Il 12 luglio 1544 l'armata del corsaro ottomano barbarossa mette sotto assedio le coste dell'isola d'elba. Lo scopo è liberare il figlio ventenne del suo generale delle galee, sinan il giudeo, tenuto in ostaggio dal principe di piombino. Ma il vero interesse del corsaro non è il ragazzo, ma il terribile segreto che egli custodisce. Il figlio di sinan ha scoperto infatti di essere l'ultimo depositario di un mistero risalente ai tempi di gesù e in grado di minare, se rivelato, le basi della fede cattolica. Ma il segreto del rex deus è stato occultato per oltre due secoli ed entrarne in possesso sarà tutt'altro che semplice. Il giovane dovrà seguire un'antica pista di indizi lasciata da un monaco templare, destreggiandosi tra rivalità di corsari, intrighi di corte e battaglie navali. E dovrà anche sventare il complotto della loggia dei nascosti, intenzionata a impossessarsi dell'antico segreto.
Lucretia, anziana e ricchissima stella del cinema, prima di risposarsi decide di regalare una parte della sua fortuna agli unici parenti che le sono rimasti: tre fratelli e la figlia di uno di loro, whitney. Gli eredi non immaginano però che il futuro sposo - un giovane e agguerrito cacciatore di dote - non è affatto d'accordo, mentre sanno che se non trovano subito l'irrintracciabile whitney perderanno tutto, o almeno così sostiene una domestica della diva. È a questo punto che, per fare chiarezza, entra in scena l'impareggiabile detective privata regan reilly. Aiutata dal fidanzato poliziotto, la donna dovrà vedersela con truffe, rapimenti, incendi e un gruppo di minacciosi motociclisti tatuati.
Ted lyte è un ladruncolo molto sfortunato. Abituato a sbarcare il lunario con piccoli furti e borseggi, per una volta ha deciso di puntare in alto e di introdursi in una villa sulla costa dell'essex. Ma lo spettacolo che si trova davanti è così spaventoso che per poco non impazzisce: sette persone - sei uomini e una donna - giacciono privi di vita nel salotto dell'abitazione. Ted fugge a gambe levate, ma viene subito acciuffato da thomas hazeldean, un giornalista freelance appena approdato nei paraggi con il suo amato yacht. L'ispettore kendall, accompagnato sul posto dallo stesso hazeldean, trova un biglietto che lascerebbe pensare a un suicidio collettivo: una soluzione fin troppo facile per il numero di interrogativi che il caso solleva. Chi erano costoro? Da dove venivano? E, soprattutto, perché si erano riuniti lì? Forse i due abitanti della casa, un certo fenner e la sua giovane nipote dora, potrebbero gettare un po' di luce sulla vicenda, ma a quanto pare sono partiti in tutta fretta verso una destinazione ignota. E più il salotto viene esaminato più particolari curiosi emergono: un ritratto a olio trapassato da una pallottola, una misteriosa palla da cricket appoggiata sopra un vaso da fiori, un indecifrabile indirizzo scritto in punto di morte da uno dei presunti suicidi. Un mystery del 1939 finora inedito in italia che tiene col fiato sospeso fino all'ultima pagina.
Nel 1941, in piena seconda guerra mondiale, la neutrale islanda è appena passata dall'occupazione inglese a quella americana. «il miglior scrittore di gialli dei paesi nordici» - the times «indridason riempie il vuoto lasciato da stieg larsson» - usa today i militari non hanno grande considerazione degli «indigeni» e la tensione è palpabile, anche a causa delle relazioni ambigue che si stabiliscono tra i soldati e le ragazze del posto, che inseguono l'illusione di una vita migliore. In questo clima teso viene ritrovato in un piccolo appartamento di reykjavík il cadavere di un uomo, un commesso viaggiatore dalla vita irreprensibile. È stato ucciso con un colpo di pistola alla nuca. E il proiettile in questione è americano. Sulla sua fronte l'assassino ha tracciato con il sangue una svastica. Quel simbolo sembra acquisire un senso quando si scopre di più sul proprietario dell'appartamento, un certo felix lunden, figlio di un medico filonazista di origini tedesche. L'omicidio è legato a una vendetta politica? A condurre le indagini è flóvent, l'unico agente rimasto a presidiare la polizia locale dopo lo scoppio della guerra, ancora alle prime armi ma pieno di buona volontà. Viste le delicate implicazioni del caso, le autorità gli affiancano un agente della polizia militare, il giovanissimo thorson, un canadese che non rinnega le sue origini islandesi. I due formano inaspettatamente un'affiatata coppia di investigatori, che dovrà muoversi con cautela nella città presidiata dalle truppe di occupazione, senza scartare nessuna pista.
Un caso per l'ispettore flóvent nel 1941, in piena seconda guerra mondiale, la neutrale islanda è appena passata dall'occupazione inglese a quella americana. I militari non hanno grande considerazione degli «indigeni» e la tensione è palpabile, anche a causa delle relazioni ambigue che si stabiliscono tra i soldati e le ragazze del posto, che inseguono l'illusione di una vita migliore. In questo clima teso viene ritrovato in un piccolo appartamento di reykjavik il cadavere di un uomo, un commesso viaggiatore dalla vita irreprensibile. È stato ucciso con un colpo di pistola alla nuca. E il proiettile in questione è americano. Sulla sua fronte l'assassino ha tracciato con il sangue una svastica. Quel simbolo sembra acquisire un senso quando si scopre di più sul proprietario dell'appartamento, un certo felix lunden, figlio di un medico filonazista di origini tedesche. L'omicidio è legato a una vendetta politica? A condurre le indagini è flóvent, l'unico agente rimasto a presidiare la polizia locale dopo lo scoppio della guerra, ancora alle prime armi ma pieno di buona volontà. Viste le delicate implicazioni del caso, le autorità gli affiancano un agente della polizia militare, il giovanissimo thorson, un canadese che non rinnega le sue origini islandesi. I due formano inaspettatamente un'affiatata coppia di investigatori, che dovrà muoversi con cautela nella città presidiata dalle truppe di occupazione, senza scartare nessuna pista.
Cinque storie nelle quali la george scandaglia il lato oscuro che si nasconde in ciascuno di noi e le debolezze della natura umana. Un matrimonio costruito su una gigantesca menzogna che solo la morte porterà alla luce; l'ambizione omicidia di un professore di storia squattrinato che spera di diventare ricco e famoso; i pericoli che nasconde la gelosia ingiustificata di un marito per la giovane e bella moglie; gli strani modi di una vicina di casa che non dà molta confidenza e che coltiva la compagnia di animali domestici alquanto particolari.
Amedeo consonni, il tappezziere pensionato protagonista di avventure rocambolesche e di investigazioni paradossali, è morto. Non di morte naturale, però. Ma come si è arrivati a quell'esito fatale? Occorre tornare un po' indietro. Angela, la professoressa mattioli vicina di casa e matura fidanzata del tappezziere, ufficialmente è andata a bruxelles dalla figlia, ma è via anche per certi affari misteriosi. Un po' immalinconito, amedeo si trova ad affrontare la solitudine e prende una di quelle sbandate senili per una giovane barista, una bella ragazza dell'est, che sembra in cerca di un padre o non è insensibile verso chi la tratta con antica cavalleria. Consonni si strugge d'amore. Intanto la vita della casa di ringhiera procede nella micro malignità di tutti i giorni: il vecchio de angelis tende le sue trappole al cagnetto che gli lorda la bmw e al suo padrone, l'ex alcolizzato e detossificato claudio subisce le angherie della finta invalida signorina mattei-ferri, donatella è incalzata da un corteggiatore, i peruviani del secondo piano diffondono chiasso festaiolo. Tutto come al solito. Questo piccolo teatro della crudele normalità è scombussolato dall'irrompere di due intrecci criminosi. La passione trascina consonni in una storia infame di sfruttamento e traffici schiavistici di giovani donne, mentre un cospicuo panetto di droga, nascosto da due spacciatori di via padova, viene scoperto da alcuni inquilini della ringhiera.
Sulle coste svedesi, in un freddo mattino d'inverno, da un peschereccio che si fa strada tra la neve viene avvistato un gommone di salvataggio: a bordo ci sono due cadaveri. Le indagini portano l'ispettore wallander a est: la polizia di ystad ha le prove che i due uomini sono stati uccisi e che l'imbarcazione veniva dalla lettonia. Kurt wallander parte per riga: non passerà molto tempo prima che si renda conto di essere vittima di una cospirazione legata ai drammatici cambiamenti politici dei paesi baltici: la caduta dell'unione sovietica è ormai consegnata alla storia, ma in lituania, ora stato sovrano, alcune forze di potere lavorano nell'ombra in accordo con la mafia russa.
Bologna, 1993. Un piccolo industriale si suicida, inspiegabilmente, con una pistola degli 'anni di piombo'. La sua morte riporta a galla la memoria di un'amicizia tra quattro militanti del movimento del '77 uniti dall'amore, dalla politica, dalla passione per i western e il caffé. Qualcosa collega quel suicidio con la misteriosa morte di barbara, la ragazza del gruppo, e con un altro industriale, assassinato da una formazione terrorista anni addietro. Un romanzo sulla generazione che ha attraversato gli anni della violenza per uscirne sconfitta, ma non vinta, né tantomeno persa. Un romanzo sull'amicizia, sulle scelte che segnano una vita, sul peso del passato.
Nella vita da uomo qualunque dell'architetto pablo simó c'è una fessura inconfessabile, una crepa che gli tormenta la coscienza: nelson jara. Forse era solo un piccolo truffatore, una 'canaglia', ma anche pablo simó sa di essere una canaglia, nonostante l'apparenza di irreprensibile professionista e buon padre di famiglia. Come una crepa che si allunga e si allarga, tutte le piccole certezze quotidiane di pablo si sgretolano: una giovane donna che sembra sapere chissà cosa su jara scatena in lui un'attrazione dirompente, la famiglia va in frantumi, il lavoro diventa insopportabile, e passo dopo passo la tentazione di essere canaglia fino in fondo lo travolge. Ancora una volta claudia piñeiro ci narra i piccoli inferni di una variegata umanità, nella monumentale buenos aires invasa dal cemento delle speculazioni edilizie dove l'apparenza, più che mai, inganna.