Conosciuto anche con il pomposo nome di 'treno dei miliardari', il treno azzurro unisce nella notte londra alle spiagge assolate della costa azzurra. Sulle sue lussuose carrozze si possono incontrare tutti i protagonisti dell'alta società: miliardari americani, nobili europei, ereditiere e anche investigatori famosi come hercule poirot. La presenza di quest'ultimo, per quanto casuale, deve essere per forza collegata a qualche delitto. E infatti il delitto avviene. La giovane e bella ruth kettering, figlia del miliardario van aldin e moglie infedele del corrotto lord kettering, viene ritrovata stangolata nel suo scompartimento senza la preziosa collana di rubini che aveva con sé.
Colin lamb, biologo nonché agente del controspionaggio inglese, sta cercando qualcuno al numero 61 di wilbraham crescent, a crowdean nel sussex, quando si imbatte in una ragazza che fugge atterrita dal numero 19, dove ha scoperto il cadavere di un uomo. Nessuno ha idea di chi sia la vittima. Ma l'identità dell'uomo non è l'unico problema della polizia. Se per la polizia di crowdean il delitto è indecifrabile, per hercule poirot, che ha raccolto come una sfida l'invito a partecipare alle indagini, si tratta di un crimine molto semplice da risolvere.
Quando mamma grisson, una vecchia spietata che capeggia una piccola banda di gangster a kansas city, viene a sapere che tre delinquenti hanno rapito una giovane ereditiera, decide che il colpo grosso è arrivato: basta impadronirsi della ragazza e, una volta ottenuto il riscatto, eliminarla. Ma l'attrazione fatale di slim, il figlio depravato di mamma, per miss blandish cambierà i piani. Storia, dunque, di una bella e di una bestia, che però non concede sconti a nessuno, né pietà o redenzione finale, in un'america di miserabili brutti sporchi e cattivi e di ricchi perbenisti e bigotti, rappresentata con un occhio cinematografico.
Una delle più celebri indagini del detective più famoso del mondo: sherlock holmes. Perché è scomparso il padre di mary mortsan? Perché ogni anno la ragazza riceve in dono da un personaggio misterioso perle stupende? Cosa si cela dietro un fantomatico gruppo detto 'dei quattro'? Una grande caccia all'uomo e al tesoro di una londra nebbiosa e misteriosa.
Un umbratile viaggiatore di commercio, emile gallet, è assassinato in un alberghetto a sancerre. La caratteristica di quel caso era la mediocrità. Ma questa coltre di mediocrità sembra lacerarsi non appena il commissario comincia a indagare: si viene a scoprire che gallet aveva da diciotto anni lasciato la ditta per la quale diceva di lavorare e che frequentava sancerre sotto il nome di clément. Nell'afa malsana di una precoce estate di provincia maigret si imbatterà nei segreti, torbidi quanto inaspettati, di un piccolo borghese dalla doppia vita e dall'incerta stabilità.
Il romanzo d'esordio (1929) di mignon good eberhart introdusse due tra i personaggi più riusciti dell'autrice: l'infermiera sarah keate, una donna di mezza età dai capelli rossi e dal carattere deciso, e il promettente giovane detective lance o'leary. Saranno loro a risolvere il terribile mistero del st. Ann's hospital, una stimata clinica del midwest americano nella cui stanza numero 18 si succedono alcuni misteriosi decessi. Tutto ha inizio in una notte di giugno, quando un anziano paziente muore in seguito a un'iniezione di morfina che nessuno gli aveva prescritto, ma che gli è stata praticata con un fine ben preciso. L'uomo era infatti l'incolpevole custode di un vero e proprio tesoro: un grammo di radio, indispensabile per la sua cura, che il st. Ann aveva acquistato per settantacinquemila dollari e che, inutile a dirsi, è sparito. Chi voleva mettere le mani su quella fortuna? Solo poche ore prima, durante una cena tra i medici e il personale della clinica, non pochi tra i presenti avevano manifestato il desiderio di arricchirsi in fretta, senza tanti scrupoli. Qualcuno aveva parlato con leggerezza, ma qualcun altro, come il lettore scoprirà, faceva terribilmente sul serio.
Il cadavere di andrew van, eccentrico maestro della scuola di arroyo, viene trovato decapitato e crocifisso a un palo, all'incrocio di due strade: quasi una macabra, sanguinante t stagliata contro il cielo. Il caso si presenta subito intricato e si complica sempre più quando, qualche mese dopo, il multimilionario thomas brad viene ritrovato ucciso in modo simile e appeso a un totem. Quale legame c'è fra i due delitti? L'ispettore richard queen, accompagnato dal figlio ellery, viene incaricato delle indagini. E ancora una volta il raffinato detective americano riuscirà a venire a capo di un enigma apparentemente insolubile.
A parere unanime giorgio scerbanenco è considerato il capostipite del noir all'italiana. Prima di lui il genere in pratica non esisteva, e da anni è il modello per molti scrittori italiani di questo genere. Il volume raccoglie una trentina tra i migliori racconti di scerbanenco, scritti tra il 1959 e la morte, avvenuta nel 1969. 'storie - scrive carlo lucarelli -, storie vere ed eccezionali anche se minime, racconti di poche righe ma che per densità potrebbero essere le righe centrali di un romanzo di centinaia di pagine. Storie da raccontare, come va fatto senza tante scuse. '
Quando mamma grisson, una vecchia spietata che capeggia una piccola banda di gangster a kansas city, viene a sapere che tre delinquenti hanno rapito una giovane ereditiera, decide che il colpo grosso è arrivato: basta impadronirsi della ragazza e, una volta ottenuto il riscatto, eliminarla. Ma l'attrazione fatale di slim, il figlio depravato di mamma, per miss blandish cambierà i piani. Storia, dunque, di una bella e di una bestia, che però non concede sconti a nessuno, né pietà o redenzione finale, in un'america di miserabili brutti sporchi e cattivi e di ricchi perbenisti e bigotti, rappresentata con un occhio cinematografico.
Un bel baritono si è rifugiato in messico per nascondere un inconfessabile segreto. In un locale debitamente malfamato avviene l'incontro fatale con una giovane prostituta di sangue indio. La situazione si fa subito tesa, pericolosa, e li induce prima a spingersi verso l'interno, poi a rientrare clandestinamente negli stati uniti, dove il protagonista ridarà la scalata al successo e quell'inconfessabile segreto tornerà a offuscarne la carriera sino alla soluzione finale, tragica nella sua necessità adombrata già nelle prime scene. Come sempre in cain, l'atmosfera è torrida e la vicenda avvolta da un velo lucido e intriso di eros, il tutto reso con scarne scene e quei dialoghi anche più scarni a cui ci ha abituati hollywood. Ma in questo caso il cinema dell'epoca non è stato all'altezza - e occorrerà tornare a leggere questo noir esemplare.