Loading...

Caricamento in corso

Image from
Julien Tromeur


Classifica Libri dell'anno 2018

Vai alla classifica generale

Libri in questa classifica: 2126

Pagina 24 di 213

Posizione in classifica: 231

Hyperion
I Canti Di Hyperion

Dan Simmons

Narrativa estera - Fantascienza

Hyperion<br>I Canti Di Hyperion
Il primo volume del ciclo i canti di hyperion nel 2700 gli esseri umani, grazie allo sviluppo della tecnologia dei teleporter, si spostano istantaneamente nella galassia, ma un terribile esperimento, il grande errore, ha causato la distruzione della terra e la diaspora dell'uomo nello spazio, dando vita così a una nuova federazione che unisce tutti i mondi abitati: l'egemonia dell'uomo. Alla vigilia dell'armageddon, sette pellegrini affrontano un ultimo viaggio verso hyperion, in cerca delle risposte agli enigmi della loro vita. Ognuno di loro deve raccontare agli altri la propria storia, per farsi conoscere e dimostrare di non essere una spia. I racconti dei sette ruotano intorno ai mondi e alle difficoltà che circondano lo spazio: dalla minaccia degli ouster, discendenti dei primi coloni che fanno a meno della tecnologia, al ruolo della chiesa shrike, temuta da tutti. E in questi racconti, di una bellezza sfolgorante, sta la chiave che permetterebbe loro di salvare l'umanità.
Punteggio: 969
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 04/05/2021

Posizione in classifica: 232

Pretty Guardian Sailor Moon
New Edition
Vol
5

Naoko Takeuchi

Young Adult

Pretty Guardian Sailor Moon<br>New Edition<br>Vol<br>5
Approdando nel trentesimo secolo, usagi e mamoru hanno scoperto la vera identità di chibiusa e il destino che li attenderà. La futura neo queen serenity dovrà sconfiggere a tutti i costi phantom se vorrà salvare il regno di silver millennium e il futuro dell'amata terra. E che ne sarà di chibiusa, finita tra le grinfie del nemico? !
Punteggio: 969
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 21/05/2023

Posizione in classifica: 233

Il Negozio Di Musica

Rachel Joyce

Narrativa estera - Recente

Il Negozio Di Musica
Una deliziosa favola contemporanea, un'ode al potere trasformativo della musica e dell'amore. Inghilterra, 1988. A unity street c'è un negozio di musica che vende vinili di ogni genere, colore e velocità, solo ed esclusivamente vinili. Il suo proprietario, frank, ha un dono, una specie di sesto senso: chiunque entri nel suo negozio, qualunque sia la musica che cerca o lo stato d'animo in cui si trova, frank sa leggere ciò che ha davvero nel cuore e consigliare la canzone di cui ha bisogno. C'è solo una persona di fronte alla quale il suo intuito si trova disarmato: la misteriosa donna dal cappotto verde che un giorno sviene proprio sulla soglia del negozio. Si chiama ilse brauchmann, è tedesca, ha un singolare talento per aggiustare le cose e vorrebbe delle lezioni di musica. Lezioni di musica? Frank non ha mai dato lezioni a nessuno e, del resto, ha rinunciato all'amore ormai molto tempo fa, la sua vita è perfetta così com'è. Eppure non riesce a nascondere l'emozione che prova specchiandosi in quegli occhi nero vinile. Ma che cosa ha portato ilse in inghilterra? Perché non toglie mai quei guanti scuri che coprono le sue mani? Che cosa nasconde il suo passato? Mentre i negozi di unity street rischiano di chiudere uno dopo l'altro, frank e ilse dovranno fare i conti con cicatrici profonde, visibili e invisibili, e aprire finalmente i loro cuori. Prima che sia troppo tardi.
Punteggio: 969
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 13/03/2022

Posizione in classifica: 234

Miti E Simboli Dell'India

Heinrich Zimmer

Religione - Religioni antiche

Miti E Simboli Dell"India
«primeggiò fra le due guerre un meraviglioso presentatore di miti indù in un tedesco semplice e sottile, heinrich zimmer. Zimmer ripropone qui i miti indù per l'ultima volta e ci incanta in modo supremo. Il motivo di tante seduzioni è la sua comprensione dei vari piani di lettura possibili, la coscienza che il mito risponde a qualsiasi momento della storia e infine la certezza che è sempre implicita nel linguaggio del mito una verità metafisica. È causa la presenza di queste premesse che l'esposizione diventa una melodia calma, convincente, giocosa» elémire zolla
Punteggio: 969
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 16/11/2021

Posizione in classifica: 235

Il Respiro Del Vino
Conoscere Il Profumo Del Vino Per Bere Con Maggior Piacere

Luigi Moio

Casa, hobby e cucina - Alcool

Il Respiro Del Vino<br>Conoscere Il Profumo Del Vino Per Bere Con Maggior Piacere
Il vino racchiude in un solo bicchiere l'odore del mondo intero «vi parlerò di quel profumo coinvolgente, di quel suo respiro trattenuto, al quale è impossibile opporre resistenza, che anticipa tutto ciò che si sente in bocca subito dopo aver avvicinato il bicchiere alle labbra. Di quel profumo che può essere un effetto del sole di un'alba radiosa o delle nuvole che precedono la pioggia. Di quel profumo che forse è l'aspetto sensoriale più straordinario del vino, perché è anche il linguaggio della sua composizione, della sua storia, delle sue tradizioni, dei territori in cui nasce e dei microclimi che ne accarezzano i giorni. Il vino è la sintesi sorprendente dei profumi di tutto ciò che ci circonda, perché ha nella sua natura più profonda le tracce della terra, dei fiori, dei frutti, delle spezie, del mare, della montagna, del vento, della luce e di tante altre cose che nobilmente rappresenta. L'atto iniziale di chiunque si avvicini al vino è infatti quello di portare il calice al proprio naso per sentirne il profumo, roteando delicatamente il bicchiere, affinché il vino in esso contenuto, simile alla terra che ruota intorno al proprio asse, possa sprigionare la sua intimità olfattiva. Da quando esiste l'uomo, nella sua cultura gastronomica non c'è altra bevanda o cibo che preveda questo meraviglioso rituale di incontro tra sensibilità, natura ed emozione. È una gestualità mitica, quella legata al vino, che con la sua delicatezza ci aiuta a riappropriarci del nostro tempo e del nostro equilibrio interiore. Sarò certamente felice, perciò, se voi gentili lettori, arrivati all'ultima pagina, riporrete soddisfatti e arricchiti questo mio libro e un attimo dopo vi lascerete prendere dalla curiosità di stappare un'ottima bottiglia del vino che preferite per scoprire l'invitante e meraviglioso mondo di profumi che vi è racchiuso». (luigi moio)
Punteggio: 969
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 30/01/2023

Posizione in classifica: 236

Mi Dicevano Che Ero Troppo Sensibile
Per Chi Si Sente Sbagliato, Un Percorso Per Scoprire Come Tramutare L'ipersensibilità In Una Risorsa Preziosa

Federica Bosco

Mente e psiche - Infanzia e adolescenza - Identità personale

Mi Dicevano Che Ero Troppo Sensibile<br>Per Chi Si Sente Sbagliato, Un Percorso Per Scoprire Come Tramutare L"ipersensibilità In Una Risorsa Preziosa
Per chi si sente sbagliato, un percorso per scoprire come tramutare l'ipersensibilità in una risorsa preziosa in un mondo che urla, l'ipersensibilità è un dono sottovalutato; eppure c'è sempre più bisogno di persone creative, empatiche e capaci di ascoltare. Questo libro non insegna a diventare qualcun altro, ma a trasformare una debolezza in una forza. «ho sempre saputo di essere troppo sensibile. Fin da quando ero piccola mi accorgevo di non percepire le cose come gli altri bambini, ma di sentirle in maniera molto più profonda, intensa, lacerante, da qualche parte fra il cuore e la pancia. Però non riuscivo a esprimerle in nessun modo. » È così che federica bosco ci introduce tra i chiaroscuri di un universo ancora sconosciuto, spesso trascurato persino dalla psicologia e dai tanti specialisti che dovrebbero occuparsi delle mille sfumature dell'animo umano. Un universo popolato da creature particolarmente ‘frangibili', dotate di antenne che percepiscono con la potenza di radar le gioie e il dolore altrui, che si sentono diverse dai più, e spesso a disagio, che temono i rumori e qualunque stimolo violento, che si definiscono certamente 'difficili', ma anche creative, generose ed empatiche. Insomma, creature ipersensibili. Ed è nel loro mondo segreto, tra le sfumature di personalità complesse e affascinanti, tra idiosincrasie e virtù, che ci porta per mano una delle scrittrici italiane più amate, firmando un libro che è insieme un manuale e un'intima confessione, capace di dare a chi fino a oggi si è sentito solo e incompreso il coraggio, l'autostima e la forza per alzare la testa. Mettere le ali. E scoprire che quello che credevano un handicap in realtà può essere uno straordinario superpotere.
Punteggio: 969
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 30/05/2023

Posizione in classifica: 237

La Speranza è Un Farmaco
Come Le Parole Possono Vincere La Malattia

Fabrizio Benedetti

Medicina - Neurologia clinica

La Speranza è Un Farmaco<br>Come Le Parole Possono Vincere La Malattia
Da uno scienziato di fama mondiale, un approccio innovativo alla malattia della guarigione.
Punteggio: 969
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 02/03/2024

Posizione in classifica: 238

La Bellezza Rubata

Laurie Lico Albanese

Narrativa estera - Recente

La Bellezza Rubata
Una giovane donna che cerca la sua libertà e un pittore che cerca la libertà del colore e della forma. Il racconto della passione, sensuale e ribelle, tra gustav klimt e la sua musa, adele bloch-bauer. Una storia d'amore che è anche la storia di un quadro (il ritratto di adele bloch-bauer i ) che attraversa tutto il novecento. «la bellezza rubata è una vera opera d'arte, di quelle che inquietano e insieme riscaldano il cuore. » - the wall street journal dalla seducente vienna di inizio novecento, scossa dalla rivoluzione di freud e dai fermenti artistici della secessione, alle devastazioni della seconda guerra mondiale, la bellezza rubata è un'entusiasmante epopea d'amore, guerra e arte. Laurie lico albanese ha dato voce a due donne straordinarie, riportando alla luce la storia nascosta dietro il piú famoso quadro di klimt. « la bellezza rubata è una vera opera d'arte, di quelle che inquietano e insieme riscaldano il cuore». Nella scintillante atmosfera della vienna di inizio novecento, adele bloch-bauer, discendente di una facoltosa famiglia ebrea, fa il suo debutto nell'alta società. Tra frenetici giri di valzer e accese discussioni sul valore dell' avant-garde, la ragazza si lascia trascinare in un vortice di sensualità che la fa cadere tra le braccia del pittore gustav klimt. Adele diventa la sua giovane musa, modella per ritratti dall'erotismo sfacciato che sfidano le rigide convenzioni di un gusto accademico ormai sull'orlo della decadenza. Tempi di euforia ma anche di incertezza per un'europa nella quale le teorie antisemite cominciano a prendere piede, sfociando, in meno di quarant'anni, in uno dei periodi piú bui della storia. Maria, nipote prediletta dell'ormai defunta adele, assiste inerme all'invasione dell'austria da parte dei nazisti; uno per uno, tutti i membri della sua famiglia vengono arrestati o uccisi, mentre i pochi superstiti sono costretti a fuggire all'estero. Il destino pone maria davanti a un'ardua scelta: cominciare una nuova vita in america, mettendo a tacere per sempre il dolore dei ricordi, oppure combattere con i fantasmi del passato per mantenere viva la memoria dei suoi cari?
Punteggio: 969
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 09/08/2024

Posizione in classifica: 239

La Misura Eroica
Il Mito Degli Argonauti E Il Coraggio Che Spinge Gli Uomini Ad Amare

Andrea Marcolongo

Archeologia - Dalla preistoria

La Misura Eroica<br>Il Mito Degli Argonauti E Il Coraggio Che Spinge Gli Uomini Ad Amare
Dopo la lingua geniale, in cui ha mostrato quanto profonde siano le tracce lasciate dal mondo greco nella nostra contemporaneità, andrea marcolongo torna a scrivere per raccontare il suo personale viaggio verso quella agognata itaca che è per tutti l'età adulta. Giasone è solo un ragazzo quando, inesperto del mare e della vita, insieme ai compagni argonauti salpa con la nave argo, la prima costruita da mano umana, verso la remota colchide alla ricerca del leggendario vello d'oro. Per poi, vittorioso, fare ritorno con l'amata medea nell'ellade, fra le paure, le tentazioni e le insidie proprie di ogni lunga navigazione in mare aperto. Quella narrata da apollonio rodio nelle argonautiche , e magnificamente ripresa da andrea marcolongo in queste pagine, è la storia universale e sempre attuale del delicato passaggio all'età adulta di un ragazzo e una ragazza, che trovano la «misura eroica» attraverso il viaggio e l'amore. Ed è il racconto della difficile arte di partire, abbandonando la terraferma e varcando quel confine che siamo chiamati a superare ogni volta che qualcosa di potente ci accade e ci cambia per sempre. Per diventare grandi, non importa quanti anni si abbiano. Poiché, però, prendere il mare significa esporsi al pericolo di naufragare, ai versi del capolavoro della poesia ellenistica l'autrice affianca, in una sorta di controcanto, la prosa disadorna ma pregnante di how to abandon ship. Come abbandonare una nave, un manuale inglese del 1942 che qui, a dispetto del titolo, non rappresenta un manuale di fuga, ma un compendio di strategie per resistere e superare i naufragi della vita. Dopo il best seller la lingua geniale , in cui ha mostrato quanto profonde siano le tracce lasciate dal mondo greco nella nostra contemporaneità, andrea marcolongo torna a scrivere per raccontare il suo personale viaggio verso quella agognata itaca che è per tutti l'età adulta. Forse l'unico modo, sicuramente il più sincero, per rispondere alle domande dei suoi tanti lettori. C'è ancora posto per il passato nel nostro futuro? Perché la paura deve essere necessariamente un sentimento di cui vergognarsi? Perché non ci siamo mai sentiti così soli nella storia dell'umanità? Perché ogni giorno tutti noi – umani e contemporanei argonauti – navighiamo attraverso i mari per diventare diversi da come eravamo quando abbiamo lasciato la riva? La misura eroica ci ricorda quello che ogni viaggiatore dovrebbe sapere. Qualunque meta non è mai il punto di arrivo, ma è innanzitutto il punto di svolta: il senso di qualunque scelta, di qualunque viaggio, non è il dove si arriva, ma il perché si parte.
Punteggio: 968
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 07/06/2023

Posizione in classifica: 240

L' Incredibile Viaggio Delle Piante

Stefano Mancuso

Scienze, geografia, ambiente - Scienza

L" Incredibile Viaggio Delle Piante
Se le piante potessero parlare forse la prima cosa che ci direbbero è: «vegetale a chi? Noi non vegetiamo, siamo dotate di tutte le facoltà sensibili e, udite, udite, non siamo immobili, solo che voi non ve ne accorgete». Attraverso il racconto di storie straordinarie, uno scienziato di fama internazionale ci accompagna nel viaggio impercettibile, intelligente che le piante compiono per conquistare il mondo. Sì, perché esse sono la maggior parte di tutto ciò che è vivo sulla terra, gli animali sono una minoranza risicata e gli uomini delle tracce irrilevanti. «spostarsi in lungo e in largo per il mondo, raggiungendo i posti più impraticabili: è un'attività difficile da associare a esseri viventi incapaci di muoversi, eppure le piante hanno mostrato una propensione all'esplorazione e alla conquista superiore a quella di qualsiasi giramondo umano» - il venerdì nel 1896 il botanico tedesco wilhelm pfeffer realizzò un filmato in time lapse per studiare il comportamento e i movimenti delle piante. Pfeffer mostrò, davanti ai volti sbigottiti dei colleghi, la fioritura di un tulipano e i movimenti esplorativi delle radici nel suolo. Per la prima volta fu possibile vedere quello che sino a quel momento si poteva solo immaginare: a muoversi non sono solo gli animali ma anche le piante. Esse si spostano e si muovono per procurarsi nutrimento, per difendersi, per riprodursi. Non potendosi spostare dal luogo in cui nascono, le piante hanno bisogno di aiuto per ricevere e inviare all'esterno… messaggi, polline o semi. Per questo hanno messo in piedi una specie di sistema postale. Le piante aviatori si affidano all'aria, le naviganti all'acqua, ma più spesso usano come postini gli animali, soprattutto quando si tratta di incarichi molto delicati come la difesa o la riproduzione. La bardana, ad esempio, produce dei semi dotati di uncini che si attaccano in maniera tenace al pelo degli animali. Se avete un cane e lo portate a passeggio in campagna sapete di cosa parlo. I semi delle naviganti possono percorrere migliaia di chilometri e passare anni in acqua prima di approdare in luoghi sicuri dove germinare: sappiamo di noci di cocco entrate nella corrente del golfo e approdate sulle coste dell'irlanda, oppure del giacinto d'acqua scappato da un giardino botanico di giava che ormai abita quasi ogni continente.
Punteggio: 967
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 16/11/2021

Privacy & Policy
Cosa è e come funziona ClassificheLibri.it
[email protected]