Che cosa nasconde il bizzarro e concitato comportamento di stanislaus demba nelle dodici ore di una fatale giornata di inizio secolo? Quale colpa, quale paura lo mette in fuga attraverso le stazioni di un itinerario tormentoso e funambolico per le strade di vienna? Fra i nove rintocchi del mattino e i nove battuti dalla campana della sera si consuma l'odissea dell'uomo braccato nel labirinto della città e delle proprie paure. 'dalle nove alle nove' è stato pubblicato per la prima volta nel 1918.
Esmeralda, una giovane zingara di grande avvenenza, è solita danzare sul sagrato della chiesa di notre-dame, cuore della parigi medievale. L'arcidiacono frollo è attratto dalla giovane donna e, pur fra sentimenti contraddittori, cerca di farla rapire dal campanaro quasimodo, un essere deforme fino alla mostruosità. Ma il capitano phoebus de châteaupers la trae in salvo e conquista il suo amore. Una vicenda melodrammatica, tetra, grottesca, che ha commosso lettori di tutti i tempi e spesso ispirato il mondo del cinema.
Anna, moglie insoddisfatta del noioso e rigido avvocato karenin, si innamora del bell'ufficiale vronskij. Rimasta incinta dell'amante, fugge con lui in italia, ribellandosi alle convenzioni di una società che la vorrebbe moglie fedele e asservita. Una storia romantica e tragica di portata universale, un atto d'accusa che tolstoj scagliò contro l'atteggiamento conformista e puritano della pietroburgo ottocentesca, dove chi non si adeguava ai rigidi canoni sociali veniva punito e ostracizzato.
Il romanzo ha come titolo completo 'vanity fair: a novel without a hero', ovvero 'la fiera della vanità: un romanzo senza un eroe'. La vera protagonista della storia è infatti la società con le sue contraddizioni: apparentemente si esalta la condotta secondo moralità, ma in realtà di ogni cosa si reclama solo l'apparenza e vittorioso è sempre il più furbo, mai il più buono. A rappresentare i due tipi di condotta due personaggi femminili: l'ingenua, pura e ricca amelia sedley e l'arrivista, povera e intelligente becky sharp. Il filo dell'ipocrisia legherà la scalata sociale della prima all'esistenza inutilmente votata alla rispettabilità della seconda.
Questa storia quasi intollerabilmente scarna di una passione devastante - che ha per teatro uno scalcinato distributore di benzina su una statale a pochi chilometri da san francisco, per ostacolo un marito rozzo e brutale e per via di fuga nient'altro che la tenebra - ha stretto, e continua a stringere, con i suoi lettori lo stesso patto di sangue che lega i suoi protagonisti, portando spesso anche i primi (per girare 'ossessione' luchino visconti svendette i gioielli di famiglia) alla rovina. Il perché lo si capirà leggendo, e fatalmente arrendendosi fin dal primo incontro, come frank chambers, a cora, uno dei più temibili e vessatori fantasmi femminili che abbiano mai abitato le pagine di un romanzo: nelle parole dello stesso cain, neppure una donna, ma 'il desiderio fatto realtà'.
Jean valjean, un forzato, si rifugia presso il vescovo di digne, ma lo deruba di due candelabri. Arrestato, il vescovo testimonia in suo favore e valjean, commosso, cambia vita. Il suo nuovo nome è madeleine e, diventato sindaco, difende una donna, fantine che, sedotta e abbandonata con la figlia cosette, era stata arrestata e maltrattata dal commissario javert che sospettava che madeleine e valjean fossero la stessa persona. Per salvare un innocente, valjean confessa la sua vera identità. Poi fugge, si rifugia a parigi dove, dopo varie vicende, riuscirà a salvare colette dal violento thénardier. Nel 1832 si trova sulle barricate con marius che, salvato da lui, sposerà colette. Quando valjean morirà al suo capezzale ci saranno i candelabri del vescovo.
«il mare è tutto! È l'immenso deserto dove l'uomo non è mai solo, poiché sente la vita fremere accanto a lui. Il mare non è che movimento e amore; è l'infinito vivente. »il paesaggio di ventimila leghe sotto i mari è quello affascinante e misterioso degli abissi: al di là degli oblò del nautilus, il sottomarino progettato dal capitano nemo, sfilano la misteriosa città di atlantide, antiche navi sommerse, strani animali marini. La narrativa di verne, i cui personaggi si muovono attraverso mondi conosciuti e sconosciuti per spingersi fino allo spazio extraterrestre e al regno sommerso e sottomarino, è portatrice di motivi complessi: tra cui l'acceso contrasto fra realtà e fantasia e il tema del viaggio, che ne è allo stesso tempo struttura portante e scenario irrinunciabile. Con uno scritto di bruce sterling.
scritto e pubblicato a dispense tra il 1852 ed il 1853, casa desolata è considerato uno dei primi esempi di detective stories. Storia e satira di una causa legale che si trascina da tempi immemorabili, con i litiganti in attesa di fortune che non arriveranno mai, di intrighi e di piste poliziesche, bleak house è al contempo raffinata descrizione della società londinese di metà ottocento e romanzo «nero»: sullo sfondo, morti misteriose, vecchie case decrepite, figli illegittimi, luridi vicoli di angiporto.
Nel reparto di un ospedale psichiatrico dell'oregon, malati inguaribili sono segregati tra pareti impietose e diretti con pugno di ferro da miss ratched, la
'siamo tutti usciti da 'il cappotto' di gogol'' fëdor dostoevskij pietroburgo non è una città: è un progetto, un sogno, un miraggio, un'allucinazione, o un incubo, se volete, ma non è una città. E non c'è un autore che meglio di gogol' abbia visto e reso tangibile la sua realtà. I suoi