1941: klaus felsen non ha mai pensato di entrare nelle ss, eppure il regime ha bisogno di lui. Inviato in una solare lisbona, deve organizzare un traffico di preziosi minerali. Fine anni novanta: una giovane ragazza viene trovata morta sulla spiaggia di lisbona. Un caso anonimo e senza troppi clamori. Ma anche una piccola morte può aprire una finestra su mezzo secolo di storia e di violenza, dal radicarsi del potere nazista in portogallo ai furori del regime di salazar.
Virgil tibbs è un ispettore di polizia di colore finito per caso in un paesino della carolina, nel giorno in cui è stato commesso un delitto eccellente. A wells vige il più rigido segregazionismo contro i 'negri', la paranoia della contaminazione è tale per cui basta una goccia di 'sangue nero' in una persona per vietargli lo sgabello del bar o una stanza dell'hotel in città. È offensivo per l'intera comunità che proprio lui venga imposto allo sceriffo locale in quanto esperto di scienza investigativa. Il racconto oscilla dunque tra il piano dell'inchiesta scientifica e quello del dramma psicologico del rapporto, tra tibbs e gli altri investigatori, che parte dall'odio razziale per giungere all'accettazione della persona grazie ai suoi meriti.
'scarecrow' schofield, capitano dei marines, si trova in siberia in un vecchio deposito di missili sovietici. La sua missione si è trasformata in un vero bagno di sangue e molti dei suoi uomini sono morti. L'uomo che li ha uccisi gli ha fatto una rilevazione inquietante: il suo nome è stato incluso in una lista di quindici 'bersagli' che devono essere eliminati di lì a una settimana. Mentre i più abili cacciatori di taglie sono sulle sue tracce, scarecrow viene a conoscenza di una cospirazione che mira a ridurre in cenere le principali città del mondo.
Questo libro è il racconto, vissuto in prima persona da uno dei suoi storici protagonisti, della grande stagione che ha dato vita al nuovo fumetto italiano, alla nuova satira politica, a riviste storiche come 'cannibale', 'frigidaire', 'il male'. Un gruppo di coraggiosi, stupidi e indecenti geni della comunicazione, rifondano 'il gusto e l'immaginario di una nazione abituata ad agitarsi nei salotti e sulle terze pagine solo per puttanate della galassia centrale'. Fioccano le denunce, talvolta i sequestri, ma gli argini sono ormai rotti e il successo di questi autori è dilagante, e non solo in italia.
La storia di sadako, una bambina giapponese sopravvissuta all'esplosione nuclerae di hiroscima. Agosto 1945, sadako ha 4 anni quando vede nel cielo di hiroshima un bagliore così grande da sembrare un nuovo sole. Per la prima volta in un conflitto viene sganciata una bomba atomica sopra una città. Sadako e suo fratello scigheo sopravvivono all'esplosione, ma porteranno addosso gli effetti malefici delle radiazioni. Età di lettura: 11-13 anni.
Nei racconti del ciclo pietroburghese la capitale (che all'ucraino gogol appare come una città non russa, splendida facciata di un edificio ormai in rovina dove si conduce una vita vuota, esteriore, alienata) si fa al tempo stesso scenario grottesco e sinistro burattinaio di quella
Virgil tibbs è un ispettore di polizia di colore finito per caso in un paesino della carolina, nel giorno in cui è stato commesso un delitto eccellente. A wells vige il più rigido segregazionismo contro i
Alessandra romana dei principi borghese è erede di una delle più grandi e antiche famiglie dell'aristocrazia romana. Dopo un'adolescenza spensierata e un atroce dolore giovanile, decide di studiare negli stati uniti. Durante la permanenza in america si innamora di un ricco armatore greco, lo sposa e dopo due anni divorzia. Sono anni burrascosi, di dolce vita, divertimenti superficiali e viaggi in giro per il mondo. Ritornata a roma si impone sulla scena culturale italiana organizzando esposizioni d'arte di grande successo. Arrivano così gli anni della svolta e della conversione di alessandra. Nelle pagine di questo diario si snoda il racconto delle esperienze spirituali vissute dalla protagonista.
Dalle novelle d'esordio, di timbro prevalentemente comico e grottesco, in cui è ancora presente l'influsso di gogol', ai capolavori della maturità, dominati da una vena malinconica e pessimistica - la steppa (1888), il duello (1892), la corsia n. 6 (1892), il monaco nero (1894), la signora col cagnolino (1899) - i racconti di? Cechov evocano una drammaticità esistenziale trattenuta e sommessa. Poveri d'azione e quasi privi di intreccio, ma attenti alle più piccole incrinature dell'anima, hanno come protagonisti individui incompresi, umiliati, sconfitti dalla vita, vittime di equivoci e di autoinganni: un campionario di frustrazioni e mediocrità, dove trionfano l'impotenza ad agire e l'incapacità di comunicare. L'intera parabola narrativa di? Cechov testimonia uno degli aspetti fondamentali della sua arte: quella sorta di dolente distacco dalle vicende descritte che riecheggia lo smarrimento di un'epoca e l'inerzia spirituale della società russa di fronte ai sintomi della propria decadenza morale e intellettuale.