La pietra di tear, inespugnabile fortezza, è stata conquistata e callandor, la spada che non è una spada, è nelle mani di rand al'thor, il pastore che è diventato il drago rinato, all'inizio della sua nuova vita. La torre bianca è scossa da eventi impensabili, i reietti cercano callandor per acquisirne il potere e rand per distruggerlo nella carne. Il tenebroso lo brama per distruggergli l'anima; perrin deve affrontare la realtà di emond's field, alla ricerca di una via d'uscita dalla vita da lupo; mat scopre un'incognita che potrebbe costargli la vita. Mentre amici e nemici complottano, il drago studia i testi delle profezie e combatte per controllare il proprio potere. Ma tutti sanno che vi sarà la guerra, contro i reietti e i nemici del drago rinato.
Le terre d'occidente sono in pericolo: i confini magici, eretti da un grande arcimago a difesa della civiltà contro i poteri del male, stanno crollando. Esseri mostruosi provenienti dagli altri regni compaiono all'improvviso nella foreste, e assieme a loro giunge anche kahlan amnell, una fanciulla dotata di misteriosi poteri e inseguita da quattro agguerriti assassini. Richard cypher, giovane guida che ha da poco perso il padre, interviene coraggiosamente in aiuto della ragazza e con lei si mette alla ricerca del mago che aveva un tempo creato la barriera magica: è lui l'unico baluardo rimasto a contrastare il malvagio potere di darken rahl e i suoi propositi di conquista.
Nel nord di genabackis una turba di bellicosi guerrieri tribali scende dalle alture montuose verso le pianure del meridione. Il loro intento è quello di far scempio delle disprezzate genti delle pianure, sennonché per un guerriero chiamato karsa orlong sembrano aprirsi le premesse per uno straordinario destino. Qualche tempo dopo si manifestano le conseguenze degli eventi legati alla catena dei cani, la colonna dei soldati di coltaine. Tavore, la nuova inviata dell'imperatrice, raggiunge ciò che rimane dell'ultima roccaforte di malazan di sette città.
Affila la lama indurisci il cuore certo che vorrei essere come loro. Loro vivranno in eterno. Sono belli come spade forgiate da qualche fuoco divino. E cardan lo è ancora di più. Lo odio più di chiunque altro. Lo odio talmente tanto che qualche volta, quando lo guardo, mi manca il respiro jude era solo una bimba quando i suoi genitori furono brutalmente assassinati. Fu allora che sia lei che le sue sorelle vennero rapite e condotte nel profondo della foresta, nel mondo magico. Dieci anni dopo, l'orrore e i ricordi di quel giorno lontano e terribile ormai sfocati, jude, ora diciassettenne, è stanca di essere maltrattata da tutti e soprattutto vuole sentirsi finalmente parte del luogo in cui è cresciuta, poco importa se non le scorre nemmeno una goccia di sangue magico nelle vene. Ma le creature che le stanno intorno disprezzano gli umani. E in particolare li disprezza il principe cardan, il figlio più giovane e crudele del sommo re. Per ottenere un posto a corte, perciò, jude sarà costretta a scontrarsi proprio con lui, e nel farlo, a mano a mano che si ritroverà invischiata negli intrighi e negli inganni di palazzo, scoprirà la sua propensione naturale per l'inganno e gli spargimenti di sangue. Quando però si affaccia all'orizzonte il pericolo di una guerra civile che potrebbe far sprofondare la corte in una spirale di violenza, jude non ha esitazioni. Per salvare il mondo in cui vive è pronta a rischiare il tutto per tutto.
Le legioni delle tenebre si sono risvegliate per annientare il regno delle isole. Il mago pug e tomas devono scoprire l'origine della forza malefica che rischia di inghiottire il loro mondo. Dal tempo dei signori dei draghi di midkemia, mai le forze del caos hanno raggiunto tanto potere, quindi pug e tomas devono intraprendere l'ultima impresa che li porterà dalle remote terre di kelewen fino all'alba del tempo, per combattere la battaglia finale contro chi vuole annientare il loro mondo.
Sono passati due mesi da quando i fati sono stati liberati, due mesi da quando legend ha reclamato per sé il trono, due mesi da quando tella ha scoperto che il ragazzo di cui si è innamorata in realtà non esiste. Mentre vite, imperi e cuori restano in sospeso, tella deve decidere se fidarsi di legend o piuttosto di un ex nemico. Dopo aver scoperto un segreto che ribalta tutta la sua vita, rossella dovrà tentare l'impossibile per salvare coloro che ama e l'impero. E legend dovrà fare una scelta che lo cambierà per sempre. Caraval è finito, ma il più grande dei giochi è appena cominciato. Non ci sono spettatori questa volta, qualcuno vincerà, e qualcuno perderà per sempre.
Ne ha attraversati di mondi, il professor elwin ransom, nei primi due volumi della 'trilogia cosmica' di c. S . Lewis, che qui si conclude. E i racconti delle sue avventure si sono intrecciati, per gli amici riuniti ogni giovedì sera nell'appartamento dell'autore al magdalen college di oxford, con i capitoli del 'signore degli anelli' che j. R . R . Tolkien sta contemporaneamente componendo. Ma ora ranson, dopo tanti viaggi in universi misteriosi e remoti, è tornato sulla terra, nel micrcocosmo apparentemente ristretto e realistico di una piccola università. E proprio qui si svelerà il vero tema magico di tutta la trilogia: il risveglio di merlino.
'lo hobbit' è il libro con cui tolkien ha presentato per la prima volta, nel 1937, il foltissimo mondo mitologico del signore degli anelli, che ormai milioni di persone di ogni età, sparse ovunque, conoscono in tutti i suoi minuti particolari. Tra i protagonisti di tale mondo sono gli hobbit, minuscoli esseri 'dolci come il miele e resistenti come le radici di alberi secolari', timidi, capaci di 'sparire veloci e silenziosi al sopraggiungere di persone indesiderate', con un'arte che sembra magica ma è 'unicamente dovuta a un'abilità professionale che l'eredità, la pratica e un'amicizia molto intima con la terra hanno reso inimitabile da parte di razze più grandi e goffe' quali gli uomini. Se non praticano la magia, gli hobbit finiscono però sempre in mezzo a feroci vicende magiche, come capita appunto a bilbo baggins, eroe quasi a dispetto di questa storia, che il grande 'mago bianco' gandalf coinvolgerà in un'impresa apparentemente disperata: la riconquista del tesoro custodito dal drago smog. Bilbo incontrerà così ogni sorta di avventure, assieme ai tredici nani suoi compagni e a gandalf, che appare e scompare, lasciando cadere come per caso le parole degli insegnamenti decisivi. E il ritrovamento, apparentemente casuale, di un anello magico, è il germe della grande saga che tolkien proseguirà nei tre libri del 'signore degli anelli' illuminando nel suo durissimo senso un tema segreto de 'lo hobbit': cosa fare dell'anello del potere?
Quando clive s. Lewis si lanciò, nel corso degli anni trenta, nella azzardata impresa di scrivere una trilogia di fantascienza metafisica, il mondo non era ancora invaso da miriadi di racconti di guerre stellari. Lewis li anticipò, ma andò ben oltre. Di fatto, ciò che più gli stava a cuore, non era la creazione di remoti scenari cosmici, ma qualcosa di più avventuroso: narrare una nuova sfida fra bene e male in cui il bene riesca a vincere in modo plausibile. E qui, nella descrizione della lotta fra l'eroe ransom e il feroce weston che vuole corrompere l'innocenza del pianeta abitato dalla signora verde, sta l'essenza del romanzo.