Pochi ricorderanno bible john, il serial killer che a glasgow tra gli anni sessanta e settanta uccise tre donne e non venne mai catturato. E invece c'è qualcuno che non soltanto lo ricorda benissimo, ma sta anche cercando di emularlo. Un caso che sarebbe perfetto per l'ispettore john rebus se, dopo un diverbio con un superiore, non fosse stato relegato in uno dei quartieri più periferici di edimburgo a investigare sull'inspiegabile morte di un petroliere in pensione.
Pochi ricorderanno bible john, il serial killer che a glasgow tra gli anni sessanta e settanta uccise tre donne e non venne mai catturato. E invece c'è qualcuno che non soltanto lo ricorda benissimo, ma sta anche cercando di emularlo. Un caso che sarebbe perfetto per l'ispettore john rebus se, dopo un diverbio con un superiore, non fosse stato relegato in uno dei quartieri più periferici di edimburgo a investigare sull'inspiegabile morte di un petroliere in pensione.
John rebus, ispettore della polizia di edimburgo, torna a muoversi in un intrico di luci e ombre che ha il suo centro nella scomparsa di una studentessa. L'indagine in poco tempo si trasforma in un terribile, ossessivo gioco. Punto di partenza: philippa balfour, detta flip. Vent'anni, una famiglia agiata, molti amici e un fidanzato; una normale ragazza della buona società di edimburgo. Flip sparisce e sulla città i sospetti dilagano come ombre che riconducono a storie lontane ma non dimenticate, a riti di stregoneria e macabri ritrovamenti di oggetti dall'oscuro simbolismo, ma anche a delitti più recenti. Come se non bastasse, rebus e la squadra investigativa devono seguire anche altre tracce strettamente legate alle nuove tecnologie.
Un immigrato clandestino ucciso in un rione popolare di edimburgo. Un atto di violenza di alcuni razzisti o un tassello in un più complesso piano per dominare la malavita della città? John rebus, poliziotto duro, amante del whisky e del fumo, segue una traccia, come al solito contro il parere dei suoi superiori. Nel frattempo siohban clarke, la sua collega e protetta, deve sciogliere una dolorosa matassa. Che legame c'è tra la scomparsa di un'adolescente e i cadaveri di una donna e di una bimba scoperti a fleshmarket close? Le indagini s'incrociano, si sfiorano disegnando un filo rosso per le vie di una edimburgo mai così nera eppure, con intelligenza e testardaggine, rebus e siohban troveranno il punto di contatto tra delitti così apparentemente differenti. Ma i problemi cominciano solo in quel momento.
John rebus è un poliziotto duro, un uomo disincantato, cinico, ma dotato di un'innegabile umanità. Forse è per questo che è uno dei detective più amati dai poliziotti
John rebus è un poliziotto duro, un uomo disincantato, cinico, ma dotato di un'innegabile umanità. Forse è per questo che è uno dei detective più amati dai poliziotti 'veri'. Questa volta, però, si è messo davvero nei guai. Mandato presso un centro di riaddestramento per 'poliziotti in castigo' deve indagare sulla sparizione di un'ingente somma di denaro, forse sottratta dai suoi stessi colleghi. Ma, appena arrivato alla 'scuola per agenti', si trova coinvolto in un'esercitazione su un vecchio caso in cui è lui ad aver qualcosa da nascondere. Che qualcuno nelle alte sfere stia cercando di incastrarlo fingendo di affidargli una missione confidenziale?
Il cold case dell'ispettore rebus in cima alle classifiche inglesi. «con chi ha parlato esattamente, siobhan? » «È un ex poliziotto, in pensione da qualche anno. Se lo conosco, sarà qui nl giro di un quarto d'ora. » «nel frattempo potrebbe dirci qualcosa di lui? » «in un quarto d'ora? » siobhan sbuffò. «non renderei di certo giustizia a john rebus. » ancora una volta ian rankin costruisce con grande abilità un impianto narrativo complesso, una casa degli specchi che confonde e disorienta il lettore, un teatro delle ombre al cui centro c'è di nuovo lui, john rebus, sempre unico e dolorosamente umano. John rebus è in pensione da un pezzo, ma la sua memoria no. Per questo, quando si diffonde la notizia che nei boschi di edimburgo quattro ragazzini hanno trovato un cadavere dentro un'auto, lui sa già che si tratta di una polo rossa e che il corpo appartiene a stuart bloom. Ha le manette ai piedi, ed è evidentemente morto da tempo. La sua scomparsa, in effetti, risale a dieci anni prima, quando le ricerche della polizia si erano risolte in un nulla di fatto. Rebus ricorda bene quella storia: la rabbia della famiglia bloom, le accuse di corruzione piovute sulla sua squadra certi casi, lui lo sa, ti seguono fino alla tomba. Però all'epoca quella zona era stata perlustrata a fondo,
Primi di luglio 2005: la scozia si prepara a ospitare il g8. La polizia di edimburgo è chiamata agli straordinari. Ma non l'ispettore john rebus, opportunamente lasciato
L'ispettore rebus è alle soglie della pensione. «partitura finale è una pietra miliare» – the new york times ma, appena dieci giorni prima di terminare definitivamente il suo servizio, arriva un ultimo omicidio a movimentare il finale della sua carriera: un poeta dissidente russo viene trovato morto, con un foro di proiettile alla nuca. Parallelamente, in città arriva una delegazione di uomini d'affari e dai piani alti spingono perché il caso venga chiuso nel modo più rapido possibile. A complicare le cose subentra però un altro brutale omicidio, un tecnico del suono letteralmente bruciato vivo. Poco tempo dopo anche big ger cafferty, un tempo re della mala di edimburgo e vecchia conoscenza di rebus, viene aggredito. Rebus inizia a intravedere un filo sottilissimo che lega i tre crimini e scende in strada per scoprirlo. Ma qualcuno pensa di sospenderlo, pur di levarselo dai piedi. Come se questo bastasse a tenere rebus lontano dai guai.
John rebus dovrebbe essere un ispettore di polizia in pensione. Dovrebbe passare i suoi giorni nella sua casa di edimburgo. Dovrebbe essere un uomo sereno. Invece è tornato in servizio: retrocesso a semplice agente, è relegato a occuparsi dei casi irrisolti. Casi pieni di ombre, che affondano le radici nel passato. Ma il passato non è mai sepolto per sempre. Infatti, pare che stia per essere riaperta una vecchia inchiesta interna, per un delitto avvenuto nella stazione di polizia di summerhall anni prima. Gli stessi anni in cui ci lavorava un giovane rebus, gli stessi anni in cui è nata la leggenda dei santi della bibbia delle ombre: una congrega irregolare di poliziotti decisi a perseguire la giustizia con metodi poco ortodossi. Ma chi erano veramente? E cosa tentano di nascondere, dopo tutto questo tempo? Mentre il passato riemerge, rebus è coinvolto nel sopralluogo sulla scena di un banale incidente d'auto, di quelli che normalmente si traducono in materiale per scartoffie. Se non fosse per alcuni piccoli dettagli che è proprio lui a notare, e se non fosse che il caso non tarda a rivelare sviluppi inaspettati e clamorosi, che coinvolgono le alte sfere politiche scozzesi proprio alla vigilia del referendum sulla separazione dal regno unito. Sul filo del rasoio tra presente e passato, rebus si vedrà costretto a un viaggio nel territorio ambiguo della memoria, lungo quel sottile confine in cui la lealtà si confonde con la colpa, la vendetta con la giustizia.