Un giorno come tanti nell'ufficio del signor fortescue. Come sempre la signorina grasvenor, la segretaria personale del direttore, alle dieci prepara il tè per il suo datore di lavoro. Ma questa volta accade qualcosa di assolutamente inatteso: subito dopo aver bevuto, il signor fortescue viene colpito da terribili dolori e muore. Nelle tasche del cadavere, inspiegabilmente, viene ritrovata una manciata di chicchi di segale. Le indagini, subito avviate da scotland yard, si ocncentrano attorno al villino dei tassi, la casa che il signor fortescue divideva con alcuni famigliari, ma proprio qui ben presto si verifica un secondo omicidio. Il caso vuole che la seconda vittima si auna conoscente di miss marplee sarà proprio l'acuta vecchietta, con la sua logica implacabile, a risolvere l'intricata e bizzarra vicenda. Un giallo classico, scritto nel 1953, caratterizzato da una soluzione finale al tempo stesso semplice e sbalorditiva.
Nato come uno sfogo contro una determinata congiuntura sociale e politica nell'inghilterra dei primi del settecento, gulliver è uno di quei libri che cedono nuove ricchezze ad ogni successiva lettura. I suoi bersagli - l'intolleranza, la corruzione, l'avidità, l'ipocrita fiducia nella scienza come soluzione dei mali causati dall'uomo - non hanno perso nulla della loro attualità, e l'amara sintesi che ne deriva è racchiusa nelle parole del re di brobdingnag, il paese degli abitanti alti come campanili. «da quando mi avete narrato della vostra nazione» egli dice a gulliver, «devo concludere che la maggioranza dei vostri indigenti è la più perniciosa massa di vermiciattoli che la natura mai soffrì che strisciasse sulla superficie della terra».
Dennis lenahan, tuffatore dalla piattaforma, arriva nella cittadina di tunica, mississippi, e si trova coinvolto in una vicenda intricatissima, fra ex giocatori di baseball, narcotrafficanti locali, truffatori e crimine organizzato di detroit, sullo sfondo della cultura razzista e nostalgica del sud, a poche miglia dal famoso 'incrocio' dove nacque il blues moderno. Sulla soglia degli ottant'anni, elmore leonard è considerato tra i migliori autori di crime novel viventi e tra i maggiori dialoghisti.
Ancora in fasce melisenda, secondogenita di un falconiere al seguito di federico ii, riceve un segno del destino, sotto forma di un grande uccello rapace che si posa sulla sua culla. Costanza invece fin da piccola smania per andare in terrasanta a liberare il santo sepolcro. In famiglia ci sono altre sorelle più piccole, un giovane paggio, una bambinaia dal passato misterioso. E fuori di casa baroni e pellegrini, eretici e goliardi, lebbrosi e cortigiani, tutto il pittoresco mondo del medioevo cristiano.
Ancora in fasce melisenda, secondogenita di un falconiere al seguito di federico ii, riceve un segno del destino, sotto forma di un grande uccello rapace che si posa sulla sua culla. Costanza invece fin da piccola smania per andare in terrasanta a liberare il santo sepolcro. In famiglia ci sono altre sorelle più piccole, un giovane paggio, una bambinaia dal passato misterioso. E fuori di casa baroni e pellegrini, eretici e goliardi, lebbrosi e cortigiani, tutto il pittoresco mondo del medioevo cristiano.
Alla fine del 1928, l'economia degli stati uniti viveva un momento di grande euforia: la borsa andava a gonfie vele, le azioni crescevano, il denaro correva a fiumi. Di lì a pochi mesi quel mondo di carta e di illusioni sarebbe crollato come un castello di sabbia, distruggendo patrimoni, obbligando migliaia di industrie a chiudere, gettando sul lastrico milioni di famiglie, provocando all'interno degli usa una migrazione selvaggia di milioni di disperati in cerca di lavoro con le loro famiglie. In questo libro john k. Galbraith racconta che cosa determinò quei tragici giorni.
Arturo belaño e ulises lima, sedicenti poeti e piccoli trafficanti, adepti di un'improbabile ed estrema avanguardia, il 'realvisceralismo', cercano attraverso l'america latina la mitica fondatrice della loro avanguardia, creatrice di un'unica composizione inedita e scomparsa nel nulla. Nel racconro due momenti si incardinano l'uno nell'altro: il presente in cui i due detective inseguono le tracce della donna, e gli indiretti racconti che vent'anni dopo fanno testimoni che conobbero arturo e ulises.
Gli abitanti meccanici del pianeta krikkit sono stufi di guardare il cielo stellato sopra le loro teste. Così decidono, semplicemente, di distruggerlo, di far scomparire l'intero universo. Solo cinque individui possono opporsi ai loro folli piani: il terrestre arthur dent, viaggiatore dello spazio e del tempo, con il suo inseparabile amico alieno ford prefect, che decide di andare fuori di testa, giusto per vedere com'è; insieme a loro l'indomabile slartibartfast, il mostruoso zaphod beeblebrox e la sensualissima trillian. Per la sua strana brigata inizia così un'altra pazzesca avventura.
Ex campione di pallacanestro, marito e padre mediocre, lavoratore senza passione, il protagonista di questo romanzo è prigioniero di un tormentato conflitto fra istinto e norme sociali; è un essere inconcludente, timido, incolto, ma capace di trovare nella propria solitudine una spirituale forza di ribellione. Coniglio, in un momento più di noia che di disgusto, abbandona la moglie, e con la stessa impulsività abbandonerà l'amante, per tornare di nuovo alla moglie.
Trafalgar square, con la statua di horatio nelson in cima alla poderosa colonna di granito; la torre di londra, dalle atmosfere ancor oggi inquietanti; l'east side, cupa e delittuosa, in cui si aggiravano mr hyde e jack lo squartatore; greenwich e il tamigi dei corsari e dei pirati, che ebbero un ruolo importante nella costruzione dell'impero. Sono solo alcuni dei luoghi della capitale britannica attraverso cui corrado augias ci accompagna, svelando le storie significative, misteriose e spesso sconosciute che si nascondono dietro le vie, i monumenti, i parchi, traccia dei numerosi passati succedutisi nel ciclo vitale di questa straordinaria città.