/03/2025

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