Solo la letteratura può restituire un senso alle nostre vite confuse e sghembe. Anzi, la letteratura è il solo specchio dentro cui la vita, riflettendosi, giunge per un momento a dire se stessa. È l'idea centrale di questo romanzo. Tre donne lo abitano. La prima è una donna famosa, una scrittrice famosa: virginia woolf, ritratta a un passo dal suicidio, nel 1941, e poi, a ritroso nel tempo, mentre gioca col dèmone della sua scrittura. Le altre due sono donne che abitano luoghi e tempi diversi. Clarissa vaughan, un editor newyorkese di oggi e laura brown, una casalinga californiana dell'immediato dopoguerra.
Con 'la rabbia e l'orgoglio' oriana fallaci rompe un silenzio durato dieci anni. Lo rompe prendendo spunto dall'apocalisse che la mattina dell'11 settembre 2001, non molto lontano dalla sua casa di manhattan, disintegrò le due torri di new york. Preceduto dal clamore che la parte pubblicata dai giornali in italia e all'estero suscitò diciotto giorni dopo l'immane tragedia, il libro si presenta nella sua versione originaria e integrale. Il testo è inoltre arricchito da una prefazione in cui la fallaci spiega dove esso nacque e in cui descrive la realtà globale della guerra santa. Una prefazione dove a sorpresa parla anche di se stessa: del suo lavoro, del suo ermetico isolamento, delle sue scelte rigorose e spietate.
Becky è una giornalista carina e determinata, con una irrefrenabile passione: lo shopping. Irrefrenabile al punto da diventare una mania, che la spinge a comprare tutto: abiti, casalinghi, dolciumi, un paio di scarpe al posto di un litro di latte. In un susseguirsi di situazioni paradossali ma per nulla improbabili, 'i love shopping' propone sorta di vademecum delle piccole manie del nostro tempo.
Questo libro illustra alcuni aspetti cruciali della storia di silvio berlusconi attraverso una scelta commentata di documenti. L'intervista che paolo borsellino rilasciò, due mesi prima di morire, a una tv francese sulle indagini della sua procura sui rapporti tra berlusconi, marcello dell'utri e vittorio mangano. I rapporti stilati da un funzionario della banca d'italia e da un ufficiale della dia, per conto della procura antimafia di palermo, su centinaia di miliardi di investimento al gruppo fininvest. Gli interrogatori di berlusconi e dell'utri al processo di torino per le fatture false di publitalia. E, per finire, la legge tremonti, come 'prova su strada' del conflitto di interessi.
Più che un sospetto è una certezza: ai vertici dei servizi segreti inglesi c'è un traditore. Un finto amico che fa il gioco del nemico e che è assolutamente necessario smascherare il più in fretta possibile per la sicurezza della gran bretagna e dell'intero occidente. Esiste solo un uomo capace di snidare la talpa: george smiley. Stretto in una rete di menzogne e di dissimulazioni, deve scovare il peggiore dei nemici proprio tra coloro con cui ha diviso una vita di lavoro e di pericoli.
Per lulù, protagonista di questa opera prima, l'erotismo ha i caratteri di un'ossessione, di una condanna da scontare, di un richiamo che la spinge a sperimentare le estreme, più offensive forme di trasgressione: conseguenza paradossale di una prima, violenta e tenera esperienza avuta a quindici anni con pablo, amico di famiglia di dodici anni più vecchio di lei, e del rapporto che i due hanno coltivato nella lontananza e nel desiderio fino a ritrovarsi e a sposarsi. Ma è un rapporto fondato sulla pratica del libertinaggio. La prossima età di lulù sarà quella della fuga da pablo e del tentativo di costruire un'esistenza autonoma: rimane però, irresistibile, l'attrazione per la sessualità più torbida e sfrenata, incarnata nella intensa figura di ely.
È l'ultimo giorno dell'anno a washington d. C . , quando un misterioso killer comincia a sparare in metropolitana sulla folla terrorizzata. Intanto sulla scrivania del governatore arriva una lettera di rivendicazione: ci sarà una strage ogni quattro ore finché non verranno pagati venti milioni di dollari. Quando il mandante dell'attentato muore in un banale incidente stradale, nulla sembra poter fermare la mano omicida. Solo parker kincaid, ex agente dell'fbi e massimo esperto di analisi documentale, può riuscire a smascherare il killer. Unica traccia disponibile la lettera con la richiesta di denaro, dove i puntini sulle
L'ingegner velasco è un killer del tutto privo di sensi di colpa, dunque imprendibile. Al commissario romeo che lo insegue senza poterlo fermare velasco dichiara che si, certo che uccide le sue vittime a morsi, anzi: 'la domanda non è perché, ma perché no'. Romeo è un perdente, non molto affidabile: è minato, forse, da una malattia rarissima, ha un matrimonio a pezzi e un passato di sinistra poco presentabile. Velasco è un vincente. Un impeccabile padre di famiglia, dedito al bene dell'azienda. Nella ricca e mutante italia degli anni novanta, il rapporto tra i due è il cuore di un noir dove tutto è capovolto, allucinato, dove nessuna verità sembra reggere e gli estremi si toccano. Per fortuna accanto a romeo c'è grazia, la ragazza con la pistola, qui al suo debutto ufficiale.
Dopo la 'bussola d'oro' e 'la lama sottile' philip pullman conclude la trilogia con un nuovo libro, arricchendo il suo universo di nuovi personaggi i gallivespiani, orgogliosi guerrieri a cavallo di libellule dai colori sgargianti; i mulefa, strani animali che viaggiano su ruote, dotati di un linguaggio e della capacità di vedere la polvere - e apre nuovi mondi, arrivando perfino nella terra della morte. Nel 'cannocchiale d'ambra' la storia diventa epica, sfrontata e dissacrante, esplora i recessi più profondi, supera i confini tra cielo e terra, in un'entusiasmante e insieme poetica unione di avventura, mito e religione. Età di lettura: da 12 anni.